Come promesso ecco l’analisi dell’attuale stagione estiva dai prossimi giorni fino a fine agosto.
(Nota: Ho preso spunto anche dall’outlook del CS di meteonetwork per il mese di luglio che mi destava diversi dubbi).
I prossimi giorni vedranno un’alta pressione delle Azzorre bella pimpante che tenderà risalire verso nord e poi essere trascinata a NE a causa della ripresa dell’AO index verso valori positivi portando fresco e perturbato un po’ su tutta la penisola. L’AO sarà subito destinata a crollare a causa dello split del VP. La situazione durerà all’incirca fino a fine mese quando la NAO subirà un nuovo crollo e l’anticiclone azzoriano si spingerà verso nord in direzione della Groenlandia facendo scendere aria fredda e perturbazioni sull’ovest Europa. Il sud potrebbe essere ancora tempestato di prefrontali bollenti dal nord africa con picchi di calore veramente notevoli, mentre al nord (nord-ovest in primis) si susseguiranno veloci passaggi prefrontali temporaleschi e veri e propri violenti peggioramenti temporaleschi dovuti al passaggio di gocce fredde in discesa da Francia e UK che interesseranno in un secondo momento le regioni orientali. La situazione proseguirà per tutto il mese di luglio con alternarsi di WR1 e WR3, le temperature potrebbero risultare sottomedia al nord, in special modo a ridosso dell’arco alpino, in media o leggermente al di sopra nelle regioni centro-meridionali. Per quanto riguarda il profilo pluviometrico, potrebbe esserci una forte anomalia positiva causata da forti temporali al nord. Anche il centro e il sud chiuderebbero in media o leggermente al di sopra. Si tratterà però di una distribuzione disomogenea e quindi difficile da definire precisamente. A fine mese l’alta pressione azzoriana si getterà sull’europa e permetterà una pausa con stabilità generale.
Il mese di Agosto è ora aperto a tutte le possibilità, ma la configurazione sarà generalmente la seguente.
Una forte tendenza a rimonte anticicloniche sull’ovest mediterraneo. La forza con qui si alzerà l’HP subtropicale farà variare molto le anomalie termiche sulla nostra penisola. Se le rimonte saranno deboli e orientali (alta pressione che spancia) avremo un agosto simile al 2003 con caldo incredibile al nord e un po’ più contenuto sulle regioni centro-meridionali, mentre con rimonte più alte, “sottili” ed occidentali, il mese potrebbe cavarsela con leggere anomalie positive e infiltrazioni di aria fresca dovute a ponti anticiclonici tra Azzorre e Scandinavia meridionale.
L’estate promette quindi di essere più dinamica delle ultime con NAO che tenderà a rimanere prevalentemente negativa e AO che stazionerà su valori neutri.
Le anomalie finali (se prendiamo agosto con ipotesi fresca) saranno di poco rilievo in un contesto di leggero sopramedia al nord e al centro. Al sud e un po’ meno sulle adriatiche centrali si tratterà invece di una stagione estiva veramente molto calda. Per quanto riguarda le precipitazioni, mi aspetterei un sottomedia generale esclusa la parte di nord ovest e le zone dell’arco alpino, ma visto che si tratta di precipitazioni a carattere temporalesco non si possono dare valori precisi.
Per spingersi un po’ più avanti e rinfrescarci un attimo ci si potrebbe attendere un autunno che da ottobre in poi potrebbe fare voce grossa con forti ondate di aria artica. Questa tendenza la si ricava dalla media dei vari autunni di nina moderata/forte, ma per l’articolo sull’autunno aspettiamo un altro mesetto, altrimenti poi non ci sarà più nulla da dire 😀
Vi lascio un po’ di sunspence così da godervi meglio il caldo estivo 😎
Alla fine di ogni mese preparerò un articolo di analisi sul mese appena concluso con la verifica della previsione stagionale e gli aggiornamenti per i mesi seguenti.
E con questo la serie sulle previsioni estive si conclude. Vediamo se andrà tutto a buon fine.
MIKI 03
PS. INAUGURATA NUOVA PAGINA NIA:
Meteotitano ci prende bene per questa zona, e i valori previsti sono quelli li.
Dove prendi il dato arpa?
A me risultano questi estremi +25.2°C/+17.0°C ma li ho presi non ricordo dove qualche anno fa è una tabella e c’è scritto stazione di Rimini Arpa (che tra l’altro ha un bel po i uccelli che ci vivono sopra al pluviometro 😆
La vedo tutti i giorni quella stazione, si trova sopra la scuola dove vado (andavo).
miki03(Quote) (Reply)
Giorgio per il periodo 1955-2004 ha una media di +20.7°C
PS:La stazione AM è praticamente a Riccione e si trova fuori città a oltre 4-5km dal mare, quindi è come se non fosse a Rimini. Poi ha TUTTO sballato, dal termometro al pluviometro. Si salva solo l’anemomtero. Ricordo a gennaio che spesso segnava pioggia con -2/-3 e invece c’erano +1/+2 anche da giorgio. Per il pluvio io ho 1 manuale a 1 della centralina concordi, giorgio ha 3 manuali tutti concordi che segnano uguali ai miei. Però le stazioni:
AM (sottostima per problemi sconosciuti)
Arpa (sottostima per problemi sovracitati)
Rimini spiaggia (pluvio completamente intasato non va mai oltre i 0.2/0.5mm)
Rimini bellariva (c’ero anche io a montarla)
sottostimano di moltissimo
Per ora i pluvio manuali sono l’unica fonte buona di dati 😀
Tornando al discorso AM…
Spesso capita di vedere cose come… indice di calore: +52°C
il problema è dell’igrometro che segna un 100% quasi costante con qualche puntatina sul 55-65% con garbino.
Purtroppo on line ora tutte le stazioni riminesi per quante siano hanno un difetto.
miki03(Quote) (Reply)
i dati arpa li trovi nella classica pagina sulle tabelle climatologiche.
hanno solo il dato della 61-90 ( e del periodo 91-05 ) ma non il 71-00
cmq +20.8°C è paragonabile al dato di giorgio
Fabio-Nintendo(Quote) (Reply)
+16.5°C / +25.2°C
http://www.arpa.emr.it/sim/pagine/osservazioni_e_dati/climatologia/tabella.php?periodo=trent&variabile=temperature&stazione=08294&keepThis=true&TB_iframe=true&height=500&width=700
Fabio-Nintendo(Quote) (Reply)
mi sembra strano comunque +20.8°C…
giorgio fino agli anni 80 ha avuto temperature bassissime a causa della sua ubicazione in aperta campagna. Rimini arpa è sempre stata in città.
Tutt’ora lui fa medie giornaliere più basse che rimini arpa e me perchè distante 3km dal mare.
miki03(Quote) (Reply)
riguardo ai problemi della stazioni di Rimini-Miramare, non ho letto segnalazioni sul termometro, che l’igrometro e il pluviometro fossero fuori uso lo si sa da almeno 3-4 anni.
poi, la stazione AM si trova a circa 1.5/2km dal mare, quindi praticamente sovrapponibile a Rimini che è bella grande.
poi il sistema circolatorio delle brezze rende molto più omogenee le temperature tra costa e prima campagna, diversamente dal ravennate, dove in 5km cambiano radicalmente le condizioni meteorlogiche
Fabio-Nintendo(Quote) (Reply)
Quei dati sono mooooolto strani!
solo -9.3°C nel dicembre 63!
E allora quest’anno avremmo fatto il record di freddo per dicembre?
Poi i -19°C di giorgio del gennaio 63 li si trasformano in un banale -7.6, superato anche nel gennaio 2006
miki03(Quote) (Reply)
la stazione è quella di Rimini Urbana, non ne conosco l’ubicazione, ma considera che è da molto che esiste e quindi nel trentennio 61-90 potrebbe essere stata in una zona non molto urbanizzata.
ma questa stazione non è quella che vedi nelle tabelle, mi riferisco a questa: http://www.arpa.emr.it/sim/?osservazioni_e_dati/dati_stazioni_regionali/stazione&00509
tale stazione esiste dal 2004 e non è quella dell’archivio
quella dell’arcivio dovrebbe essere ancora funzionante, visto che è nell’elenco degli annali, solo che non pubblicano più i dati, chiedi informazioni a pierluigi Randi, lui ne sa qualcosa più di me
Fabio-Nintendo(Quote) (Reply)
per quello uso il dato AM per Rimini, è l’unico affidabile.
Fabio-Nintendo(Quote) (Reply)
La stazione attuale è come detto prima, sopra la mia ex scuola media.
Si trova attaccata al centro storico e non molto distante dal mare (sui 6/700mt)
miki03(Quote) (Reply)
Tra poco Simon vi apre la pagina: Rimini – temperature e termometri
(Scherzo)
mistral-101(Quote) (Reply)
😆
ice2020(Quote) (Reply)