Oggi la regione nell’emisfero meridionale non è stata conteggiata, evidentemente nel frattempo si è già attenuata, come attenuata è anche la regione del nuovo ciclo almeno rispetto a ieri.
Il vento solare è ai minimi assoluti, l’Ak-innde quasi azzerato, il solar flux ha avuto una piccola impennata per via della regione attiva del ciclo 24, ma è ben lungi ancora dall’essere decollato come si converebbe ad un ciclo in netta fase di ripartenza.
Non saremo in questa ultima fase più in un minimo profondo, ma di certo chi considera il sole ripartito al 100% con simili indici solari, è fuori strada.
I prossimi 2-3 mesi saranno cruciali: guardate che non mi stupirei di vedere un inizio del nuovo ciclo con poche regioni attive ed ancora con valori degli indici solari molto bassi, e perdurare così fino al massimo solare.
Un ciclo quasi abortito insomma…
Ripto i prossimi mesi saranno cruciali, ma chi si aspetta un improvviso e forte risveglio del Sole, si sbaglia di grosso…anche ammettendo che il ciclo sia ripartito, lo sta facendo in sordina rispetto a quanto eravamo abituati negli ulimi 50 anni…per quel che ne sappiamo, potrebbe anche rispegnersi un’altra volta, come fece dopo ottobre e novembre 2008…oppure continuare così, con un numero di regioni attive molto basso e con gli indici solari quasi azzerati, e con ricordiamolo, la presenza ogni tanto di un ciclo 23 che non ne vuole sapere di morire definitivamente.
Inoltre, l’emisfero sud appare molto meno attivo rispetto a quello nord, manca ancora tempo al massimo solare, ma è meglio che si dia una smossa se il Sole vuole fare lo scambio di polarità, perchè attualmente non ne ha per niente la forza magnetica necessaria…e senza cambio di polarità, i cicli si impantanano, come successe nel famoso Minimo di Maunder.
Ritengo che ogni strada sia francamente percorribile, beato chi afferma con così tanta sicurezza che un Maunder non sia possibile…io preferisco lasciare aperta ogni strada, daltronde nel 1600 glòi strumenti a disposizione per monitorare il Sole non erano gli stessi di oggi, molti giorni di osservazioni non furono fatti, io sono convinto che se avessero avuto la nostra tecnologia, quel minimo non sarebbe così prfondo come ci appare oggi, ma molto più vicino all’attuale…certo, poi quello però durò 70 anni…
Vedremo…
Simon