Nowcasting Solare

Non è più una scoperta ormai che l’emisfero nord del sole sia più avanti di quello sud.

Basta semplicemente osservare il magnetogramma qui sopra per rendersi conto di come la maggiorparte dell’area  settentrionale del nostro astro sia quasi completamente ricoperta di regioni magnetiche con polarità del ciclo 24, discorso diverso invece per quanto concerne l’area meridionale.

Di queste regioni comunque, solo poche stanno dando origine a macchie solari, le rimanenti sono solo delle plage, a testimonianza del fatto che nonostante la forte ripresa dell’attività solare avvenuta soprattutto nel nei mesi di febbraio e marzo 2011, il nostro sole sta ancora faticando ad uscire dal suo stato di sopore.

Aprile sta terminando, ed è già possibile fare un primo resoconto: al momento, questo mese dovrebbe finire sotto a marzo, sia nel valore del SN ufficiale targato Sidc che in quello del flusso solare, valori che comunque stimo non essere tanto inferiori a quelli del mese precedente.

Notevole differenza sta invece negli episodi di solar flare ed X-ray che sono stati di gran lunga più numerosi ed intesi nel mese di marzo, a testimonianza del fatto che sia il campo magnetico solare che il solar wind sono stati in aprile molto più deboli rispetto il mese trascorso.

Nei primi giorni di maggio avremo i dati ufficiali e potremo avere un quadro più preciso della reale situazione, che però ripeto mi sembra grossomodo quella testè descritta.

Al behind si può scorgere l’ennesimo trenino di regioni avvicinarsi alla parte visibile dell’emisfero settentrionale:

mentre l’emisfero meridionale appare decisamente più calmo.

I prossimi 6 mesi saranno decisivi per le sorti del ciclo solare 24: se l’attività dovesse rimanere pressochè quella degli ultimi 2 mesi, con i suoi fisiologici alti e bassi, allora potremmo dire di essere vicini alla verità che Nia ha sempre pubblicamente affermato già da tempi non sospetti, ovvero solar maximum entro i primi mesi del 2011 e non a metà 2013 come sostengono i principali centri di forecast solare.

Stay tuned, Simon

30 pensieri su “Nowcasting Solare

  1. FabioDue :Un altro elemento che mi fa riflettere è l’osservazione del “butterfly diagram” (il secondo, quello in basso) seguente:http://www.sidc.be/html/papi22c.html
    Si comincia a notare come le “ali” della farfalla del ciclo 24 siano un po’ più “chiuse” rispetto a quelle dei cicli precedenti, cioè per l’emisfero Nord in media le macchie appaiono più vicine all’equatore di almeno 5 gradi rispetto al passato.Nel caso dell’emisfero Sud, invece, quasi tutte le macchie del ciclo 24 sono finora comprese tra i 15 ed i 30 gradi, in particolare pressochè assenti oltre i 30 gradi, a differenza dei cicli precedenti, nei quali vi sono “code” importanti oltre i 30 gradi, anche nei primi due anni di ciclo.
    E’ come se il ciclo 24, per l’emisfero Nord, avesse “saltato” le fasi di avvio presenti negli altri cicli (caratterizzate da macchie a latitudini assai elevate) e si fosse presentato in fase più avanzata, ma con macchie più piccole e meno numerose. Mentre per l’emisfero Sud semplicemente mancano le macchie a latitudini più elevate e il numero complessivo di macchie appare piuttosto limitato e visibilmente inferiore a quello dell’emisfero Nord.
    Insomma, un ciclo 24 un po’ “sfigato” rispetto ai precedenti…..
    Mi viene da pensare che il ciclo proceda comunque verso il massimo, che questo probabilmente non sia imminente, ma che ci si debba attendere un massimo debole, con macchie meno numerose e più piccole rispetto al passato.Dico che non mi aspetto un massimo imminente in quanto, altrimenti, vista la latitudine delle macchie avremmo in pratica un ciclo abortito: provate ad immaginare l’effetto di un massimo adesso sul butterfly diagram…..ali totalmente deformate e rimpicciolite…..però magari sbaglio…..

    Mi piacerebbe però che qualcuno commentasse questo.
    Che significato ha un butterfly diagram come quello che si osserva per il ciclo 24? Avete un’opinione diversa da quella che ho espresso?

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  2. @FabioDue

    Significa che il ciclo 24 è inizito in ritardo ed ha praticamente lasciato per strada le macchie a latitudine più alta, manifestando solo quelle a latitudine via via più bassa.

    Attenzione, potremmo già essere imminenti al massimo almeno per l’emisfero nord, in quanto come più volte ribadito qui su NIA, il rallentamento del nastro trasportatore potrebbe influire sul fatto che le regioni nn siano tanto basse di latitudine!

    Simon

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  3. Vedremo se questo ciclo salterà le macchie nei pressi dell’equatore…..vedremo, di certo impareremo molto da questo ciclo.

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  4. Qualcuno che commenta il balzo del solar flux? Ieri era a 94 oggi invece a 104, direi che soprattutto nell’ottica del massimo gia’ passato può essere un’indicazione importante questa. Che dite?

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  5. Quindi è stato questo buco coronale a causarlo? Ma anche il numero di sunspot è aumentato. Come si fa a capire se è un disturbo passeggero o se effettivamente ci sono segnali di ripresa?

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  6. Andrea B :@charlienonfasurf siamo fronte ad un Coronal Hole che ha aumentato il solar flux

    Bè…questa mi è nuova…allora perché dal 01/07 al 10/07 il sf non è salito quando si sono avvicendati ben 3 buchi fronte terra? Ragazzi, non diciamo eresie…il sf non dipende dai CH…

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