Dov'è il "recinto di Carrington"?

Mi sono divertito

a verificare se l’effetto notato da molti (in primis da Ale e Simon), che “gonfia” le macchie solari al passaggio di fronte alla terra è reale o frutto di una allucinazione collettiva ….

Per far ciò, l’unico metodo e’ misurare.

Ho quindi scaricato dal sito di SOHO la sequenza delle immagini solare 1024×1024 dal primo di dicembre alla prima settimana di Febbraio e mi sono dato da fare.

Il primo problema che si incontra e’ che le macchie sono sulla superficie di una sfera e quindi la misura e’ “vera” solo quando sono prossime meridiano che ci sta di fronte (che io chiamo “0”), metre invece otteniamo una misura inferiore, man mano che ci avviciniamo al “limbo” (dove, al limite le vediamo di taglio) .

Quindi ho spolverato i miei ricordi di trigonometria, ho tirato fuori le formule di correzione per la longitudine ed ho modificato il programma che avevo fatto per il conteggio L&N . Per semplicita’ ho fatto in modo da correggere solo la longitudine e non la latitudine , tanto le macchie restano sempre piu’ o meno alla stessa latitudine e quel che mi serviva era un confronto parametrato al meridiano “0”.

Il secondo problema e’ che le macchie sembrano allargarsi man mano che evolvono. Qui on c’e’ stato altro modo che prendere come latitudine e longitudine di riferimento il “baricentro” (valutato ad occhio) della macchia.

Ci sarebbe stata una ulteriore correzione: tra la prima e l’ultima misura sono passati due mesi circa (la prima parte di dicembre non ha dato granche’ di macchie) che corrispondono ad una rotazione della terra rispetto al sole di circa una cinquantina di gradi…. ma non so da quale parte….

Quindi ho cominciato a misurare.

Ed ecco i risultati :

Sull’asse delle Y e’ riportata l’area della macchia, corretta per latitudine, in ppm dell’area solare.

Sull’asse delle X la longitudine rispetto al meridiano che punta verso la terra.

Prima le macchie che appaiono nell’emisfero NORD

Poi l’emisfero Sud

L’ultimo punto della traccia bianca e’ un mio errore di inserimento, consideratelo relativo alla traccia azzurra.

Si vede subito che le macchie piccole (le tracce piu’ basse) hanno un massimo che cade in modo abbastanza casuale nel grafico.

Concentriamoci sull’emisfero Nord: E’ subito evidente che le macchie di area consistente raggiungono le massime dimensioni in una zona molto simile, a destra del meridiano “0”.

Se consideriamo che la traccia bianca temporalmente e’ la prima e la viola l’ultima (poi c’è anche la verde, ma non so se considerarla tra le macchie “grandi”) … si vede che i massimi “si spostano” verso destra e che la differenza tra il primo e l’ultimo e’ di circa una trentina di gradi… se avessi corretto anche per la rotazione della terra…. ho l’impressione che le curve sarebbero state quasi sovrapposte.

L’emisfero Sud e’ piu’ contraddittorio. C’e’ una macchia grande che ha il massino a sinistra, mentra altre due lo hanno concoredemente con quelle dell’emisfero Nord. Si noti pero’ che la scala del grafico e’ piu’ amplificata (le macchie potrebbero essere considerate poco piu’ grandi di quelle considerate “piccole” nel grafico superiore.

Cosa concludere?

Per me il recinto … C’è… e non e’ un’allucinazione …

Luca Nitopi

53 pensieri su “Dov'è il "recinto di Carrington"?

  1. Articolo che sarà seguito da quello di Ale (a proposito di recinto di carrington) che però mi deve mandare le immagini se no non posso pubblicarlo…

    quindi Ale se leggi, inviami per e-mail le immagini mancanti

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  2. Interessante… 🙂

    Ora, per curiosita’… perche’ non ti calcoli anche quali sono i pianeti allineati al sole… e se, magari, c’e’ anche qualche stella o qualcosa del genere nelle vicinanze?

    😛

      (Quote)  (Reply)

  3. Preferisco nn rispondere al blog in questione, tra l’altro definire NIA semplicemente con l’appellativo di un sito “glaciazionista”, beh, già questa mi sembra una bella stupidaggine, noi andiamo avanti per la nostra strada.

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  4. Neanche un’aiutino per aiutare a controbattere? È che le mie scarne conoscenze non possono ribattere ancora per molto 😛

      (Quote)  (Reply)

  5. Luca hai fatto un lavoro veramente encomiabile. I dati sono ancora pochi é vero ma sará interessante vedere le conferme nei prossimi mesi e se questa “finestra” o recinto tende a chiudersi nel momento in cui l´allineamento dei giganti gassosi sará completo (giugno-luglio).
    Le latitudini e longitudini delle macchie le trovi nel sito di CT se puó essere utile.

      (Quote)  (Reply)

  6. In questo momento, se metti giove allineato con il sole sull’asse verticale (giove in alto) , la terra dovrebbe essere a destra dell’allineamento per una trentina-quarantina di gradi, Saturno dalla parte opposta (in basso a sinistra) quasi in allineamento con giove ed il sole….

    Scusa l’approssimazione ma non ho pratica di astrometria…..

    Per la stella… la piu’ vicina e’ a qualche anno luce e non penso dia influenza piiu’ di tanto….
    Ciao
    Luca

      (Quote)  (Reply)

  7. temo che tra un po’ la zona se ne passi nella parteche non vediamo del sole.

    Pero’ per simmetria dovrebbe esserci un altro “recinto” a 180° da questo….

    Ciao
    Luca

      (Quote)  (Reply)

  8. Non amo intervenire in altri lidi Galdo…si butterebbe solo in casiara, lo sai anche te, poi nn ho neanche tempo…magari li mandiamo i 2 mastini di nia Sand-rio e nintendo…

    ma ripeto, nn è una guerra, loro rimangono delle loro idee e noi delle nostre…

    un consiglio?

    sbattitene, tanto come ti ho già detto si finisce solo per litigare

    Ciao

      (Quote)  (Reply)

  9. fatto (spero)… sono un po’ dislessico e confondere destra con sinistra e latitudine con longitudine e’ un lampo 8)

    Ciao
    Luca

      (Quote)  (Reply)

  10. Ed agiungo, lasciamoli pure vivere con le loro ideologie catastrofiste dove muoriremo tutti affogati o bruciati, fa che entriamo come pare in una lunga fase di quiete solre, poi ne riparliamo tra qualche decennio…

    chiiusa qui la questione

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  11. È solo un esperimento, forse lo utilizzeró in futuro per il Brasile scrivendo in portoghese e se Simon mi dará l´autorizzazione per prendere alcuni articoli da NIA, ma la mia collaborazione con questo blog non verrá assolutamente abbandonata.

      (Quote)  (Reply)

  12. certo che li puoi prendere gli articoli, metti la fonte e bona…

    contento che la nostra collaborzione nn finisca…

    e spero che riuscirai a colonizzare il Brasile e tutto il mondo sud americano…ne hai le capacità!

    Simon

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.