La corona solare, Streamers e configurazione Massimo-Minimo (Seconda Parte) Siamo già nel Massimo solare?

Nel primo POST abbiamo visto come SOHO può monitorare la corona solare con le coronarografie LASCO, abbiamo cercato di trovare un “razionale” riguardo le suddette immagini ma non con poche difficoltà!
Infatti LASCO nasce per monitorare con filmati ottenuti con immagini in sequenza massive e fiere CME nei “limb” solari per “spiare” cosa sta per venirci incontro oppure per seguire l’evoluzione di AR “in tramonto”.
Per lo studio dell’attività solare e in particolare della bassissima corona risultano invece essere un ottimo metodo le eclissi totali di Sole.

Classificazione dell’eclissi

Prima di proseguire è bene chiarire un paio di aspetti fondamentali per la successiva trattazione: sostanzialmente le eclissi possono essere parziali, anulari o totali. Solo le eclissi totali possono essere impiegate per indagare la corona solare, dunque dopo queste premesse analizziamo la corona solare in diversi periodi.

–La corona solare vista durante un’eclissi totale di SOLE in periodi di minimo o massimo solare.–

Cominciamo col visualizzare un’eloquente immagine che ci mostra il differente assetto della corona solare in periodo di massimo e minimo:

1Si notano molto bene imponenti streemers nella corona in assetto di minimo, questi sono dovuti essenzialmente al cosiddetto “effetto omega” che fu trattato nei passati post di NIA, il campo magnetico solare vede i poli magnetici ben piantati sui poli geografici, la conformazione del campo magnetico vede in prossimità dell’equatore punti di richiusura con l’espulsione di plasma surriscaldato dalla fotosfera fin oltre la corona solare.
Durante il massimo solare invece lo sfaldamento del campo magnetico solare dovuto all’azione della Dynamo non permette la formazione degli streemers, in compenso la presenza sulla fotosfera di imponenti sunspots e altresì di coronal holes transequatoriali genera pennacchi che per molti versi rendono la corona solare simile alle rappresentazioni stilizzate della nostra stella (in particolare l’immagine del 2001).

Anno 1995, approccio al minimo tra ciclo 22 e 23.


24 Ottobre 1995 (il minimo fu 6 mesi più tardi), si noti la presenza di Fieri streamers con le classiche “plumes” ai poli classica configurazione da minimo:

2

Anno 1998, 26 Febbraio


Il ciclo 23 ha già fatto capire di che pasta è fatto! Grandi sunspots hanno già fatto la loro comparsa sulla fotosfera solare ma non sono riuscite ad alterare più di tanto il GMF stellare, prova ne è che la sostanza della corona non cambia rispetto a quella dell’ottobre 1995.

1
Anno 1999, 11 Agosto


Il ciclo 23 sta approcciando il suo massimo (valutato nel tardo 2000- primo 2001), cambia completamente l’aspetto della corona, sunspots giganti popolano la fotosfera solare, il GMF stellare vacilla in procinto del polar flip del tardo 2000!!

2Anno 2001, 21 Giugno


Il ciclo 23 ha già prodotto la “mitica” AR 9393 che riuscì a generare SunSpots estese più di 13 volte l’intera superficie terrestre e che fece ben 4 rotazioni di Carrington (dunque durò 81 giorni) prima di collassare!!!
La corona durante l’eclissi è davvero spettacolare! Estremamente simmetrica si nota la completa assenza di ovalizzazioni, spiccano fieri pennacchi (DA NON CONFONDERSI CON STREAMERS!) in corrispondenza alle AR che popolano la fotosfera solare in questo massimo.

1 Anno 2002, 4 Dicembre


Il flip dei poli magnetici del Sole è avvenuto da quasi due anni, sebbene la stella sia cosparsa di SunSpots che origina imponenti pennacchi la forma della corona inizia ad appiattirsi.

2

Anno 2006, 29 Marzo 2006

In minimo solare tra il ciclo 23 e 24, la corona SOLARE risulta schiacciata ai poli con streemers laterali poco sviluppati: IL MINIMO SOLARE.

3Anno 2009, 22 di Luglio (fonte: http://www.oskaya.com/wp-content/uploads/2009/07/Solar-Eclipse-July-22-2009.jpg)

4

Eclissi totale a tre anni dall’ingresso del Sole nella sua fase di minimo. Sebbene inizialmente fosse stato sottovalutato questo minimo sta prendendo carattere di eccezionalità a detta della NASA stessa per voce del Prof. David Hathaway, uno dei più importanti fisici solari mondiali.
Ricordo che il Prof. Hathaway nelle sue prime previsioni poneva il masimo del ciclo 24 nel 2010, dunque occorre paragonare la corona solare odierna con quella del 1999 (figure 9 e 10 vs figura-4).

FIG 10
FIG 10

(fonte fig 10: http://www.chinahighlights.com/image/attraction/haining/solar-eclipse-1-m.jpg)

Si nota che rispetto alle immagini del 2006 la corona è più omogenea per estensione e aspetto, sebbene non siano presenti gli spettacolari pennacchi che ci sono invece nel 1999, le immagini sono abbastanza simili.
I pittoreschi pennacchi che hanno ispirato molti artisti nelle loro rappresentazioni della stella, mancano nel 2009 in quanto dovuti alla presenza sulla fotosfera solare di SunSpots che, come sappiamo, continuano a latitare.
Concludo questo POST sottolineando che, sebbene molti (anzi moltissimi) indizi facciano pensare di trovarci in una situazione ben diversa rispetto ad un minimo solare, occorre continuare a seguire l’evoluzione della nostra stella.

ALESSANDRO

90 pensieri su “La corona solare, Streamers e configurazione Massimo-Minimo (Seconda Parte) Siamo già nel Massimo solare?

  1. non si tratta di luce solare diretta ma se ti metti all’ombra e guardi il colore del cielo e le ombre che vedi dovresti notare una luce diversa e nel cielo e nelle ombre con le zone al sole è difficile da spiegare ciao e fa niente

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  2. Caro mars, ne abbiamo già parlato…

    in quell’indirizzo la spacciavano per quella del 22, come si può vedere anche dal link…(e quindi il nostro Ale che ha fatto l’articolo era in ASSOLUTA BUONA FEDE!)

    ma il probelma cmq nn si pne, in quanto l’altra foto postata nell’articolo è di quest’anno,ed è simile se nn uguale a quella del 99, quindi un ulteriore prova che questa eclissi ha mostrato una corona solare più vicina ad una fase di massimo che di minimo… poi come sempre dico, vediamo coem evolverà il tutto…

    Simon

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  3. Omettendo ulteriori considerazioni sulla vis abbronzante della nostra stella, pongo un quesito sulla lucentezza del sole.
    Le estati italiane sono per lo più caratterizzate dall’anticiclone delle azzorre che nella pianura padana portano ad un cielo azzurro-grigio dall’elevata umidità e dalla luce diffusa.
    Quest’estate invece qui in veneto il cielo è sempre azzurro, sembra quasi una limpidezza settembrina, tanto che spesso si vede l’istria.
    E’ possibile secondo voi che la differente percezione della luminosità sia dovuta alle diverse caratteristiche dell’anticiclone africano (cui non siamo abituati) rispetto a quello azzorriano (cui invece la nostra memoria storica estiva fa riferimento)?
    Ciao
    Marcello
    P.S.
    Per Bora
    Anch’io ero a jesolo questo week end, forse in piazza mazzini il sole risplendeva meno che sul tuo lido, visto che non mi sono scottato 🙂

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  4. Grazie Ale della risposta

    Quote: Se il SOle aumentasse la sua attività da qui al 2011 non si avrebbe MAI una situazione simile al 2000-2001!
    ALE

    Per cui a questo punto no nci resta che una possibilità, siamo già nel massimo. Incredibile veramente, non mi sarei mai aspettato di vivere un evento del genere. Incrocio le dita!!

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  5. x Titanius

    infatti, non c’è più tempo per un massimo consistente, che da oggi richiederebbe 4-5 anni per verificarsi. Ma, stando al comportamento del Sole, è l’ipotesi meno probabile.
    Darei invece, per ora, uguale probabilità alla previsione di un massimo debole (<90 SSN) e ad un "abort" del ciclo 24.

    Mi aspetterei qualche novità in questo senso dopo la conferenza http://soho23.org/
    di fine Settembre

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  6. A proposito di questa conferenza, segnalo il seguente intervento:
    “Does the current minimum help validate (or invalidate) cycle prediction methods?” (David Hathaway)

    Insomma, a leggere il titolo è pronto a mettere in discussione il suo metodo di previsione……lodevole….

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  7. X Marcello

    grandissimo finalmente uno che ha capito cosa intendevo è la stessa sensazione che ho io e ora che hai posto l’interrogativo potrebbe essere questa la risposta alla mia domanda grazie

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  8. Comunque ringrazio Mars4ever per avermi dato dell’ignorante e lo invito a RIFLETTERE PRIMA DI PARLARE, DA ME SI DICE CONTROLLARE L’UPLINK DEL CERVELLO PRIMA DI COLLEGARE LA BOCCA!!!!!!!!!!!
    Comunque visto che lui le conosce a memoria tutte le foto di tutte le eclissi lo invito a fornirne una, magari con firma digitale NASA almeno siamo tutti più tranquilli!! Quello che NON accetto è che mi venga detto di essere in malafede o peggio ancora additato da ignorante quando il pensiero (almeno spero) del gestore del blog e di altri utenti non è quello!!!!
    Invito sempre il suddetto utente a dire che ne pensa di questo:
    http://www.oskaya.com/wp-content/uploads/2009/07/Solar-Eclipse-July-22-2009.jpg

    Sicuramente Mars4ever lo avrebbe visto subito che si tratta dell’immagine del 1999, NO?

    E’ chiaro!!!
    ALE

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  9. Andrea e Marcello..mettetevi a prendere il sole una giornata intera senza protezione..
    vediamo se non vi scottate anche con questo minimo…eheheh
    invito nuovamente gli utenti che ci leggono di non farlo assolutamente..
    Che il cielo qui in Veneto quest’anno sia sempre stato azzurro,bello limpido e’ una balla grande come…….
    ovvio che dopo un temporale o con il vento di bora per qualche giorno il cielo e’ limpido e azzurro..

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  10. Ale, lascia perdere… è chiaro che sia io che tutti gli utenti hanno capito che eri in buona fede, se su internet girano dei link con la data del 22 luglio 2009, uno che deve fare?

    e cmq la cosa si è risolta con la pubblicazione dell’altra foto e degli altri link che tu stesso hai lasciato qui sopra, a cui aggiungo anche questi che mi hai lasciato per e-mail:ECLISSI 2009:

    http://www.audleytravel.com/~/media/Images/Destinations/Indian%20Subcontinent/Features/India%20Eclipse%202009/eclipse_790.ashx?w=570&bc=ffffff

    http://kestrachern.net/wp-content/uploads/2009/03/eclipse.jpg

    a nome di tutto lo staff NIA ti auguro di passare delle serene e meritatissime vacanze ferragostiane…

    a presto, Simon

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  11. Comunque Bora71 SONO IN PIENO ACCORDO CON TE!
    E’ vero che magari il Sole ha diminuito Flux e Extreme UV, ma non bisogna lo stesso scherzarci!!!!
    ALE

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  12. x bora

    ma chi ha mai parlato di sole che non scotta più io sto parlando di una luminosita diversa comunque fa niente non ne parliamo più

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  13. andrea..
    puo’ dipendere da quanta umidita’ c’e’ nell’aria..in una giornata afosa e’ ovvio che la luminosita’ del sole sia minore..
    ciao!!!

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  14. Tra l’altro mi pare che Mars4ever si riferisse ai link con la data sbagliata (spero…) .

    Per Hathaway che “è pronto a mettere in discussione il suo metodo di previsione……lodevole….”… non ci vedo nulla di lodevole (come non vedevo nulla di disdicevole prima….) . Se l’ipotesi traballa… prima ci si accerta che sia diventata inutilizzabile e poi si cerca una ipotesi migliore 🙂 .
    Se si ha a disposizione un oggetto che ha funzionato per parecchio tempo, prima di buttarlo o modificarlo ci si pensa su due volte 😉
    Ciao
    Luca

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