Come Ben sapete ad inizio mese il centro-nord Italia ha vissuto una fase davvero eccezionale, unica, sicuramente mai capitata nel corso degli ultimi 200-300 anni, e che probabilmente resterà imbattuta per sempre ( o almeno è quello che mi auguro io ), tutto questo perché tale ondata di caldo ha battuto quasi tutti i record di caldo di Aprile e lo ha fatto ad inizio mese, periodo nel quale le temperature sono notoriamente più fredde.
Quindi io sono andato a prendere i vecchi record, quelli che resistevano da molto tempo, certo, ci sono stati Aprile molto caldi recentemente nel 2006 e nel 2007 con alcuni record di massima, altri un po’ più in la con gli anni, come l’Aprile 61 e l’Aprile 62, ma io sono andato ancora più indietro, la dove gli archivi dell’Aeronautica Militale non arrivano, cioè gli anni 40.
Infatti negli anni 40 Aprile è risultato molto caldo, è stato il decennio da almeno il 1800 più caldo di sempre per Aprile, chiudendo il bellezza con l’Aprile 1947 e l’Aprile 1949, che risultano tutt’ora tra i 4 Aprile più caldi di sempre, insieme al 2007 e al 1961.
Partiamo con un breve Analisi per periodo Clou dell’Aprile 1947, l’ultima decade.
La decade inizia sotto una spinta anticiclonica, con evidente contributo sub-tropicale
Per il 23 abbiamo una spinta calda con isoterme che raggiungono i +10 in quota
Si instaura così un anticiclone molto forte proprio sull’Italia, che porta condizioni molto stabili con deboli correnti favoniche, questo secca l’aria e fa salire le temperature sia al suolo che in quota
Il 26 si vede però come l’azzorre cominci a spingere verso l’Europa, facendo scendere aria più fredda sul suo bordo, potreste pensare che sia favorevole per l’Italia, ma avendo il su-tropicale molto forte sulla testa questa rischia di trasformarsi in una condizione barica molto sfavorevole
Infatti arriviamo ai giorni clou dell’evento caldo, gli ultimi 3 giorni del mese, con le correnti favoniche che imperversano al nord con isoterme si +13
La configurazione del 30 è davvero molto bella con l’Azzorre fortissimo in atlantico e molto alto di latitudine, con le ultime correnti favoniche al nord.
Ed ecco infine qualche dato di quel mese:
In tutto il nord la media delle massima fu compresa tra i +20°C e i +21°C ( si parla di pianura ovviamente ) quando invece le medie sono di circa +17°C, parliamo quindi di 3-4°C oltre la media ( ma in quel periodo era normale, già il 1945 ebbe massime così alte, massime che saranno battute nel 1949 e nel 1952 )
Questi gli estremi
Anzola Nell’Emilia: +29.9°C
Bologna: +30.2°C (estremo più alto di quello toccato in Maggio)
Imola: +30.0°C
Villa San Martino: +30.8°C
Alfonsine: +30.0°C
Faenza: +30.2°C (estremo più alto di quello toccato in Maggio)
Ravenna: +29.4°C (estremo più alto di quello toccato in Maggio)
Parma: +31.8°C
Mantova: +29.4°C
Milano: +29.7°C
Moncalieri: +31.6°C (estremo più alto di quello toccato in Maggio)
Bra: +30.8°C
Voghera: +29.7°C
Castelfranco Veneto: +30.0°C
Montagnana: +30.0°C
Pesaro: +29.5°C (estremo più alto di quello toccato in Maggio)
Servigliano: +29.9°C (estremo più alto di quello toccato in Maggio)
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Ora Passiamo All’Aprile 1949, tale mese a differenza del 1947 non presenta una vera e propria ondata di caldo, ma un continuo sopra-media con un picco intorno al 20 del mese, in alcune zone del nord Aprile si è concluso come più caldo di maggio, mentre se valutiamo solo le massime registrate in tutto il nord Aprile chiuse il mese con una media superiore a Maggio.
Il mese risulta un po’ più fresco al nord nelle zone dove le inversioni sono favorite, infatti avendo prevalso l’anticiclone le minime sono state favorite, anche grazie ad una potente ondata di freddo a inizio mese, con temperature davvero basse (ma solo nelle zone che non risentono direttamente delle correnti favoniche), cito per esempio:
Pavia: -1.4°C
Vercelli: -6.0°C
Voghera: -2.7°C
Anzola Nell’Emilia: -5.5°C
Alfonsine: -1.9°C
Forlì: -4.4°C
Ravenna: -2.2°C
Partiamo quindi la nostra analisi ad ondata di freddo conclusa ( che ricordo non è bastata ad impedire al mese di diventare uno degli aprile più caldi di sempre )
Intorno al giorno 13 un potente ondata sub-tropicale colpisce l’ovest Europa
Si più ben vedere come in Italia siano già instaurate correnti favoniche che secca l’aria a favoriscono escursioni termiche molto elevate, le massima cominciano a salire.
Il giorno 15 la situazione diviene incredibile, guardate le isoterme che colpiscono l’Europa
Nei giorni successivi delle correnti più fresche da Est attenuano il caldo, ma l’anticiclone viene presto schiacciato sull’Italia, favorendo l’aumento delle temperature in quota, anche se per il 19 siamo ancora senza correnti favoniche
Ma l’azzorre comincia a spingere in atlantico facendo scivolare sul suo bordo una depressione che prima instaura correnti favoniche ( giorno 20 ) per poi andare a cadere in quella che noi chiamiamo falla iberica, andando ad isolare la componente sub-tropicale in Italia
A fine mese per fortuna un cavetto atlantico riesce ad entrare nel mediterraneo chiudendo l’ondata di calore.
Questi i dati del mese:
risottolineo come le massime in quasi tutto il nord sono state più calde di quelle fatte in maggio, e non parlo solo di estremi di temperatura, ma anche di medie mensili, mentre in quelle zone dove le minime sono sfavorite dall’orografia del territorio Aprile è risultato più caldo di maggio come media mensile totale.
Per quanto riguarda le massima parliamo di valori medi che oscillano intorno ai +22°C/+23°C
Ecco qualche estremo termico:
Sondrio: +31.4°C
Milano: +29.8°C
Pavia: +30.2°C
Vercelli: +30.4°C
Voghera: +30.0°C
Piacenza: +29.6°C
Parma: +31.6°C
Bologna: +29.1°C
Villa San Martino: +30.5°C
Cesena: +29.8°C
Trento: +30.2°C
Castelfranco Veneto: +30.0°C
Marzana: +31.0°C
Firenze: +29.5°C
FABIO