Perché la temperatura media globale NON è una misura scientificamente valida del cambiamento climatico

Termodinamica:
Gli scienziati stanno discutendo se la Temperatura Media Globale (GMT) è un criterio valido per il bilancio termico globale / Riscaldamento globale. Il Prof. danese di termodinamica Rjarne Andresen spiega che non si può semplicemente aggiungere le temperature e poi dividerle per arrivare ad ottenere le temperature medie in un sistema di non equilibrio termodinamico.

Fig.1

Il nostro pianeta é asimmetrico. Nell´emisfero nord le terre emerse sono il 39% mentre nell´emisfero sud le terre emerse sono solo il 19%. Questo significa che la parte continentale nord é piú del doppio della parte continentale dell´emisfero sud.
A causa della capacità termica degli oceani e dell’enorme quantità di acqua che si muove in verticale e orizzontale, gli oceani assorbono quasi il 90% di tutta l’energia assorbita sulla Terra.
L´Antartide inoltre rende l’emisfero meridionale molto freddo a causa dell´albedo del ghiaccio, i venti freddi, il mare e i ghiacciai raffreddando l’aria e la superficie del mare. La vasta area oceanica comporta anche molto raffreddamento a causa della evaporazione.
Considerando anche che l´albedo del ghiaccio nell´emisfero nord si riduce molto, quando esposto a temperature sempre più alte il che rende l’emisfero settentrionale più vulnerabile al riscaldamento globale.
Questo significa che occorre molta più energia per riscaldare l’emisfero meridionale di 1 grado Celsius di quanto necessario per riscaldare l’emisfero settentrionale di 1 grado Celsius.
Le mappe che riportano il riscaldamento attuale illustrano come il riscaldamento globale nell’emisfero nord scalda molto più velocemente del Sud del mondo e di parecchi gradi Celsius in più se esposti alla stessa quantità di aumento della radiazione infrarossa.
Qui sotto la mappa che illustra le temperature alla fine di questo secolo, causato da un aumento delle emissioni di gas serra.

Fig.2

E questa é la mappa che mostra come l´emisfero nord sia più sensibile alle variazioni di temperatura.

fig.4

Tra il 1910 -1940 la maggior parte del riscaldamento ha avuto luogo nel Sud del mondo, mentre la maggior parte del riscaldamento durante il 1975-2005 ha avuto luogo nell’emisfero Nord.
Ciò significa che maggior calore a livello globale era necessario per scaldare la bassa troposfera all’inizio del secolo che più tardi nel secolo.
Ci è stato detto da parte dell’IPCC che il riscaldamento tra 1910 -1940 è naturale, mentre per la fase di riscaldamento durante il 1975-2005 si dice che sia di origine antropica.
Questo è molto interessante. Hanno sempre detto che il riscaldamento attuale è senza precedenti!
Per illustrare il caso facciamo un piccolo calcolo.
Se l’emisfero settentrionale si scalda di 1 grado e l’atmosfera del sud si raffredda di 1 grado si dispone di una somma di temperatura di zero.Ma in realtà si perde energia perchè occorre piú energia per ripristinare l´energia persa nel Sud emisfero rispetto a quella persa per il riscaldamento nell´emisfero nord.
Il bilancio termico è un ottimo proxt per il riscaldamento globale ma é difficilissimo da valutare.
Inoltre la temperatura globale media é talmente distorta che ha pochissima rilevanza quando si vuloe descrivere il cambiamento nel riscaldamento globale.

Nell´oceano Atlantico abbiamo la possibilità di ridistribuire il calore da Sud a Nord.

fig.5

Come Birger Wedendahl dice, vi è molta più superficie nell’emisfero settentrionale che sul Sud del mondo. Il calore che viene trasportato verso l’emisfero settentrionale è probabile che viene sparso su aree territoriali molto vaste. Quando si misura la temperatura globale semplicemente come misura della superficie terrestre, una semplice ridistribuzione del calore da sud a nord è probabile che appaia come una tendenza al riscaldamento globale.
L’indice AMO che descrive il calore dell’Atlantico del Nord appare oscillante, almeno nel 20° secolo:

Fig.6

Secondo l´indice AMO dovremmo aspettarci più riscaldamento globale intorno al 1940 e agli anni 2000.
Così, il mix di superficie e l’area utilizzata per la temperatura dell’oceano come semplice media per il globo potrebbe consentire di vedere ipotetiche variazioni di temperatura globale semplicemente a causa di una ridistribuzione del calore.
Per avere una temperatura globale più paragonabile ad assumere una temperatura media semplice l´unica cosa da fare sarebbe quello di misurare solo le variazioni di temperature degli oceani. (O di terra, comunque, gli oceani, ovviamente, hanno una temperatura più stabile).
Così, le temperature degli oceani sarebbero un indicatore molto più corretto sull´andamento della temperatura terrestre:

Fig.7

Supponendo che il 70% del pianeta é formato dagli oceani, si ha una migliore impressione della tendenza al riscaldamento, e diventa evidente che il riscaldamento globale era solo di 0,25-0,3 1940-2010 K.
Inoltre possiamo vedere come il “riscaldamento globale” è stato molto più veloce tra 1910-40 che in qualunque altro punto dopo il 1940 ….!
In base a quanto detto la GMT non é una misura scientificamente attendibile, forse é un indice? La NASA lo chiama LOTI ( Land Ocean Temperature Index) che alcuni dicono sia un indice della energia all´interno della atmosfera,
altri dicono che sia una sorta di approssimazione per un bilancio energetico…. chi lo sa?
Il fatto é che non essendo la GMT calcolabile cosí come viene fatta, l´aver disposto un obiettivo (politico) del non superamento dei 2° C. entro il 2100, implica che nessuno puó dire come ci stiamo muovendo verso questo obiettivo e come e quando raggiungeremo questo obiettivo.
Un programma senza un obiettivo misurabile é un sogno, una utopia.
Dato che non possiamo misurare la GMT non ci resta che accettare AMO, PDO e i cambiamenti climatici.
Per ultimo dire che abbiamo avuto i mesi di gennaio, febbraio, marzo e tutti i mesi successivi, piú caldi perché in qualche parte della terra ai tropici le temperature potranno anche essere di 90°C, ció non significa che si scioglieranno per questo i ghiacci antartici. I cambiamenti possono essere locali e non globali.
Per rendere l´idea mettete un piede nell´acqua calda e l´altro nell´acqua gelata, qual´e la GMT?
Non vi é nessun tipo di controllo per la temperatura media globale; visto quello che hanno fatto siamo disposti a dare per scontato che qualcuno non abbia commesso uno “stupido errore” tipo ghiacciai himalaiani o tentato frodare tipo mazze di hockey?

SAND-RIO

61 pensieri su “Perché la temperatura media globale NON è una misura scientificamente valida del cambiamento climatico

  1. ma dov’è Simon..ma dov’è stasera ????
    c’è sempre il ritorno al camp nou….
    calma…calma….parola di un rivale storico…

      (Quote)  (Reply)

  2. Se il Catania ha battuto l´Inter e l´Inter ha battuto il Barcellona, il Ctania é piú forte del Barcellona.
    FORZA CATANIA
    FORZA INTER
    FORZA BOTAFOGO Campione dello stato di Rio de Janeiro 2010!

    Basta….

      (Quote)  (Reply)

  3. ragazzi questi nn lo fanno solo con il sole!!!! taroccano anche altro guardate qui!!!!

    Questi di ugs CANCELLANO LE SCOSSE che si verificano a yellownstone!!!

    guardate qui
    http://www.google.it/#hl=it&q=YELLOWSTONE+NATIONAL+PARK,+WYOMING+3.5&start=10&sa=N&fp=37ffbdc29241c026

    scorrete e vedete che c’è la notizia di un magnitudo 3.0 il 5 APRILE 2010

    PERO’ SE CLICCATE SUL LINK che è questo
    http://earthquakes.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/uu04051448.php

    guardate cosa esce!!!!

    Evidentemente il sistema è automatico registra tutte le scosse poi pero’ qualcuno le elimina a mano!!!!, ora per puro caso è ancora nella cache di google la notizia del 5 aprile ma poi come vedete cliccando sul link diretto al sito usgs la pagina non c’è piu’!

    MAH

      (Quote)  (Reply)

  4. Per la precisione se fate una ricerca con Goggle inserendo i seguenti parametri…

    Magnitude and YELLOWSTONE NATIONAL PARK, WYOMING

    Viene fuori un sacco di sismi …compresi fra 3/ 3.5….nel mese d’Aprile…
    che vengon registrati da Goggle….
    ma poi se lanci il collegamento…Niente..Opss la pagina non esiste !!!
    Gli stessi sismi vengon ulteriormente registrati oltre che Goggle anche dal sito…
    RSOE EDIS – Emergency and Disaster Information Service del quale però
    non son riuscito a trovare una banca dati !!

    http://hisz.rsoe.hu/alertmap/index2.php

    Mucho strano !!!

      (Quote)  (Reply)

  5. incuriosisciti pure sandcarioca, io pensavo di avere le allucinazione quando un momento prima c’era e subito dopo facendo il refresh NO, allora mi sono insospettito ed è venuta fuori sta cosa poi nn so…..

      (Quote)  (Reply)

  6. non lo so ice neanche io capisco posso solo fare delle supposizioni…..magari perchè quello è il sito nazionale dove tutti gli americani si informano sui terremoti e quindi forse non vogliono far allarmere la gente con queste scosse a yellownstone, che magari significano nulla ma magari possono pure significare un risveglio a breve nei prossimi mesi o anni.

      (Quote)  (Reply)

  7. Un grazie a Bora71 per la sua dettagliata spiegazione della rilevazione delle temperature satellitari.
    Beh, la cosa è ancora più complessa di quanto credevo, pensavo ci fossero dei satelliti in orbita che rilevano le temperature delle zone in cui transitano e le inviavano subito così com’erano a terra.

    Invece il sistema delle MSUs in effetti si presta ad interpretazioni (opinabili) ed errori, e fornisce risultati diversi.
    E poi il fatto di dover armonizzare ben 9 sistemi di rilevazione non omogenei è di una complessità enorme.

    In conclusione, mi pare che se il sistema funziona così, mettersi subito a strillare che a gennaio e marzo il GW è in ripresa, fornendo poi quel dato (+ 0.85°) e presentandolo come oro colato e assolutamente indiscutibile, sia stata l’ennesima bufala…

      (Quote)  (Reply)

  8. Probabilmente si tratta di scosse “fantasma”, ovvero quando un sismografo segna un evento, invia ad un server in automatico il segnale, questo nel momento in cui lo riceve elabora in automatico localizzazione e magnitudo e viene pubblicato, questo per avere quasi in tempo reale una bozza dei primi dati. Solo dopo questi vengono analizzati manualmente dagli operatori e per questo possono variare anche sensibilmente rispetto al primo lancio.
    Tante volte il server calcola erroneamente questi dati e per questo vengono eliminati o corretti.
    Ad esempio l’Istituto europeo EMSC ( European-Mediterranean Seismological Centre ) ha una pagina in cui registra tutti i lanci effettuati dalle stazioni sparse per l’Europa ( ma anche del resto del mondo per eventi di Ml > 3.5/4.0 ).
    Ad esempio questa è una scossa in grecia questa mattina
    2010-04-21 06:39:37.0 37.7 N 22.1 E 1 ML 3.5 A SOUTHERN GREECE THE
    2010-04-21 06:39:35.9 37.8 N 22.0 E 5 ML 3.1 A SOUTHERN GREECE NOA
    2010-04-21 06:39:35.6 37.8 N 22.1 E 3 ML 3.4 M SOUTHERN GREECE THE
    2010-04-21 06:39:35.1 37.8 N 22.1 E 2 A SOUTHERN GREECE MIX

    Nelle 4 righe se vedete dopo la Magnitudo c’è una A o una M ovvero automatic o manual.
    A volte però ci sono scosse fantasma come questa :
    2010-04-18 18:26:48.0 42.6 N 13.3 E 10 ML 2.7 A CENTRAL ITALY INGV
    riportata sul sito come zona epicentrale Monti della Laga ma comunque non avvenuta o meglio è avvenuta una strumentale a città di castello ( molto più a nord ), infatti la seconda stazione che la legge è quella di Norcia,
    LAV9 182641.47 -25.74 F 0 113.3 207 15 1.9
    NRCA 182651.52 -3.29 T 6 32.2 328 38 2.3
    ZCCA 182658.09 -30.82 F 0 272.4 317 36 2.7
    GIUL 182707.32 -0.09 T 100 114.4 183 7 1.6
    ATPC 182707.98 -0.57 T 94 121.7 325 81 3.0
    PIPA 182708.90 -42.32 F 0 452.3 138 21 2.7
    PIEI 182708.94 0.16 T 98 123.3 329 32 2.4
    ATVO 182709.01 1.41 T 74 115.5 320 24 2.2
    BADI 182709.44 -1.08 T 83 134.8 320 39 2.5
    CDCA 182710.18 0.26 T 95 131.2 318 19 2.1
    PARC 182711.44 -0.99 T 85 147.1 324 20 2.1
    FSSB 182713.26 2717.09 3.35 T 5 -8.71 T 1 130.6 340 20 2.1
    MURB 182713.65 8.54 T 2 99.3 319 20 2.0
    CAFI 182718.23 7.25 T 3 137.7 307 14 1.9
    CRE 182720.04 5.58 T 3 159.7 316 13 2.0
    ARVD 182720.46 14.38 F 0 105.9 343 10 1.7
    MGAB 182727.47 21.49 F 0 105.2 291 12 1.8
    CMPO 182727.54 1.15 T 42 253.0 332 9 2.1
    Anche MEDNET ( dell’INGV ) riporta eventi mai avvenuti realmente come ad esempio questo http://mednet.rm.ingv.it/event.php?event=100406_233106

    Poi può essere tutto, nel senso che hanno realmente cancellato quell’evento ma comunque dai sismografi non si vede granchè
    http://www.quake.utah.edu/helicorder/ydc_webi_2d.htm
    http://www.quake.utah.edu/helicorder/yhb_webi_2d.htm
    http://www.quake.utah.edu/helicorder/ymc_webi_2d.htm
    spero di essere stato chiaro e scusate la lunghezza

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.