Archivi giornalieri: 29 Marzo 2011

L’improvviso “colpo di reni” del Sole: confronto con i precedenti – Parte 1

Introduzione

Il recente forte incremento dell’attività solare mi ha colto di sorpresa, lo ammetto. Immaginavo che il Sole potesse continuare a “sonnecchiare” ancora a lungo. Lo immaginavo anche perché non mi ero ancora preoccupato di confrontare in modo puntuale, fino al dettaglio giornaliero, l’attività verificatasi finora nel corso dell’attuale ciclo 24 con quella dei cicli precedenti (19-23).

Ebbene, è esattamente quello che ho fatto e che descrivo di seguito, utilizzando i grafici relativi al solar flux, disponibili sulla rete, ad esempio sul sito www.solen.info, dal 1954 (anno del primo minimo di cui sono disponibili i dati di solar flux) ad oggi. Per i confronti utilizzo i valori di solar flux misurati; ritengo che la differenza tra questi e quelli normalizzati (adjusted), rispetto alla distanza Sole-Terra, sia abbastanza ridotta da non richiedere di tracciare nuovamente tutti i grafici. Inoltre, evito di confrontare la “ripidezza” dei grafici, a causa della differente scala, ed anche perché mi pare davvero un dettaglio.

Infine, ho considerato 100 il valore di solar flux che rappresenta il limite tra un ciclo ancora “sonnacchioso” ed uno invece in decisa progressione. Dai grafici si osserva che ciò corrisponde abbastanza bene alla realtà dei cicli compresi tra il 19 ed il 23.

Sono consapevole del fatto che l’incremento di attività possa non essere concluso e anzi possa intensificarsi ulteriormente nelle prossime settimane e mesi. Tuttavia, un primo esame, anche “in corsa” credo aiuti a capire qualcosa in più.

In questa Parte 1 esaminiamo i cicli 23, 22 e 21, nella Parte 2, che sarà pubblicata prossimamente, troverete i cicli 20 e 19, oltre ad alcune considerazioni finali.

La situazione attuale, aggiornata al 23 marzo, è la seguente e credo non abbia bisogno di molti commenti:

Mi limito solo a ricordare che i due picchi visibili nel grafico si sono verificati all’improvviso, ben 26 mesi dopo il minimo (dicembre 2008) e senza essere preceduti da altri picchi di intensità superiore a 100.

Di seguito riporto alcuni brevi commenti ai grafici, in corrispondenza dei trend di crescita (primi 2-3 anni dopo il minimo) dei cicli compresi tra il 19 ed il 23, procedendo a ritroso nel tempo.

 

1998 (ciclo 23)

www.solen.info/solar/history/hist1998.html

I grafici mostrano due picchi consecutivi di attività, di intensità e durata non troppo dissimile da quelli attuali, tra il 10 marzo ed il 20 aprile 1998, poco meno di 2 anni dopo il minimo (maggio 1996), sebbene la forma dei picchi sia meno ripida di quelli attuali, specie per quanto riguarda il primo in ordine di tempo.

Peraltro, si osserva come si fossero già verificati alcuni picchi, anche isolati, nel corso del 1997, persino ad appena 1 anno e 4 mesi dopo il minimo (vedere immagini seguenti).

Inoltre, nel corso del 1998 ed anche oltre si ritrovano coppie di picchi (es. quella compresa tra il 5 agosto e la metà di settembre, vedere immagine seguente), anche se di intensità superiore a quella attuale ed a partire da valori base di solar flux ormai costantemente ben superiori a 100 e peraltro già precedute numerosi picchi di intensità superiore a 100.

Pertanto, ritengo non si individui una chiara similitudine con la situazione del ciclo 24.

 

1987-1988 (ciclo 22)

http://www.solen.info/solar/history/hist1987.html

Gli esempi di coppie di picchi di attività sono più d’uno, persino meno di un anno dopo il minimo (settembre 1986): ad esempio è degna di nota la coppia di picchi compresa tra il 16 luglio ed il 30 agosto 1987; tuttavia l’entità dei picchi è un poco inferiore a quella attuale ed è preceduta da due picchi isolati di attività pari ad appena più di 100, occorsi nelle prime settimane del 1987.

L’anno successivo, invece,

http://www.solen.info/solar/history/hist1988.html

risulta abbastanza simile a quella attuale la coppia di picchi compresa tra il 21 maggio ed il 7 luglio, anche se di intensità superiore (il massimo del secondo tocca un valore pari a 200) ed a partire da valori base di solar flux ormai costantemente superiori a 100 e peraltro già preceduti da picchi di intensità superiore a 100.

Dunque, anche in questo caso, ritengo che la similitudine con la situazione dell’attuale ciclo 24 sia problematica.

 

1977-1978 (ciclo 21)

http://www.solen.info/solar/history/hist1977.html

http://www.solen.info/solar/history/hist1978.html

Si individua una coppia di picchi, compresa tra il 21 dicembre 1977 ed il 15 febbraio 1978, a poco meno di due anni dal minimo (marzo 1976), la quale segna un’accelerazione del ciclo 24. Ma, già prima di questa coppia, si osservano diversi picchi isolati d’intensità superiore a 100, segno che il ciclo era già in piena progressione a poco più di 1 anno dal minimo e che dunque la coppia di picchi non ne ha segnato il primo “cambio di passo”.

Pertanto, anche in questo caso, a mio modesto avviso, non si individua una chiara similitudine con il ciclo attuale.

FINE PRIMA PARTE

FabioDue