Il Prof. Bardi ed i Diversamente Encefalizzati…

Non è la prima volta che “l’Illustrissimo Professore” suole definire chi non la pensa come il pensiero dominante dell’AGW con epitoti a dir poco coloriti…

Le ultime perle di saggezza sono racchiuse in questo suo ultimo illuminante articolo:

http://ugobardi.blogspot.com/2011/07/unaltra-tegola-che-ci-casca-sulla-testa.html

Riporto testuale:

L’effetto cumulativo del riscaldamento è chiarissimo dalla perdita di ghiaccio in Groenlandia. La tendenza è chiara anche per le temperature atmosferiche, ma negli ultimi 10 anni, circa, l’aumento è stato meno rapido. Questo andamento è stato interpretato da parte di vari diversamente esperti di clima come “prova” che il riscaldamento globale non esiste. Adesso, un recente studio spiega le ragioni del rallentamento e ci fa vedere come siamo in guai ancora peggiori di come potevamo pensare di essere.

Ed ancora:

“Ormai, le tegole climatiche sulla testa ci arrivano tutti i giorni o quasi: dall’esplosione del numero delle meduse nei mari (che hanno anche bloccato delle centrali nucleari) agli eventi meteorologici estremi: incendi, alluvioni, tempeste di sabbia e varie.

L’ultima tegola che ci casca sulla testa è quella riportata in un lavoro recente  pubblicato sul PNAS che descrive come le emissioni di particolato di zolfo generate dalla combustione del carbone in Cina, abbiano parzialmente schermto la radiazione solare e quindi rallentato la crescita delle temperature terrestri negli ultimi 10 anni o giù di li.

Ora, lo so che ci sono persone diversamente encefalizzate, là fuori, che hanno preso questa cosa come una conferma che “il riscaldamento globale si è fermato” e quindi come occasione di gioire. Ahimè, cari diversamente dotati di tessuto neuronale, rendetevi conto che non è decisamente il caso di gioire. Questo studio conferma in pieno tutto quello che sappiamo del riscaldamento globale e ci dice che l’effetto del CO2 come gas serra potrebbe essere anche più forte di quanto non si pensi.”

A primo acchito vi devo confidare che mi è pure scappato un sorriso, ammetto che l’ironia sarcastica del Bardi può essere contagiosa…poi ripensandoci bene, mi sono sentito basito…

Ho pensato all’ Università, a quanti studenti paghino fior fiori di tasse per poter prendere uno straccio di laurea che il più delle volte non consente loro di lavorare…ho pensato alla mia Magnifica Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Medicina e Chirurgia, e a quanti altri Professori Bardi ci sarnno sparsi un pò ovunque…a quanti figli dei Baroni che appena laureati entrano in specialità scavalcando chi lo merita più di loro!

Poi ho pensato alla storia della scienza, e a quanti scienziati sono stati eticchettati come eretici semplicemente perchè la pensavano diversamente dal dogma ufficiale.

E mi sono ricordato che molte delle grandi scoperte che l’uomo ha fatto nel corso della sua storia sono state possibili proprio grazie a questi eretici!

Quanti geni sono stati bistrattati dai cosidetti portatori di verità assoluta?

Ciechi, avidi, incollati alle proprie cattedre, mentre il mondo andava avanti, loro sapevano solo distruggere chi osava contraddire la loro unica fede!

Siamo proprio messi male se siamo costretti pure a pagare delle tasse (salate) per mandare i nostri figli a studiare in queste Università, dove un docente si permette di definire come diversamente encefalizzati chi semplicemente si permette di non credere, di porsi delle domande, di ricercare altre cause.

Arrivati a questo punto, io NON CI STO!

Io dico no alle lobby della compravendita delle quote di CO2, io dico no al Climate Gate (anzi me ne vergogno assai!), io dico no a questi professori che in nome di un dogma fideistico si permottono di insultare ed infamare altri scienziati…io dico no al Narcisistico pensiero di sentirsi i fautori della Verità assoluta, nascosti dietro una Cattedra che il più delle volte manco si meritano!

Carissimo Prof Bardi, un consiglio (e qui prendo spunto da un nostro utente):

la prossima volta che scrive un articolo, si sciacqui la bocca, proprio Lei che dovrebbe essere d’esempio, anzi caro Professore, si compri un bel Aspiratore, per eliminare tutta questa CO2 che evidentemente non fa molto bene al suo cervello diversamente dotato…

Simon

83 pensieri su “Il Prof. Bardi ed i Diversamente Encefalizzati…

  1. Professori come Francesco Celani credo abbiano poco in comune con altri Prof di cui si discuteva in questo forum

  2. Allora… cerchero’ di essere breve… ma non ci sperate troppo.

    consideriamo alcuni fattori predominanti in tutto questo Sistema:
    # lo spazio
    # il SOLE
    # i feedback positivi e negativi
    # il clima terrestre

    Li ho elencati in ordine decrescente di “priorita’”…. dove al primo posto c’e’ quello che secondo il mio modesto parere (derivante dall’analisi di studi non pubblicati di NASA, ESA, Pentagono, ricercatori privati, ecc… ecc…..) ha la maggiore influenza su tutto il resto.
    E’ importante notare che si tratta di un modello a “cascata”… dove il primo elemento influenza il 2°, il 3° e il 4°…. il secondo influenza il 3° e il 4° e il 3° influenza il 4°.
    Quindi il 4° elemento viene influenzato 3 volte contemporaneamente.

    La galassia nella quale si trova il nostro sistema solare e’ pressoche’ uniforme…. Nella sua uniformita’ possiamo individuare principalmente 3 zone a “differnete densità energetica”. Il piano galattico e’ quello che registra la maggior Densità Energetica (@DE)… poi abbiamo delle “fasce” non uniformi in spessore e distribuzione, con @DE differente e decrescente. Piu’ ci si allontana dal piano galattico, meno @DE viene registrata.
    Il movimento del Sistema Solare lungo la sua orbita intorno alla galassia, non e’ uniformemente individuabile sul piano galattico, ma compie come un movimento sinusoidale salendo e scendendo ciclicamente sopra e sotto di esso. Il passaggio tra uno “strato” a l’altro a @DE differente provoca scompensi a tutto cio’ che c’e’ nel Sistema Solare. Le variazioni sono lente…. in quanto, la “frequenza” di oscillazione rispetto al piano verticale di tutto il Sistema Solare e’ di 124 milioni di anni con un’ampiezza misurata indicativa di 3000 anni luce.

    http://www.jiroolcott.com/images/2012_Solar_System_orbit_in_.jpg

    Gli scompensi che tale movimento crea sono di tipo gravitazionali, elettromagnetici e relativi all’intensità del “mezzo interstellare” nel quale si trova il Sistema Solare. Variazioni che possono essere anche modeste e impercettibili, ma considerando le dimensioni e le quantita’ in gioco, per noi “microbi” risultano devastanti.

    Questo e’ il primo elemento.
    La risposta della nostra stella a queste variazioni esterne e’ individuabile nei vari cicli dell’attività solare. Cicli che sono ricorsivi e che per nostra sfortuna influenzano direttamente e pesantemente il nostro pianeta.
    Noi conosciamo bene il ciclo undecennale… meno bene gli altri. Ma ci sono cicli che possono durare migliaia di anni… o addirittura milioni. E considerando che per ora non li abbiamo mai visti, ecco che qualsiasi variazione avvenga sul nostro sole, noi non possiamo sapere se e’ normale o meno. Ma in natura… il “caso” non esiste. Non c’e’ MAI nessuna ANOMALIA. C’e’ sempre una spiegazione logica e ben definita dietro ogni evento. Siamo noi che, forse, con la nostra limitata capacita’ di osservazione, non possiamo rendercene conto.
    Quello avviene a livello di Sistema Solare nel corso della sua orbita, e’ la stessa identica cosa che avviene al nostro pianeta durante l’arco di 1 anno. Ovvero la ciclicità stagionale.
    Sappiamo che il nostro pianeta compie un’orbita particolare… con una precessione tale che ogni tot mila anni le stagioni, intese come i periodi di calco e freddo, si invertono totalmente. Ecco… a livello di sistema solare avviene la stessa cosa. L’orbita non e’ perfettamente circolare e il movimento del Sistema Solare intorno al centro della galassia, porta ad una variazione ciclica delle “condizioni di base” che hanno come ripercussione la quantita’ di energia ricevuta dal sole e quindi quella che dal sole arriva sulla Terra.

    Sperando che fin qui mi avete seguito TUTTI, passiamo a dire alcune cosette sulla CO2 in relazione alla variazione di Temperatura.
    Da analisi incrociate e’ emerso che ci sono variazioni cicliche sia di CO2 che di Temperatura.
    Queste variazioni sono state riscontrate pressoche’ in ogni parte del mondo con variazioni relative differenti da posto a posto…. Ma la media e’ quella.
    Le due “sinusoidi” risultati sono shiftate l’una rispetto all’altra di qualche anno o decennio… a seconda del periodo. E sappiamo che una “potrebbe” essere la “causa” dell’altra.
    In particolare e’ stato accertato che una variazione di temperatura in un sistema complesso provoca una variazione nell’assorbimento e rilascio della CO2. Quindi il primo fattore a variare e’ la TEMPERATURA e di conseguenza la CO2.
    I fautori del GW interpretano al contrario questi dati. Per loro la prima a variare e’ la CO2 e come conseguenza c’e’ una variazione di Temperatura nel sistema.
    Ma c’e’ un problema…. quello che io chiamo “inerzia del sistema”.
    Il nostro pianeta non e’ un corpo ideale e uniforme. Ci sono una grande varieta’ di sistemi differenti che lo compongono e questo porta a inerzie differenti.
    Gli oceani, le terre emerse, le foreste, gli animali, le risorse minerarie e l’atmosfera, hanno tutti un’inerzia differente sia per quanto riguarda l’assorbimento e il rilascio della CO2, sia per la temperatura.
    Ogni corpo si scalda e si raffredda ciclicamente.
    Nell’unita’ di tempo… ovvero PER DELTA T TENDENTE A ZERO, un incremento significativo della temperatura del sistema provoca una variazione significativa della CO2. Ma questo non e’ vero al 100% ed e’ una tremenda semplificazione del sistema che stiamo analizzando che ci porta a commettere diversi errori.
    In un istante di tempo T1 dobbiamo considerare i feedback di T2… dove T2 e’ MINORE di T1.
    Ovvero per ogni istante di tempo durante il quale andiamo ad analizzare il nostro sistema, avremo dei feedbak di ritorno degli istanti di tempo PRECEDENTI. E se quei feedbak non li consideriamo TUTTI, l’analisi che andremo a fare del nostro sistema sara’ SBAGLIATA.
    E questo e’ l’errore commesso dai fautori dell’AGW.

    Queste persone, che si definiscono scienziati e professori, DIMENTICANO VOLONTARIAMENTE, che il clima attuale del nostro pianeta sta mutando da quella che viene comunemente definita Piccola Era Glaciale ad un periodo piu’ “mite” che per NOI e’ la normalità.
    Ma contemporaneamente…. il ciclo “piu’ lungo” ci porta sul finire di un periodo interglaciale della durata di diverse decine di migliaia di anni.
    E questo anche e’ un fattore che viene DELIBERATAMENTE ignorato dai fautori dell’AGW.

    Cosa significa tutto questo?
    Che nel prossimo futuro dobbiamo aspettarci delle variazioni climatiche e geologiche che porteranno l’intero pianeta ad una differente “impostazione”. Il Polo Nord si trovera’ a posizionarsi in un punto diverso… ma come ho gia’ detto… questo non significa che l’asse di rotazione si spostera’… sara’ la crosta terrestre a farlo… con la ben nota, ma non accettata per ovvi motivi, teoria della DISLOCAZIONE DELLA CROSTA TERRESTRE.

    Continua….

  3. Ecco cosa riesce a partorire una mente eccelsa come il prof. Bardi! Questa sua risposta ad un mio intervento sul suo blog la dice tutta sulla psicologia (a proposito..!) dei catastrofisti e, se mi permettete, del livello di “democrazia” che riescono ad esprimere nei confronti di chi non la pensa come loro! Secondo me questo è un pazzo da internare e invece insegna!!!
    Mah, certo che l’essere umano è strano….più pensa di “sapere” e più è imbecille…Lui
    Meditate gente, meditate….!

    “……..non solo te l’ho detto, ma te lo ripeto anche e con gli interessi. Non solo sei un imbecille, ma sei anche un imbecille criminale.
    Non ti rendi nemmeno conto dei danni che gli imbecilli criminali come te stanno facendo per rallentare le misure che ancora faremmo in tempo a prendere per cercare di evitare il disastro climatico. Del resto, se te ne rendessi conto, non saresti imbecille.
    Allora, spero che tu non faccia l’architetto di mestiere, perché se tu costruissi delle case cascherebbero sulla testa della gente che ci sta dentro, e questo in nome della tua pretesa libertà di essere imbecille. Guarda che questa libertà non è contemplata nella dichiarazione dei diritti dell’uomo. Non c’è il diritto di fare danni agli altri per via della propria imbecillità e l’imbecillità non è una giustificazione. Un criminale imbecille è comunque un criminale. Pensaci sopra. “

    P.S. : a questa ultima uscita non ho voluto rispondere xchè non no vale la pena!

  4. Una cosa é sicura: LA CO2 È PERICOLOSA!
    È pericolosa sopratutto ai neuroni stanchi di alcuni che si divertono a firmarsi PROF. come se questo fosse un titolo di merito.
    Anche io potrei firmarmi PROF. con i miei titoli di studio ma ció non aumenta, secondo i miei quattro neuroni, la vericiditá di quanto scrivo, ma altri evidentemente la pensano diversamente.
    Cmq lasciamo stare i meriti e demeriti di chi gode a firmarsi PROF. e andiamo al succo del discorso.
    La CO2 é pericolosa e ne é testimone SIMON, perché lo spumante contiene proprio CO2 cosí come tutte le bevande gassate. SIMON attento a non strafare!!!
    Poi considerate che l´esimio PROF per proprie convinzioni etiche (maniacali) probabilmente non utilizza aria condizionata e con questo caldo (molto meno degli anni passati!!!) i suoi neuroni deviati sono certamente surriscaldati, e si surriscaldano ancora piú quando legge che c´è gente qui che lo sbeffeggia e lo ridicolizza!!! PROF giá le ho consigliato di andare da uno psicologo, adesso la invito CALDAMENTE ad andare anche da uno psichiatra e di farsi una lunghissima doccia fredda o anche un bagno in vasca con tanti cubetti di ghiaggio che certamente si scioglieranno dovuto alla CO2 presente nell´aria e non per il calore del suo corpo (l´analogia fra il calore del corpo e el calore del sole credo sia troppo difficile per i suoi nuroni caldi).
    Ultima notizia che fará piangere il PROF CALDE lacrime: In Sudamerica ci sono stati record di temperature piú fredde da oltre 30 anni. Non mi piace mai parlare di record ma il PROF penserá che le incredibili nevicate siano dovute al Riscaldamento Globale tanto cassate ne dice a iosa e una piú o una meno non cambia molto la globalitá.
    Ill Prof., continuo a dirglielo: SI CURI!!!

  5. @max63
    rigiragli le accuse… “Non c’è il diritto di fare danni agli altri per via della propria imbecillità e l’imbecillità non è una giustificazione. Un criminale imbecille è comunque un criminale. Pensaci sopra.” er magari rincara la dose chiedendogli se e’ disposto a mettere nero su bianco la disponibilita’ SUA e dei suoi “superiori” ad annullare TUTTE LE LAUREE e a restituire TUTTI I SOLDI GUADAGNATI con quelle LAUREE nel momento in cui si scoprira’ in modo definitivo che LORO SPARANO SOLO CAZZATE… (come dice Alessandro)… sapendo di farlo.

    Lasciatelo stare… si diverte con poco!

  6. Ah… ecco una cosa che volevo scrivere ieri.
    I fautori (malati in quanto avidi di denaro che cercano di guadagnare in qualunque modo, anche sparando cazzate in nome della scienza) del AGW hanno piu’ volte sottolineato che L’ATTIVITA’ SOLARE NON HA ALCUNA INFLUENZA SUL RISCALDAMENTO GLOBALE. Questo fino a qualche mese/anno fa. Poi, con il freddo, se ne sono inventata un’altra: IL RAFFREDDAMENTO CHE STIAMO SUBENDO A LIVELLO CLIMATICO E’ RICONDUCIBILE AD UNA RIDOTTA ATTIVITA’ SOLARE REGISTRATA DURANTE L’ANOMALO CICLO SOLARE IN CORSO.
    Ovvero… quando il sole aumenta la sua attivita’… non c’e’ differenza sulla terra. Quando la diminuisce… c’e’ differenza. Questo l’esimio Prof. di Chimica dovrebbe spiegarlo ai suoi ragazzi… sottolineando il fatto che cio’ che spiega lui vale meno di zero e che, purtroppo, anche cio’ che impareranno loro varra’ zero.

    Su quel blog c’e’ gente (???? quanta??? secondo me sono 4 gatti in multiaccount) che non sa cosa dice (peggio di me… il che e’ tutto dire! 🙁 ecco… volevo essere l’unico a spararle grosse e invece c’e’ sempre qualcuno che mi frega. uffa!) e per giunta viene consideratoa anche un esperto nel campo.

    Potrei parlarvene… ma evito perche’ non e’ questo il punto.

    Facciamo cosi’… ripartiamo dal concetto affrontato e cerchiamo di andare avanti. Magari… se ci riuscite… ripartite dal mio pre-precedente commento (quello lungo che finisce con un Continua….) e vediamo di andare avanti analizzando bene il sistema. Cosi’ almeno siamo costruttivi… noi che vogliamo capire qualcosa di questo modo… a differenza di loro che vogliono solo sfruttare la loro posizione per “dominare”, “guadagnare” e PRETENDERE rispetto e fiducia.

  7. @Bernardo Mattiucci
    No, non ho nessuna voglia di continuare a perdere tempo prezioso con un “imbecille” (ma professore). Quello che mi da fastidio è il fatto che anche non essendoci prove certe del AGW, alla scuola media frequentata da mia figlia insegnano che la CO2 riscalda il pianeta!
    Com’è possibile ? Dov’è finito il metodo scientifico? -Da Wikipedia: “Il metodo scientifico è la modalità tipica con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile. Esso consiste, da una parte, nella raccolta di evidenza empirica e misurabile attraverso l’osservazione e l’esperimento; dall’altra, nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre nuovamente al vaglio dell’esperimento.”
    Forse sono rimasto indietro, e il mondo scientifico ha fatto passi da gigante! Mi sono perso qualcosa?

  8. è chiaro che il “prof” non crede alle cose che dice.. le sue uscite sono funzionalmente teatrali..

    è chiaro che deve difendere il suo posto di lavoro…

    è un povero miserabile da compatire, l’unico modo per difendersi è ignorarlo completamente, il tempo sarà galantuomo… abbiate fede..

    ormai è chiaro.. dopo quel suo ultimo intervento sull imbecille ripetuto più volte non ho più dubbi.. è una messa in scena per difendere il suo posto di lavoro, se così non fosse, è un bipolare patologico.. altro che serenase..

    mi dà fastidio solo l’inquinamento delle menti giovani che potrebbero essere influenzate dal quel pensiero così corrotto..

    povera italia 🙁

  9. @max63
    CI siamo persi un fatto importante… ovvero la DECENZA.
    Ormai il mondo va avanti solo per “fede”, religiosa o scientifica che sia… e chi dovrebbe difendere questa “decenza”… ovvero il portare avanti un concetto di scienza che sia il piu’ PURO possibile, preferisce abbassarsi i pantaloni, piegarsi a 90° e difendere i propri interessi… convinto che il mondo possa continuare a ruotare per sempre intorno al DIO DENARO che ormai lodano come fosse il PADRETERNO.
    Questo ci siamo persi.
    Quelli che sono rimasti “svegli”… “vigili” e non “corrotti”, non riescono ad accettare queste semplificazioni madornali che ci porteranno sempre piu’ verso l’ignoranza collettiva irreversibile.

    Dopo l’ultima catastrofe… intorno al 5000 a.C., le popolazioni che sopravvissero smisero per qualche generazione di tramandare le informazioni accumulate dalle civilta’ dalle quali discendevano. Il risultato e’ evidente in Egitto… dove le piramidi piu’ vecchie sono piu’ precise e perfette, oltre che complesse, di quelle piu’ recenti. Questo si spiega con la perdita delle cognizioni.
    Se oggi affrontassimo un evento catastrofico (lo affronteremo presto, statene certi…) che mettera’ a dura prova la nostra sopravvivenza, smetteremo anche noi di andare a scuola e alle universita’ e ci concentreremo sul problema piu’ impellente: sopravvivere.
    Basteranno 2 generazioni scarse per non saper piu’ produrre un PC, una moto, una bicicletta (forse questa si dai…), oppure una casa che sia piu’ alta di un paio di piani, oppure una nave che possa attraversare in modo veloce e sicuro l’oceano atlantico per trasportare le granaglie prodotte in Sud America, oppure un aeroplano per andare da Roma a New York senza scali. E queste sono solo le cose piu’ semplici.
    La regressione culturale, scientifica e sociale sara’ una diretta conseguenza. E tra 100 anni ci ritroveremo senza neanche sapere come abbiamo fatto, nel bel mezzo di un nuovo medioevo post hi-tech!
    E purtroppo, ribadisco che la colpa e’ di questi personaggi.
    All’eventuale domanda di chi permette loro di fare questo, la risposta e’ semplice: loro!
    Purtroppo il mondo scientifico, cosi’ com’e’ costituito, e’ una SETTA chiusa nella quale chi deve vigilare sull’operato degli scienziati, sono gli stessi scienziati che devono essere vigilati. Corrotto e corruttore sono la medesima persona… in un circolo vizioso dal quale non se ne esce piu’ tanto facilmente.

    🙁

  10. Ciao Bernardo,
    mi sono salvato su un txt il tuo post, mi riprometto di rileggerlo con calma perché alcuni spunti mi interessano (sai già che sono scettico, invece, sulla posizione del sistema solare intorno al centro galattico). Anche il discorso sui dati della CO2 li approfondirò perché i conti non mi tornato. Una cosa volevo sottolineare. Un anno fa mi sono preso dell’idiota dal professore perché avevo chiesto cosa ne pensava dell’influenza del ciclo solare sulle dinamiche climatiche del pianeta, sopratutto in virtù di questo ciclo solare così strano.
    C’era qualcosa, infatti, che non mi tornava, non considerare minimamente la forte attività dei cicli precedenti e questo stato dormiente attuale all’interno delle dinamiche climatiche.
    Ok che la Terra ha un atmosfera che tende ad equilibrare, ma una variazione dello 0,1% dell’attività solare è comunque qualcosa di enorme… (non ho detto al prof che ho preso 30 e lode in sistemi energetici…).
    Ora leggo che lo Space and Science Research Center ipotizza una forte influenza dell’andamento del sole sulla climatologia terrestre ipotizzando addirittura un inversione nell’andamento delle temperature globali. Ho letto di ulteriori studi della NASA che vanno in quel verso.
    Quindi o ero stupido io e questi sono tutti pagati dalla Shell, oppure il professore dovrebbe evitare di dare dello stupido a delle persone che fanno delle domande e che si pongono delle domande…

  11. Guarda Mario…. il discorso sul cosa influenza cosa e’ complicatissimo, come hai potuto vedere/leggere.
    Per quanto riguarda la CO2… l’influenza antropica riguarda lo 0,X% di un gas che a livello atmosferico rappresenta una frazione minima e che comunque ha un effetto serra limitato.
    Per cui l’effetto risultante e’ comunque limitato e non giustifica affatto tutti quei gradi di sbalzo termico che l’IPCC ha previsto.
    Tra l’altro ho fatto piu’ volte notare anche al prof. che l’IPCC ha piu’ volte modificato le sue previsioni sulla base del “non” consenso alle sue teorie.
    Ovvero, piu’ l’opinione pubblica si dimostrava “restia” a credere ciecamente alle stronzate dell’IPCC, e piu’ l’IPCC se ne usciva con previsioni sempre piu’ allarmistiche.
    All’inizio era partita con un +2°C massimo.
    Poi aveva tirato fuori dal cappello le varie conseguenze di tali aumenti (mari che si alzano, ghiacciai che spariscono, calotte polari che sarebbero dovute gia’ sparire, deserti che avanzano, temperature che aumentano senza sosta dimenticando e ignorando il fatto che l’energia totale comuqnue e’ costante e quindi in barba alle leggi fondamentali della fisica ecc… ecc…).
    Non contenti dei risultati (pessimi) raggiunti, avevano rivisto al rialzo le loro previsioni con un +4°C rispetto ad oggi. E si erano spinti addirittura ad un +6°C.
    Ora… non ricordo bene la formula…. ma mi pare di ricordare che un aumento di +2°C a livello mondiale si tradurrebbe con un aumento della temperatura alla nostra latitudine di quasi 10°C.
    Ma e’ inutile… comunque la rigiri sta’ benedetta frittata… e’ sempre bruciata e puzza di “fracico“.

  12. Come diversamente encefalizzato ho una domanda che mi assilla e cui non riesco a trovare risposta (forse per le mie limitate capacità):
    quello che non riesco a capire è che la CO2 viene emessa nelle zone industrializzate e, per diffondersi in tutta l’atmosfera, ci mette diversi giorni/mesi (tipo le ceneri vulcaniche, ma queste sono nella stratosfera, quindi molto più veloci), quindi si dovrebbero avere zone con concentrazione di CO2 molto diversa e di conseguenza effetti molto diversi sulle temperature, cosa che non viene riscontrata affatto.
    Visto che la circonferenza della terra all’equatore è 40000 km circa e quella polare un po’ meno (è schiacciata per circa 1/300) e se un aumento da 200 PPM a 400 PPM di CO2 nell’atmosfera causerebbe un aumento di temperatura di diversi gradi, come mai nelle zone industriali non ci sono aumenti di decine di gradi?

  13. apuano70 :

    Il Prof.Bardi si è risentito, come puntualmente aveva pronosticato Fabio Nintendo:

    http://ugobardi.blogspot.com/2011/07/tempi-duri-per-la-scienza.html#comments

    Bruno

    Cioè, leggete l’ultimo delirio del professore:

    “E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d’una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia.”

    Cavolo, la cosa è molto più grave di quanto pensassi… 🙂

  14. Matteo :

    Come diversamente encefalizzato ho una domanda che mi assilla e cui non riesco a trovare risposta (forse per le mie limitate capacità):
    quello che non riesco a capire è che la CO2 viene emessa nelle zone industrializzate e, per diffondersi in tutta l’atmosfera, ci mette diversi giorni/mesi (tipo le ceneri vulcaniche, ma queste sono nella stratosfera, quindi molto più veloci), quindi si dovrebbero avere zone con concentrazione di CO2 molto diversa e di conseguenza effetti molto diversi sulle temperature, cosa che non viene riscontrata affatto.
    Visto che la circonferenza della terra all’equatore è 40000 km circa e quella polare un po’ meno (è schiacciata per circa 1/300) e se un aumento da 200 PPM a 400 PPM di CO2 nell’atmosfera causerebbe un aumento di temperatura di diversi gradi, come mai nelle zone industriali non ci sono aumenti di decine di gradi?

    Siamo troppo diversamente encefalizzati per poter rispondere a tale domanda… 😆

  15. @nitopi
    Per quello che ne so, le reazioni nucleari a bassa energia sono una realtà oramai verificata, non da ricercatori privati, ma da enti di ricerca ufficiali, anche se la teoria non è ancora completamente scritta. Del resto una fisica cui sfugge il 75% della massa-energia dell’universo per far tornare i propri conti non può pontificare assolutamente.

  16. come mai nelle zone industriali non ci sono aumenti di decine di gradi?

    perchè la co2 non aumenta nessuna temperatura..

    ho avuto modo di vedere cosa provoca in serra una saturazione dei livelli di co2

    ho visto piantine diventare dei baobab con velocità impressionante.. , certo lo scambio di sostanze con il terreno si è modificato, il consumo di azoto nella fase vegetativa è aumentato a dismisura, ma perchè la pianta ha quintuplicato il suo metabolismo e quindi “consuma di più” ma la risposta è stata immediata!

    quindi anche se la deforestazione ha tolto un pò di verde, la cosa non cambia, con un piccolo aumento della concentrazione di co2 la risposta del verde è immediata..se ci fosse un botanico vi confermerebbe questa cosa..

    è stata una favola raccontata ad arte sfruttando l’ignoranza di massa..
    come dice bernardo, quanto è utile al sistema potere, l’ignoranza..

    per quanto riguarda le reazioni del “prof” rimango sempre più convinto che il suo delirio è artificiale.. se così non fosse sarebbe da manicomio..

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