Chiude giugno con un SN di 6.6 per il Noaa

Contro i 3.9 di maggio e l’1.2 di aprile…

ma c’è un ma, non di piccolo conto… IL SOLAR FLUX!

Ho calcolato la media mensile del flusso solare aggiustato (onde evitare così le differenze dovute alla minore o maggiore distanza dal sole) dei 3 mesi di cui sopra, ed i risultati sono i seguenti:

Aprile: 70.4 (SSN 1.2)

Maggio: 72.2 (SSN 3.9)

Giugno: 70.7 (SSN 6.6)

Notate qualcosa di strano?

Io si!

Il numero di sunspost mensile non corrisponde alla media del flusso solare.

Mentre tra aprile e maggio la proporzione tra l’aumento dell’SSN e del flusso pur sempre spropositata ci può anche stare, giugno 2009 è proprio fuori strada!

Perchè la media del flusso solare di giugno è quasi uguale a quella di aprile e ampiamente più bassa di quella di maggio però ha un SSN molto maggiore?

A nostro avviso ciò non fa altro che testimoniare quello che abbiamo sostenuto sui conteggi allargati di maggio e soprattutto giugno!

Abbiamo passato il mese appena trascorso a postare immagini di fantomatiche sunspots e di conteggi generosamente pompati, ed ora, come giusto che sia, i nodi vengono al pettine grazie al flusso solare, vero arbitro dell’attività della nostra stella (a proposito, speriamo che le assicurazioni non chiedano in futuro garanzie anche per il flusso, se no siamo a posto 🙂 )

Entro oggi uscirà anche il dato mensile del Sidc, che forse sarà più vicino alla realtà di quello del Noaa…a dopo per le ultime news del centro belga…

Intanto, giusto per non perdere le buone abitudini, occhi di lince Catania riesce a vedere 2 macchiette all’interno della regione meridionale: data di osservazione 6 del mattino: http://www.ct.astro.it/sun/draw.jpg.

Ed ecco qui il Soho continum delle 4.48 dove non c’è niente: (magari in un ora è comparso di tutto ehhhh)

1

Simon

UPDATE: Aggiornamento Soho ore 7.46, si vede una microscopica specks (la stessa contata da Catania, anzi Catania ne contava addirittura 2)…io spero vivamente che il Noaa non conteggi una simile cosa! Altrimenti sarà chiaro che è già partita la rincorsa affinchè luglio batta giugno!

1

31 pensieri su “Chiude giugno con un SN di 6.6 per il Noaa

  1. se è davvero 2.6 sarebbe un valore incredibile, che batosta che subirebbe il NOAA, però aspettiamo, voglio vedere il dato nella pagina ufficiale.

      (Quote)  (Reply)

  2. Queste dovrebbero essere (uso il condizionale data la mia “ignoranza”) i dati delle sunspot calcolate dal NOAA usando i metodi tradizionali prima dei satelliti, dal 1944
    ad oggi.

    ftp://ftp.ngdc.noaa.gov/STP/SOLAR_DATA/SUNSPOT_NUMBERS/AMERICAN_NUMBERS/MONTHLY

    interessante il sito dove ci sono tutti i dati storici delle sunspot

    http://www.ngdc.noaa.gov/stp/SOLAR/ftpsunspotnumber.html#american

    Simon se per caso non lo conoscevi credo che qui potrai divertirti molto con tutti i dati storici dal 1610 ad oggi e con tutti gli altri.

      (Quote)  (Reply)

  3. uardando su persicetometeo lo stereo behind che, purchè non lo si imngrandisca, è aggiornato ad oggi, mi pare di scorgere la seguente anomalia:
    Dall’area scura sub polare nord (non so se sia un coronal hole) si diparte una lunga retta di zone luminose con andamento sud-ovest fino ad intersecare l’equatore dove finisce; facendo proseguire detta retta idealmente, essa parrebbe terminare nella zona al di là dell’orizzonte proprio dove pare che i raggi siano assenti.
    Non so se mi somno spiegato, ma chi sa dirmi cos’è?
    E’ possibile che sia un vetttore del sole octapolo che sta traslando il polo magnetico?
    Grazie a chi vorrà rispondermi

      (Quote)  (Reply)

  4. “È abbastanza difficile aspettarsi a breve termine mutamenti climatici rilevanti: solo se tale minimo dovesse dare inizio ad una serie di cicli solari undecennali (Schwabe) deboli si potrebbero evidenziare conseguenze anche rilevanti sul clima terrestre.”

    sono d’accordo con Aldo Meschiari

      (Quote)  (Reply)

  5. Intanto x gli intenditori mostro questa immagine:
    http://www.astro.ucla.edu/~obs/images/bigfield.jpg
    E’ un butterly estrapolato con allargamento fino al minimo del 1986, si vede bene che l’inversione di polarità avviene a metà del 1990 per il polo Nord e a metà del 1991 per il Sud!
    Il pre-picco del ciclo 23 (anno 2000) vede un’inversione di polarità meno “asincrona”, con pochi mesi di differenza, quello che ho però notato è che l’inversione di polarità avviene SEMPRE dopo circa 9 o 10 anni al max!!!
    http://www.astro.ucla.edu/~obs/images/bigfield.jpg
    Ora siamo già a 9 anni passati dal precedente “polar flip” e dunque ogni momento potrebbe essere quello buono!!!
    Finalmente questo minimo ci farà capire bene le dinamiche della Dynamo solare che, nonostante quello che si dice, è ancora uno dei grandi misteri del nostro SOLE!!!
    P.S. Il polar flip in ogni caso è IL MASSIMO SOLARE, da li in poi il ciclo è in decadenza, dunque non aggiungo altro, seguiamo con attenzione i magnetogrammi…. Sempre che li aggiornino, visto che questo tipo di diagramma si ferma al 2007!!!
    ALE

      (Quote)  (Reply)

  6. Da questo link già mostrato: http://sidc.oma.be/current/ri.html

    … se quei dati saranno confermati, significa che il sidc NON ha contato “macchie” che il NOAA ha rilevato in ben 4 gg, ovvero l’ 8, 9, 12 e 17 giugno!!. 4 punti di scarto credo sarebbe record, ma attendiamo ulteriori conferme.

      (Quote)  (Reply)

  7. Sandr-io, ottimo il link dell’SSN americano…guarda che valori diversi di SSN in questi mesi del 2009!

    quindi mi cnfermi che questi sono i valori dell’SSN fatti nn usando i satelliti?

    con metodi più antichi?

      (Quote)  (Reply)

  8. Ciao Simon, secondo me il mese di luglio ci farà divertire parecchio: qualche giorno fà in un intervento dissi che il sole, se avesse continuato a starsene buono buono come ora, avrebbe fatto “rimangiare” le valutazioni da sicura ripartenza del ciclo ed i super-numeri attribuiti pseudo macchie dal NOAA.
    Se venisse confermato il dato del SIDC poi……!!!
    Non credo che vogliano continuare davvero a fare figurette meschine come queste, con buona pace delle Compagnie AssicuratIve!
    Poi, magari, il sole domani riparte a mille, ma non ci conterei troppo…!
    Bruno.

      (Quote)  (Reply)

  9. comunque non c’e’ una correlazione ben precisa tra il flusso solare e il SSN ..
    e c’e’ una prova proprio il mese scorso..
    con la macchia più intensa dell’ anno solare 2009, come quella di 10 giorni,il flusso non e’ mai salito sopra i 68-69!!!

      (Quote)  (Reply)

  10. The determination of the provisional International Sunspot Numbers Ri results from a statistical treatment of the data originating from more than twenty-five observing stations.These stations constitute an international network, with the Locarno (Switzerland) station as the reference station, to guarantee continuity with the past Zurich series of Rz.

    http://www.ngdc.noaa.gov/stp/SOLAR/ftpsunspotnumber.html#hoyt

    Sono i SSN come venivano calcolati dalla stazione di Zurigo (Locarno) da Wolf nel passato e che con lo stesso metodo ancora oggi vengono calcolati da una rete di 25 osservatori per garantire la continuitá dei dati della stazione di Zurigo.

    Le differenze sono notevoli ed é quindi possibile fare delle comparazioni EFFETTIVE dal 1818 fino ad oggi con dati finalmente OMOGENEI.
    Bellissime e interessanti poi le annotazioni di astronomi cinesi sul sole dal 165 A.C. fino al 1684.

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.