Archivio mensile:Dicembre 2009

Il "Spotcasting" Solare Natalizio…

Ieri sia il Sidc che il Noaa non si capisce davvero cosa abbiano contato! Il sole era assolutamente spotless, c’era solo un pore scomparso in poche ore, ma non è stato quello ad essere segnalato almeno dal Noaa, visto che nel bollettino non mettevano “new region”…

Altro giorno spotless che manca all’appello!

Con oggi, Natale, mancano 7 giorni alla fine dell’anno e ne mancano 4 per rieguagliare il 2008 e 5 per superarlo.

Oggi per il Sidc siamo spotless, e sempre per il bollettino odierno, lo saremmo stati anche ieri (mentre in quello di ieri invece si contava ancora):

http://sidc.oma.be/html/SWAPP/dailyreport/2009/meu359

Stay tuned, Simon

Update: Nella regione del sud emisfero (quella più a sinistra) stamane si nota un minuscolo pore come potete vedere dal Gong Continum sopra. Mi auguro che almeno il sidc non rilevi queste cose qui…

Mentre la situazione del Behind è del tutto tranquilla:

NIA augura a tutti un felice e sereno Natale

Auguri di cuore a tutti gli utenti che ogni giorno ci leggono e ci sostengono, un ringraziamento particolare a tutti gli editori (Sand-rio, Nintendo, Ale, AndreaB.,Luca Nitopi per il suo programma sulla conta delle macchie solari, Angelo, Agrimensore, Michele (RN) e scusate se ho dimenticato qualcuno), senza il loro aiuto NIA non solo non sarebbe arrivata dove è arrivata, ma avrebbe molto probabilmente chiuso i battenti tanti mesi fa…

Colgo l’occasione anche per dire che nelle giornate di domani (Santo Natale), dopo-domani (Santo Stefano), e domenica 27 non verranno pubblicati nuovi articoli, ma sarà sempre attivo un unico Post per seguire in diretta il Nowcasting solare.

Ancora tanti auguri a tutti e grazie mille per il vostro sostegno.

Simon

La Rubrica di NIA: Analisi Delle 4 Irruzioni Più Fredde Occorse in Italia Negli Ultimi 50 Anni

Ricomincia dall’ultima Rubrica di NIA…..

Analizziamo quindi i 4 episodi di gelo che hanno caratterizzato il clima Europeo e Mediterraneo dagli anni 50 in poi, periodo nel quale abbiamo a disposizione la mappe di reanalisi con Pressione e Geopotenziali a 500hPa, io ho scelto di analizzare il Febbraio 56, il Gennaio 63, il Gennaio 79 e il Gennaio 85.

Per ogni evento mi limiterò ad analizzare poche carte e a spiegare i movimenti barici e come essi sono avvenuti, in fondo all’articolo lascerò il link dove poter consultare tutto l’archivio ad oggi disponibile:

Feb56:

1° Carta:

Come si può ben vedere l’Azzorre si erge verso la Scandinavia ed una piccola depressione comincia a richiamare aria fredda.

2° Carta:

Si isola una bella fetta di vp sulla Russia, l’Azzorre si porta sopra la Scandinavia, mentre l’atlantico spinge

3° Carta:

Si forma una classica configurazione da Scand+ dove però il vp ha avuto tutti il tempo di scendere in Europa, intanto l’atlantico crea alcune depressioni che richiamano l’aria gelida sul mediterraneo.

4° Carta:

L’Azzorre si riunisce all’anticiclone scandinavo che a sua volta crea un ponte con l’anticiclone formatosi dal richiamo mite in Russia ( dovuto alla discesa fredda sull’Italia )

Il resto del mese è un’apoteosi di ponti di Weikoff ( figura barica che avviene quando l’Azzorre di unisce anticiclone scandinavo )

Gen63:

1° Carta:

Si isola l’anticiclone delle Azzorre sull’alto atlantico e richiama una discesa fredda sull’Europa

2° Carta:

Una piccola depressione richiama aria gelida sull’Italia.

Facciamo un salto temporale, e passiamo alla 2° irruzione più forte di quel mese, visto che ebbe una dinamica interessante.

3° Carta:

L’atlantico basso isola una cella alto pressoria che porta giù aria gelida in Russia.

4° Carta:

L’atlantico si sfalda e l’anticiclone richiama un vero burian sull’Italia.

Gen79:

1° Carta:

Atlantico alto e una discesa pazzesca di geopotenziali ( richiamati da un anticiclone piazzato sul comparto groenlandese ) fa pensare ad un nulla di fatto, visto che l’aria gelida verrebbe richiamata sulla scozia

2° Carta:

Discesa fredda che colpisce le isole britanniche perché richiamata dall’atlantico, pazzesco invece l’anticiclone che prende quasi tutto il Canada.

3° Carta:

Improvvisamente l’atlantico si sfalda, ma il freddo è ancora sul nord Europa, ma la depressione che si è formata sopra le alpi richiama l’aria fredda più in basso

4° Carta:

Ecco che la discesa gelida piomba sull’Italia con una dinamica incredibile.

Gen85:

1° Carta:

Per via dell’ormai famoso strat-warming si isola un lobo del vp in Siberia, la risalita anticiclonica intanto inizia e un sistema depressionario nel mediterraneo aiuta a tirare giù aria fredda dalla Russia.

2° Carta:

L’anticiclone delle Azzorre trova la strada spinata dall’assenza del vp e porta giù aria gelida dal lobo siberiano, inoltre la formazione di varia depressioni aiuta il tutto.

3° Carta:

Ormai gran parte del vp si trova sull’Europa, l’hp spinge ( aiutato anche dal fatto che nella stratosfera il vp era spinto verso di noi ) e l’atlantico forma delle depressioni interessanti.

4° Carta:

L’atlantico molto basso porta delle depressioni sull’Italia che richiama ulteriormente il freddo che ormai ha trovato casa in Italia.

Concludo qui questa spiegazione e questa analisi relativamente semplicistica, non so se si capisce abbastanza bene, avrei potuto ampliare di più il discorso, ma per problemi di eccessiva lunghezza ho preferito restare più sul breve, e ho dovuto comunque dividerlo in 2 parti.

Ecco il link dove poter consultare le carte di reanalisi dal 1948, con anche le termiche in quota a 850hPa: http://www.wetterzentrale.de/topkarten/fsreaeur.html

FABIO

se dovesse interessare questo tipo di analisi potrei farne di separate, così da potermi concentrare su un singolo episodio (magari anche quello appena vissuto)

Diciamolo piano, ma domani potremmo essere spotless…

Domani credo proprio che le 2 regioni contate anche oggi dal Noaa e dal Sidc, spariranno una volta per sempre…occhio invece a quella nel sud emisfero che si sta formando nelle ultime ore…ma i guai domani verranno dal behind:

La nuova regione inizierà pian piano a comparire nella parte visibile del sole, ed anche se avesse macchie al suo interno, domani i vari centri potrebbero ancora non tutti vederle, ecco perchè dico che domani potremmo accumulare un altro giorno senza macchia e salire a quota 262!

Vedremo…

Per il resto nient’altro da aggiungere, scusate se in questi giorni non sono sempre presente, ma sotto le feste c’è sempre minor tempo a disposizione…per gli auguri ci risentiamo domani…

Simon

Update: Come temevo, la piccola regione nel sud emisfero è cresciuta ancora e al suo intero si inizia ad intravvedere qualcosa:

http://www.nso.edu/latest_images/gong_current_int.jpg

Mentre quella presente nel behind sta iniziando ad apparire anche nel lato visibile:

Mi sa proprio che questi fatidici 4 giorni spotless non riusciremo più a farli…