Ciclo 24: inversione magnetica si o no?

Dopo mesi di inattività quasi totale, coincisi con il minimo solare più profondo da un secolo a questa parte, il nostro astro ha fatto registrare alcune “fiammate” interessanti che ci hanno condotto ufficialmente alla fine del suddetto minimo:

Rif.: http://www.solen.info/solar/

Valori relativamente elevati del SN e del Solar Flux hanno cominciato ad essere più frequenti e costanti rispetto ai bassi valori relativi a periodi di “stanca”, che comunque questo ciclo ha continuato a manifestare: recentemente si è avuta anche la sorpresa di un giorno completamente spotless (anche per i centri ufficiali, NOAA e SIDC, mentre per il Nia’s sono stati decisamente più numerosi) dopo diversi mesi di latitanza.

Adesso stiamo vivendo una fase in cui l’attività solare risulta essere sensibilmente aumentata rispetto a poche settimane fa, tanto da far sbilanciare anche il Prof.Svalgaard riguardo al fatto che questo periodo possa costituire il massimo di questo ciclo:

Rif.: http://www.leif.org/research/TSI-SORCE-2008-now.png

Va detto ad onor del vero, che tale livello risulta comunque di gran lunga inferiore a quello fatto registrare nel corso di tutti i cicli precedenti durante gli ultimi decenni, paragonabile al momento ai cicli del Dalton o a quelli di fine ‘800 inizio ‘900.

Rif.: http://www.solen.info/solar/cyclcomp.html

Di sicuro, il comportamento del nostro astro, risulta essere decisamente diverso da quello degli ultimi cicli: questa anomalia mi ha fatto tornare in mente quanto scriveva ALE in tempi non sospetti riguardo alla possibilità che questo ciclo 24 fosse talmente anomalo e debole al punto di non essere in grado, durante la sua fase di massimo, di giungere all’inversione dei poli magnetici.

Conseguenze della mancata inversione: ciclo solare per così dire “imballato” ovvero che non riesce a fare il suo normale decorso; scarsa o nulla produzione di macchie solari; minor energia emessa globalmente dal “sistema sole” e conseguente raffreddamento del clima.

Alla luce di alcuni studi, il minimo di Maunder infatti sembrerebbe essere stato causato dalla stessa situazione appena descritta, anche se va precisato che altri minimi solari precedenti avevano in qualche modo preparato il terreno congeniale perché ciò si verificasse.

La domanda che mi pongo alla fine è: “Il sole ce la farà ad invertire i poli magnetici oppure no?”

Per cercare di capire se davvero questo ciclo solare 24 si trovi ancora nelle condizioni di non essere in grado di procedere con l’inversione magnetica dei poli ho provato a mettere insieme alcune evidenze:

  • Mancata comparsa (almeno fino al momento attuale!) dei giant plasma loops, considerati dai ricercatori una delle probabili cause scatenanti l’inversione magnetica dei poli; cito testualmente da un articolo di ALE http://daltonsminima.altervista.org/?p=3688 : ” Uno dei problemi principali per gli astronomi del secolo scorso è stato trovare un meccanismo avente abbastanza forza per provocare le inversioni polari”. Dopo l’analisi di un decennio di immagini satellitari la Dottoressa Benevolenskaya e i suoi colleghi hanno trovato una parte cruciale di tale meccanismo – un loop gigante di plasma caldo, gas elettrificato che collega i poli magnetici del Sole con aree a polarità opposta di macchie solari situate vicino all’equatore solare. Questo loop gigante è molto simile visivamente a un enorme arcobaleno. Il loop gigante è costituito da intensi campi magnetici che sono potenzialmente abbastanza forti da innescare inversioni polari, secondo i ricercatori di Stanford. I campi magnetici probabilmente originati dalla “dinamo solare” – una regione situata 135.000 miglia sotto la superficie, che gli scienziati credono essere la fonte di tutto il magnetismo del Sole.”

In definitiva, se non dovessero comparire i giant plasma loop nel prossimo futuro vorrebbe dire sostanzialmente due cose: o ci troviamo ancora relativamente lontani dal massimo di questo ciclo solare 24 oppure, se effettivamente questo è il massimo solare come evidenziato anche da fior di scienziati (vedi Svalgaard), ci troviamo nella situazione che, presumibilmente, portò al collasso dei cicli magnetici durante il minimo di Maunder.

  • Emisfero Sud bloccato: ad aumentare i miei dubbi sul possibile mancato “Polar Flip” o inversione polare che dir si voglia, il riscontro diretto dei dati forniti dal SIDC nei suoi bollettini mensili relativamente allo stato di avanzamento del ciclo 24 con specifico riferimento ai due distinti emisferi solari.
mese SN SIDC Tot.Spotless SN Emis.N Spotless N SN Emis.S Spotless S Nia’s SN
gen.2010 13,1 3 7,5 14 5,6 15 10,3
feb.2010 18,6 0 13,9 6 4,7 16 13,6
mar.2010 15,4 3 11,6 3 3,8 19 10,5
apr.2010 7,9 12 5,8 15 2,1 22 4,1
mag.2010 8,8 12 4,5 20 4,3 18 3,3
giu.2010 13,5 2 5,3 15 8,2 11 5,9
lug.2010 16,1 0 6,9 11 9,2 9 8,8
ago.2010 19,6 3 16 5 3,6 17 10,2
set.2010 25,2 2 14,1 13 11,1 11 13,2
ott.2010 23,5 3 15,7 7 7,8 12 13,3
nov.2010 21,6 0 13,4 0 8,2 9 10,3
dic.2010 14,5 4 13,1 7 1,4 26 9,1
gen.2011 19 1 12,6 5 6,4 14 10
feb.2011 29,4 0 18 3 11,4 8 15,8
mar.2011 56,2 0 39 1 17,2 8 26,1
apr.2011 54,4 0 40,9 0 13,5 10 25,9
mag.2011 41,6 0 26,7 5 14,9 8 22,3
giu.2011 37 0 22,8 3 14,2 5 18,1
lug.2011 43,9 0 32,4 0 11,5 14 22,8
ago.2011 50,6 1 42,4 1 8,2 9 20,3
set.2011 78 0 60,8 0 17,2 6 34

Mi sono divertito a raccogliere dei dati a partire dal gennaio 2010, momento in cui è di fatto iniziata la progressione di questo ciclo…. Ciò che mi ha colpito in particolare è il notevole divario tra i due emisferi dal punto di vista dello stato di avanzamento del ciclo: oltre al numero complessivo di giorni senza macchie, che nell’emisfero sud è ancora piuttosto elevato, è l’incapacità di quest’ultimo di generare, ad ormai quasi tre anni dal minimo, un SN (emisferico ovviamente!) superiore a 20.

Come si può vedere l’SN totale è quasi completamente derivante dal SN dell’emisfero Nord, come peraltro è anche normale che accada in fase di crescita del ciclo. Il riferimento al SN emisferico superiore a 20 è però molto importante perché ALE (esatto, sempre lui!) già a Maggio del 2009 metteva in guardia sul fatto che uno dei due emisferi in questo ciclo avrebbe potuto riservarci delle sorprese, non superando tale fatidica soglia: http://daltonsminima.wordpress.com/2009/05/05/corona-holes-e-struttura-monopolare-del-sole-durante-il-minimo-di-maunder/ .

In questo articolo viene posto l’accento sul fatto che per avere la completa inversione dei poli occorre che entrambi gli emisferi raggiungano un SN superiore a 20, non basta che un emisfero totalizzi un SN pari a 100 se l’altro non supera almeno quella soglia, pena la mancata completa inversione ed il probabile avvio di un superminimo in stile Maunder: cito testualmente“… A questo punto occorre fare un inciso, gli autori del lavoro che stiamo commentando affermano che al fine di avere una inversione di polarità senza intoppi occorre che il numero di Wolf relativo alle sunspot per ogni emisfero sia almeno di 20 in corrispondenza del “Sun-Polar-Flip”, maggiore di 40 in totale. Per meglio intenderci pensiamo di dividere il Sole in due distinti emisferi e calcolare l’SSN per ogni emisfero ottenedo un valore N(nord) per l’emisfero nord e N(sud) per l’emisfero sud, in corrispondenza del PolarFlip occorre che N(nord) > 20 e N(Sud) > 20 con condizione NECESSARIA N(tot) = N(Nord)+N(Sud) > 40, se così non fosse il polo con numero di SSN più basso non invertirà la polarità e la stella verrebbe a trovarsi in un “Deep Minimum” paragonabile in tutto e per tutto al Minimo di Maunder.”

Tra l’altro non dobbiamo trascurare il fatto che gli attuali conteggi del SIDC portano ad avere numeri di SN SICURAMENTE più alti rispetto anche ad un passato relativamente recente, in aperto contrasto con il ruolo di Garante dell’uniformità rispetto ai conteggi più remoti che questo Ente dovrebbe rivestire e quindi credo che la soglia di 20 debba essere “ritarata” in funzione di questa difformità.

Alla fine credo, e questa è solo la mia personale opinione, che ci sia ancora una seria possibilità che questo ciclo 24 possa riservarci la “sorpresa” di una mancata/parziale inversione: non ci resta che osservare lo spettacolo che il Sole ci regala e attendere…. I prossimi 3, 4 mesi saranno mesi effettivamente decisivi.

Bruno (Apuano)

42 pensieri su “Ciclo 24: inversione magnetica si o no?

  1. Complimenti Bruno, bellissimo articolo, hai colto nel segno, hai ripreso quello che il grande Ale diceva. Ci aveva visto giusto sulla possibilità che questo ciclo fosse stato tutto, fuorchè normale. Ma come se non bastasse ci aveva messo in guardia su un possibile minimo profondo stile Maunder, dove anche io ho sempre creduto, proprio per quello che diceva a suo tempo nei suoi articoli.
    Straordinario Ale, ti stringo la mano anche se solo virtualmente.

      (Quote)  (Reply)

  2. http://www.youtube.com/watch?v=eFKqEZjXwj4
    “come ho detto penso che il sole passi nel suo ciclo e divenga sbilanciato e lento per l’ energia e si prepari a rilasciarne molta nel sistema solare, cosa che stiamo provando, il clima cambia, diviene caldo, il plasma emesso si puo riorganizzare in piccoli pianeti e cambiare le dinamiche dei pianeti..molte cose possono avvenire.. non posso dire molto di giove, la macchia cresce ed emette molta energia come raggi-x..non emette ancora “fuoco” ma diviene sempre piu caldo e piu grande rapidamente specialmente se il sole diviene piu bizzarro”

      (Quote)  (Reply)

  3. Visto che la censura sembra essersi un po’ allentata, almeno a giudicare dall’ultimo intervento….Timidamente volevo tentare una domanda.
    E’ vero che non ho mai preso con il dovuto interesse lo studio delle attività solari (eliologia?), ma dopo quasi credo 3 anni qualcosa inevitabilmente credo di aver imparato volente o nolente.
    Vedendo il grafico di questo articolo sul numero di macchie solari del ciclo 23 c’è qualcosa che non mi torna visto che se ben ricordo il ciclo 23 avrebbe dovuto essere un superciclo proprio come quelli che storicamente hanno anticipato i cicli abortiti come questo (il 24°).
    Non capisco come il sun spot number del ciclo 23 sia minore nel grafico (appunto) rispetto a quello del 21 e del 22.
    visto che mi risultava (forse erroneamente) che in genere la potenza di un ciclo si correlasse al numero complessivo delle sue macchie.

    grazie per una gradita risposta, ruggero.

      (Quote)  (Reply)

  4. @malleus
    Ciao Ruggero,
    in realtà il ciclo 23 non lo definirei un “superciclo”; sicuramente un ciclo abbastanza intenso ma non paragonabile ai precedenti:
    http://sidc.be/html/wolfaml.html
    La caratteristica del ciclo 23 è stata quella di avere un doppio picco di attività molto più evidente che nei precedenti, relativo allo sfasamento tra i due emisferi.
    Se invece ti riferisci alla previsione originaria per il ciclo 23, ho ritrovato questa:
    http://science.nasa.gov/media/medialibrary/1998/04/07/ast13apr98_1_resources/cycle23.jpg
    dove risulta un max previsto di circa 170 SN, più o meno in linea con il due cicli precedenti…
    Spero di esserti stato di aiuto!
    Bruno

      (Quote)  (Reply)

  5. Articolo molto interessante .. come é anche il discorso dei super loop e delle condizioni di attività contemporanea dei due emisferi avvenga l’ inversione magnetica.

      (Quote)  (Reply)

  6. Come avevo già anticipato, ottimo lavoro quello di Bruno…le 2 chicche del SN maggiore di 20 nei 2 emisferi e del giant loops, lasciano ancora speranze affinchè appunto il ciclo 24 possa abortire veramente…un unico appunto: 3-4 mesi sembrano pochi, bisognerà aspettare qualcosa di più…

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  7. Mi aggiungo ai complimenti fatti da Simon, specificando che mi è molto piaciuta la parte nella quale ricordi giant plasma loops.
    Tutto questo per ricordare alla nuova utenza di Nia e perchè no..anche ai più vecchi che nell’archivio sono diponibili degli interessanti articoli scritti da vari utenti.

    Uno fra i tanti è il seguente:
    http://daltonsminima.wordpress.com/2009/06/26/sveliamo-qui-i-retroscena-della-previsione-dei-futuri-cicli-solari-dello-scienziato-solare-russo-abdussamatov/

    Ciauz

      (Quote)  (Reply)

  8. Bruno complimenti!!!Hai evidenziato 2 particolari fondamentali per il proseguimento regolare del ciclo 24.1′ i giants loops,sui qual io personalmente sono sempre stato molto scettico sul fatto che provochino l’inversione magnetica.(ma e’ solo la mia opinione).Dato di fatto e’ che non esiste ancora uno studio ufficiale che dimostri in realta’ come avviene l’inversione magnetica.2″ e questo si che e’ la vera chicca dell’articolo:occorrono almeno 20 wolf per emisfero perche’ avvenga l’inversione e l’emisfero sud e’ decisamente arretrato nel suo percorso per raggiungerre l’inversione.Penso che questo minimo abbia avuto inizio nel ciclo 23.1′ perche’ gia’ dalla meta’ degli anni 90 il vento solare era diminuito mediamente del 20%circa.2′ perche’ gia’
    si era manifestato un ritardo tra i 2 emisferi,ritardo che ora e’ diventato enorme.La mia idea e’ la seguente:l’emisfero nord ha gia’ compiuto l’nversione e gia nel 2012 avremo le prime AR con polarita’ nuova.Mentre l’emisfero sud l’inversione non la compiera’ proprio per nulla.Il risultato finale sara’ esattamente cio’ che vedevano circa 350 anni fa’ durante il Mauder e cioe’ solo macchie in un solo emisfero:in quel caso era quello sud.A questo punto non ci resta che attendere,nel frattempo ti faccio i miei piu’ sinceri complimenti per questo bellissimo e interessante articolo.Con affetto Giorgio.

      (Quote)  (Reply)

  9. There is some interest in when solar cycle 24 will peak. The current data indicates that the northern polar field could reverse polarity in June or July 2011 while the southern polar field reversal is many months into the future. Current projections are that both fields will have reversed sometime between February 2012 and December 2012. Based on previous solar cycles and the current polar field situation, the maximum for cycle 24 could be reached earlier than expected, probably sometime in 2012. Del resto non sono io il solo a pensarlo……inversione gia’ avvenuta nel nord emisfero.Non si sa’ quando avverra’ in quello sud e massimo solare previsto tra febbraio e dicembre 2012.(io lo piazzo in aprile 2012)Staremo a vedere…

      (Quote)  (Reply)

  10. Grazie Bruno per avermi risposto. Non ho la più pallida idea di come mi fossi ficcato in testa che il ciclo 23 fosse stato un superciclo. Forse mi sono confuso con l’insieme dei cicli della seconda metà del ‘900 che se non vado dinuovo errando sono stati piuttosto fortini.
    In particolare mi pare il 19°.
    Forse la maggiore attività solare complessiva di questi ultimi 50 anni è stata responsabile del GW…..
    Quando NIA non era ancora così altamente specialistico era bello ogni tanto veder ribadite alcune nozioni semplici. Cosa che da profano quale sono vi consiglierei ogni tanto di fare ancora giusto per attirare una fetta di utenti ulteriore.

    ciao e grazie.

      (Quote)  (Reply)

  11. Grazie a tutti voi per i complimenti! In effetti i complimenti sarebbe giusto riservarli ad ALE, che aveva visto con netto anticipo le potenziali anomalie di questo ciclo; io mi sono limitato a riconsiderarle alla luce degli sviluppi effettivamente avvenuti.

    @Frozen

    @ice2020
    Per quanto riguarda il mio riferimento ai prossimi 3/4 mesi non avevo intenzione di dire che entro tale periodo di tempo si debba verificare l’inversione magnetica dei poli ma semplicemente che il trend di crescita dell’emisfero Sud dovrebbe essere a quel punto molto più chiaro: di fatto le ultime macchie che si stanno sviluppando in questo emisfero sembrano essere un tantino più “aggressive” (passatemi il termine!) di quelle avutesi fino ad ora…..
    http://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/latest/latest_1024_HMIB.jpg
    tra l’altro non ricordo di aver visto 6/7 AR tutte insieme nell’emisfero Sud durante questa prima fase del ciclo 24…
    Vedremo se si tratta solo di un trend passegero o se invece è l’inizio della svolta.
    Bruno

      (Quote)  (Reply)

  12. Infatti sembra davvero che l’emisfero sud si stia svegliando … e probabilmente se il nord non si addormenta raggiungeremo facilmente i fatidici 20 + 20, se le cose stanno così probabilmente il simil Maunder sarà rimandato … a data da destinarsi. Poi lo ripeto, il sole comanda, abbiamo visto che scherzi che sta facendo … sembra partire poi rallenta … sembra addormentato si risveglia … non appena qualcuno tira fuori una previsione, il sole si diverte a smentirla !

      (Quote)  (Reply)

  13. @Luci0
    Parole sante Gabriele, comanda Lui e noi possiamo solo fare da spettatori: è già un a gran cosa avere la fortuna di poter vivere “in diretta” questa importantissima fase per la scienza, che ci dona la possibilita di meglio comprendere il ruolo del nostro astro nell’economia del clima terrestre (e non solo quello…).

    giorgio :Bruno complimenti!!!Hai evidenziato 2 particolari fondamentali per il proseguimento regolare del ciclo 24.1′ i giants loops,sui qual io personalmente sono sempre stato molto scettico sul fatto che provochino l’inversione magnetica.(ma e’ solo la mia opinione).Dato di fatto e’ che non esiste ancora uno studio ufficiale che dimostri in realta’ come avviene l’inversione magnetica.2″ e questo si che e’ la vera chicca dell’articolo:occorrono almeno 20 wolf per emisfero perche’ avvenga l’inversione e l’emisfero sud e’ decisamente arretrato nel suo percorso per raggiungerre l’inversione.Penso che questo minimo abbia avuto inizio nel ciclo 23.1′ perche’ gia’ dalla meta’ degli anni 90 il vento solare era diminuito mediamente del 20%circa.2′ perche’ gia’si era manifestato un ritardo tra i 2 emisferi,ritardo che ora e’ diventato enorme.La mia idea e’ la seguente:l’emisfero nord ha gia’ compiuto l’nversione e gia nel 2012 avremo le prime AR con polarita’ nuova.Mentre l’emisfero sud l’inversione non la compiera’ proprio per nulla.Il risultato finale sara’ esattamente cio’ che vedevano circa 350 anni fa’ durante il Mauder e cioe’ solo macchie in un solo emisfero:in quel caso era quello sud.A questo punto non ci resta che attendere,nel frattempo ti faccio i miei piu’ sinceri complimenti per questo bellissimo e interessante articolo.Con affetto Giorgio.

    Ciao Giorgio, grazie ancora per i complimenti!!! La tua “idea” è in parte anche la mia; credo che però l’emisfero Nord non abbia ancora invertito completamente… è sulla buona strada ma ancora non è giunto a “destinazione” :

    http://solarscience.msfc.nasa.gov/images/magbfly.jpg
    Il colore giallo nella parte alta del grafico comincia a farsi predominante…. mentre per adesso l’emisfero Sud è fermo “alla finestra” e si gode lo spettacolo! 😉
    Aspettiamo e vediamo…..
    Bruno

      (Quote)  (Reply)

  14. OT:

    Adesso anche le foche muoiono misteriosamente!

    5 Ottobre2011,funzionari federali stanno partecipando all’indagine sulla misteriosa moria di giovani foche che sta avvenendo in 3 stati del New England.Le prime carcasse sono state rinvenute sulle spiagge nel nord Massachussets,e nel sud Hampshire e Main la scorsa settimana,ha riferito alla Reuters Maggie Mooney-Seus, portavoce del National Oceanic and Atmospheric Administration, del Massachusetts.

    FOTO

    Ben 49 carcasse sono state rinvenute,alcune in avanzato stato di decomposizione,campioni saranno esaminati dai laboratori specializzati per cercare di capire l’origine dei decessi,da i primi rilevamenti le foche risultavano essere in buono stato di salute con una quntita’ di grasso corporeo sufficiente per sopravvivere.I risultati sono attesi per la prossima settimana e potranno dare una spiegazione sulla causa dei decessi,stiamo assistendo a livello globale allo spiaggiamento di animali marini che sembrano morire misteriosamente dai delfini alle balene ed ultimamente ai calamari giganti che stanno invadendo le coste della California.

    http://terrarealtime.blogspot.com/2011/10/adesso-anche-le-foche-muoiono.html

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.