Non più contabile la 1050 col L&N's count, in netta fase di decadenza anche la 1051!

Come si può ben vedere dal Soho continum, le 2 regioni stanno ormai scomparendo, mentre l’attività solare rimane anche oggi a valori bassissimi!

Dal Behind si nota il ritorno della 1045:

che era stata una signora regione attiva apparsa lo scorso 6 febbraio come si può vedere nell’apposita pagina di NIA:

http://daltonsminima.wordpress.com/the-laymannias-count/

Ennesima AR che sta per compiere un giro completo della nostra stella, sebbene si presenti in fase calante rispetto a quando aveva girato la parte visibile del sole intorno a metà mese.

Continua la discesa del flusso solare che ieri alle 22 segnava 79!

Stay tuned, Simon

49 pensieri su “Non più contabile la 1050 col L&N's count, in netta fase di decadenza anche la 1051!

  1. Bstarebbe guardarsi indietro per vedere che nel comportamento attuale c’è davvero poco di anomalo…

    Parlare di post max ? Ma in base a cosa ? Ai propri desideri magari, non certo a niente di scientifico, le macchie sono ancora altissime di latitudine, molto lontane anche al massimo solare se si guarda bene, figuriamoci ad un post max.. e con un SSN mensile che sale verticalmente negli ultimi 2-3 mesi… mah… quando, se mai succederà, ci saranno 2-3 mesi con valori mensili simili o addirittura in controtendenza si potrà anche ipotizzare qlc del genere, ma non certo perchè il tutto è sceso nel giro di un paio di settimane !!

    Alti e bassi, con intervalli di 2-3 settimane, ci sono sempre stati, anche durante il massimo solare. Settimane in cui si raggiungevano valori di flusso di 150 e quasi 200 macchie, dopo qualche giorno tutto sceso a 100 – 120 (x esempio..), evvia così, e così succede adesso, non mi “scalderei” nemmeno più che tanto se si toccassero le zero macchie per 1 gg…. anche se è molto difficile.

    Un’occhiata al 1998, anno della ripresa del ciclo 23 : http://www.solen.info/solar/history/hist1998.html per vedere che il comportamento era molto simile, alti e bassi profondissimi, un quasi “frenata” tra aprile e luglio, ma con una tendenza a salire.

      (Quote)  (Reply)

  2. Ieri Michele ha postato il link di okinawa… e sta mattina come credo già sapete..
    Lo tzunami in cile… chissa se il decadere di un AR e il palesarsi di un terremoto siano dipendenti da una stessa variazione di campo che ancora magari non si misura, ma si può determinare dall’ insieme dei dati… poi magari vi è anche una relazione geografica..

    http://temporeale.libero.it/libero/fdg/3381218.html

      (Quote)  (Reply)

  3. A breve quando trovo un pò di tempo scrivo un bel articoletto e lo passo a Simon…

    Con calma si chiarisce tutto….
    una cosa poi….
    Aspetto sempre da ALE il link da dove poter scaricare l’articolo in merito ad….

    “Il moto sinusodale del centro di massa del Sist. Solare è stato trattato in un lavoro pubblicato dalla NASA nei primi anni 2000, ora il Sist. Solare è entrato in questa zona e le ricadute, se ci sono, non sono ancora ben valutate. ”

    Simon gli puoi passare la mia richiesta ???
    E’ fondamentale chiarire i 10500…grazie !

      (Quote)  (Reply)

  4. Il Sole sta chiaramente assumendo un assetto per quanto concerne il GMF stellare davvero particolare:
    http://bdm.iszf.irk.ru/Holes.htm
    Lasciando per un momento perdere gli altri indici e concentrandoci solo sulla disposizione delle CHs si nota chiaramente che la nostra stella presenta due zone estese a polarità analoga piazzate nei poli geografici mentre una serie di CHs a opposta polarità stanno sulla cintura equatoriale!
    Questa ragazzi è chiaramente una configurazione da MAX come si apprende da questo Lavoro : M.P. Miralles et al. Advanced in Space research Vol. 33, 2004, pp 696-700.
    A suo tempo scrissi un POST che trattava l’argomento qui su NIA.
    La cosa strana è che l’americano SOLIS NON AGGIORNA lo stato del GMF dalla Carrington Rotation numero 2090, ora siamo alla 2094, circa 4 mesi dopo…
    Avranno problemi????
    ALE

      (Quote)  (Reply)

  5. Una inversione di polaritá nel sole si manifesta con l´apparizione di una sunspot o meglio ancora da una facula a polaritá invertita “normalmente” ad alte latitudini, ma non é una regola generale. Poi dire se una macchia a polaritá invertita o “trans” é una di quelle che si manifestano normalmente durante un ciclo (circa il 3% come dice Svalgaard) o é la prima che indica l´inversione di polaritá non é cosa semplice, ne abbiamo avute parecchie, durante questo ciclo, macchie a polaritá invertite alcune classificabili come rimanescenze del vecchio ciclo 23, altre facenti parte di questo 3%, e altre che lasciano perplessi potendo anche essere del nuovo ciclo. Ci sono altre manifestazioni che indicano l´approssimarsi al Max come le CHs che si approssimano all´equatore e la forma della corona solare. Se cerchi nell´archivio di NIA trovi articoli interessanti che chiariscono bene l´argomento.

      (Quote)  (Reply)

  6. Livio nel minimo di Maunder non vi e stata l”inversione magnetica.inoltre c”e un art qui su NIA di Ale del 27/09/2009Ciao Giorgio

      (Quote)  (Reply)

  7. Bravo, buon intervento, che rispecchia l verità!
    infatti se leggi il mio sopra dico le stesse cose…

    iniziamo a scaldaci se dai prossimi mesi in poi e per più mesi l’ssn diminnuisce invece di crescere (poi dopo dobbiamo sempre fare i conti con noaa e sidc che gonfiano i loro conteggi pur i superare il mese prima, anche questo va detto, per quello noi controlliamo con il L&N’s count)

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  8. @Michele: 8,8 Richter in Cile!!!!!!!
    Ieri discutevamo della relazione minimo solare – attività vulcaniche/telluriche…….certo è tutto normale e naturale ma prima Haiti, poi ieri Giappone e Cile!!

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.