Archivi giornalieri: 24 Giugno 2009

Intanto la regione 1023 oggi è già in fase di forte decadenza, ed il solar flux resta a 67.5!

1Come potete osservare dal sat di Big Bear, le macchie stasera appaiono notevolmente ridotte rispetto a ieri, già da domani intempi “normali” si dovrebbe tornare spotless, ma già sappiamo che non sarà possibile.

Intanto oggi alle ora 17 il solar flux fa registrare un valore di 67.5, ciò vuol dire che le 2 regioni non sono state in grado di dare particolari scossoni all’attività magnetica della nostra stella.

Siamo in un periodo in cui le macchie non latitano più come prima, ma in cui però il sole continua la sua lunga fase di minimo, grazie a tutti gli altri suoi indici che ancora non si sono decisi ad aumentare.

Lo vedremo meglio il 30 giugno, ma intanto vi anticipo che vi è una grande, anzi grandissima, discrepanza tra il flusso solare ed il suo rapporto con l’SSN rispetto al mese di maggio scorso,ad indicare come è anche ben scritto da Angelo nel suo articolo, un forte cambiamento nel conteggio delle sunspots, cambiamento iniziato dal 1996 circa grazie all’uso del sat Soho, ma ultimamente esacerbato dai conteggi Noaa assolutamente falsificati a causa di ragioni più grandi di noi.

Il vento solare stamane è un pò risalito grazie al buco coronale transequatoriale che latitava da un mese, domani dovrebbe essere già in calo. Gli altri indici solari sono sempre a valori molto bassi.

Simon

Uptate: alle ore 20, solar flux a 66.8!!!

Relazione tra Ap-index e macchie solari: ad ottobre 2009 niente più macchie?

1Fonte: www.wattsupwiththat.com

Questo grafico elaborato da D.Arhibald considera la media mensile di 5 mesi dell’Ap-Index ( per vedere cos’è l’Ap-index: http://daltonsminima.wordpress.com/2009/06/09/indici-dell%e2%80%99attivita-solare-terza-parte/).

Lo studioso australiano ha calcolato che suddetto indice è ormai in calo costante , e quando raggiungerà il valore smooted di 2, previsto per ottobre di quest’anno (in questi periodi di giugno siamo infatti già a 3.1), le macchie non vi saranno più, entrando così in quella che Archibald chiama la “No Sunspot Zone”.

Dire quanto questa previsione sia veritiera o meno è francamente impossibile, quello che posso dirvi è che Archibald già a gennaio di quest’anno aveva previsto che a giugno la media smooted dell’Ap sarebbe arrivata a 3 e in questo ci ha preso (infatti il valore è come già detto di 3.1), ma anche se la sua previsione dovesse continuare ad essere esatta, e cioè il prossimo ottobre tale indice dovesse giungere a 2, mi risulta un pò strano credere al fatto che si entrerebbe in un momento in cui il sole non produca più macchie solari.

Non si capisce infatti dall’articolo postato sul sito di A.Watts, per quale motivo una volta che si giunge al valore soglia di 2 le macchie devono sparire, o magari non sono stato abile io a cogliere le giuste motivazioni un pò perchè in sti giorni vado di fretta, un pò per via della lingua inglese.

Il link originale dal quale ho tratto l’articolo è il seguente: http://wattsupwiththat.com/2009/06/23/archibald-the-ap-index-says-there-will-be-no-sunspots/

Se qualcuno di voi gli dà un’occhiata, magari insieme ci si capisce meglio.

Simon