Archivi giornalieri: 9 Novembre 2009

La macchia invertita 1030 é l´inizio del nuovo ciclo 25?

Considerando che quasi nessuno vuole parlare del significato che ha la comparsa di una importante macchia solare (1030) a polaritá invertita, che sia una macchia a polaritá invertita lo ha affermato lo stesso L. Svalgaard, ci rifacciamo ad un articolo comparso nel 2006 in cui il famoso fisico solare David Hathaway spiegava cosa sono le macchie solari invertite e cosa significano per l´attivitá della nostra stella.

http://science.nasa.gov/headlines/y2006/15aug_backwards.htm

Il 31 luglio scorso (2006) è apparsa una nuova, piccola macchia solare. E’ spuntata dall’interno del Sole, rimanendo visibile per qualche ora, per poi sparire definitivamente. Questo tipo di eventi è molto frequente nelle stelle e di solito non viene menzionato. Ma questa macchia solare è molto particolare: E’ invertita.

Macchia solare invertitaMacchia solare invertita del 31 luglio 2006. Credits: SOHO

“Abbiamo atteso a lungo questo momento”, dice David Hathaway, fisico solare al Marshall Space Flight di Huntsville, Alabama.
“Una macchia solare invertita è un chiaro segnale che un nuovo ciclo solare sta per avere inizio”.

Con il termine “invertita” si intende magneticamente. Hathaway prosegue:
Le macchie solari sono degli enormi magneti – grandi in media quanto un pianeta come la terra – creati dall’enorme dinamo interna del Sole. Come tutti i magneti dell’Universo, le macchie solari presentano due polarità magnetiche. Nord e Sud.
La macchia è apparsa il 31 luglio ad una longitudine solare di 65° O e latitudne 13° S, di solito i fenomeni che si generano in quest’area sono orientati da Nord a Sud. Tuttavia questa macchia è orientata al contrario, da Sud a Nord contrariamente alla norma.

Un’ immagine è meglio di mille parole, sosteneva qualcuno. Nella mappa solare magnetica sottostante, il Nord è rappresentato in bianco e il Sud è nero. La macchia magneticamente invertita è segnata da un circoletto.

magnetogramma solareSopra: magnetogramma del sole della sonda SOHO, 31 luglio 2006

La piccola macchia a polarità invertite potrebbe essere indice di un nuovo, grande, Ciclo Solare.

L’attività del Sole è suddivisa in cicli di 11 anni, oscillando tra stati di quiete e stati di grandi movimenti. Attualmente ci troviamo nel ciclo di quiete.
“Siamo vicini alla fine del Ciclo Solare numero 23, che ha raggiunto il suo picco nel 2001,” spiega Hathaway. Il prossimo Ciclo Solare potrebbe iniziare “da un momento all’altro”, riportando il Sole ad uno stato burrascoso.

Gli operatori satellitari ed i progettisti delle missioni NASA sono molto ansiosi di analizzare il prossimo Ciclo Solare poichè dovrebbe essere eccezionalmente movimentato, forse il più tempestoso di molti decenni. Macchie ed esplosioni solari torneranno in abbondanza, producendo abbaglianti aurore e pericolose piogge di protoni nello spazio.
Previsione Cicli Solari

“Probabilmente il nuovo Ciclo è già iniziato”, dice Hathaway. La prima macchia di un nuovo Ciclo Solare è sempre invertita. I fisici solari sanno ormai da parecchio tempo che la polarità magnetica delle macchie varia da ciclo a ciclo. Nord-Sud diventa Sud-Nord, e viceversa.
“La macchia solare invertita potrebbe essere un chiaro messaggio dell’inizio del Ciclo 24?.

Hathaway però smorza subito i toni e specifica che bisogna essere molto cauti.

Primo, la macchia anomala è durata solo 3 ore. In genere questi fenomeni perdurano per giorni, settimane, a volte anche mesi.
“E’ stato un evento molto fugace, probabilmente non verrà neanche numerato, ” dice Hathaway. Gli astronomi addetti alla numerazione delle macchie solari non penseranno neanche che sia il caso di conteggiarla!

Secondo, la latitudine della macchia è sospetta. Le macchie che preannunciano i nuovi cicli spuntano quasi sempre a latitudini medie, intorno ai 30° N o 30° S. Questa macchia invece è apparsa sui 13°. “E’ strano.”

Per via di questi interrogativi Hathaway non dichiara ancora che siamo in presenza di un nuovo Ciclo Solare. “Ma questa macchia è molto promettente”, ribatte.

Anche se il Ciclo Solare numero 24 fosse già iniziato, “non aspettatevi nessun evento particolare per i primi anni”. Questi cicli durano ben 11 anni e ci vuole del tempo perchè arrivi il momento “caldo”, probabilmente bisognerà attendere uno o due anni. Per qualche tempo assisteremo ad una sovrapposizione di cicli che darà vita a un miscuglio di macchie solari invertite e non. In seguito il Ciclo 24 prenderà il sopravvento, a quel punto state sicuri che i fuochi d’artificio avranno inizio.

Nel frattempo, Hathaway prosegue le sue osservazioni in cerca di macchie invertite.

Questo quanto dichiarato nel 2006.

Riepiloghiamo:

Una macchia a polaritá invertita che sorga intorno alla latitudine di 30°, che duri diversi giorni o settimane é il segno inequivocabile che un nuovo ciclo solare é alle porte.

La 1030 é sorta il 5 novembre ed a oggi é ancora lí e ha dato vita a spot che sono state contate sia dal SIDC che dal NOAA. Compatibile con le richieste di Hathaway per il cambio di ciclo.

È ad una latitudine di 25° nord e quindi perfettamente compatibile con quanto dichiarava Hathaway nel 2006

NESSUNO oggi vuole parlare di questa macchia a polaritá invertita. cosa molto strana.

Per quanto dichiarato da Hathaway nel 2006 e per quello che sta succedendo adesso nel Sole e per quello che diceva anche ALE

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/11/06/la-corona-solare-segue-la-legge-di-hale-ecco-perche-potremmo-gia-essere-nel-ciclo-25/

diciamo che con molte probabilitá siamo entrati nel ciclo 25!!!

Sand-Rio

Dov'è finito il ciclo solare numero 24???

1Osservate il magnetogramma Gong: la vecchia regione 1030 con probabile polarità del ciclo 25, una al centro del sole con una strana struttura magnetica, un’altra poco sotto l’equatore presente fin da ieri con chiara polarità da ciclo dispari, e dulcis in fondo l’ultima arrivata nell’emisfero meridionale sempre con poalrità da ciclo dispari!

Su 4 regioni magnetiche presenti nel sole, nemmeno una ha polarità del nuovo ciclo…

che sta succedendo?

E’ chiaro che ormai la famosa teoria delle macchie a polarità invertita (o come le chiama il nostro Sand-rio delle macchie “trans”) sta iniziando a fare buchi da tutte le parti!

Incredibile!

Mettiamo anche lo stesso Gong autoaggiornante:

Simon

Nonostante la 1029 ad ottobre, continua la discesa del campo magnetico solare (Ap-index) e la teoria di L&P sembra essere sempre più giusta!

Archibald continua il monitoraggio dell’ Ap-index, in quanto è un indicatore di quanto è attiva la dinamo solare. Quando abbiamo avuto di recente la regione 1029, la più grande di questi ultimi mesi, ha dato a molti la falsa speranza che il ciclo solare 24 fosse finalmente ripartito.

Dai dati forniti dal NOAA Space Weather Prediction Center (SWPC) fino al 2 novembre, si può vedere che ottobre 2009 aveva invece un bassa attività magnetica (indice Ap). Il valore è arrivato a 3 come si può vedere dal grafico sotto, quindi l’Ap sta continuando la sua discesa costante:

 

Ap_index_Oct09 Inoltre Leif Svalgaard ha mostrato un altro indicatore di bassa attività magnetica solare. Bill Livingston ha potuto osservare il gruppo di macchie solari 1029, e ha misurato il loro campo magnetico e il loro contrasto. Dalla cooperazione dei 2 studiosi è venuto fuori il grafico di sotto prodotto dallo stesso Svalgaard, in cui si nota che la regione 1029 pur essendo stata una regione di grandi dimesioni, non ha prodotto un innalzamento del campo magnetico solare, ma che anzi la sua forza magnetica cade proprio sulla linea di decadenza della previsione di L&P.

La regione 1029 è l’ultimo pallino azzurro nel grafico sotto.

Notate infatti come segua la linea di previsione elaborata dai 2 studiosi Americani che prevede la scomparsa delle macchie solari entro il 2015 quando il campo magnetico solare avrà raggiunto la soglia dei 1500 gauss: (in viola è invece raffigurato il contrasto delle macchie)

 

L-P_Umbral_data Dal momento che abbiamo dati sul magnetismo ed il contrasto delle macchie solari da soli 20 anni, non si può essere certi al 100% del risultato della teoria di L&P. Tuttavia, se ciclo 24 avesse davvero aumentato l’attività magnetica dopo che c’è stata una regione di tutto rispetto come la 1029, sarebbe stato certamente rassicurante…ma così non è stato!

Viviamo in tempi interessanti.

Tradotto da Simon

Fonte originale: http://wattsupwiththat.com/2009/11/04/the-suns-magnetic-funk-continues/