Estensione:
Anomalia Concentrazione:
Area:
Trend Anomalia Estensione:
Curiosità:
Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.5milioni di kmq di estensione in più e 0.7 in più di area.
Rispetto a 20 anni fa abbiamo 1.2milioni di kmq di estensione in più e 1.4 in più di area.
Rispetto a 30 anni fa abbiamo 1.1milioni di kmq di estensione in più e 1.5 in più di area.
Il Luglio 2010 per l’Antartico è stato il 1° per maggiore estensione.
FABIO
Qualcuno potrebbe spiegarmi quale potrebbe essere la ragione di tutto ciò?
L’interscambio termico delle correnti oceaniche?
Enrico (Artek)(Quote) (Reply)
C’ é da notare che le zone che si affacciano verso il sudamerica e l’ Australia e Nuova Zelanda hanno subito una leggera riduzione dell’ estensione rispetto alla media, al contrario le zone che si affacciano verso gli oceani mostrano un aumento dell’ estensione.
Luci0(Quote) (Reply)
Non doveva esserci un riscaldamento globale????
I mari nn dovevano sommergerci ed affogarci?
Strana sta cosa…
ice2020(Quote) (Reply)
Be, dopo uno stop che fece pensar male sta riprendendo a salire alla grande.
Anche l’artico non e’ messo male … con un po di fortuna facciamo come lo scorso anno…
Ciao
Luca
Nitopi(Quote) (Reply)
Ho visto oggi una news su 3B meteo.
Correlazione tra valori di CO2 e Temperatura, ricavati dalle carotature di ghiacci
Un commentino al grafico :
Nell’ellisse, i dati storici (da 420.000 anni fa al ‘700).
Fuori, una riga “quasi orizzontale”, dovuta all’aumendo della concentrazione della CO2 per “abnorme attività industriale”.
Cosa ci dice il grafico ?
tre cose:
1) l’aumento della CO2 influisce pochissimo sulla temperatura terrestre
2) La temperatura terrestre influenza la concentrazione di Co2 nell’atmosfera
3) il punto del 2007 e’ truccato 8)
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
Ciao @nitopi
l’aveva postata anche bora
sui primi due punti ti do perfettamente ragione
ne aveva parlato anche NIA
http://daltonsminima.altervista.org/?p=9680
sul terzo aspetto ma? 🙂
Andrea B(Quote) (Reply)
… Ma dai…
Dopo una serie di punti praticamente tirati con il righello… quel salto ….
Chiunque direbbe “Caspita…errore sperimentale!” , e cercherebbe di capire cosa e’ sballato nell’attrezzatura…
Invece si grida “AGW… AGW”….. 8)
Luca
P.S.
L’alternativa e’ un processo che si innesca a soglia… ma… c’e’ una base teorica??? E se si innesca a soglia… poveri noi… Ormai e’ partito…
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
Il sistema Terra e’ sostanzialmente “stabile”… con variazioni che seguono cicli millenari, secolari e anche piu’ lunghi.
La variazione dell’energia del sistema non porta ad un persistente aumento della temperatura, ma solo ad un aumento dell’energia interna… con conseguente aumento della variabilita’ meteo.
Questo significa che ad un aumento dell’energia immessa, fara’ seguito un periodo di turbolenti variazioni meteorologiche… Ed una volta ristabilito l’equilibrio… cioe’ dissipata l’energia ricevuta in eccesso, il sistema torna al suo punto di stabilita’ ordinario… ovvero il periodo glaciale.
Questa e’ “Storia della Terra”, tratto dal manuale di “Ingegneria planetaria”, edito nel XXVIII° secolo dall’Universita’ del studi del Sistema Solare!
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
@daniele
Pero’ grossi uragani….ciccia??? 8)
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
Strano che questi ecoterroristi che ora si definiscono anche cassandre (di aczzate semmai), nn abbiano fatto riferimento all’invernata storica nel sud america e ai record di freddo ed estenzione registrat in antartide…
Ambè…era già tutto scritto anche quello!
Sia il caldo che il freddo…è sempre e solo colpa della CO2!
Che si vergognino!
PS. bora, vedi di scrivere col tuo nick per favore!
ice2020(Quote) (Reply)
O.T.
Simon, tra l’altro il commento si e’ inserito nel posto sbagliato… e’ stato fatto tra il #9 ed il #10… ma appare come #6…. O era in modereazione??
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
“Pur mettendo le mani avanti sul fatto che da una singola annata non si puo’ dedurre con certezza la bonta’ delle previsioni, gli esperti sono d’accordo nel dire che eventi estremi come quelli di questi giorni sono perfettamente coerenti con i modelli dell’Ipcc, l’agenzia dell’Onu che si occupa dei cambiamenti climatici.”
Insomma… per gli esperti dell’IPCC e’ sempre e solo un’annata. Anche se sono 10 anni che non ne azzeccano una!
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
era tra gli spam, perchè si evde che anche il filtro altervista dinanzi a tante cazzate scritte tutte in una volta si attiva perchè nn ce la fa…
ice2020(Quote) (Reply)
I ghiacci antartici giá adesso hanno superato l´estensione del 2003 e del 2008, e ancora manca un mese e mezzo per l´inzio del periodo di disgelo.
Se continua cosí sará un anno che supererá quelli precedenti alla faccia di quanti ne avevano giá decretato la fine con conseguente annegamento di tutte le cittá costiere.
Qualcuno dei Sig.ri serristi con gli occhi chiusi dalla CO2 potrebbe spiegare questa contraddizione delle loro previsioni?
http://www.iup.uni-bremen.de:8084/amsr/ice_ext_s.png
sand-rio(Quote) (Reply)
Senza dubbio la tendenza antartica, e dell’emisfero sud, è verso il freddo. Le uniche anomalie calde sono state registrate nel emisfero nord, e tutte, ad oggi, attribuibili ad anomalie meteo. Mi viene in mente l’altro giorno al TG quando il giornalista cercava lo scoop catastrofistico chiedendo ad un ricercatore del CNR se fosse un clima impazzito, e quello, meravigliato, che gli rispondeva che era una semplice condizione meteo sfavorevole di “stallo” già avvenuta qualche anno fa.
La caccia al catastrofismo non si fermerà mai, sia verso il caldo, sia verso il freddo, e se il clima non aiuta allora vedi che saltano fuori tempeste solari previste dai Maya, che onestamente hanno la stessa attendibilità delle catastrofi degli AGW-fili.
Con un pò di fortuna la situazione barica che attualmente attanaglia il polo nord non ci porterà ad un nuovo record negativo, e questo fa ben sperare, conferma, seppur in proiezione, un trend positivo anche per l’artide, che, seppur le sfavorevoli condizioni, non sembra volersi sciogliere completamente (come qualcuno aveva previsto da bravo mago del malaugurio)
Andreabont(Quote) (Reply)
È interessante vedere nella seconda figura postata da Fabio le “piscine” di caldo e freddo della corrente circumpolare antartica e di cui avevamo parlato su NIA.
[img]http://daltonsminima.files.wordpress.com/2009/10/6-acw2.jpg?w=272&h=286&h=286[/img]
http://daltonsminima.wordpress.com/2009/10/22/la-corrente-circumpolare-antartica/
sand-rio(Quote) (Reply)
Scusate se ripeto la domanda.
Ma perchè negli ultimi 2-3 anni, l’interscambio termico durante i passaggi stagionali, è così veloce e si estremizzano il freddo ed il caldo?
Oppure non saprei, ma per quale ragione l’emisfero sud sta battendo tantissimi record di freddo, soprattutto in antartide ed allo stesso tempo a nord si stanno battendo i record di caldo?
Enrico (Artek)(Quote) (Reply)
Sempre dalla sopracitata “Storia della Terra”, tratto dal manuale di “Ingegneria planetaria”, edito nel XXVIII° secolo dall’Universita’ degli studi del Sistema Solare, apprendiamo che con l’aumento dell’energia fornita al sistema aumentano gli eventi estremi, mantenendo piu’ o meno inalterata la temperatura media…. che continua imperterrita a seguire un ciclo di diversa durata.
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
OT:
Volevo tornare un attimo sul mistero della famosa AR che ieri avevamo ipotizzato essere da ciclo dispari…ora vi linco due immagini relative rispettivamente al continuum ed al magnetogram(entrambi aggiornati alle 12,30 circa)…se le aprite e le mettete su due finestre affiancate(in modo tale da poterle guardare facilmente in sequenza), potrete notare che la piccola macchia(la 1097 per intenderci) corrisponde esattamente ad una AR molto piccola ma ben marcata che si trova all’interno della grande plage…ora questa AR è chiaramente da ciclo dispari e dunque vista la latitudine ci sono buone possibilità che appartenga al nuovo ciclo 25!!!!
http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/mdi_igr/1024/latest.jpg
http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/mdi_mag/1024/latest.jpg
Riccardo(Quote) (Reply)
Sembrerebbe che nel clima terrestre vi sia forse una sorta di riequilibrio delle forze in gioco!
La stessa peg inftti colpì l’emisfero nord e sembra nn aver colpito quello sud (anche se nn sappiamo cn precisione che clima avesse l’emisfero meridionale durante tale periodo)…che ora stia accadendo il contrario?
ice2020(Quote) (Reply)