Catania segnala una nuova area nel sud del sole con polaritá invertita.
Qui possiamo vedere il magnetogramma gong in cui possiamo proprio notare come la polaritá é del nuovo ciclo 25!
E questo é il continuum gong dove si vede la macchia che é sorta nel sud emisfero del sole a destra. Soho naturalmente per ora non aggiorna.
Con questa nuova macchia a polaritá invertita chiederemmo al prof. Svalgaard se per lui anche questa nuova macchia é del ciclo 24 “solamente” con polaritá invertita e se non pensa che effettivamente non sia iniziato il nuovo ciclo 25?
Sand-rio
UPDATE: Ora aggiorna pure Soho, chiaramente si tratta di una regione “trans”, vediamo, come scritto sopra, se anche questa come tutte le altre, rientra per il Dr.Svalgaard tra quelle del “ciclo 24 trans” che ricordo hanno una casistica del 3%!
Ma le sorprese non sono finite, visto che ve ne è anche un’altra con magnetismo invertito sempre nel sud emisfero, la vedete cerchiata anche se non ha dato macchie finora…
questo è il Continum:
Altra bella gatta da pelare per quelli delli del Nasa/Noaa che non possono continuare a fare finta di nulla, qui sta accadendo qualcosa di molto strano, se una prova non fa un indizio (1030) due iniziano ad essere quanto meno imbarazzanti per chi ha deciso da troppo tempo la tattica del silenzio… Incredibile ed appasionante al contempo quello che sta accadendo alla nostra stella! Chissà se a Copenaghen qualcuno parlerà di tutto ciò, che potrebbe davvero avere un impatto devastante sul clima mondiale molto di più di quello che si pensi possa fare la CO2!
Simon
per chi volesse seguire anche su solar cycle 24.com, ho appen lasciato un TD:
http://solarcycle24com.proboards.com/index.cgi?board=general&action=display&thread=920
Speriamo che ilDR.Svalgaard risponda
ice2020(Quote) (Reply)
Mi tocca fare nuovamente il punto della situazione:
Rispetto a qualche tempo fa cosa è cambiato? Il sole ha dato prova di avere ancora un minimo di attività, qualcosa di più di quella che non ha fatto vedere durante il mese spotless… ma poca roba, roba equiparabile ancora ad un minimo dei cicli passati.
Dunque questo minimo è finito o no? NI, NO perché l’attività rimane ancora estremamente bassa, SI perché ne abbiamo registrato un aumento.
Dunque cosa sta accadendo? Non sappiamo ancora con certezza, ma abbiamo indizi simpatici che mi stanno facendo sorgere molta curiosità: macchie a polarità invertita lasciano intendere una probabile sovrapposizione tra ciclo pari e ciclo dispari… se fosse così sarebbe interessante, inoltre questa ipotesi spiega perché il sole non riparte. I cicli si indeboliscono a vicenda.
Ma temo che sia ancora troppo presto per gridare al minimo “sicuro”… sia chiaro, ormai lo trovo molto probabile, ma ancora la certezza non l’abbiamo:
Come dicevo, e ribadisco, la certezza la avremo al “giro di boa”, ovvero quando raggiungeremo il massimo del ciclo 24.
Questo massimo che dobbiamo aspettare è coperto dal mistero: ci sarà? come sarà? quando sarà?
Non lo sappiamo, possiamo solo ipotizzare, è per questo che dobbiamo aspettare che si verifichi per saperlo. Non ci resta che goderci lo spettacolo: il massimo del 24 potremmo avercelo sotto gli occhi senza nemmeno rendercene conto XD
Andreabont(Quote) (Reply)
Ciao Ragazzi/e
puo´alora succedere qualcosa di grave? O non c´e da preoccuparsi?
Si parlava di un inverno freddo!!
enzo(Quote) (Reply)
Guarda che per avere effetti sul clima bisogna aspettare una decina di anni o più e sperare che il minimo prosegua così.
é troppo presto per valutare gli effetti sul clima di quasto minimo.
Stefano Riccio(Quote) (Reply)
Grazie
enzo(Quote) (Reply)
http://www.3bmeteo.com/giornale/notizia_flash.php?art=5955
andrew(Quote) (Reply)
L’attività solare avrà effetti (Se li avrà) solo nei prossimi anni, anche se previsioni a breve termine danno effettivamente un inverno rigido e nevoso.
Andreabont(Quote) (Reply)
X AndreaBont:
Ottima analisi Andrea! I MINIMONI si aprono sempre con cicli che presentano massimi molto deboli e abortiscono magneticamente…
Mi sembra che NOAA non conti la AR dunque è la prova che si tratta proprio di UNA SC25 Genuina!!!! Altrimenti l’avrebbero contata! Oramai non c’è da fidarsi appena compare qualche cosa che non gli piace e che va contro le loro previsioni NON CONTANO!!!! Ricordiamo la 1025, la 1028 che durarono davvero pochissimo ma furoino prontamente contate, merito a Catania che conta sempre e comunque, almeno sono coerenti!!!
ALE
ALE(Quote) (Reply)
INCREDIBILE!!!
NOAA non conta la macchia!!
http://www.swpc.noaa.gov/alerts/solar_indices.html
sandcarioca(Quote) (Reply)
Comunque anche Kevin di SC24 va dietro alla “mandria” (E da parte sua e’ anche comprensibile e NON condannabile!) chiama questa AR come SunSpeck mentre roba che aveva anche meno della metà di area ma appartenente al sc24 veniva definita SunSpot e prontamente veniva inserita nel catalogo cerchiandola a volte perchè talmente MISERA da vedersi a fatica (Vedi 1025 o 1028)!!!!!
guardate Voi:
http://www.solarcycle24.com/sc24.htm
Va bene! E’ un’altra prova della genuinità della macchia!!!!
Anche spaceweather.com non ne parla nemmeno!!!!
Altra prova della Genuinità della macchia!!!
ALE
ALE(Quote) (Reply)
Adesso sappiamo quale politica seguono al NOAA, la politica dello STRUZZO!
Con questo di oggi hanno superato la soglia del ridicolo.
sandcarioca(Quote) (Reply)
Da profano, è possibile che il cicli 24e25 si sovrappongono diano assieme macchie creando non pochi casini?
Gi@nni(Quote) (Reply)
Nelle fasi di transizione di un ciclo con l´altro succede sempre che il ciclo precedente si manifesti dando macchie nella zona equatoriale e il nuovo ciclo cominci a dare macchie ad alte latitudini. La durata del fenomeno dura circa 2 anni fino alla scomparsa definitiva del vecchio ciclo e quello nuovo avanza spostandosi verso il suo massimo.
Il problema adesso é che il ciclo 24 é iniziato nel 2006 e la comparsa di macchie a polaritá di un nuovo ciclo sta avvenendo troppo presto, come se il ciclo vecchio fosse giá in fase di massimo e in via di decadenza entro un paio di anni. In questa maniera il ciclo 24 sarebbe di appena 5 anni. Cosa peraltro giá successa quando sono iniziati i grandi minimi solari.
sandcarioca(Quote) (Reply)
vorrei chiedervi una cosa semplice semplice
Se il Sole è una stella variabile, e se il minimo di Maunder è stato tra il 1650 e il 1715, cioè 349-414 anni fa, e se stiamo entrando in un minimo ciclicamente forse “tipico” della stella, durato circa 65 anni,
allora tracce di un altro grande minimo dovrebbero esserci 3-400 anni prima del 1650.
Ci sono?
ida(Quote) (Reply)
In effetti ci sono: si stima che il precedente “grande minimo” (Minimo di Wolf) sia avvenuto tra il 1280 ed il 1350, grosso modo. E il precedente tra Cioè circa 365 anni prima del Maunder.
Curiosamente, prendendo per buone queste date, l’inizio del grande minimo successivo sarebbe prevedibile per il……2010……circa….
In sostanza, se si dimostrasse che i grandi minimi come il Maunder hanno intervalli di 350 anni o poco più, il tempo di un altro grande minimo sarebbe proprio adesso.
Ma forse la questione non è così semplice: il minimo precedente a quello di Wolf (Minimo di Oort) pare sia avvenuto tra il 1040 ed il 1080, anche se sono valutazioni approssimate. In questo caso, ci sono 100 anni che ballano.
E allora ?
E allora aspettiamo: il Sole dagli anni ’30 del XX secolo fino a qualche anno fa ha avuto forse il periodo di maggiore attività degli ultimi 8000 anni; ora è abbastanza normale che si prenda una pausa.
Il problema è: quanto sarà lunga e profonda questa pausa ?
Fabio2(Quote) (Reply)
relazioni clima attivita umane nella storia
http://www.longrangeweather.com/images/GTEMPS.gif
Luigi Lucato(Quote) (Reply)
e qui selezionando le date puoi leggere la storia e vedre un po di diagrammi
http://www.longrangeweather.com/Long-Range-Weather-Trends.htm
se il primo grafico è giusto
sembra che le fasi fredde stiano aumentando di intensità
magari siamo alla fine di una fase interglaciale secolo più o meno.
Luigi Lucato(Quote) (Reply)
Ida, solo una precisazione, non prenderla come una pignoleria: il Sole non è una stella variabile, in termini astronomici. Anzi, per quanto ne sappiamo, fin dalla nascita è stata una stella straordinariamente costante, tanto che la vita sulla Terra, da quando è iniziata (oltre 3 miliardi di anni fa), non si è mai estinta, nemmeno per un breve periodo. E’ la prova più chiara, a mio modesto avviso, della sostanziale grande costanza dell’attività solare, pur con le sue piccole cicliche variazioni.
Le vere stelle variabili sono altre:
per alcuni concetti di base, ti suggerisco di vedere ad esempio
it.wikipedia.org/wiki/Stella_variabile
oppure
gacb.astrofili.org/variabili.html
Fabio2(Quote) (Reply)
Bhe supporre che esista una ciclicitá di circa 360 anni allora implica che la teoria degli allineamenti planetari di Timo Niroma è inesatta o inconsistente… o che gli allineamento influiscano in maniera consistente sulla ciclicità dalla eventuale variabilita del Sole, aumentantode gli effetti .
Queste ipotesi andrebbero analizzate e confrontate con i dati in nostro possesso.
Arthur McPaul(Quote) (Reply)
Ma non dovrebbero passare circa 20.000 anni tra un’era glaciale e quella successiva?
Fabio2(Quote) (Reply)