Archivi giornalieri: 22 Maggio 2010

Il Sole, la nostra amata stella, e il profondo minimo in cui è caduto : Riflessioni……

L’argomento attanaglia la comunità scientifica e non solo, ed anche i semplici appassionati di tutto il mondo si stanno domandando se il minimo in corso sfocerà in super minimo o no e se questo influenzerà in qualche modo il nostro futuro climatico.

Partiamo con ordine: il Sole è la stella del nostro sistema solare e nella sua categoria stellare è classificata come una nana gialla, ha un’età che si stima essere di 4.5 miliardi si anni e si pensa che ne vivrà altrettanti prima di iniziare il suo processo di deterioramento che la porterà a essere una gigante rossa e poi una nana bianca ma questo non prima di miliardi di anni.

La nostra stella ha un’attività ciclica che di norma dura tra i 9 e i tredici anni chiamato ciclo si Schwabe, in onore dell’astronomo tedesco che lo scoprì nella prima metà dell’800 e da allora i cicli solari si sono sempre susseguiti regolari nel corso degli anni e molto probabilmente anche prima, ma nessuno lo sa con esattezza in quanto è solo dal 1600 che si studiano le macchie solari con l’avvento del telescopio inventato da Galileo Galilei.

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Il grafico che vi propongo riflette approssimativamente l’attività solare degli ultimi diecimila anni e si vede molto bene come l’attività solare normalmente sia molto più bassa di quella che abbiamo avuto nell’ultimo secolo, tant’è che possiamo tranquillamente affermare che il maximum moderno è stato il periodo con la maggior attività solare almeno degli ultimi 8000 anni.

Bene questo periodo, di massimo solare moderno, di fatto potrebbe essere concluso proprio con questo ciclo 24 e ora vi spiego il perché: in questi ultimi anni, molti astronomi e fisici solari, hanno condotto studi sull’attività del Sole e seppur con teorie diverse, sono arrivati tutti alla stessa conclusione e cioè che l’attività solare dovrebbe andare scemando fino a forse, sparire del tutto nei prossimi anni e ora ve le riassumo molto brevemente.

Ho solamente collegato le varie teorie e quel che ne è venuto fuori mi fa pensare che questo ciclo 24 sarà il ciclo di svolta verso un minimo solare molto intenso e duraturo.

La prima teoria che mi è molto piaciuta e che ha fatto scattare in me la passione per l’argomento è stata quella di David Archibald con la sua teoria dell’Ap index che potete trovare qui:

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/02/14/david-archibald-tramite-lap-index-prevede-un-ciclo-24-molto-debolemassimo-di-30-ssn/

Molti non la considerano più ma secondo me Archibald fino ad ora è stato colui che più vicino è andato a quello che ad oggi è il ciclo 24 e forse anche quelli della Nasa continuano a correggere i loro forecast proprio grazie alle sue previsioni.

http://www.wpsmeteo.com/index.php

Se andate sulla voce Sole, troverete molte cose interessanti soprattutto un articolo dove pare proprio che la Nasa abbia fatto proprie le previsioni di Archibald e secondo me è vero che l’ente per eccellenza americano brancola nel buio, e si capisce anche perché non si sbilancino più di tanto sul futuro della nostra stella e lo stesso Archibald sembra stia studiando ora, il possibile affermarsi di nuovo super grande minimo in stile Maunder e ne seguiremo l’evolversi.

La seconda teoria affascinante è quella di Timo Niroma che purtroppo non è più con noi per poter aiutarci a capirne qualcosa di più di questo minimo a cui andiamo incontro e qui potete leggere le sue parole e i suoi studi:

http://daltonsminima.wordpress.com/2008/10/09/la-teoria-di-timo-niroma/

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/04/09/timo-niroma-interviene-sul-forum-di-solar-cycle-24-stiamo-andando-dritti-verso-un-nuovo-minimo-di-maunder-dalton/

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/01/23/ancora-timo-niroma-probabile-minimo-di-dalton/

Manca ancora un po’ di tempo per capire se aveva ragione anche lui però una cosa è sicura più si avvicina questo allineamento tra pianeti e il perielio di Giove e più l’attività solare è andata scemando dopo un breve sussulto tra gennaio febbraio e Marzo gli spotless day’s sono nuovamente in aumento tant’è che nell’ultimo mese e mezzo nonostante conteggi un po’ sospetti rispetto a quanto forse avrebbero visto solo cent’anni fa abbiamo collezionato più di venti giorni spotless coincidenze? Mah.. ? Fatto sta che i giorni spotless sono tornati e in grande stile con serie spotless che hanno superato anche i 10 giorni consecutivi.

Infine ci sono le teorie di Livingstone e Penn che sostengono che la forza magnetica delle macchie solari sia in costante calo dal ’90 e se questo calo continuerà anche nei prossimi anni entro il 2015 le macchie solari potrebbero sparire del tutto.

Io ho fatto uno più uno, ho collegato le cose e sono giunto alla conclusione che questo ciclo solare possa considerarsi abortito perché i nostri scienziati lo hanno previsto con documentazioni più che valide e la cosa non sarebbe così eccezionale perché è già successo tra i cicli 4 e 5 all’inizio del minimo Dalton.

Con questo vi saluto e vi aspetto per il prossimo articolo che tratterà più nel dettaglio le possibili conseguenze di questo minimo solare sul clima

Andrew