Lo studio della rotazione del Sole é fondamentale per la comprensione della ragione per la quale questo esibisce tutti i fenomeni di attivitá osservati nella sua superficie. Queste manifestazioni di attivitá solare sono il risultato della interazione tra la convezione, la rotazione e il campo elettromagnetico, assumendo particolare partcolare importanza il fatto della rotazione non essere uniforme, ma sí differenziale.
La rotazione differenziale nella superficie é caratterizzata per il fatto che la materia, nella regione equatoriale, completa una rotazione in meno di 25 giorni, corrispondendo ad una velocitá di 2 Km./s, in quanto vicino ai poli la rotazione dura circa 34 giorni. Lo stesso succede negli strati inferiori del Sole dove la velocitá di rotazione varia non solo con il raggio ma anche con la latitudine. Questo comportamento ha origine nella convenzione, perché é questa che regola il trasporto di del momento angolare, cosí si determina la velocitá angolare per ogni distanza al centro e per ogni latitudine. Da questo risulta un effetto di “deformazione” negli strati del Sole, perché esostono sezioni che sia in latitudine che in profonditá si muovono a velocitá differenti, trainando il campo magnetico. Nel processo non solo é prodotto il campo magnetico ma anche il gas é portato a situazioni di rottura, che sono alle origini dei fenomeni di attivitá osservati.
La generazione del campo magnetico si deve alla convenzione, che, dovuto al movimento che lo caratterizza, genera una turbolenza che a sua volta funziona come fonte di energia per il campo elettromagnetico. Questa generazione e/o accumulazione del campo magnetico avviene principalmente nella base dell´involucro convettivo, nello strato detto di “overshoot” che corrisponde alla zona di transizione che unisce la convenzione all’ interno in equilibrio iradiativo. Il campo cosí generato é così sufficientemente intenso per dare origine alle macchie solari e alle altre manifestazioni dell´attivitá del Sole.
SAND-RIO
certo che settembre è partito col botto!
danyastoria(Quote) (Reply)
Semmai è partito col petardo……
Sand, avrei una domanda per te: la rotazione differenziale, dunque con diverse velocità per diverse profondità, è una certezza, un comportamento probabile, oppure una teoria tutta da dimostrare? Grazie!
FabioDue(Quote) (Reply)
@FabioDue
È una certezza la rotazione differenziale superficiale. Mentre é una teoria comprovata dagli esperimenti col plasma sulla Terra la rotazione differenziale nei diversi strati del Sole.
Il Sole non é fatto di materia solida come i pianeti ma é un plasma gassoso tenuto assieme dalla sua stessa forza di gravitá.
sand-rio(Quote) (Reply)
che botto…
http://www.ips.gov.au/Images/Solar/Solar%20Conditions/Solar%20Activity%20Plot/solplot.gif
ice2020(Quote) (Reply)
ale, a me ora le immagini nn le famettere nemmeno più con mozilla oltre che con IE…
ice2020(Quote) (Reply)
anzi ora cn IE nn fa nemmeno più mandare i messaggi normali… 😆
ice2020(Quote) (Reply)
Mese Corrente: Settembre 2010 ( Dati Mensili Parziali )
( Giorno / SN Corr. )
01 / 15
02 / 14
03 / 16
04 / 20
..credo che siano un numero abbastanza buono di macchie, rispetto ai mesi scorsi..
danyastoria(Quote) (Reply)
Da considerare che attualmente ci sono vari studi che tendono a dimostrare come anche nel centro della Terra nel suo nucleo metallico esiste in qualche maniera una rotazione differenziale del materiale che forma questo nucleo. Ció spiegherebbe il forte campo magnetico terrestre a differenza ad esempio della Luna che non avendo un nucleo fuso non possiede campo magnetico.
http://ulisse.sissa.it/chiediAUlisse/domanda/2004/Ucau040125d001/
http://www.authorstream.com/Presentation/nandos82-3729-geolgia-geologia-strutturale-della-calabria-science-technology-ppt-powerpoint/
sand-rio(Quote) (Reply)
@danyastoria
Si ma è dovuto alla regione 1105 che ha al suo interno una miriade di macchiette…
domani sarà l’ultimo giorno che verrà contata la 1101, ed allora il nia’s crollerà…ovviamente nn il sidc…ma quello ormai…poi guarda sempre gli altri indici…solar flux fino a ieiri sempre sotto gli 80…
ice2020(Quote) (Reply)
RISOLLECITO ALESSIO AD INTERVENIRE E A RIMETTERE LE COSE ALMENO COM’ERANO PRIMA, PERCHè COSì NN SI RIESCONO A METTERE IMMAGINI CN NESSUN SERVER, E CON IE MANCO A MANDARE SEMPLICI MESSAGGI!
SIMON
ice2020(Quote) (Reply)
ok grazie mille per la spiegazione simon!
danyastoria(Quote) (Reply)
@ice2020
sand-rio(Quote) (Reply)
Uploaded with ImageShack.us
sand-rio(Quote) (Reply)
prrrrrrrrrrrr….niente a me nn fa metterle nemmeno dal pc della mia ragazza…qualcun altro cn lo stesso problema?
ice2020(Quote) (Reply)
http://www.solen.info/solar/images/solar.gif
Andrea b(Quote) (Reply)
Pure a me non funziona …quando premo il pulsante “Inserisci” dopo aver caricato l’Url…
P.S Invece modificando il mex con l’opzione “modifica commento” funziona !
Michele(Quote) (Reply)
sono riuscito ad inserire l’immagine usando in Html
(a)(img src=’http://www.solen.info/solar/images/solar.gif’ border=’0’/)(/a)
al posto delle parentesi () usare <>
Andrea b(Quote) (Reply)
Andrea b(Quote) (Reply)
Il dottor David Whitehouse direttore dell´Osservatorio GWPF ha qualche pensiero sul ciclo solare attuale.
Tra l´altro dice il seguente ” Il Ciclo Solare 23 ha avuto un lungo, lento declino e il minimo è stato esteso, tanto che alcuni scienziati solari stanno speculando che il sole ha subito un cambiamento significativo nel suo comportamento come quello visto nel minimo Dalton 200 anni fa o forse come il ben più prolungato minimo di Maunder del 17 ° secolo, ognuno di questi cambiamenti dell’attività solare ha ripercussioni importanti climatiche sulla Terra. Durante il declino e, successivamente, l´EUV (radiazione ultravioletta) del Sole è diventata anormalmente bassa e la ionosfera era più fresca del normale.”
http://www.thegwpf.org/the-observatory/1471-sun-earth-coupling.html
sand-rio(Quote) (Reply)
Il movimento di calore si chiama convezione, non conveNzione, quello è un accordo! 😉
Mars4ever(Quote) (Reply)