Fonte grafico ed articolo: www.wattsupwiththat.com
Il grafico sopra, creato da David Archibald, mette in relazione il cambiamento del livello dei mari con i cicli solari durante il 20° secolo.
E la correlazione è molto evidente, come evidente è il fatto che se siamo venuti fuori dalla PEG è grazie all’aumento dell’attività solare che è stata molto probabilmete la più attiva degli ultimi 8000 anni!
Lo scienziato Holgate ha stimato che il 70% dell’innalzamento del livello dei mari nel corso del 20° secolo è dovuto alla dilatazione termica degli oceani ed il resto a causa dello scioglimento dei ghiacci. Ora che il sole è divenuto meno attivo, accadrà la cosa opposta.
Un recente articolo dello scienziato Craig Loehle ha dimostrato che gli oceani dopo il 2003 hanno perso un terzo del calore che avevano guadagnato dal 1990 al 2003. Sebbene la massima ampiezza del ciclo solare 23 sia stata nel 2000, il suo massimo di attività è stato comunque nel 2003. Mentre stiamo citando l’attività solare , il conteggio dei neutroni di Oulu è ancora in trend di crescita, indicando che siamo ancora ben lungi dall’aver raggiunto e superato il minimo solare!
Simon
INTANTO IL NOAA HA CONTATO LA MACCHIA DEL 25 MARZO CON UN SSN DI 12. QUINDI ADDIO RECORD, SIAMO SOLO A 22 GIORNI DI SPOTLESS DI FILA!!!
miki(Quote) (Reply)
Anche te hai letto sta cosa su spaceweather?
o dove?
perchè a me risulta che per il noaa siamo a 40 giorni spotless…
http://www.swpc.noaa.gov/ftpdir/indices/DSD.txt
ice2020(Quote) (Reply)
Raga la notizia che va in giro che il NOAA ha contato la macchia del 25 Marzo è una bufala bella e buona!!
Titanius(Quote) (Reply)
Si titanius, però va anhe detto che dal sito affiliato alla nasa/noaa spaceweather mi aspettavo mettessero i dati noaa nn sidc!
ice2020(Quote) (Reply)
Sarebbe interessante avere appena possibile gli aggiornamenti di questo grafico per vedere se effettivamente negli ultimi anni ci sia stata l’inversione di tendenza…
Diego(Quote) (Reply)