Archivi giornalieri: 16 Giugno 2010

Ritornano i giorni spotless ed il 4 luglio si avicina!

Le 2 regioni nel nord emisfero che hanno ormai da giorni voltato la parte visibile del sole, non sono riuscite a produrre macchie, nonostante al behind sembravano promettere il contrario!

Il famoso recinto di Carrington si è “spostato” dalla parte orientale a quella occidentale del sole, infatti le poche macchie ora sono nate tutte lì.

Se tanto mi dà tanto, avvicinandoci sempre di più al 4 luglio (ormai mancano davvero pochissimi giorni), questo spicchio dovrebbe chiudersi completamente a causa del famoso allineamento planetario che secondo le varie teorie inibirebbero la formazione delle macchie solari.

Dire poi per quanto tempo continueremo a subire gli effetti di questo eventuale influsso planetario è assai difficile, ma è probabile che la già martoriata attività solare possa subire un ulteriore duro colpo, facendo in modo che si instauri un incredibile effetto domino che potrebe portarci anche verso la non inversione dei poli magnetici solari come accadde nel Maunder!

Ai posteri l’ardua sentenza, intanto il flusso solare, nonostante i conteggi pompati di Noaa e Sidc, continua a calare inesorabilmente, con valori parziali ancora più bassi di quelli di maggio!

Stay tuned, Simon

E S T A T E 2 0 1 0: Quest’estate pezzo per pezzo (parte 4) + Inaugurazione nuova pagina "METEO"

Come promesso ecco l’analisi dell’attuale stagione estiva dai prossimi giorni fino a fine agosto.

(Nota: Ho preso spunto anche dall’outlook del CS di meteonetwork per il mese di luglio che mi destava diversi dubbi).

I prossimi giorni vedranno un’alta pressione delle Azzorre bella pimpante che tenderà risalire verso nord e poi essere trascinata a NE a causa della ripresa dell’AO index verso valori positivi portando fresco e perturbato un po’ su tutta la penisola. L’AO sarà subito destinata a crollare a causa dello split del VP. La situazione durerà all’incirca fino a fine mese quando la NAO subirà un nuovo crollo e l’anticiclone azzoriano si spingerà verso nord in direzione della Groenlandia facendo scendere aria fredda e perturbazioni sull’ovest Europa. Il sud potrebbe essere ancora tempestato di prefrontali bollenti dal nord africa con picchi di calore veramente notevoli, mentre al nord (nord-ovest in primis) si susseguiranno veloci passaggi prefrontali temporaleschi e veri e propri violenti peggioramenti temporaleschi dovuti al passaggio di gocce fredde in discesa da Francia e UK che interesseranno in un secondo momento le regioni orientali. La situazione proseguirà per tutto il mese di luglio con alternarsi di WR1 e WR3, le temperature potrebbero risultare sottomedia al nord, in special modo a ridosso dell’arco alpino, in media o leggermente al di sopra nelle regioni centro-meridionali. Per quanto riguarda il profilo pluviometrico, potrebbe esserci una forte anomalia positiva causata da forti temporali al nord. Anche il centro e il sud chiuderebbero in media o leggermente al di sopra. Si tratterà però di una distribuzione disomogenea e quindi difficile da definire precisamente. A fine mese l’alta pressione azzoriana si getterà sull’europa e permetterà una pausa con stabilità generale.

Il mese di Agosto è ora aperto a tutte le possibilità, ma la configurazione sarà generalmente la seguente.

Una forte tendenza a rimonte anticicloniche sull’ovest mediterraneo. La forza con qui si alzerà l’HP subtropicale farà variare molto le anomalie termiche sulla nostra penisola. Se le rimonte saranno deboli e orientali (alta pressione che spancia) avremo un agosto simile al 2003 con caldo incredibile al nord e un po’ più contenuto sulle regioni centro-meridionali, mentre con rimonte più alte, “sottili” ed occidentali, il mese potrebbe cavarsela con leggere anomalie positive e infiltrazioni di aria fresca dovute a ponti anticiclonici tra Azzorre e Scandinavia meridionale.

L’estate promette quindi di essere più dinamica delle ultime con NAO che tenderà a rimanere prevalentemente negativa e AO che stazionerà su valori neutri.
Le anomalie finali (se prendiamo agosto con ipotesi fresca) saranno di poco rilievo in un contesto di leggero sopramedia al nord e al centro. Al sud e un po’ meno sulle adriatiche centrali si tratterà invece di una stagione estiva veramente molto calda. Per quanto riguarda le precipitazioni, mi aspetterei un sottomedia generale esclusa la parte di nord ovest e le zone dell’arco alpino, ma visto che si tratta di precipitazioni a carattere temporalesco non si possono dare valori precisi.

Per spingersi un po’ più avanti e rinfrescarci un attimo ci si potrebbe attendere un autunno che da ottobre in poi potrebbe fare voce grossa con forti ondate di aria artica. Questa tendenza la si ricava dalla media dei vari autunni di nina moderata/forte, ma per l’articolo sull’autunno aspettiamo un altro mesetto, altrimenti poi non ci sarà più nulla da dire 😀

Vi lascio un po’ di sunspence così da godervi meglio il caldo estivo 😎

Alla fine di ogni mese preparerò un articolo di analisi sul mese appena concluso con la verifica della previsione stagionale e gli aggiornamenti per i mesi seguenti.

E con questo la serie sulle previsioni estive si conclude. Vediamo se andrà tutto a buon fine.

MIKI 03

PS. INAUGURATA NUOVA PAGINA NIA:

http://daltonsminima.wordpress.com/meteo/