Archivi giornalieri: 25 Aprile 2009

100 giorni spotless dal 1° gennaio 2009!

solarCon oggi abbiamo raggiunto i 100 giorni spotless da inizio anno, su un totale di 115!

Al momento stiamo viaggiando rispetto al 1913 con un vantaggio di 8 giorni spotless in più… se continuassimo questo trend, il 2009 riuscirebbe a battere il 1913 che attulmente ha il primato con 311 giorni senza macchia.

Quello che stupisce ancor di più è il fatto che nel 1913 le macchie registrate avevano una forza magnetica maggiore rispetto quelle avutesi finora nel 2009, cioè erano macchie più grandi e che duravano di più.

Nel 2009 invece, l’unica macchia del ciclo 24 degna di nota (si fa per dire) risale a gennaio scorso con una durata di 5 giorni, tolta questa, abbiamo avuto solo macchie fiacche e poco durature, per giunta la metà delle quali appartenente al vecchio ciclo!

E’ impossibile affermare ora dove si potrà arrivare nel corso dell’anno, per quanto ne so il sole potrebbe anche ripartire alla grande (cosa che dubito comunque) o continuare con questo trend almeno fino alla fine dell’anno… i conti come sempre li faremo alla fine.

Simon

Ecco la verità sul GW: trend in ribasso a causa del Minimo solare?

“Del futur non v’e’ certezza” e su questo e’ inutile discutere se non con studi e studicchi vari di estrapolazione.

Non sappiamo come sia “mixato” il trend di fondo, cioe’ da che tipo di forzanti e in quale mistura, +0,044°/decennio secondo Hadley:

Ovviamente la questione posta in essere in questo Post NON puo’ che riguardare i dati che abbiamo fino ad oggi e annotare quello che succede cercando di capirne il perche’. Ovviamente tutti gli studi di estrapolazione secondo determinate ipotesi vanno bene culturalmente ma direi che sono solo pura speculazione. Atteniamoci alla realta’ effettiva (quasi, i dati incerti che abbiamo) analizzandone i possibili perche’, nella unita’ di tempo che ci puo’ competere cioe’ il breve-medio termine, del trend di lungo periodo non possiamo che farci speculazioni.

C’e’ un fatto che distingue questo calo di breve-medio termine in atto dagli altri di breve periodo: la durata

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Il grafico prende in esame solo l’ultima “rampa” di GW, medio termine diciamo, e in questo periodo di salita BEN SUPERIORE al trend di fondo, ben 4 volte superiore al trend di fondo …

Quindi nell’ambito di questo medio periodo il calo attuale e’ sicuramente quello di piu’ lunga durata e direi anche di piu’ graduale effettuazione.

E NON e’ adducibile ad un singolo evento climatico (i vulcani dei due precedenti cali e la forte Nina del 99-00) in quanto al suo interno si sono avvicendati Nina debole e Nino medio-forte e poi Nina forte e poi debole.

Abbiamo detto che gli Oceani sono la spina dorsale del GW e allora guardiamo come sono andate le cose sugli Oceani negli ultimi anni:

Ecco il massimo del 2003 e poi le solite oscillazioni annuali MA con massimi decrescenti !!!

L’Heat Content oceanico secondo n lavoro NASA ha seguito, PROBABILMENTE, la stessa storia:

Quindi adesso dovrebbe essere + chiaro perche’ guardare a questo recente calo di breve termine con occhi + aperti, E’ DIVERSO dagli altri cali di breve termine e NON dettato da un singolo evento climatico, quindi ha una importanza climatica di maggior interesse.

Certamente stiamo parlando di breve, medio termine, nessuno ha mai osato pensare che questo possa essere quello che al momento NON E’.

———— Speculazioni ———–

Il “pensiero” che possa essere l’inizio di una oscillazione di medio termine (anche 30 anni) viene da queste osservazioni:

– il trend degli ultimi 30 anni e’ 4 volte superiore al trend di fondo dal 1850, quindi O si tratta di una accellerazione climatica O e’ una oscillazione climatica di medio termine dettata da variabilita’ naturale.

Se osserviamo i dati delle anomalie GPT a 500hpa della zona tropicale (sappiamo bene l’importanza di quella zona per la diffusione del calore in atmosfera), osserviamo un “climate step” nel 1976, netto e forte:

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In pratica in 4 anni si e’ consumato il 70% del GW degli ultimi 30 anni diffondendosi poi in modo esaltato soprattutto nel NH.

Che e’ successo nel 1976 ?

La PDO e’ passata di botto, con il passaggio da forte Nina a forte Nino, da una fase mediamente negativa a una mediamente positiva, nel grafico c’e’ la MEI che e’ ben in sintonia con PDO, PDO e’ qui e si nota cio’ che dicevo:

Ma non basta, la AMO ha invertito di netto il trend passando da trend negativo a positivo.

Ora se osserviamo i dati PDO, sopra, e AMO:

Troviamo che nel 2003 e 2005 abbiamo avuto due massimi e poi un incipiente calo.

Conclusioni ——————

Del futur non v’e’ certezza e tantomeno del trend di fondo o del breve-medio termine pero’ la situazione oceanica tende a fornirci la visione di un cambio climatico di medio termine. E questo sara’ tutto da scoprire nei prossimi anni.

NOTA: i cambi di trend di medio periodo sono avvenuti TUTTI (1878, 1910, 1944, 1976) nelle vicinanze di un minimo solare a distanza di tre minimi dal precedente e dal 2007 stiamo vivendo il minimo solare a distanza di tre minimi dal 1976. E’ un fatto.

Magistralmente scritto da SANDRO dell’MTG forum

(Fonti grafici by Sandro)

Il titolo l’ho scelto io, chissà se il buon Sandro me lo passa per buono, ma conoscendolo credo non si sbilancerebbe ancora, sebbene in cuor suo so che la pensa così!

Infatti se non è a causa del Minimo solare tutto ciò, non so proprio a quale altra importante causa pensare, a meno che credere che anche se le temperature si stanno abbassando la colpa sia sempre della CO2…

Simon