GW Aprile 2010

Dati Satellitari

Dati RSS

Aprile chiude con una anomalia ( rispetto alla media 79-98 ) di +0.546°C, rispetto a Marzo che chiuse a +0.652°C abbiamo avuto quindi un calo della temperatura.

Ecco il grafico completo:

Dati UAH

Aprile chiude a +0.501°C rispetto alla media 79-98, quindi con una anomalia in calo rispetto a Marzo che chiuse a +0.653°C.

Ecco il grafico completo:

Finalmente le temperature globali incominciano a scendere, in fondo non potevano continuare a far finta di niente, con l’AO tornata in territorio positivo e il Nino alla fine dei suoi giorni le temperature dovevano scendere.

Anomalie Temperature e Precipitazione Italia – Dati CNR Aprile 2010

Prima di postare le immagini dico subito che queste mappe non godono di una buona precisione, quindi non lamentatevi se nelle vostre zone le anomalie sono diverse da quelle reali.

Il CNR fa uso delle stesse stazioni di rilevamento dal 1800, questo per creare una serie temporale abbastanza lunga da poter aver dei confronti con il passato.

Le stazioni ovviamente non coprono tutto il territorio italiano, ma anche nel 1800 era così, quindi aumentare il numero di stazioni sarebbe sbagliato ( giusto per dire, la NASA e il NOAA le hanno invece diminuite ).

Anomalia Temperature:

Il mese chiude con una anomalia di +1.33°C ed è il 17° mese di Aprile più caldo dal 1800.

Il record spetta all’Aprile 2007 con un’anomalia di +3.13°C

Anomalie Precipitazioni:

Il mese chiude con un deficit del 10% ed è il 76° mese di Aprile più secco dal 1800.

Il Record spetta all’Aprile 1844 con un deficit dell’88%

FABIO

72 pensieri su “GW Aprile 2010

  1. Sand, sono in inglese, meglio se ci guardi te.
    riguardo alla correlazione tra minimo solare ad inverno inglese, non saprei proprio dove guardare.
    posso fare una piccola ricerca su base europea, magari viene fuori qualcosa, ma un singolo inverno spesso non significa niente

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  2. Questa la situazione delle temperature oceaniche mi dite dov’è tutto questo riscaldamento e la nina deve ancora arrivare

    http://weather.unisys.com/surface/sst_anom.gif

    poi volevo fare una piccola considerazione che mi frulla in testa non è che dicono che andremo incontro ad un’arrostimento planetario seguito da inondazioni ovunque quando invece dovremmo prepararci all’effetto opposto dovuto al minimo solare, fasi negative della P.D.O e dell’A.M.O. unite a fasi più frequenti di nina ???????

    Nei film catastrofici americani di solito dicono l’esatto opposto di quello che sta per succedere realmente e aggiungo se venisse, in qualche modo, dimostrato che esiste una correlazione tra minimo solare e risveglio terrestre, con il risveglio di vulcani che si pensavano spenti, siamo sicuri che andremo incontro veramente a un forte riscaldamento ?????

    E un’esempio potrebbe essere se si svegliasse il Katla potremmo avere un raffreddamento almeno di tutto l’emisfero, insomma concludendo voglio dirvi che le variabili da tenere in considerazione sono veramente tante non bisogna solo considerare l’equazione più co2 quindi più riscaldamento

    Io la vedo così e poi una notizia uscita su 3b meteo parla din +15° di anomalia sul platò antartico mi sembrano davvero tanti

      (Quote)  (Reply)

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