Archivi giornalieri: 4 Aprile 2009

Lettera aperta del DR. Roger Pielke del CATO Institute al presidente Obama…qualcosa si muove!

“We, the undersigned scientists, maintain that the case for alarm regarding climate change is grossly overstated. Surface temperature changes over the past century have been episodic and modest and there has been no net global warming for over a decade now.1,2 After controlling for population growth and property values, there has been no increase in damages from severe weather-related events.3 The computer models forecasting rapid temperature change abjectly fail to explain recent climate behavior.4 Mr. President, your characterization of the scientific facts regarding climate change and the degree of certainty informing the scientific debate is simply incorrect.”

Questa lettera è stata firmata da 100 scienziati e destinata al presidente degli Stati Ubniti Barak Obama

In sostanza questi autorevoli scienziati affermano che l’allarme lanciato sul riscaldamento globale è stato ampiamente sopravalutato, che i cambiamenti climatici nel corso dei secoli ci sono sempre stati, ed inoltre nell’ultima decade il GW si è prraticamente arrestato. Continuano dicendo che i modelli computerizzati hanno già fallito le loro previsioni, in quanto la temperatura non ha più avuto un rapido aumento e non spiegano perchè da un decennio le temperature sono invece scese. infine rivolgendosi al Presidente Obama, gli scienziati affermano che il suo modo di ragionare e prendere iniziative sui cambiamenti climatici, non è scientificamente corretto!

Questa lettera è stata inviata a B.Obama in seguito ad una sua dichiarazione datata novembre 2008 in cui il Presidente affermava convinto il suo impegno per la lotta al riscaldamento globale: http://www.cato.org/special/climatechange/alternate_version.html

Tempi duri per L’IPCC, la comunità scientifica nn ci sta, e per fortuna aggiungo io… Nonpuò esserci vera scienza senza un dibattito scientifico, per anni e anni gli scienziati dell’IPCC l’hanno fatta da padrona inculcandoci nella mente scenari apocalittici ed irreversibili!

E’ ora che la scienza si riprenda le sue rivincite, è un bene che vi siano anche altri scienziati che la pensino diversamente, la verità qualunque essa sia deve essere vagliata a 360°…ben vengano le misure per migliorare l’aria che respiriamo e per diminuire l’inquinamento tossico e mortale delle nostre terre, dei nostri fiumi, laghi e dei nostri mari! Ma a tutto ci dev’essere un limite, e sopratutto facciamo basta di fare i catastrofisti, qualcosa ,si spera, stia iniziando a muoversi per davvero…

Simon