Situazione del Sole a fine Novembre

In questo fine mese ci sono sulla superficie 2 piccole aree magneticamente attive, e addirittura oggi sabato ne é rimasta solo una misera con 1 solo minispot.

Il behind é abbastanza pulito ma sono curioso di vedere la polaritá di quella area magnetica che é proprio sull´equatore, se naturalmente continua, e che dovrebbe emergere tra circa 3 giorni. Cmq se continua cosí non é da escludere qualche giorno spotless che a due anni dall´inizio del ciclo sarebbe una cosa quasi incredibile.

Per il resto il Sole in questo mese di novembre sembra che abbia voluto evoluire nella sua fase ascendente di attivitá, ma é un avanzamento lento, molto ma molto lento.

Infatti il Sole si mantiene ad un livello molto basso di attivitá, senza flares, senza ECM senza grandi CH´s, in pratica l´attivitá magnetica in generale sembra “paralizzata”.

SAND-RIO

33 pensieri su “Situazione del Sole a fine Novembre

  1. ice2020 :

    cmq ho aggiornato i dati di novembre (tranne per il nia’s che a sto punto come spiegato sopra aspetto cosa suvccede al Soho), e la media mensile del sola flux è scesa a 80.85:

    http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=3523

    ormai è quasi praticamente impossibile superare il record di di 82.70 di febbraio!

    INCREDIBILE!

    Simon

    il SF non mente, il sole non ne vuole sapere di ripartire.

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  2. Fabio Nintendo :

    ice2020 :
    cmq ho aggiornato i dati di novembre (tranne per il nia’s che a sto punto come spiegato sopra aspetto cosa suvccede al Soho), e la media mensile del sola flux è scesa a 80.85:
    http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=3523
    ormai è quasi praticamente impossibile superare il record di di 82.70 di febbraio!
    INCREDIBILE!
    Simon

    il SF non mente, il sole non ne vuole sapere di ripartire.

    Già, sempre più sorprendente.
    Già qualche 1-2 mesi fa avevo notato che il sunspot number calcolato dal SIDC non riusciva a tenere il passo con la previsione NASA di Hathaway. Insomma, se continua così, il massimo sarà ben sotto il valore previsto di 64.
    Immagino che il solar flux, che è una misura e dunque sostanzialmente un dato oggettivo, sarebbe ben sotto le previsioni (se esistono).

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  3. ice2020 :
    cmq ho aggiornato i dati di novembre (tranne per il nia’s che a sto punto come spiegato sopra aspetto cosa suvccede al Soho), e la media mensile del sola flux è scesa a 80.85:
    http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=3523
    ormai è quasi praticamente impossibile superare il record di di 82.70 di febbraio!
    INCREDIBILE!
    Simon

    esatto, la parola giusta da usare è proprio…incredibile! 😮

    non so voi, ma io sinceramente non mi aspettavo qualcosa del genere…

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  4. Una minore attività del sole sembra comportare un abbassamento delle temperature per una serie di fattori:
    1 riduzione del solar flux che riduce l’eliosfera che ci protegge dai raggi cosmici. aumentano i raggi cosmici. aumento dei nuclei di condensazione delle nubi.
    2 riduzione dei raggi x e ultravioletti aumento delle nubi perché meno aggredite dai raggi x e ultravioletti aumento dell’ozono.
    3 Cambio delle condizioni bariche AO, NAO, PDO….
    Sicuramente sono ipotesi tutte da verificare e un solo abbassamento dell’attività solare di pochi anni non produce una glaciazione ma al massimo una peg piccola era glaciale (1600- 1670 circa) con una riduzione al massimo di 2 gradi ma ci vorranno almeno un paio di decenni (2- 3 cicli solari solari a bassa attività)

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