Giorgio aveva ragione! + Aggiornamento grafico Livingston & Penn nei commenti

Cari amici di NIA, Giorgio molto probabilmente aveva ragione!

La delicata congiunzione planetaria che toccherà il suo periodo più critico nel mese di maggio sta iniziando a dare i suoi frutti!

Giorgio aveva detto da metà-fine aprile e così è stato.

Sono attualmente presenti 5 importanti regioni solari che hanno fatto salire il solar flux a 139 nella giornata di ieri, anche se al momento queste non stando dando origine a flare solari.

Così invece si presenta il Behind:

Non so se vi sarà il nuovo massimo relativo del ciclo solare 24, ma è indiscusso che il sole ha dato una solida accelerata!

Non ci resta che aspettare…

Simon

 

66 pensieri su “Giorgio aveva ragione! + Aggiornamento grafico Livingston & Penn nei commenti

  1. Non vorrei che qui ormai qualcuno confondesse le macchie solari con le giornate serene…..sono due cose diverse….

    Ciao, Ruggero.

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  2. Bravo Giorgio, anche se (forse sbaglierò) la penso un pò come enzor….voglio vedere quanto dura questa sfuriata, perchè a vedere il behind sembra che non ci sia molto altro…comunque dobbiamo solo attendere un pò.

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  3. @Carlo
    gia’,pero’ come hai potuto constatare,le piccole AR del behind tendono a dilatarsi sul lato frontale.Questo e’ il processo creato dall’assetto planetario attuale.

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  4. @giorgio
    Si, in effetti quello che stai dicendo è vero: una volta arrivate sulla parte visibile crescono…ed è proprio questo che voglio controllare…cioè se effettivamente per tutto il mese di Maggio continuerà questa situazione.

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  5. http://www.meteoweb.eu/2012/04/la-caccia-alle-streghe-del-700-potrebbe-essere-stata-provocata-dai-cambiamenti-climatici-e-dallera-glaciale/130592/

    Questa notizia è buffa…

    La caccia alle streghe del ’700? Potrebbe essere stata provocata dai cambiamenti climatici e dall’era glaciale

    “I periodi piu’ freddi di quest’era glaciale hanno causato un perdita di raccolti e di pescato, eliminando le maggiori fonti di risorse in Europa e in America“, ha spiegato Emily Oster della University of Chicago, che ha elaborato la teoria nella sua tesi di laura del 2004. “Di fronte alla carestia e ai cambiamenti di tempo atmosferico – ha detto – le persone hanno cominciato a cercare dei capri espiatori. Questa gente disperata ha dato la colpa alle loro vicine meno popolari, accusandole di aver fatto un patto col demonio“. Oster

    Passano tre secoli c’è il riscaldamento e ….il capro espiatorio…è…
    Adesso se torna il freddo …torneremo alla caccia alle streghe…oppure…

    Cosa si inventeranno.
    🙂

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  6. @Michele
    il progresso scientifico ha una doppia faccia, c’è gente che studia e lavora per fare scoperte che poi vengono utilizzate per eliminare altri uomini. la scienza, messa nelle mani sbagliate, diventa molto pericolosa.

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  7. Michele :<A class=" fadeout" href="………./
    …………
    …………

    “………..Oster

    Passano tre secoli c’è il riscaldamento e ….il capro espiatorio…è…Adesso se torna il freddo …torneremo alla caccia alle streghe…oppure…
    Cosa si inventeranno.

    Cosa si inventeranno dipende molto dall’entità degli interessi che hanno finora alimentato la tesi del riscaldamento globale, talvolta contro le evidenze (Nina, cambio di segno della PDO, stazionarietà delle temperature globali da oltre 10 anni, ecc.).
    L’insistenza nel riproporre tale tesi, nei prossimi anni, a fronte di un (probabile) raffreddamento, ci darà una misura di ciò.

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  8. :Solar_Region_Summary: 2012 Apr 20
    # Region Location Sunspot Characteristics
    # Helio Spot Spot Mag.
    # Num Lat.,CMD Long. Area Extent class count class
    1459 S16E01 94 400 10 DAI 40 B
    1460 N15W15 109 450 9 DKC 19 B
    1461 N12E24 70 10 1 BXO 2 B
    1462 S25W46 141 410 9 DHO 14 B
    1463 S26W65 160 100 7 CSO 9 B
    1464 N23W13 108 10 3 BXO 2 B
    1465 S17E39 54 210 5 DAO 6 B

    stavolta non si tratta di una rondine come in marzo.Abbiamo ben 3 AR con una superficie superiore alle 400 ppm,medie dimensioni nulla di eccezzionale ma sono 3 e non 1.Vedremo come si comporteranno le prossime AR visibili nel behind,che per ora sembrano modeste,quando entreranno sul lato visibile della stella.Il cambio di marcia c’e’ stato ed e’ evidente,l’attuale evoluzione lascia presagire una crescita progressiva dei livelli di attivita’ magnetica.

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  9. giorgio :
    :Solar_Region_Summary: 2012 Apr 20
    # Region Location Sunspot Characteristics
    # Helio Spot Spot Mag.
    # Num Lat.,CMD Long. Area Extent class count class
    1459 S16E01 94 400 10 DAI 40 B
    1460 N15W15 109 450 9 DKC 19 B
    1461 N12E24 70 10 1 BXO 2 B
    1462 S25W46 141 410 9 DHO 14 B
    1463 S26W65 160 100 7 CSO 9 B
    1464 N23W13 108 10 3 BXO 2 B
    1465 S17E39 54 210 5 DAO 6 B
    stavolta non si tratta di una rondine come in marzo.Abbiamo ben 3 AR con una superficie superiore alle 400 ppm,medie dimensioni nulla di eccezzionale ma sono 3 e non 1.Vedremo come si comporteranno le prossime AR visibili nel behind,che per ora sembrano modeste,quando entreranno sul lato visibile della stella.Il cambio di marcia c’e’ stato ed e’ evidente,l’attuale evoluzione lascia presagire una crescita progressiva dei livelli di attivita’ magnetica.

    Dimmi però qualcosa sul solar wind,perchè è così basso?

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  10. @Paolo 72
    il vento solare non sempre segue l’attivita’ magnetica,poiche’ e’ strettamente legato ai buchi coronali o CHs,a volte si puo’ avere un SW basso in presenza di attivita’ magnetica alta e viceversa.

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  11. L’unica cosa su cui nn sn sicuro (l’ho scritto infatti anche sull’editroiale!), è se questa nuova impennata porterà cn sè anche il nuovo massimo relativo del ciclo solare24!

    Simon

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  12. L’accelerazione c’è stata lo si denota in queste ore anche dal Behind, nuovi zombie in formazione.
    🙂
    5 macchie fronte Terra, ma neanche un flare di categoria C. Siamo sempre alle solite, il Sole ha un certo quantitativo energetico che ripartisce fra buchi coronali e macchie.
    L’Ar 1429 ha fatto più caos di questi cinque zombie.

    Osservando anche la latitudine delle Ar e il batterfly diagram credo che siamo sempre lontani dal max. La rampa di discesa sarà lunga…

    Bisognerebbe mandare questo grafico al Noaa e al SIDC e domandare agli esperti se l’Ar in questo ciclo spingo elettromagneticamente parlando in ugual misura a quelle nei passati cicli.

    IMF

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  13. Infatti siamo ancora lontani a mio avviso dal solar max,i flare come di ce Michele non sono ancora veramente degni di un sole che ha raggiunto il suo massimo.
    Per me dovremo aspettare ancora diversi mesi,oltre a Giove che è importante c’è bisogno anche di Saturno in allineamento sul lato visibile del sole ma questo non avverrà prima di 7-8 mesi e soli li si potrebbe raggiungere il solar max..

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  14. Ciao ragazzi!
    Sono stato fuori qualche giorno per lavoro e non ho avuto il tempo e la possibilità di collegarmi… spero di riuscire a essere più presente prossimamente!
    In merito a quanto accade al nostro astro, volevo fare i complimenti a Giorgio che, assieme a Michele aveva da tempo anticipato questa ripartenza del sole in accordo con le configurazioni degli allineamenti planetari.
    Tuttavia anche io sono ancora dubbioso in merito alla reale intensità di questa ripartenza, anche perchè al momento abbiamo avuto poche “esternazioni” oltre la presenza più evidente di macchie e macchiette: pochi Flares e Cme, flusso che, a mio avviso deve confermarsi nel tempo su valori più elevati rispetto a quelli fatti segnare fino ad ora, e anche altri indicatori rimangono, per il momento, ancorati a livelli più consoni ad un fine minimo e inizio nuovo ciclo che non ad un ciclo che approccia il suo massimo.
    Per quanto riguarda appunto il massimo, credo proprio che questo ciclo avrà un andamento stile il ciclo n°5, ma probabilmente di durata molto più lunga.
    Bruno

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  15. A me qualche cosa dice che nelle prossime ore o giorni ci potrebbe essere qualche problema con le onde radio e quindi di comunicazione.
    Chissà se ‘ste macchie possano predisporre ad un simile evento…

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