Minimo finito? Non direi proprio…

Giugno chiude con un ISN minore di quello di Maggio ( l’ISN sarebbe il SunSpot Number del SIDC ), il mese chiude a 2.6, quindi ben sotto a 5, il minimo infatti continua alla grande. Il centro belga conta ben 21 giorni spotless su 30, infondate quindi per ora tutte le dicerie sul ciclo 24 in imminente partenza.

Ma passiamo alla statistica e diciamo subito che con questo mese il minimo raggiunge quota 15 mesi consecutivi sotto al 5, e raggiunge la stessa serie fatta nel 1913. Davanti a questo valore restano solamente le 2 serie di 16 e 24 mesi di fila sotto il 5 ( che per semplicità si prende come valore per indicare un mese di quiete profonda visto che molti minimi già faticano ad arrivare a farne 10 in totale e in serie è ancora più difficile ) che appartengono al minimo di Dalton, mica roba da poco.

I mesi in totale chiusi sotto al 5 diventano quindi 23 e il minimo consolida la sua 4° posizione in questa speciale classifica ( che parte dal 1755 circa ) con davanti solo il ciclo 15 ( quello del 1913 ) e i 2 super-minimi che compongono il Minimo di Dalton. Infine anche Giugno 2009 finisce con un ISN minore di Giugno 2008 ( che chiuse a 3.4 ), il 2009 ha quindi con ISN annuale un valore temporaneo di 1.7, mentre il 2008 nello stesso periodo era a 4.0.

FABIO

UPDATE: Intanto anche oggi spotless, 9° giorno di fila!

21 pensieri su “Minimo finito? Non direi proprio…

  1. Beh, che sia partito da quel minimo ossia propriio dopo quel minimo nn ne sarei così sicuro, diciamo forse anni più tardi…

    ma ciò nn mi scandalizza cmq, nel senso che fu proprio solo un minimo, poi il sole ripartì da prima moderato poi con i cicli bestiali che hanno portato il riscaldamento per anni degli oceani che ancora in parte stiamo pagando, portandoci diretti al gW attuale,,,

    E lasperanza di questa fase solare è che duri per più minimi, perchè se dal prossimo ciclo le cose tornano normali, è come se quasi nn fosse accaduto niente!

    Saluti

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  2. il minimo del 1913 fu l’ultimo dei grandi minimi del passato, e la sua particolarità fu proprio quella di essere stato molto profondo, il problema è che da quel momento in poi il sole è partito a mille, ed alla fine le influenze furono molto limitate.
    diciamo che puo’ considerarsi come l’ultimo riposo, ora sembra tornato ai vecchi tempi.

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  3. “Beh, che sia partito da quel minimo ossia propriio dopo quel minimo nn ne sarei così sicuro, diciamo forse anni più tardi…”

    Diciamo 2 anni PRIMA.

    Il Climate shift di quell’epoca si colloca tra il 1910 e 1912 circa.

    A rigor di logica il GW, cioe’ la salita delle temperature dopo il minimo della PEG (1600-1700), deve collocarsi proprio durante il minimo di Maunder, una decina d’anni PRIMA della sua fine, ma la salita piu’ forte e quasi continua (eccetto 44-76) si e’ avviata dal 1910-12 circa.

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  4. considera che gli anni 1910-12 sono stati quelli dove il minimo si è fatto sempre più profondo, il 1913 poi è stato l’anno clou, ma era già iniziato, come questo che già nel 2007 era bello tosto.

    cmq in quel periodo l’AMO era negativo, ma la PDO era in procinto di salire, cosa che iniziò a fare proprio in quel periodo.
    poi io penso che se i dati che escono adesso sono olto dubbiosi e non rappresentano la realtà te pensa quelli dell’inizio 1900, magari il riscaldamento era già in atto da una decina d’anni.
    cmq la correlazione con il sole li è incredibile, perchè proprio dopo quel minimo l’attività solare ha visto massimi sempre più importanti e minimi sempre più fiacchi e poco profondi

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  5. allora:
    PDO: valore positivo per i primi anni del 1900, leggere calo fino a circa il 1920 e poi salita continua fino al 1940.
    AMO: arriva al 1900 in fase positiva e passa da li a poco in fase negativa, poer poi tornare in fase positiva nel 1925.
    Sole: riguardo al sole bisogna ragionare più sul lungo periodo, dal 1880 al 1920 ci fu un periodo di minimi molto profondi e massimi non elevati e questa fase coincide con la discesa delle temperature fino al 1920.
    successivamente i minimi si fanno meno profondi e i massimi più elevati, e le temperature salgono.

    riguardo all’indice AMo c’è da dire che le correlazioni più che tra fase negativa ( più freddo ) e fase positiva ( più caldo ) sono più precise tra fase discendente ( più freddo ) e fase ascendente ( più caldo ).
    i periodi diventano quindi, fase discendente 1885-1915 e fase ascendente 1915-1945

    infatti, controllando le GISS:
    guardando su larga scala abbiamo un calo dal 1880 ( anno in cui inizia la serie ) fino al 1917 e una risalita dal 1918 fino al 1944 ( coincidenze incredibili con le due fasi dell’indice AMO )

    guardando in piccola scala abbiamo un calo dal 1880 fino al 1894, una risalita dal 1895 fino al 1901, da qui c’è un calo fino al 1907 ( 2° anno più freddo della serie ).
    poi avviene una risalita repentina fino al 1915 e una discesa altrettanto repentina fino al 1918 ( anno più freddo della serie ).
    in quel periodo ci si ritrovava con l’AMO a fine discesa e la PDO leggermente negativa pronta per ripartire, riguardo al sole invece, nel 1914 finiva il minimo e potrebbe essere che il raffreddamento successivo si stato portato dalle conseguenze a lungo termine di tale periodo ( che era incominciato nel 1911 )
    la PDO nel 1921 diventa definitivamente positiva e la AMO nel 1919 inizia la sua risalita in maniera definitiva.
    sarà infatti il 1919 l’anno dell’inizio della prima risalita termica del 1900 che terminerà nel 1944.
    questa risalita presenta 3 punti di svolta, il primo è quello di partenza che abbiamo già analizzato, mentre il secondo avviene nel 1929-1930, periodo nel quale l’amo diventa positiva come la PDO.
    il terzo invece nel 1938-1939 periodo nel quale sia la PDO che l’AMO raggiunsero i valori più alti per poi mantenerli fino al 1942-1945.
    la coincidenza col sole si trova anche qui, questi 3 periodi guarda caso sono a circa 10-11 anni di distanza, proprio nei 3 periodi di massimo solare.

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  6. scusate se vado O.T., ma se non lo sapete voi……
    non so dove trovarlo
    Dove posso trovare come erano le macchie solari il 08 Giugno 2004
    il giorno del transito di Venere sul Sole ?

    ciao

    Alberto

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  7. adesso quelli del SIDC sono diventati dei miti,i piu’ bravi…qualche tempo fa erano degli imbroglioni,dei truffatori..
    quelli del NOAA una volta erano i migliori…adesso dei taroccatori..ihihihih
    continuate a schierarvi da una parte o dall’altra a seconda di chi vi conviene..
    il migliore e’ chi segna il numero piu’ basso…mah..cosi’ non si va da nessuna parte!!

    Detto questo..nonostante ci siano stati evidenti segnali di ripresa del sole(basta vedere quante plage ci sono state,e la scomparsa ultimamente di macchie del ciclo 23))..secondo me il minimo proseguera’ ancora per molto..

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  8. Come al solito parli senza cognizione di causa, almeno per quanto concerne il sottoscritto, che nn ha mai cambiato la sua idea sul Sidc..

    Praticamente l’ho cambiata a giugno sul Noaa, e credo col senno di poi con giusta causa!

    Detto questo, a me nn vanno bene nè Sidc nè Noaa, ma tra i 2 il Sidc è quello che mi ha deluso di più, perchè dovrebbe essere garante della continuità col passato che invece nn c’è!

    Saluti

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  9. secondo me tu Bora o non capisci niente o lo fai apposta, io spero sia la seconda.
    scrivi in questo blog e tutti i tuoi commenti sembrano fuori dal mondo, come se non avessi mai letto i nostri articoli, e comincio a pensare che tu davvero non lo faccia.
    il SIDC l’abbiamo sempre criticato e le motivazioni ormai le sanno tutte, solo che se le macchie non ci sono non è che possa inventarsele.
    il SIDC fino ad ora ha sempre ricevuto critiche su macchie che erano presenti ( seppur di piccolissima dimensione e di brevissima durata, ma sempre presenti ) e che una volta non avrebbe mai contato, ma questo dovreste già saperlo tutti.
    il NOAA dal canto suo non deve mantenere una continuità con il passato ed essendo in possesso di telescopi più potenti giustamente rilascia SSN maggiori del SIDC ( e aggiungo che il NOAA usa metodi di conteggio leggermente diversi da quelli del SIDC ).
    il problema del NOAA è che aveva dimostrato che almeno loro le macchie di breve durata non le contavano, non a caso loro contano più giorni spotless.
    poi improvvisamente a maggio e sopratutto a giugno stravolgono tutto o cominciano a contare il nulla ed il SIDC ha dimostrato che tale valore è completamente irreale.
    nessuno dei 2 è santo, il SIDC men che meno.

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  10. poi noi diciamo, ma alla fine tutti i calcoli si fanno con il valore che rilascia il SIDC e su questo non possiamo farci niente.

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  11. dai ragazzi bora “rompe le scatole” ma alla fine è educato e rispettoso, credo che sia importante anche il suo contributo (se fosse un pò più costruttivo sarebbe meglio)!

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  12. Io nn ho niente contro bora…

    è uno dei primi che hai scritto per nia, e mi sta simpatico…solo che a volte sembra nn leggere bene ciò che scriviamo e parlare un pò troppo generalizzato…

    per il resto ben veng bora in questo blog, solleva tante questioni, ed è normale che come le fa lui le crtitiche gliele facciano anche gli altri…

    Simon

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  13. Quello che non capisco Nintendo..e’ perche ha sempre ragione chi segna il numero piu’ basso di SNN..
    non hai mai pensato che magari ci potrebbe essere una via di mezzo..o ogni tanto,non dico sempre,potrebbero aver ragione che ne mette di piu’…
    ciao e buona giornata

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  14. ed io ripeto, ci sei o ci fai? il SIDC da quando il NOAA fa le rilevazioni ha sempre rilasciato SSN minori, SEMPRE, ci arrivi o no.
    ti sembra che noi abbiamo sempre dato ragione al SIDC??? a me sembra solo per quest’ultimo mese.
    ora ho capito che tu lo fai apposta, e allora ti dico, sta zitto perchè hai rotto.

    non è mai successo che l’SSN del NOAA sia minore di quello del SIDC eppure quando il NOAA si comportava “bene” l’abbiamo sempre difeso, ora che ha improvvisamente deciso di aumentare le numerazioni ci tocca dire che ha lavorato meglio il SIDC.
    poi come già detto, tutti i calcoli si fanno con il dato che fa uscire il SIDC, e noi non possiamo farci niente.

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  15. Nintendo..ma che discorso e’ questo?? ahahah
    mi sa che anche questa volta non hai capito niente..ihihih

    “ci arrivi o no?”
    “stai zitto..hai rotto”
    beh..non servono commenti…
    w la democrazia..ihih

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