A.A.A… CERCASI DISPERATAMENTE RISCALDAMENTO GLOBALE

Gli allarmisti del riscaldamento globale usano innumerevoli scuse per tentare di giustificare l´ondata congelante di freddo che ha colpito, tra dicembre e gennaio 2010, l´Europa, Asia e America del nord. Ma la veritá é che i cambiamenti di clima sono naturali e siamo bel lontani della catastrofe che Al Gore prevede per il nostro futuro. Adesso i profeti del riscaldamento globale a tutti i costi dicono che l´ondata di freddo non diminuisce l´allarme per il riscaldamento, questa ondata di gelo fa parte di una variazione naturale, gli scienziati con i paraocchi continueranno a registrare record su record di basse temperature, ma ció significa che stiamo andando verso un riscaldamento del pianeta causato dall´uomo. EVVIVA!! È proprio cosí, quando abbiamo un´ondata di calore é per causa del riscaldamento globale, ma quando tutti congelano é appena una variazione normale della temperatura…. la fede nel AGW é sempre stata cieca e sorda…. per questo si chiama fede, se no si chiamava evidenza scientifica.
In Inghilterra, dove piú si incontrano profeti e fedeli della Nuova Chiesa Evangelica Climatica, per ironia della sorte il freddo é stato impietoso.
Danni alle coltivazioni, animali selvatici e domestici morti di freddo, trasporti nel caos, scuole chiuse, uffici con personale dimezzato per l´impossibilitá di movimentarsi, centinaia di voli cancellati, l´Eurostar che funziona solo in parte, e le autoritá che consigliano alle persone di viaggiare solo se veramente necessario.

Nella notte tra l´8 e sabato 9 gennaio le temperature sono state in media di -14ºC. con punte di – 22º in Scozia. Il Met Office (che riunisce tanti santoni dell´AGV) ha dovuto comunicare ai propri seguaci “ob torto collo” che quella era una ondata di freddo come non si vedeva da 30 anni. Lo hanno fatto di malavoglia naturalmente, ma almeno hanno avuto il coraggio di sussurrarlo che ció era inaspettato. Chissá quanti studi e… finanziamenti saranno necessari adesso per capire il perché di questo gelo invernale, loro stessi che erano stati quelli che avevano promesso all´umanitá il miracolo dell´inverno piú caldo della storia della Terra! E per fortuna che c´è El Niño nel Pacifico perché se no sarebbero stati dolori immensi.

In Francia gli aeroporti di Tolosa, Lourdes, Lione, Brest e Lorient sono stai chiusi e un numero non divulgato di voli soffrono ritardi negli aeroporti Charles de Gaulle e di Orly, a Parigi. La societá ferroviaria SNCF ha comunicato che i treni viaggiano con velocitá molto ridotta, quando viaggiano.
A Norimberga, in Germania, un aereo dell’Air Berlin è uscito di pista ed è rimasto “ingolfato” nella neve, ma non ci sono stati feriti. Sempre in Germania, a Friburgo, la Croce Rossa ha consegnato coperte agli automobilisti bloccati a seguito della chiusura di un’autostrada verso la Francia.
I consumi per il riscaldamento sono alle stelle in Gran Bretagna, dove il primo ministro Gordon Brown ha dato garanzie sulle forniture dopo che a decine di esercizi era stato chiesto di sospenderne l’uso.

Negli Stati Uniti il freddo impazza. Il meteorologo Joe Harris ha detto che non era stato così freddo dal 1996.
I rifugi di emergenza erano piene di gente senzatetto durante il fine settimana.
Malgrado tutto l´ineffabile Sig Gibbs, portavoce di Obama, dichiara che i cambiamenti climatici possono provocare queste ondate di gelo!

Non é da urlo una dichiarazione come questa?
Intanto in Canadá gli orsi polari che erano ridotti a 5000/10.000 esemplari tra gli anni ´50 e ´60 adesso sono oltre 20.000/25.000 e stanno diventando un grande problema per le popolazioni locali.
L´amaro inverno di quest´anno, che fa il seguito a quello dello scorso anno, é solo l´inizio di una tendenza globale di un raffreddamento globale che potrá durare 20/30 anni dicono alcuni scienziati del clima.
Le loro previsioni – sulla base di un’analisi dei cicli naturali della temperatura dell’acqua nel Pacifico e nell´ oceano Atlantico sfida alcune delle convinzioni più profondamente amate dell’ortodossia del riscaldamento globale, come l’affermazione che il Polo Nord sarà libera dai ghiacci in estate entro il 2013.

Secondo la US National Snow and Ice Data Centre in Colorado, il ghiaccio artico del mare d’estate è aumentato di 409000 miglia quadrate, o il 26 per cento, dal 2007, e anche i più impegnati attivisti del riscaldamento globale non contestano questo.
Probabilmente non arriveremo al punto dell´immagine qui sotto, ma io comincerei a prepararmi per affrontare una New Ice Age, e VOI?

SAND-RIO

57 pensieri su “A.A.A… CERCASI DISPERATAMENTE RISCALDAMENTO GLOBALE

  1. è vero che in Italia l’inverno non è eccezionalmente freddo, ma sono già due anni (casualmente durante questo minimo!) che gli inverni sono piovosissimi, l’anno scorso è stato il più piovoso di 200 anni e quest’anno sembra andare a ruota. Mi viene da pensare che il sistema Terra tenti di termoregolare il raffreddamento indotto dal sole liberando energia attraverso la condensazione dell’umidità dell’aria, finchè sarà possibile.

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  2. Più che raffredamento, negli anni di minimo solare mi sarei atteso una maggiore copertura nuvolosa ( e solo successivamento un raffredamento). Mi sembra che è già stato richiesto, ma esistono da qualche parte i dati sulla copertura nuvolosa media (magari con evidenza delle nubi basse, se non chiedo troppo…)?

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  3. infatti questa cosa è molto importante, questo è il terzo inverno piovoso che fa, ed eravamo abituati a ben altre situazioni.

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  4. Ognuno di noi e” libero di pensare cio che vuole.Si puo discutere sulle temperature eccezzionali o no(per me si e come).ma su dati di fatto non si puo dire che si tratta di normalita.Bene 1- il ciclo ENSO e” il piu debole degli ultimi 20 anni.Cosa da poco secondo voi?e quando termina che cosa vi aspettate?piu caldo forse? 2-I ghiacci Artici sono cresciuti in soli 2 anni del 25%.Una sciocchezza secondo voi?Guarda caso proprio con l”acquirsi del mino solare.3-Il fronte intertropicale si e” abbassato di almeno 100km mediamente nel 2009:un”altra pura casualita!!???4-sono diminuiti drasticamente il numero di uragani e monsoni proprio casualmente con l”acquirsi del minimo solare.5-l”indice AO e talmente negativo che hanno dovuto rifare i grafici(casualita pure questa).Ebbene se tutto questo non e” ancora sufficiente per dimostrare che c”e una inversione di tendenza??Cosa dobbiamo aspettare che succeda come il film THE DAY AFTER per aprire gli occhi? Io non ho parole. non posso nemmeno commentare certe risposte che vengono scitte proprio qui.Sono allibito

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  5. Ciao Giorgio, ti invito a stare più tranquillo, percè come già scritto sopra, il Blog è aperto a tutti, commenti del tipo resto allibito da alcune cose scritte qui, non è nella mia filosofia e quindi nemmeno in quella del Blog…qui ognuno è libero di dire la sua, per favorenon buttamola in cagnara, NIA finora è sempre stata pulita da guerre ideologiche pro-agw e contrari…

    ciao 😉

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  6. Ciao Simon, io mi trovo in sintonia con Giorgio su quanto concerne l’analisi della situazione, anche se va precisato che la connessione tra l’attuale minimo e le evidenze rimarcate andrebbe dimostrata in modo sicuro.
    Per adesso possiamo solo parlare di indizi che, lecitamente, lasciano presupporre un coinvolgimento più diretto del minimo solare nelle evoluzioni climatiche degli ultimi tempi: però solo di supposizioni si tratta, con evidente bisogno di ulteriori prove e riscontri negli anni a venire, sempre che il sole decida di continuare questo suo periodo di bassa attività.
    Bruno

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  7. Per l´amico Nintendo.
    Verissimo che non siamo certo in una nuova era del gelo… ci mancherebbe altro, ma io quando investo in borsa, guardo e cerco di prevedere le inversioni di tendenza. E riguardo al clima credo che l´inversione di tendenza ci sia stata proprio nel 1998. Inversione di tendenza causata dalle oscillazioni multidecadali dell´Atlantico e Pacifico. Se Latif, famoso scienziato dell´IPCC studioso prorpio dei mutamenti climatici oceanici e non certo un negazionista, ci dice che ci aspettano altri anni di raffreddamento fino alla fine del 2020, avrá le sue buone ragioni. E il clima nell´arco di 30 anni non cambia da un momento all´altro, é la tendenza che conta. E poi dal 2021 o giú di lí inizierá probabimente un altro trentennio con aumento delle temperature e cosí via.
    I cicli caldi e freddi delle MDOS li stanno attualmente studiando due scienziati dell´IPCC Latif e Tsonis e se lo dicono loro che ci saranno altri 20 anni di raffreddamento qualcosa di vero ci sará pure.

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  8. Ci tengo a dirti cmq che quello che scrivi mi trova d’accordo, forse qualche indizio questo minimo inizia a lasciarlo…verdemo…

    ciao

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  9. Ragazzi qualche giorno fa ho letto un articolo molto interessante nel quale si diceva che nel 1300 quando è iniziata di fatto la Piccola età dei ghiacci e successo quanto sta succedendo ora ovvero un cambio della circolazione atmosferica dovuta prorpio a un minimo solare molto pronunciato che doveva essere quello che è sfociato nel minimo di Oort, se non erro, e anche da un brusco rallentamento della corrente del golfo

    Questo è il link

    http://www.3bmeteo.com-giornale-meteo_articolo-5756.htm

    http://www.3bmeteo.com/giornale/notizia_flash.php?art=6893

    http://www.stazioneceleste.it/articoli/drunvalo_riscaldamento.htm

    Spero si leggano 🙂

    LA PEG E’ VICINA !!!!!!

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  10. Intendeva la minima estensione dei ghiacci di settembre

    da circa 4,5 milioni di km^2 nel settembre 2007

    a circa 5,5 milioni di km ^2 nel settembre 2009

    http://daltonsminima.wordpress.com/2009/09/27/sfatate-le-previsioni-catastrofisti-al-tappeto/

    due dati delle estensioni artiche sono interessanti/importanti
    quello di settembre (minimo di estensione)
    e quello di marzo (massimo di estensione)

    sarà interessante valutare quest’anno come si comporterà l’artico nella fase di massimo di estensione con un vortice polare ancora spappolato.

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  11. nell’ultimo mio link si può anche evidenziare la differenza tra la fine degli anni ’80 ad oggi, si evidenzia un grande aumento di ozono nel nor-ovest del atlantico, non intendendomi di questi argomenti rilancio la domanda a tutti quanti potrebbe essere correlato con i fenomeni oceanici di questi ultimi tempi?

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  12. Per andrew il primo link non si apre cmq belli articoli!!!! ci sono sempre più prove della connessione sole-clima terrestre!!!! certo affermare che siamo entrati in PEG è ancora molto azzardato a parere mio

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  13. I pro AGW riusciranno a trovare il modo di girare la frittata…
    Se il trend di crescita delle temperature calerà arriveranno a dire che ciò è merito delle iniziative prese grazie ai loro sforzi.
    Poi se il trend diverrà negativo diranno che si tratta di una pausa temporaneea, e sfrnerranno i soliti grafici con previsioni di nuova ripresa delle temperature ancora più feroce a partire dal 2050 o vattelapesca…
    Troverranno il modo di cadere in piedi… O nella neve?

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  14. Ad anonimo,si questo purtroppo è vero, però a mio modo di vedere possono anche negare per tutta la vita e possono fare credere alla gente cosa vogliono ma se anche solo una persona sulla terra non sarà d’accordo con loro, non avranno vinto, perchè la fiducia nella scienza, ma quella vera non sarà morta.

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