E non è la prima volta che lo studioso australiano lo afferma tramite i suoi calcoli dell’Ap-index:
Ora che il ciclo 24 è iniziato, soprattutto nei mesi di gennaio e febbraio 2010, il dott.Archibald ci tiene a ripuntualizzare la sua teoria.
In questo grafico sono prese in esame la lunghezza in mesi dei cicli 20-23, 13 e 16, dell’incipiente cicl 24 e della prima parte del minimo di Dalton, ovvero il ciclo numero 5. Come si può ben notare, il ciclo 24 è iniziato mediamente 3 anni e mezzo più tardi rispetto il trittico 20-23 e circa 3 rispetto quello 13-16, quindi con i suoi 12 anni e e 6 mesi il ciclo 23 è dietro solamente al ciclo che precedette il primo ciclo del minimo di Dalton, ovvero il ciclo numero 4, anche se va ammesso che la ripartenza del ciclo 24 è in questo momento più ripida ripsetto al ciclo 5, ma la sapete benissimo come la penso su queste cose, coi conteggi di 200 anni fa sarebbe stata praticamente la stessa cosa o quasi…
In quest’altro grafico potete notare altre somiglianze tra i cicli 3 e 4 che precedettero il Dalton, ed i cicli 22 e 23, somiglianze non solo dal punto di vista del SN ma anche della durata.
In conclusione quindi, il Dalton fu preceduto da 2 cicli, il 3 e il 4 del tutto speculari al 22 e al 23, ed anche l’attuale ripartenza del ciclo 24, se si ragionasse coi conteggi di 200 anni fa sarebbe al momento praticamente speculare all’inizio del Dalton stesso (ciclo numero 5).
Anche allora come quest’anno ci furono importanti allineamenti planetari, anzi quelli dell’anno in corso sembrano molto più influenti addirittura di quelli che si ebbero durante il Maunder stesso!
Chi pensa che la storia sia finita qui, e liquidi il ciclo 24 come un normalissimo ciclo appena partito, come se niente fosse accaduto negli ultimi 2 anni, si illude di grosso.
E statene certi che noi saremo qui a monitorare giorno per giorno!
Fonte grafici: www.wattsupwiththat.com
Simon