La Rubrica di NIA: L’Ondata di caldo più anomala di Sempre, Giugno 1935

Premetto 2 cose, la prima è che, come alcuni ricordano, avevamo già affrontato l’ondata di caldo del Giugno 1935 su NIA ma ho voluto fare questo nuovo articolo perché nel frattempo sono uscite le nuove reanalisi di Wetterzentrale e perché l’ultima ondata di caldo fa il palo a questa come “grado di anomalia”

Nel senso che per il periodo in cui sono avvenute (rispetto quindi alle medie storiche) e per i valori raggiunti stiamo parlando delle 2 ondate di caldo più anomale degli ultimi 100 anni almeno, riferite però al solo periodo estivo, perché in Autunno e in Primavera (basta per esempio citare l’Aprile 2011) sono capitate ondate di caldo molto più anomale, ma senza ovviamente toccare i picchi raggiunti da quelle estive.

La seconda cosa è che il riferimento è esclusivamente del Nord e Centro Italia, infatti le ondate di caldo più anomale del Centro-Sud sono state quelle del Giugno 1982 (già affrontato su NIA) e del Giugno 2007

Concentriamoci ora sull’ultima decade del Giugno 1935, va premesso che questa ondata di caldo fu brevissima, durò solo qualche giorno, ma riuscì a portare valori di massime e minime non solo da record per Giugno ma in tanti casi anche come record Assoluti.

Come possiamo vedere con la carte del 22 Giugno, già l’Europa occidentale era sotto una rimonta sub-tropicale, mentre l’Italia ancora godeva di correnti più fresche orientali

3 carte che mostrano molto bene come l’attività del cammello fosse molto forte in quel momento, infatti con il 26 del mese qualcosa nelle circolazione cambia, una depressione va a pescare l’aria bollente dell’Africa e il cammello non ci pensa 2 volte

Il 27 la situazione è già chiara

Ma è con il giorno 28 che si raggiungono valori di Geopotenziali altissimi, e le termiche in quota cominciano a salire molto forte, siamo nel Clou dell’Ondata di caldo

IL giorno 29 la situazione è drammatica, le termiche in quota sono altissime e le correnti favoniche al suolo favoriscono Massime altissime e non permettono alle minime di scendere bene per le mancate inversioni

L’ondata di caldo finisce il 30, un po’ all’improvviso, lasciando spazio ad un Luglio normale senza eccessi.

In questa brevissima ondata di caldo, durata solo 4 giorni le temperature hanno però toccato valori straordinari, vediamone alcuni

NB: La cosa più sorprendente di questa ondata di caldo non sono state le massime elevate, ma le minime altissime, da zona tropicale (quasi tutti i record di minima più alta appartengono al Giugno 1935) ed eccezionali se pensiamo che stiamo parlando di fine Giugno

Qui di seguito saranno pubblicate solo le massima sopra i +38.0°C (tranne qualche eccezione) e le minime sopra i +27.0°C

Nord-Ovest Italiano

Novara: massima di +39.6°C il 29

Sondrio: massima di +41.0°C il 29

Pavia: massima di +39.2°C il 28

Milano: massima di +37.2°C il 28 (il dato, dell’osservatorio Brera, risulta tutt’ora il record storico di Giugno dal 1800)

Chiavenna (SO): il 29 Giugno chiude con questi estremi: +28.0°C / +38.5°C

Palanzo (CO): minima di +29.1°C il 30

Dongo (CO): massima di +39.9°C il 28

Bergamo: minima di +27.2°C il 29

Desenzano (BS): minima di +27.0°C il 29

Osservatorio di Oropa: massima di +28.5°C il 28 (record storico di Giugno dal 1920, e solo 5 decimi più bassa del record assoluto di +29.0°C del 2003)

Moncalieri (TO): massima di +38.9°C il 28

Cuneo: massima di +39.6°C il 28

Bra (CN): massima di +38.0°C il 28

Romagnano (NO): minima di +27.0°C il 28 e il 29

Voghera: massima di +38.0°C il 28

Montemarzino (AL): minima di +27.0°C il 29 e il 30

Airole (IM): +38.2°C il 28

Statale Ligure (GE): massima di +38.5°C il 29

Nord-Est Italiano

Castellana (PC): minima di +29.0°C il 28

Montechiarugolo (PR) massima di +39.0°C il 28

Ca’ De Caroli (RE): massima di +39.0°C il 28

Coscogno (MO): minima di +28.0°C il 29

San Felice sul Panaro (MO): minima di +27.0°C il 29

Parma: massima di +38.0°C il 28

Porretta Terme (BO): massima di +38.2°C il 28

Anzola Nell’Emilia (BO): massima di +38.5°C il 28

Bologna Università: il 28 Giugno chiude con questi estremi: +27.8°C / +39.0°C

Imola: massima di +39.2°C il 28

Forlì: massima di +38.3°C il 28 e minima di +27.2°C il 29

Ravenna: minima di +27.0°C il 29 (la più alta dal 1932 ad oggi)

Quarto (FC): massima di +39.0°C il 28

Cesena: massima di +38.0°C il 28

Udine: massima di +38.3°C il 28

Trento: massima di +39.2°C il 28

Claut (PN): massima di +38.0°C il 27

Moruzzo (UD): massima di +38.0°C il 27

Castelfranco Veneto: massima di +40.0°C il 28

Thiene (VI): massima di +38.0°C il 28

Cologna Veneta (VR): massima di +38.0°C il 27 e il 28

Noventa Vicentina (VI): massima di +39.0°C il 28

Monselice (PD): massima di +39.0°C il 28

Lendinara (RO): massima di +39.0°C il 28

San Martino di Venezze (RO): massima di +38.0°C il 27

Castelmassa (RO): massima di +42.0°C Il 28 (probabilmente si tratta del record assoluto per il Veneto)

Centro Italia

Pontremoli (MS): massima di +40.0°C il 29

Firenzuola (FE): massima di +38.3°C il 28

Capezzine (AR): massima di +40.9°C il 28

Arezzo: massima di +38.0°C il 28

Borgo San Lorenzo (FI): massima +40.5°C il 28

Dicomano (FI): massima di +40.5°C il 28

Bagno A Ripoli (FI): massima di +39.7°C il 28

Firenze Idrografico: massima di +38.5°C il 28

Poggibonsi (SI): massima di +39.0°C il 29

San Gimignano (SI): massima di +38.6°C il 28

Casalappi (LI): massima di +39.9°C il 28

Asciano (SI): massima di +41.0°C il 28

Prato: massima di +38.3°C il 28

Pitigliano (GR): massima di +40.5°C il 29 e minima di +29.0°C il 30

Mogginano (AR): massima di +39.5°C il 28

Palazzo del Pero (AR): massima di +40.5°C il 28

Bargni (PU): minima di +27.0°C il 30

Pergola (PU): massima di +41.5°C il 28

Servigliano (FM): massima di +40.3°C il 28

Ascoli Piceno: massima di +39.0°C il 28

Tuscania (VT): massima di +39.0°C il 29

Vigna di Valle (RM): massima di +40.6°C il 29

Orte (VT): massima di +41.5°C il 30

Roma Centro: massima di +38.0°C il 29

Perugia: massima di +38.6°C il 29

Foligno (PG): massima di +41.6°C il 29

Orvieto: massima di +39.5°C il 28

Terni: massima di +40.0°C il 30

FABIO

20 pensieri su “La Rubrica di NIA: L’Ondata di caldo più anomala di Sempre, Giugno 1935

  1. Pingback: Anonimo
  2. X Riccardo

    se il prossimo articolo di cronaca di eventi meteo passati lo vuoi fare tu a me va benissimo.
    ci possiamo mettere d’accordo via mail che ti accenno alle idee che avevo pensato.

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  3. conosco da tempo questi record ed ho i dati del triveneto del magistrato alle acque, mi spiace perche’ massimiliano herrera un esperto climatologo , ha contestato tali valori , rilevati con capannine stevenson , con un lavoro che dimostra che tali capannine sovrastimanoi di 1-1,5° per cui non sarebbe record veneto.

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  4. In effetti alcuni (solo alcuni) dei valori destano un po’ di dubbi , vediamo come le stazioncine minori venete sono tutte senza decimale, quando una stazione un po’ piu’ importante, Rovigo centro senz’altro un po’ piu’ curata ,non ando’ sopra i 38C, Quindi i 42C di Castelmassa sono un po’ dubbi, perche’ mai nel dopoguerra si e’ vista una differenza simile fra Rovigo, mantova e Castelmassa, anche perche’ non c’e’ orografia che giustifichi una forbice cosi’ forte. Comunque non si tratta assolutamente di sminuire l’ondata terrificante di caldo del giugno 1935 solo per un paio di valori un po’ sovrastimati,i valori di Cuneo, Novara e Sondrio sono mostruosi ,molto piu’ alti di quelli del 2003 e di qualsiasi altra ondata di caldo. Aggiungiamo una piccola chicca, i 36C di Encamp nel Principato d’Andorra il 29 e il 30 a oltre 1300m di quota.

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  5. @riccardo
    A proposito dell’ultimo e senza motivo famoso lavoro di Spencer, su cui i blog hanno ricamato chissa quali stravolgimenti di teorie…ecco una notizia bella fresca.
    Il direttore editoriale della rivista si è dimesso per aver permesso la pubblicazione di un lavoro assolutamente non meritevole…
    http://www.mdpi.com/2072-4292/3/9/2002/pdf
    del resto su quel lavoro sono piovute critiche e stroncature belle forti…casulamente però molti degli scettici che sono tanto puntigliosi e rigorosi con gli studi presenti nei rapporti IPCC non lo sono altrettato con lavori molto mediocri…

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  6. Gianluigi :

    Salve a tutti, e’ un poco OT ma non piu’ di tanto…

    http://www.qsl.net/ik3xtv/ARCHIVIO/Previsioni%20sul%20ciclo%20solare%2024.pdf

    Sarebbe bello sapere cosa ne pensate…

    Quelle previsioni sn state giù sputtanate abbastanza ormai…stiamo aspettando che vengano sputtanate anche quelle attuali, questione di pochi mesi, certo che se continuano a pompare i SN in questo modo potrebbero anche prenderci…

    Simon
    Gianluigi :

    Salve a tutti, e’ un poco OT ma non piu’ di tanto…

    http://www.qsl.net/ik3xtv/ARCHIVIO/Previsioni%20sul%20ciclo%20solare%2024.pdf

    Sarebbe bello sapere cosa ne pensate…

    Gianluigi :

    E poi di questo….

    http://cqnewsroom.blogspot.com/2011/08/hathaway-sunspot-cycle-will-be-smallest.html

      (Quote)  (Reply)

  7. @CLIMALTERANTI

    Indipendentemente dal loro contenuto, le teorie minoritarie sono sempre stroncate dal mainstream, e Spencer si è fatto un bel numero di nemici.
    Le dimissioni del direttore editoriale sono pura politica, e se leggi tra le righe del pdf che citi si vede benissimo che il tizio è incazzato perché l’hanno fatto dimettere senza motivo. Si vede che quelli della rivista hanno avuto paura di boicottaggi massicci…
    (tutto questo, s’intende, senza voler minimamente entrare nel merito del lavoro di Spencer e Braswell)

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  8. Ciao Fabio Nintendo,
    nell’bell’articolo da te scritto, non ho ben capito il passaggio sulle inversioni che segue:

    “IL giorno 29 la situazione è drammatica, le termiche in quota sono altissime e le correnti favoniche al suolo favoriscono Massime altissime e non permettono alle minime di scendere bene per le mancate inversioni”

    Forse volevi dire “marcate inversioni” ? O forse intendevi la forte subsidenza e hai scritto favonio ? In altre parole ti chiedo la cortesia di chiarirmi il legame che hai voluto esprimere tra il discoeso del favonio (che scalda per compressione adiabatica) e le inversioni termiche (proprie si di regimi anticiclonici ma non sapevo anche in regime favonico).

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  9. con vento favonico le inversioni termiche che in Giugno sono ancora forti non riescono ad avvenire.
    quindi le temperature, che partono da valori altissimi non riescono a scendere bene e chiudono con minima da record.
    quello del Giugno 1935 è un caso super eccezionale.

    questa è sostanzialmente la differenza unica che ha reso l’ondata di caldo di questo mese di Agosto la 2° in questa ipotetica classifica estiva

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  10. Le carte postate da Fabio mostrano come sia possible anche se rarissimo la creazione di un ponte anticilonico tra l’hp scandinavo e quello africano a seguito di una discesa verticale della LP a ovest della penisola iberica.Una circolazione meridiana ai massimi livelli.Un po’ come e’ successo in agosto anche se e’ mancato di un soffio l’unione dei 2 HP e cioe’ lo scandinavo e il nord africano.

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  11. Fabio Nintendo :
    con vento favonico le inversioni termiche che in Giugno sono ancora forti non riescono ad avvenire.
    quindi le temperature, che partono da valori altissimi non riescono a scendere bene e chiudono con minima da record.
    quello del Giugno 1935 è un caso super eccezionale.
    questa è sostanzialmente la differenza unica che ha reso l’ondata di caldo di questo mese di Agosto la 2° in questa ipotetica classifica estiva

    Diciamo ok…
    Grazie comunque.

      (Quote)  (Reply)

  12. Stasera piazzo un’articolo nelle bozze, da pubblicare domani o al massimo martedì.
    Il piatto piange….
    su gente c’è bisogno di tutti voi per portare avanti questo progetto d’informazione !

    😉

      (Quote)  (Reply)

  13. Michele :

    Stasera piazzo un’articolo nelle bozze, da pubblicare domani o al massimo martedì.
    Il piatto piange….
    su gente c’è bisogno di tutti voi per portare avanti questo progetto d’informazione !

    :wink:

    pubblico domani…

    si ragazzi, nn è rimasto più praticamente un artcolo, NIA ha bisogno di voi!

    Giorgio, dai, buttaci già qualcosa!

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  14. allora, io domani dovrei riuscire a fare i resoconti dei ghiacci artici.
    si vedrà poi avanti se riesco a fare quelli sui dati Italiani e globali

      (Quote)  (Reply)

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