E se fosse l’opposizione di Giove ?

Da circa 3 giorni stiamo registrando fronte Terra un valore del vento solare molto basso. Numericamente parlando stiamo oscillando fra i 300 e 270Km/s.  e tutti i principali indici di monitoraggio dell’attività solare sono ridotti ai minimi termini dagli Xray al flusso solare che sta scendendo. Adesso siamo intorno ai 120 dopo la grande spinta di fine Settembre, inizio Ottobre.

http://www.spaceweather.gc.ca/sx-4-fra.php

Di macchie dalla coalescenza magnetica significativa all’orizzonte non se ne osservano. Così come di buchi coronali. Anche monitorando attentamente il behind non sembra di scorgere una grossa attività magnetica. Quindi sempre più conferme alla ipotesi mareale di Bendandi e altri sulla formazione/accelerazione dell’attività solare & macchie . Probabilmente fra 5/6 giorni (sempre osservando il behind) protrebbero capitare delle sorprese a livello equatoriale, ma in conclusione è sempre presto.

 

Viceversa in questo post, mi piacerebbe approfondire una dinamica che da circa tre giorni vede il vento solare attestarsi su dei valori estremamente bassi con i raggi cosmici che stanno inevitabilmente aumentando, dopo la brusca frenata registrata un pò di giorni fa con l’impatto della CME .

A memoria non ricordo, da quando è iniziato questo ciclo solare SC24, attestarsi su dei valori così bassi e per così più giorni.  Anche il 23 Ottobre il “solar wind” si era attestato intorno ai 270 Km/s.

Interrogativo:

Non è che l’opposizione di Giove, in riferimento alle ipotesi mareali sta rallentando l’attività solare in questa particolare configurazione planetaria e di conseguenza la spirale di parker, eliosfera in quest’ultimi 10 giorni ?

Sicuramente come ho scritto c’è da valutare anche i contributi e la posizione in quest’ultimi 10 giorni di Saturno,Urano e Venere….ma lo ripeto questa sincronicità di situazione mi fa riflettere. Immagine riepilogativa.

Questa dinamica planetario/solare sarebbe da confrontare con le precedenti opposizioni di Giove 2010..2009..etc…., andando ad analizzare i rispetti parametri solari e posizioni planetarie.

Chissà ?

 

Michele

22 pensieri su “E se fosse l’opposizione di Giove ?

  1. Bisogna dire che anche 10 anni fa, ai primi di novembre 2001, ci fu un periodo di tre giorni in cui il vento solare fu molto basso, tra i 264 ed i 307 km/s, prima di un’impennata.

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  2. riccardo :

    Se fosse lui non ci sarebbe nulla di strano visto quanto è grosso …
    ma intanto http://www.corriere.it/esteri/11_ottobre_30/Maltempo-stati-uniti-tre-morti_34c104ac-02d3-11e1-8566-f96c33d2415f.shtml

    Intanto nel 2008 & 2009 abbiamo avuto un comportamento molto simile.
    Un crollo nella finestra di entrata, uscita dall’opposizione.

    Viceversa nel 2007 e nel 2010 il vento solare si è mantenuto abbondantemente sopra i 300km/s.
    Logico che tutto questo discorso trova il tempo che trova.
    Sicuramente l’azione combinata della terra e giove nel dinamiche maereali riveste un ruolo cardine ma in questo giochino non possiamo escludere gli altri pianeti.

    Raf.Bendandi scrive :

    Dopo quanto ho detto, il fenomeno della periodicità un decennale delle diverse manifestazioni solari, altro non è che la conseguenza di un battimento, risultante dalle differenti rivoluzioni dei tre pianeti Venere, Terra e Giove, le cui masse circolando attorno al Sole vengono appunto ad ogni undici anni a trovarsi rispetto detto corpo celeste, perfettamente allineate sommando così i loro sforzi attrattivi.
    Non sarà male chiarire che, affinché l’allineamento si compia non è affatto necessario che tutte le masse planetarie siano situate dalla stessa parte del Sole ma, come la marea oceanica ci insegna, siano le forze cospiranti (novilunio) o contrarie (plenilunio) gli effetti risultano pressocchè gli stessi, per conseguenza nel grandioso processo della marea solare, siano le varie masse planetarie situate tutte dalla stessa parte, oppure occupino posizioni perfettamente opposte rispetto al Sole, nel primo, come nel secondo caso, gli effetti che ne derivano saranno sempre gli stessi.

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  3. 2, 3, 4 Giugno 2009: vento solare a 296, 297 e 290 km/s
    14, 15, 16 Agosto 2009: vento solare a 303, 276, 270 km/s
    3, 4, 5 Dicembre 2010: vento solare a 286, 287, 277 km/s
    28, 29, 30 Gennaio 2011: vento solare a 299, 280, 269 km/s

    Certo, erano momenti in cui il Sole era sicuramente meno attivo di oggi. Devo dire che faccio fatica a trovarne nel 2011, da febbraio in poi.
    Che sia un altro segnale di un indebolimento dell’attività solare, almeno temporaneamente?

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  4. Aggiungo che nella fase che ha preceduto questa vera e propria “stasi” EM eravamo abituati all’alternanza di macchie dalla buona coalescenza magnetica a dei discreti buchi coronali.
    Fonte proprio quest’ultimi dei flussi ad alta velocità del “solar wind”.
    Proprio anche quest’ultimi “latitano” sia in posizone equatoriale che polare.

    Un massimo del minimo solare …
    🙂

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  5. Michele difficile dubitare ancora dell’influenza del campo magnetico di Giove.Quello che in un certo senso mi proccupa sono i valori del SF e SSN,che sono nonostante la protezione che ci offre il gigante gassoso,relativamente alti,superiori in gran misura a quelli dello stesso periodo dello scorso anno quando eravamo nella stessa posizione rispetto a Giove e addirittura piu’ alti (e questo non me lo sarei aspettato)di questa primavera quando terra e giove erano opposti.Quindi secondo i miei calcoli ammesso che questo sia il max,in primavera la posizione svavorevole potrebbe portare i livelli di attivita’ ulterirmente piu’ alti rispetto agli attuali.Tanto per interderci un SF tra marzo e maggio con valori medi mensili prossimi ai 200.

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  6. giorgio :
    Michele difficile dubitare ancora dell’influenza del campo magnetico di Giove.Quello che in un certo senso mi proccupa sono i valori del SF e SSN,che sono nonostante la protezione che ci offre il gigante gassoso,relativamente alti,superiori in gran misura a quelli dello stesso periodo dello scorso anno quando eravamo nella stessa posizione rispetto a Giove e addirittura piu’ alti (e questo non me lo sarei aspettato)di questa primavera quando terra e giove erano opposti.Quindi secondo i miei calcoli ammesso che questo sia il max,in primavera la posizione svavorevole potrebbe portare i livelli di attivita’ ulterirmente piu’ alti rispetto agli attuali.Tanto per interderci un SF tra marzo e maggio con valori medi mensili prossimi ai 200.

    speriamo proprio di no! se il SF arrivasse a 200 come pensi tu, possiamo dire addio ai nostri sogni (nel senso che questo ciclo si “normalizzerebbe”) o ci sarebbe ancora speranza per un Dalton-like?

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  7. carmelo :

    giorgio :
    Michele difficile dubitare ancora dell’influenza del campo magnetico di Giove.Quello che in un certo senso mi proccupa sono i valori del SF e SSN,che sono nonostante la protezione che ci offre il gigante gassoso,relativamente alti,superiori in gran misura a quelli dello stesso periodo dello scorso anno quando eravamo nella stessa posizione rispetto a Giove e addirittura piu’ alti (e questo non me lo sarei aspettato)di questa primavera quando terra e giove erano opposti.Quindi secondo i miei calcoli ammesso che questo sia il max,in primavera la posizione svavorevole potrebbe portare i livelli di attivita’ ulterirmente piu’ alti rispetto agli attuali.Tanto per interderci un SF tra marzo e maggio con valori medi mensili prossimi ai 200.

    speriamo proprio di no! se il SF arrivasse a 200 come pensi tu, possiamo dire addio ai nostri sogni (nel senso che questo ciclo si “normalizzerebbe”) o ci sarebbe ancora speranza per un Dalton-like?

    Non considerare il solo impulso, come per il marzo 2011 oppure questo settembre 2011 o la prossima primavera….una rondine non fa primavera !

    Può anche essere che quando usciamo dal freno a mano imposto da Saturno e Giove..si parta tutto di botto….Chi lo sà ?!?!..Un super impulso stellare che porta il SF a 250 …e dopo di nuovo oblio…giorno dopo giorno…carmelo…
    😉

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  8. @carmelo
    Non importa se fa 200 per tre mesi e poi inizia il declino.Io ci farei la firma se fosse cosi’.La durata del massimo e’ l’elemento che potrebbe fare la differenza,e poi resta il nodo dell’inversione magnetica e l’emisfero sud e’ molto indietro,quindi non spaventiamo per 3 mesi di massimo se poi i valori progressivamente scendono e magari perche’ no crollano in seguito al collasso magnetico.

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  9. ok Michele, giorno dopo giorno…. ma il mio problema è l’età (sigh!) e gli anni corrono veloci.
    ho paura che non riuscirò a vedere il cambio climatico epocale, e se ci riuscirò sarò troppo vecchio per poterne gioire, ahimè.

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  10. @giorgio
    quindi, se ho capito bene non è ancora esclusa la possibilità di un Maunder-like, perchè la questione dell’inversione magnetica non è ancora definita: se non ricordo male tu sei convinto che nell’emisfero nord sia già avvenuta l’inversione magnetica, ma in ogni caso, che sia già avvenuta o no, l’emisfero sud è in netto ritardo. quindi (vediamo se ho studiato) 2 sono le possibili evoluzioni:
    a) l’emisfero sud si risveglia e riesce a produrre un buon numero di regioni attive permettendo così l’inversione. il ciclo rimarrà comunque debole, forse abbastanza per stoppare definitivamente il GW;
    b) l’emisfero sud va in letargo, non avviene l’inversione bensì un collasso magnetico e ci ritroviamo in un nuovo Maunder con tutte le conseguenze climatiche che ne conseguiranno.
    tutto giusto?
    peccato per me, purtroppo, perchè nel primo caso non si avrebbero conseguenze così eclatanti (vedi inverni gelidi e nevosi sempre più frequenti), nel secondo caso non vivrò abbastanza per godermele.
    in un caso o nell’altro lo prendo nel bocciolo, come dicono qui a Firenze.
    un saluto a tutti e forza NIA.

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  11. @carmelo
    Non so quanti anni hai,ma con un minimo like Maunder i primi effetti visibili e cioe’ inverni con frequenti episodi gelidi potrebbero gia’ arrivare dal 2020 in poi,per una PEG con un Mauder Like una 30 di anni piu’ o meno.Certo che se avverra’ l’inversione anche nel sud emisfero e si produrra’ di conseguenza un Dalton Like e al massimo si potra’ ottenere un abbassamento generale delle T,ma senza PEG.(mia personale opinione).Come sempre ci tengo a precisare,non paragoniamo questo periodo al post Optimum medioevale perche’ anche se e’ vero che allora vollero 200 anni e 2 grandi minimi per arrivare alla PEG, e’ anche vero che in quel periodo le temperature erano di 2 gradi superiori a quelle attuali,quindi facava molto piu’ caldo di ora.Pertanto dal mio punto di vista un Maunder Like o meglio ancora un Spoorer like potrebbero anche essere sufficienti per raggiungere la PEG.Se uno ha tantissima fretta allora puo’ sempre sperare un un bel VEI7,o addirittura un paio di VEI7 in successione e la PEG arriverebbe in poche ore.Solo che la PEG post vulcanica ha una durata molto breve 1-2 anni al massimo,quella provocata dal sole dura diversi decenni.Ciao Giorgio.

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  12. Io Intanto vi dico questo

    http://wattsupwiththat.com/2011/10/30/record-snowfall-for-climate-action-day-in-new-york/

    nuovo Record per New York.
    la stazione ufficiale di Central Park (avete capito bene) ha registrato un accumulo nevoso di 2.9 inch, cioè 7.4cm di neve
    è il 3° fenomeno nevoso registrato in città dal 1869 (143 anni)
    i precedenti fenomeni sono:
    1.3cm nell’Ottobre 1952
    2cm nell’Ottobre 1925

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  13. e aggiungo, tutto questo mentre proprio a New York era in corso una manifestazione contro il Global Warming.
    ovviamente anche questo è un classico esempio di “Al Gore’s Effect”

    cioè, tutte le volte che si fa qualcosa contro il riscaldamento globale arriva sempre un gran freddo.
    prima a Copenaghen chiusero il dibattito sotto bufere di neve per via di una delle più grosse irruzioni fredde capitate in Dicembre
    poi a Cancun, nota località balneare messicana (pensavano di stare al sicuro in un posto del genere) quando si toccò la minima record per la stazione ufficiale, +10°C record dal 1951

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  14. @Fabio Nintendo
    per la cronaca ho 55 anni, quindi diciamo che per me l’ideale sarebbe:
    subito un bel collasso magnetico del sole con tre bei VEI7 con cadenza biennale tanto per preparare il terreno alla PEG, ahahahahahah!!
    salutoni.

      (Quote)  (Reply)

  15. 1324 N12W72 300 70 3 HSX 1 A
    1325 N17W52 279 10 1 AXX 1 A
    1330 N07W22 249 400 16 FHO 18 BG
    1332 N31E10 217 30 1 HSX 1 A
    1333 N15W17 244 20 3 CRO 2 B

    Le AR sul lato visibile attualmente sono poche,poco coalescenti e poco estese.Nonostante cio’ il SF fatica a scendere e si attesta su valori tra i 125 e i 130 e questo non e’ un buon segnale,anche perche’ dal behind si nota che si sono formate nuove AR che presto gireranno sul lato visibile,AR che faranni di nuovo risalire i valori di attivita’ solare.Da oltre 70 giorni il SF non scende sotto i 100.Insomma per farla breve il ciclo e’ avviatissimo e non da’ nessun segnale anche di brevi pause.

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  16. giorgio :

    1324 N12W72 300 70 3 HSX 1 A
    1325 N17W52 279 10 1 AXX 1 A
    1330 N07W22 249 400 16 FHO 18 BG
    1332 N31E10 217 30 1 HSX 1 A
    1333 N15W17 244 20 3 CRO 2 B

    Le AR sul lato visibile attualmente sono poche,poco coalescenti e poco estese.Nonostante cio’ il SF fatica a scendere e si attesta su valori tra i 125 e i 130 e questo non e’ un buon segnale,anche perche’ dal behind si nota che si sono formate nuove AR che presto gireranno sul lato visibile,AR che faranni di nuovo risalire i valori di attivita’ solare.Da oltre 70 giorni il SF non scende sotto i 100.Insomma per farla breve il ciclo e’ avviatissimo e non da’ nessun segnale anche di brevi pause.

    Ci siamo Giorgio, siamo nel massimo, poi quale sarà il mese preciso lo vedremo più avanti…

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