Archivio mensile:Dicembre 2011

Gli “scettici climatici non inglesi” nel mondo: NIA C’è, e RAGGIUNTE OGGI LE 3 MILIONI DI PAGINE VISTE CON PIU’ DI 600 UTENTI ISCRITTI!!!!!!!!!!!

Questo non é un articolo ma solo un elenco dei siti degli scettici climatici non di lingua inglese.

Possiamo notare che per l´Italia viene segnalato questo blog tra quelli di lingua italiana e il mio tra quelli di lingua portoghese.

È da segnalare che tutti questi blog e siti non sono finanziati dalla lobby climatico affaristica della chiesa dell´AGW.

 

 

Blog Link Language




Klimabedrag.dk klimabedrag.dk Danish Denmark
Climategate.nl climategate.nl Dutch Netherlands
Klimaatveranderingen: fabels en feiten www.klimaatgek.nl/cms/ Dutch Netherlands
Dr. C. (Kees) le Pair www.clepair.net Dutch Netherlands
de Groene Rekenkamer www.groenerekenkamer.nl Dutch Netherlands
De Klimatosoof www.klimatosoof.nl Dutch Netherlands
Klimaathype www.vkblog.nl/blog/6752… Dutch Netherlands
The Unbearable Nakedness of CLIMATE CHANGE omniclimate.wordpress.c… English Italy
NoTricksZone notrickszone.com English Germany
The Reference Frame motls.blogspot.com/sear… English Czech Republic
Die Klimazwiebel klimazwiebel.blogspot.c… English Germany
meteoLCD meteo.lcd.lu English Luxemboug
Claes Johnson on Mathematics and Science claesjohnson.blogspot.c… English Sweden
UD/RK Samhälls Debatt uddebatt.wordpress.com/… English Sweden
Our Man In Sichuan ourmaninsichuan.wordpre… English China
Ilmastonmuutos ilmastohuijaus.blogspot… Finnish Finland
Ilmastofoorumi ry www.ilmastofoorumi.fi/b… Finnish Finland
Boris “Boba” Winterhalter’s Home Page www.kolumbus.fi/boris.w… Finnish Finland
Changement Climatique www.skyfall.fr French France
Objectif Liberté www.objectifliberte.fr/… French France
Climat de Terreur climatdeterreur.info French France
Pensée Unique www.pensee-unique.fr French France
ICE Blog iceblog.over-blog.com French
Vincent Courtillot (Blog non-officiel) vincentcourtillot.blogs… French France
Réchauffement médiatique www.rechauffementmediat… French Canada
Climat Sceptique climat-sceptique.over-b… French France
Le Blogue du Québécois Libre www.leblogueduql.org/en… French Canada
PapyJako www.lepost.fr/perso/pap… French France
pecqror www.lepost.fr/perso/pec… French France
La Terre du Futur www.laterredufutur.com French  
EIKE – Europäisches Institut für Klima und Energie www.eike-klima-energie…. German Germany
KlimaNotizen www.klimanotizen.de German Germany
klimaskeptiker.info www.klimaskeptiker.info German Germany
Die Klima-Schwindel-Presseschau www.schmanck.de/KlimaPr… German Germany
Internet-Vademecum vademecum.brandenberger… German Germany
Ökowatch oekowatch.org German Germany
Readers Edition www.readers-edition.de/… German Germany
Alles Schall und Rauch alles-schallundrauch.bl… German Germany
SOLARKRITIK.DE solarresearch.org/sk201… German Germany
klimanews klimakatastrophe.wordpr… German Germany
ScienceSkepticalBlog www.science-skeptical.d… German Germany
Infoblog Media infoblogmedia.wordpress… German Germany
Klima-Schwindel www.klima-schwindel.com German Switzerland
NIPCC – Suisse www.nipcc.ch German Switzerland
Klimaüberraschung www.klima-ueberraschung… German Germany
arlesheimreloaded www.arlesheimreloaded.c… German Switzerland
Mittelalterliche Warmperiode mittelalterlichewarmper… German Germany
Der Wettermann www.derwettermann.de German Germany
Ökologismus www.oekologismus.de German Germany
archaeopteryx www.archaeopteryxgr.blo… Greek Greece
Ginnungagap agbjarn.blog.is/blog/ag… Icelandic Iceland
New Ice Age daltonsminima.altervist… Italian Italy
Climate Monitor www.climatemonitor.it Italian Italy
Il Tafano Climatico iltafanoclimatico.wordp… Italian Italy
La Valle del Siele lavalledelsiele.com/tag… Italian Italy
Klimaforskning klimaforskning.com Norwegian Norway
KlimaRealistene klimarealistene.com Norwegian Norway
Klimatilsynet klimatilsynet.wordpress… Norwegian
Climometric climometric.blogspot.co… Norwegian Norway
Veien opp veienopp.reiersol.com/ Norwegian Norway
Klimaagnostikere stjakobs.dyndns.org/Kli… Norwegian Norway
Ecotretas ecotretas.blogspot.com Portuguese Portugal
METSUL www.metsul.com/blog/ Portuguese Brazil
Espectador Interessado espectadorinteressado.b… Portuguese Portugal
Sol e Mudanças Climáticas sandcarioca.wordpress.c… Portuguese Brazil
Quarta República quartarepublica.wordpre… Portuguese Portugal
A Ciência não é neutra a-ciencia-nao-e-neutra…. Portuguese Portugal
O Insurgente www.oinsurgente.org/cat… Portuguese Portugal
Marxismo Cultural omarxismocultural.blogs… Portuguese Portugal
Vermelhos Não! vermelhosnao.blogspot.c… Portuguese Brazil
Fiel Inimigo fiel-inimigo.blogspot.c… Portuguese Portugal
Blog do ambientalismo blogdoambientalismo.com… Portuguese Brazil
Clima: Virtual vs Real clima-virtual-vs-real.b… Portuguese Portugal
Ciência Alternativa betoorcy.blogspot.com Portuguese Brazil
HorAbsurda horabsurda.org Portuguese Portugal
Luz ligada luzligada.blogspot.com Portuguese Portugal
Terrorismo Climático terrorismoclimatico.blo… Portuguese Brazil
Mitos Climáticos mitos-climaticos.blogsp… Portuguese Portugal
Valterlucio Comenta valterlucio.blogspot.co… Portuguese Brazil
As escolhas do Beijokense beijokense.blogspot.com… Portuguese Portugal
Mídia@Mais www.midiaamais.com.br/a… Portuguese Brazil
Fliscorno fliscorno.blogspot.com/… Portuguese Portugal
para um mundo livre paraummundolivre.blogsp… Portuguese Portugal
Mata Alheia Mamata No$$a mataalheiamamatanossa.b… Portuguese Brazil
Verde: a cor nova do comunismo ecologia-clima-aquecime… Portuguese Brazil
Só me apetece cobrir! so-me-apetece-cobrir.bl… Portuguese Portugal
FakeClimate www.fakeclimate.com Portuguese Brazil
Ecocídio www.ecocidio.com.br/tag… Portuguese Brazil
O Vigia ovigia.wordpress.com/ca… Portuguese Portugal
A Nova Ordem Mundial www.anovaordemmundial.c… Portuguese Brazil
Aliança Nacional nacionalismo-de-futuro…. Portuguese Portugal
A Grande Farsa do Aquecimento Global agfdag.wordpress.com
Brazil
Falar do tempo falardotempo.blogspot.c… Portuguese Portugal
A Conspiração revelatti.blogspot.com/… Portuguese Brazil
Pontas Soltas www.pontassoltas.com/ca… Portuguese Portugal
co2 antonuriarte.blogspot.c… Spanish Spain
Ecología: Mitos y Fraudes www.mitosyfraudes.org/A… Spanish Argentina
amazing snow amazingsnow.wordpress.c… Spanish Spain
La nueva edad de hielo lanuevaedaddehielo.blog… Spanish Spain
Observatorio ARVAL www.oarval.org/CambioCl… Spanish Venezuela
PlazaMoyua.org plazamoyua.com/category… Spanish Spain
El Fraude del Cambio Climático fraudecambioclimatico.b… Spanish Spain
Banquisa en el Ártico: el blog del hielo marino diablobanquisa.wordpres… Spanish Spain
Desde el exilio www.desdeelexilio.com/t… Spanish Germany
Climategate Country Club www.climategatecountryc… Spanish Spain
El Blog de Figaro figaro1032.wordpress.co… Spanish Spain
El escéptico climático elescepticoclimatico.bl… Spanish Spain
Mar de Valdeperrillos.com valdeperrillos.com/cate… Spanish Spain
Pinto Pinto Gorgorito pintopintogorgorito.es/… Spanish Spain
Alerta Cambio Climático www.alertaclimatico.com… Spanish Argentina
Ideas para Confundir loquehaya.blogspot.com/… Spanish Spain
Pseudociencia Académica Global biocab.org/Pseudocienci… Spanish Mexico
Klimathot klimathot-gameover.blog… Swedish Sweden
The Climate Scam www.theclimatescam.se Swedish Sweden
Andas lugnt andaslugnt.blogspot.com Swedish Sweden
Klimathotet www.klimathotet.info Swedish Sweden
Miljöfara www.miljofara.se Swedish

Dicembre 2011: calo incredibile ed inaspettato dell’attività solare!

Cari amici di NIA, quello che sta accadendo in questa prima metà del mese di dicembre ha secondo me dell’incredibile!

Si sa che è normale anche in fase di massimo solare avere un mese che chiude sotto quello precedente, ma non nel modo in cui sta avvenendo ora!

Siamo passati da un massimo relativo di solar flux aggiustato il 7 di novembre di 179, ad un valore di 116 della giornata di ieri!

La media mensile del flusso solare di settembre ed ottobre è stata rispettivamente di 136.68 e 136.52, mentre novembre chiuse addirittura a 150.23!

Ora la media ferma a ieri è pari a 138.11, e credo che cali ancora col passare dei prossimi giorni!

Il SN Sidc di settembre ed ottobre è stato rispettivamente di 78.00 ed 88.00, mentre novembre chiuse a 96.7!

Al momento il SN è fermo a 40.1, è praticamente impossibile che dicembre chiuda sopra a novembre e ci sn ottime possibilità che chiuderà anche sotto ad ottobre ( su settembre non mi sbilancio ancora).

E vogliamo parlare del Nia’s SN?

A ieri siamo a 18.8, il 17 di settembre e di ottobre eravamo rispettivamente a 21.6 e 21.7! (novembre addirittura a 26.3!)

 

Le Regioni solari sono state poco coalescenti, gli X-rax ed il k-index praticamente piatti!

Anche nel behind le AR continuano ad essere spompate!

Se anche la seconda metà del mese dovesse continuare con questo trend, sarebbe un arresto sensazionale dell’attività solare, che ancora non riesco a spiegarmi.

Fondamentale sarà vedere come si comporterà il nostro astro nei prossimi 2 mesi, se le cose dovessero restare tali, ci sono ottime possibilità che novembre 2011 sia il massimo relativo del ciclo solare numero 24…e poi  che accadrà?

Non si potrà che scendere, senza dimenticarsi poi del ritardo incredibile dell’emisfero sud!

Da vivere tutto, sempre più appassionante questo ciclo…

Stay tuned with NIA, Simon

 

Climate gate 2….Caro Rog prego forniscici il Computer …. opss …. i computers !

Molti di voi si chiederanno adesso chi diavolo sia questo fantomatico Rog.  Supponiamo che questo personaggio sia frutto della mia fantasia.  Prendete questo ragazzone inglese , non più un’adolescente, innamorato della scienza,  laureato in storia e filosofia della scienza e ….

http://tallbloke.wordpress.com/about/

 Sono interessato a scoprire come il sistema solare funziona e come la Terra è influenzata dai cambiamenti di essa.

Qualche anno fa stavo andando a casa sulla mia moto quando un’auto ha perso il controllo mi è venuta incontro e mi ha sbuttato contro un albero. Questo incidente mi ha rotto la schiena e mi ha lasciato con la memoria in corso e vari problemi cognitivi, quindi abbiate pazienza.

Ho avuto la fortuna ad aver fatto un buon recupero fisico dopo il crollo e adesso vado a piedi in montagna e sulle colline vicino a casa mia con la mia signora,  quando non faccio il mio lavoro part-time o sul blog torno sulla mia moto preferita …..

 

Sembra una storia ripresa da un film di Hollywood,  un bikers con la passione della scienza che …. ( questo lo scoprirete dopo )

Eccoci che vi presento “Mr. Tallbloke “,  sicuramente i più affezionati al blog di Nia avranno trovato questo suo “nickname” al termine, alla chiusura ” link” dei miei articoli e ricerche.  Il suo vero nome pero è Roger Tattersall e se oggi NIA approfondisce gli studi dei minimi solari Dalton,Munder, ha imparato cosa sia il ciclo a trifoglio di Ivanka Charvatova e altre e grazie proprio a lui.

Non si può sbagliare persona nel suo avatar c’è impresso il suo pensiero .

 

La cronaca la conoscete bene, circa due,tre settimane sono uscite le famose mail , versione n°2.0 del caso Climagate e indovinate in quale primario sito il vero e proprio hacker ha postato il “link” contenente il file con le mail incriminate….proprio sul blog di Rog.File che fornisce un collegamento ad un server russo che ospita una cartella compressa contenente più di 5.000 messaggi di posta elettronica scambiati tra scienziati del clima.

http://tallbloke.wordpress.com/2011/11/22/ian-wilson-a-mechanism-for-amplifying-planetary-tidal-forces-in-the-suns-outer-convective-zone/#comment-9441

Ecco che di seguito riporto il messaggio postato dal fantomatico utente “Foia”, con allegato link del file che scotta :

foia says: November 22, 2011 at 9:28 am

http://files.sinwt.ru/download.php?file=25FOIA2011.zip

Le mail fanno il giro della rete e vengono aperte e vagliate da tutti i principali blogger del mondo che si occupano di climatologia, diciamo di seconda mano.  Si signori miei perchè per certi blogger di prima classe il pianeta sta andando a fuoco ! Lasciamo comunque perdere le inutili polemiche ed arriviamo alla cronaca delle ultime ore, le settimane passano, le acque sembrano calmarsi,  ma stamane accendo il Pc è trovo un messaggio del nostro utente Adolfo Giurfa che mi rimanda a questo collegamento :

http://tallbloke.wordpress.com/2011/12/14/tallbloke-towers-raided-many-computers-taken/

Da non crederci, appena ho letto l’articolo mi è tornato alla mente il film “The Core”.

Film nel quale il governo statunitense assolda un famoso Hacker per hacherare nel vero senso della parola la rete, internet nel tentativo di nascondere determinate informazioni.

In questo caso le dinamiche non sono molto diverse.  In sintesi la casa Rog è stata perquisita da sei agenti della polizia di Norfolk Constabulary nella passata notte. Ecco alcune citazioni (scambio di battute con gli agenti) riprese dal blog di Rog :

Agenti : “Quanti computer avete in casa?

Rog : ” Oh, io non sono sicuro … una ventina forse .”

– Ho risposto con disinvoltura. :)

– Ci siamo scambiati alcuni sguardi.

Agenti : “Allora, dove sono ? “, mi hanno  chiesto.

Rog : ” La maggior parte di loro sono in camera da letto in mansarda.  Siamo nel bel mezzo di decorare essa. Tenete quindi in mente che la vernice è fresca … “

– Quindi gli agenti dopo l’esame di un mucchio di vecchi PC PIII 400,  hanno finito per accontentarsi di due laptop e un router a banda larga adsl.  Ho scritto questo post tramite il mio cellulare. Ed inoltre Rog continua dicendo ho avuto la sensazione che qualcosa era in lavorazione già  la scorsa notte, quando “WordPress” mi aveva inoltrato un avviso da parte del Dipartimento di Giustizia americano.

E’ bene specificare che le autorità non hanno intenzione di avviare alcuna procedura legale nei confronti di Roger. E’ chiaro che sono alla ricerca del lamer , hacker o chi altro…

Eccovi il messaggio :

U. S. Dipartimento di Giustizia
Sezione Penale
1301 New York Avenue, NW, 6 ° piano
Washington, DC 20005
TELEFONO: 202-353-2854
FAX: 202-514-6113
9 dicembre 2011
TRAMITE POSTA ELETTRONICA

Automattic Inc.
60 29th Street # 343
San Francisco, CA 94110
All’attenzione di: [email protected]
Re: Richiesta di Conservazione dei Primati
Caro Automattic Inc.:
Ai sensi del Titolo 18, Codice degli Stati Uniti, Sezione 2703 (f), questa lettera è una richiesta formale per la conservazione di tutte le comunicazioni memorizzate, record e altre prove in vostro possesso
per quanto riguarda il seguente nome di dominio (s) in attesa di ulteriori procedimenti legali: http://tallbloke.wordpress.com, http://noconsensus.wordpress.com e http://climateaudit.org  da 00: 01 GMT Lunedi 21 Nov 2011 alle 23:59 GMT Mercoledì 23 novembre 2011.

Chiedo di non rivelare l’esistenza di questa richiesta al sottoscrittore o qualsiasi altra persona, non come necessarie per conformarsi alla presente richiesta. Se il rispetto di tale richiesta potrebbe provocare l’interruzione permanente o temporanea del servizio al Bilancio, o in altro avvisare le utenti dei Conti per le vostre azioni per preservare le informazioni descritte di seguito, vi prego di contattarmi al più presto e prima di agire.

 

Osservazioni e commenti li lascio a voi cari utenti di Nia.  Solo lcune semplici ed ovvie considerazioni, viviamo in mondo nel quale  il virtuale si mescola sempre di più insieme al reale . La rete ed il mondo sono sempre di più ripieni di controlli e sottocontrolli e tutto è sempre più complesso ed ingabbiato .  Regolamentare la rete non sarà comunque cosa semplice per le organizzazioni ufficiali.

Siamo alla vigilia di un grande cambiamento e questo è sotto gli occhi di tutti,  non solo climatico ma anche culturale-politico ed economico. I poteri devono essere ridistribuiti ed riorganizzati.

Non sò proprio chi sia dalla parte della ragione, questo gioco dell’informazione a tempo zero è molto delicato e sottile.

 Michele

Fonti :

http://wattsupwiththat.com/2011/12/14/uk-police-seize-computers-of-skeptic-in-england/

http://noconsensus.wordpress.com/2011/12/14/crackdown-shooting-in-the-dark/

http://tallbloke.wordpress.com/2011/12/14/tallbloke-towers-raided-many-computers-taken/

L’evidenze solari bocciano l’ennesimo protocollo fuorviante dell’IPCC -3°parte-

Concludiamo la trattazione riportando ulteriori ricerche scientifiche che dimostrano a chiare lettere il legame continuo fra le dinamiche solari-planetarie e il clima terrestre.

La prima parte e la seconda parte sono rispettivamente reperibili ai seguenti indirizzi web:

http://daltonsminima.altervista.org/?p=17408

http://daltonsminima.altervista.org/?p=17410

Studi empirici d’irraggiamento solare e clima a specifiche aree geografiche

La figura seguente mostra l’irraggiamento solare dal 1980 (Dalla Figura 2.16 nel rapporto IPCC 4AR su base scientifica).

Irraggiamento solare dal 1980 al 2005 da IPCC AR4 Figura 2.16

La trama successiva ,a sinistra, riporta la temperatura a Hilo (la stazione più vicina a Mauna Loa) a partire dal 1970, così come la trama a destra, la combinazione dell’irradiazione solare (ritardata di 3 anni) con la CO2 da Mauna Loa.  Come si può vedere,   la radiazione solare fornisce una correlazione con la temperatura molto meglio di quanto non faccia la CO2.

 

 

 

 

 

 

 

A sinistra: Temperatura a Hilo (NOAA GHCN dati)

A destra: La  temperatura (blu) In combinazione con irraggiamento solare (verde / magenta) e CO2 a Mauna Loa (nero)

Oregon, Stati Uniti – Temperatura

Uno studio dell’irraggiamento solare in tre località dell’Oregon (” Trends diretto irraggiamento solare normale in Oregon dal 1979-2003″,  Laura Riihimaki e Frank Vignola,  Dipartimento di Fisica dell’Università di Oregon [ http://solardat.uoregon.edu/ Download / Documenti / DirectNormalTrends.pdf ] fornisce dei dati che mostrano una forte correlazione tra la temperatura e l’irraggiamento solare.  La figura seguente è ripresa dallo studio.

Irraggiamento solare per tre sedi in Oregon

Utilizzando i grafici della temperatura ripresi dal database della NASA GISS e sovrapponendoli ai dati dell’irraggiamento sopra riportati,  si nota nella figura seguente una forte correlazione tra l’irraggiamento solare e la temperatura ( i dettagli sono disponibili all’indirizzo www.appinsys.com / GlobalWarming / solar_oregon.htm ) .

Irraggiamento solare sovrapposto alle temperature per alcune località dell’Oregon.

Funafuti, Tuvalu – livello del mare

L’agenzia australiana per la valorizzazione internazionale ha istituito varie stazioni a livello del mare su varie isole dell’Oceania,  i dati partono dal 1993. [ http://www.bom.gov.au/ntc/IDO60033/IDO60033.2006.pdf ] Nell’ambito del monitoraggio del livello del mare,  ma anche per misurare la temperatura del mare. La figura che segue è ripresa dalla stazione di Funafuti Tuvalu e mostra le temperature del mare medie, minime e massime.

La figura successiva WM 2003, combina i dati dell’irraggiamento solare satellitare dal grafico IPCC (mostrato in precedenza)  ritardati di 3 anni con i dati a livello del mare sopra indicati.

Temperature del Regno Unito

L’Ufficio Meteorologico britannico ha pubblicato una sintesi degli andamenti climatici nel Regno Unito nel 2006 [ http://www.metoffice.gov.uk/climate/uk/about/UK_climate_trends.pdf ], in essi  si afferma:  ” In inverno ed in autunno il contributo solare è aumentato in misura molto significativa per il nord, centro e sud-est dell’Inghilterra a partire dal 1929 ”… La maggior parte dell’aumento ha avuto luogo dopo la fine del 1960. ” Le figure che seguono mostrano le temperature levigate annuali e le ore di sole per distretto.

La figura seguente mostra i dati della temperatura,  più due delle sole linee della precedente figura, dal 1960 al 2004.  Le due curve di confronto sono per ” Sud Est  & Centro Sud in Inghilterra ” ed ” Est  & Nord Est  Inghilterra “. La maggior parte delle curve della temperatura mostrano  una corrispondenza quasi esatta con il sole.  Le temperature medie regionali mostrano una migliore correlazione con il sole che con la CO2.

 

Mt. Rainier, Washington, USA – Temperatura

Mt Rainier è la montagna più alta nel nord-ovest del Pacifico degli Stati Uniti.  La stazione Longmire è la più vicina stazione storica dell’US Climate Network.  La figura seguente confronta la temperatura media annuale a Longmire con l’irraggiamento solare delle Nazioni Unite FAO (Vedi la figura mostrata in precedenza in basso a destra).  La correlazione con l’irraggiamento solare è chiara.

Le figure seguenti mostrano i dati della temperatura combinata con i dati dell’irraggiamento solare [a destra].  Mentre la CO2 atmosferica è in continuo aumento in tutto questo periodo,  la correlazione tra irraggiamento solare e la temperatura è più forte.

Effetto solari sui flussi di corrente

Numerosi studi empirici hanno mostrato una forte correlazione tra il ciclo solare e i flussi dei fiumi. Alcuni esempi sono riportati qui sotto.

Lago Vittoria, in Africa

Un recente documento redatto in Sud Africa, da un professore del Dipartimento di Ingegneria Civile e dei biosistemi dell’Università di Pretoria, (” I collegamenti tra l’attività solare, e prevedibilità del clima e delle risorse idriche “ da WJR Alexander, F Bailey, DB Bredenkamp , Van der Merwe e N Willemse dell’Istituto sudafricano di Ingegneria Civile, vol. 49 n. 2, giugno 2007)  fornisce la prova del rapporto tra attività solare e gli eventi idrologici [ http://nzclimatescience.net/images/PDFs / alexander2707.pdf ].  La figura che segue è ripresa dal loro articolo e mostra la correlazione tra il numero delle macchie solari e il livello del lago Vittoria,  in Africa.  Questo legame tra il ciclo delle macchie solari e il clima è stato confermato da un nuovo studio che mostra che i cicli delle macchie solari possono essere utilizzati per prevedere successive forti piogge,  inondazioni ed epidemie in Africa orientale. [ http://www.nsf.gov/news/news_summ.jsp?cntn_id=109789 ].

Correlazione tra il numero delle macchie solari e il livello del lago di Lago Vittoria, in Africa

Mississippi, Stati Uniti

Uno studio condotto da Charles A. Perry (Water Resources Division, US Geological Survey, Lawrence, Kansas, USA) ” Irraggiamento solare – Variazioni e Precipitazioni regionali negli Stati Uniti occidentali “ [ http://ks.water.usgs.gov/Kansas/ waterdata / clima / homepage.ijc.html ] fornisce le correlazioni tra il sole e gli effetti climatici localizzati, come le precipitazioni e il flusso del fiume.  Le figure che seguono mostrano gli effetti sulle precipitazioni nello stato di Washington e Oregon ( figura superiore) e il flusso delle correnti del fiume Mississippi a St. Louis, Missouri,  con variazioni di irradiazione solare ritardati di 5 anni (figura inferiore). Queste correlazioni forniscono ulteriori prove di una forte influenza d’ingresso solare sul clima.

Fiume Paraná,  Sud America

Uno studio delle correlazione tra il flusso di corrente del fiume Paranà e il numero di macchie solari è stato pubblicato nel 2008, ” Forzatura solare sul flusso delle correnti del Sud America River “, di Pablo JD Mauas, Eduardo Flamenco, Andrea P. Buccino,  Instituto de astronomica e Fısica del Espacio, Buenos Aires, Argentina, Physical Review Letters 101, 2008 [ http://www.iafe.uba.ar/httpdocs/reprint_parana.pdf ].  Essi hanno analizzato i dati di flusso della corrente misurato in una stazione di misura nella città di Corrientes, 900 km a nord della foce del Parana.  E ‘stato misurato continuamente dal 1904, su base giornaliera.  La loro conclusione è la seguente : ” … sulla scala temporale multi decade,  abbiamo trovato una forte correlazione con l’attività solare,  come espresso dal numero di macchie solari  e quindi probabilmente con l’irraggiamento solare. La figura che segue,  ripresa dalla loro carta,  mostra il trend della serie temporali per il flusso del Parana (linea continua) e il numero delle macchie solari (linea tratteggiata fine)  e la ricostruzione dell’irraggiamento (linea tratteggiata grande).

Australia

Una ricerca pubblicata nel 2006 da Robert Baker, Professore Associato presso l’Università del New England, in Australia: “I cicli solari una chiave di previsione sulla siccità ” [http://www.une.edu.au/news/archives/000535.html] dichiara:  ” Il ciclo più noto delle macchie solari è il ciclo di 11 anni, che comprende alternati periodi metà-anni, cinque-anni di alta e bassa attività delle macchie solari. Una volta ogni 11 anni, c’è un’improvvisa inversione della polarità del campo magnetico del Sole, in modo che ci sia un ciclo completo magnetico (il ciclo di Hale) ogni 22 anni. Il modello del Dr.Baker, che incorpora tutti questi fattori,  indica che l’Australia sud-orientale, in gran parte attualmente colpita dalla siccità – potrebbe essere colpita da un periodo di precipitazioni ancora più basso.  Ciò è causato da una coincidenza imminente di alcuni dei cicli solari.  Il minimo delle macchie solari nel ciclo di 11 anni dell’agosto di quest’anno coincide con quella fase del ciclo di Hale in cui le linee del campo magnetico emergono dal polo sud del Sole.  Il dottor Baker ha detto: documenti storici hanno dimostrato che questa coincidenza era associata ad una ridotta attività delle macchie solari nei minimi  e una più grave siccità in Australia orientale.

 

Fonte : http://www.appinsys.com/globalwarming/gw_part6_solarevidence.htm

 

Michele

WIND OF CHANGE

Colgo l’invito di Simon e mi scuso sin d’ora per le lacune scientifiche che dovessero emergere dal mio scritto.

Mi sono chiesto che tema trattare non essendo un esperto di dinamiche solari e conseguenze sul clima, ma solo un semplice appassionato frequentatore di NIA da un paio di anni.

La mia passione sul tema è nata da un bisogno, un’esigenza. Da amante dei climi freddi anni fa accettavo con tristezza le realtà che tutti i media mi proponevano come la tropicalizzazione, la desertificazione, addirittura uno scienziato inglese arrivò a dire che nel 2000 sarebbero nati bambini che non avrebbero mai visto la neve (Ripenso a lui ogni volta che vedo questa immagine satellitare dell’anno scorso):

Un giorno di tanti anni fa, in tempi non sospetti, era il 1994 o 1995, mio padre mi disse che, secondo alcuni scienziati, l’effetto serra indotto dall’uomo era un’invenzione per ottenere finanziamenti.

Affascinato da questo tema cercai di saperne di più, ma internet era agli albori e reperire informazioni era tutt’altro che semplice, inoltre le temperature continuavano a salire e gli inverni erano sempre meno freddi. Tutto ciò contribuiva a rendere l’argomento difficilmente attaccabile.

Gli anni però passano e la situazione cambia rapidamente sia dal punto di vista climatico che scientifico. Gli inverni cominciano ad essere più freddi, si studiano le correlazioni tra cicli solari e climi, si scopronole truffe (Climategate).

Anche i media cominciano ad accorgersi del fenomeno. Indimenticabile la prima pagina del giornale di qualche tempo fa.

Naturalmente i professionisti dell’AGW non stanno a guardare. La maggior parte dei media sono dalla loro parte e trattano coloro che la pensano diversamente alla stregua dei negazionisti dell’olocausto tanto da affibbiargli lo stesso aggettivo quasi che stessere combattendo una guerra.

Nascono siti internet che ridicolizzano le tesi negazioniste, ex aspiranti  presidenti degli Stati Uniti  che diventano registi e scrittori, vengono organizzate conferenze mondiali, scritti inutili protocolli, spesi tantissimi soldi.

L’artiglieria pesante è stata messa in campo, ma come già in passato potenti eserciti sono caduti sotto i colpi della fede e della determinazione anche oggi stanno cedendo sotto i colpi della fede nell’indagine scientifica e della determinazione di ricercatori che non si fermano davanti alla scienza decisa da altri.

Mi sono reso conto che qualcosa stava cambiando alla fine del 2010. Ho assistito ad una conferenza del Professor Stocker dell’IPCC. In pieno climategate ha dovuto incentrare tutta la sua presentazione smentendo le tesi negazioniste facendo vedere la famosa “mazza da Hockey”. Mostrava che considerando alcuni intervalli del grafico si poteva far credere che le temperature non crescevano, ma considerandolo nella sua totalità emergeva in maniera incontrovertibile la tendenza all’aumento delle temperature. Purtroppo il Professore ha omesso di dire che i suoi colleghi Inglesi sono stati colti a discutere come modificare il grafico nel suo complesso per far vedere la tendenza ad un netto aumento delle temperature.

Dopo qualche mese, nel Dicembre dello stesso anno, mi reco all’osservatore di Tradate (VA) per una conferenza sul progetto SETI e una visita guidata. Anche a Tradate si analizzano i cicli solari e durante la visita ci viene mostrata l’attrezzatura utilizzata. Durante la spiegazione viene descritto  il ciclo undecennale del Sole e come questo  influenzi il clima, confermando che il minimo solare nel quale ci troviamo è analogo a quello registrato all’inizio della PEG.

Gli esempi che il vento sta cambiando sono innumerevoli, forse sarebbe anche interessante elencarli, ognuno di noi può annoverare qualche aneddoto dal punto di vista climatico, scientifico e della comunicazione.

Ora all’inizio di una nuova inutile e costosissima conferenza sul clima e agli albori del Climategate 2.0, questo breve articolo autobiografico che ho scritto vuole essere una forma di sostegno e di gratitudine nei confronti di chi svolge ricerca scientifica seria e obiettiva, mi rivolgo ad esempio a Nicola Scafetta o Geoff Sharp, ma anche e soprattutto ai vari Simon, Marco, Cristina, Luca, Michele, Francesca, molti dei quali non sono conosciuti al grande pubblico, ma a cui tutti noi, semplici appassionati, sicuramente dobbiamo molto della nostra passione.

Antonio