Archivi giornalieri: 28 Aprile 2009

I ghiacci artici nel 1958-1959…cartoline da GW!

Skate (SSN-578), surfaced at the North Pole, 17 March 1959.

Sottomarino statunitense emerge dalla superficie del polo nord senza ghiacci il 17 marzo del 1959

Cosa direbbero i Media e quelli dell’ NSIDC se vedessero una foto come questa ai giorni nostri?

Potremmo vedere dei titoli tipo “Polo Nord libero dai ghiacci”? O forse “Il Global warming scioglie il Polo Nord”?

Questo è il racconto di un membro dell’equipaggio a bordo della USS Skate che navigava al Polo Nord nel 1959 e in numerose altre località artiche durante le missioni del 1958 e 1959:

“Il sottomarino Skate ha trovato il mare aperto sia in estate che nell’inverno successivo. Noi navigammo in superficie in prossimità del Polo Nord durante l’inverno attraverso il ghiaccio sottile inferiore a 2 piedi di spessore. Il ghiaccio si muove dall’ Alaska all’Islanda e il vento e le maree causano il mare aperto appena il ghiaccio si scioglie. Il ghiaccio polare della calotta glaciale ha uno spessore medio di 6-8 piedi, ma a causa del vento e delle maree il ghiaccio si rompe e si trasforma in una larga area di mare aperto, e poi questi settori ricongelano con ghiaccio sottile. Noi avevamo apparecchiature sonar che potevano trovare queste zone di mare aperto o di ghiaccio sottile in modo da venire in superficie limitando così i danni al sommergibile.”

Seadragon (SSN-584), foreground, and her sister Skate (SSN-578) during a rendezvous at the North Pole in August 1962

Un’altra foto testimonia un’altra emersione di 2 sottomarini USA nell’agosto 1962 (3 anni più tardi quindi)

3-subs-north-pole-1987

Ed ancora, come scritto anche nella foto, che è anche famosa, nel maggio 1987…

Fonte foto ed articolo: www.wattsupwiththat.com

E a pensare che fino a qualche anno fa, anch’io credevo ciecamente all’AGW…

Potere dei media!

Simon

Attenzione altra regione attiva del ciclo 23!!!

latest11La regione più a destra mi dicono aver prodotto una macchietta visibile anche al Soho Continum, ma dall’ultmo aggiornamento delle ore 8.00 essa è già sparita, quindi senza nemmeno andare a vedere l’aggioranamento di Catania, si presume che il centro siciliano abbia già segnalato la macchia al Sidc, mentre discorso diverso sarebbe per il Noaa vista la brevissima durata della macchia in questione.

C’è poi sempre al magnetogramma un’altra regione con polarità invece appartenente al nuovo ciclo ma per ora meno organizzata della prima, situata proprio a livello dell’equatore solare, anch’essa all’aggiornamento Continum delle ore 8.00 non ha ancora dato origine ad una macchia vera e propria.

Al di là di tutto, il ciclo 23 continua a prevalere sul ciclo 24, non so più cosa pensare…

Simon

UPDATE: con mio enorme stupore, devo constatare che Catania non ha segnalato la macchia!

http://www.ct.astro.it/sun/draw.jpg

Update2: guardandomeglio al magnetogramma, sembra esserci un’altra regione del ciclo 23 che ormai sta sparendo nella parte non più visibile del sole!

Fonte immagini: www.solarcycle24.com

spots2

UPDATE3: intanto 0 anche oggi per il Noaa, vuol dire che le regioni in questione non sono cresciute più di tanto; 7° giorno spotless di fila!

Notizie dal lato "far" del SOLE

a1La macchia vista da STEREO-A e commentata da Simon c’è stata veramente!!!
Ma solo per 12 Ore!
La regione attiva di cui ci ha parlato Simon nel post di ieri è stata vista dal sistema MDI-helioseismology-Imaging nel run del 23 Aprile delle ore 12 si cominciava ad intuire la formazione delle regioni attive!

Nel successvo run (24 Aprile ore 00:00) la macchia appare palese con un buon indice di affidabilità!

a2

Il run del 24 Aprile delle ore 12 ci fa vedere che la macchia neonata è stata subito riassorbita dalla fotosfera dandoci un far-side pulito!

a3

Nel giro di poche settimane è già la quarta volta che la stella mostra regioni attive divenire plage, faticosamente macchie ma che poi collassano immediatamente!
Il Sole sta quindi presentando una certa attività ma le macchie continuano a latitare!!!

Alessandro