Aggiornamento delle ore 09:05 del 30 maggio 2012
C’è un dato che da una momentanea speranza prima di arrrivare alla configurazione n°4
4° Configurazione 01-03/06/2012
Transito di Venere (05), entrata in luna piena(04) e perigeo lunare(03)
http://daltonsminima.altervista.org/?p=20042
Attualmente la situazione geomagnetica planetaria volge verso una fase di calma.
Siamo sotto il soffio di una debole Ch posizionata nell’emisfero nord.
La dinamica è evidenziata dalla pagina dei sismi USGS nella quale notiamo che dalle 17/18 UTC della passata giornata le scosse con magnitudo M>5 sono cessate. Report scosse planetarie & vento solare.
michele
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Il momento è caldo e le persone sono in preda agli stati emozionali. Non è facile quindi scrivere due righe in questa situazione, cercherò comunque di ripotare delle minime indicazioni scientifiche, su quello che sta succendendo in queste settimane, non solo in Italia, ma anche in Bulgaria, Sud America e altri parti del mondo con CHIARI indicazioni che stiamo attraversando un periodo dai forti connotati di dissesto geologico !
Michele
Le domande che tutti si pongo sono :
Che cosa sta succedendo ? Si sente parlare di nuove faglie che si attivano, scavi nel sottosuolo che possono innescare terremoti ….cosa c’è di vero o falso in tutto questo ?
Quelle che vi sto per riportare adesso sono delle righe riprese da un’articolo che sarebbe dovuto uscire a breve, ma visto gli accadimenti delle ultime ore ritengo opportuno riportare questi passi….
Nei rossimi giorni saranno riportati ulteriori calcoli e statistiche in merito ai passaggi di Venere. A compendio di questa preliminare introduzione che adesso potete leggere. Ad ognuno di voi i propri preliminari giudizi e valutazioni.
L’Aquila nel 2009 e l’emilia romagna oggi un solo comune denominatore.
Venere !
Il recenti terremoti verificatosi in emilia il 20 maggio 2012 ed oggi, di magnitudo M6.1 ed ulteriori, si vanno collocare in una ipotetica finestra temporale di +/- 15 giorni , di ingresso/uscita da questa configurazione planetaria.
Una coincidenza ?
Allineamento Sole-Terra-Venere, come non ricordare la crisi simica su monti reatini dell’Ottobre 2010, oppure il tragico sisma verificatosi a l’Aquila il 06 Aprile 2009 di magnitudo M6.3, si veda l’immagine riportata a fianco.Ho quindi effettuato una breve e veloce ricerca sul territorio italiano ed ho scoperto che in altre tre tragiche situazioni, nel lontano passato Italiano,
Venere era nelle vicinanze e non perfettamante in allineamento.
http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoti_in_Italia
Magnitudo 7.0 Lamezia Terme del 27 Marzo 1638 ;
Magnitudo 6.5 Verona del 01 Marzo 1117
Una di queste situazioni si è riscontrata nel tragico terremoto della Marsica (Avezzano), M6.9 del 13 Gennaio 1915.
http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_della_Marsica
Entrando nel dettaglio di queste tre situazioni, troviamo che in due occasioni Venere è in fase d’entrata, mentre in una queste situazioni si trova nella fase di uscita (vedi l’immagine sopra riportata). Naturalmente questa preliminare e veloce analisi è sicuramente una semplice congettura, che però fa riflettere in riferimento a questa immagine, che recentemente ho pescato sul blog inglese nel quale scrivo e partecipo attivamente.
Un utente ha postato questa elaborazione, che potrebbe in un certo senso spiegare, perchè l’allineamento con Venere è più influente, geologicamente parlando, nelle settimane/mesi di rilascio che nei giorni di perfetto allineamento.
L’interazione della magnetosfera terrestre e quella Venusiana i maggiori indagati.
http://tallbloke.wordpress.com/2012/04/20/tim-cullen-the-secret-astronomers-other-ball/
L’utente parla di un effetto che si manifesterebbe nella fase di rilascio dal contatto della magnetosfera di Venere con quella Terrestre. Parla di 6 mesi e non di pochi giorni o settimane. Ricordo che l’ultimo transito di Venere si è verificato nel 2004, per la precisione il 08-06-2004. Nel Dicembre del 2004 , abbiamo avuto il sisma di M9 in Indonesia. Ricordo che la precedente coppia di transiti si è verificata nel 1874 e nel 1882. Per la precisione il secondo transito che si è verifico il 06-12-1882 . Passano meno di nove mesi, è il 27-08-1883 e il Krakatoa erutta.
Coincidenze ?
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Scossa di 5.8, una replica perfetta della scossa di domenica scorsa, con epicentro pare a Mirandola (MO)
nuovi crolli, ma non pare ci siano feriti o vittime, intanto edifici evacuati nella zona.
http://cnt.rm.ingv.it/data_id/7223045800/event.html
confermato la magnitudo e l’epicentro dal sito dell’IGNV
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Pare sia confermata la presenza di vittime per via dei crolli, mentre ci sono altri operai rimasti bloccati sotto le macerie.
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Aggiornamento 12.10
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/05/29/foto/cavezzo_il_paese_distrutto_dal_sisma-36132832/1/
Il Paese più colpito risulta essere Cavezzo, per ora non ci sono molte notizie e molte immagini, se non quelle del link indicato.
pare che il 75% del paese sia crollato
Trovate altre foto qui: http://www.repubblica.it/cronaca/2012/05/29/foto/terremoto_emilia_le_foto_via_twitter-36125027/1/
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Preciso che L’intero staff di NIA si dissocia dalle ipotesi di una causa artificiale sui terremoti che hanno colpito la pianura padana.
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Aggiornameneto delle ore 13:15
Nuova forte scossa di magnitudo M5.6
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/usb000a1ri.php
@Andrea b
è possibile una relazione tra il terremoto di ferrara nel 1570 (fase di inizio minimo di Maunder) ed il terremoto di oggi sempe in zona Ferrara…Modena…con probabile inizio di un nuovo Minimo di Maunder????
alex(Quote) (Reply)
Che bella domanda…. 🙁
….ma per una risposta bisognerebbe ipotizzare una potenziale relazione tra minimo di Maunder e geologia dell’area ad ovest di Ferrara.
Quali potrebbero essere queste relazioni?
– particolare anomalia del campo magnetico terrestre
– particolare struttura del sottosuolo particolarmente sensibile ai mutamenti climatici
– puro caso!
boh!
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
Che bella domanda.Io però non so rispondere.
Paolo 72(Quote) (Reply)
ci sono volute 2 scosse distruttive tra le più forti di sempre in PP per riuscire a far andare un TV qualcuno che spiegasse che la carta del rischio sismico non indica la forza del terremoto ma la sua probabilità.
io stesso non sapevo questa cosa e nessuno probabilmente lo sapeva (almeno qua)
ora, siccome di una carte delle probabilità non ce ne si fa un ca22o sarebbe ora di fare una stima di rischio sismico sulla forza potenziale in gioco.
Fabio Nintendo(Quote) (Reply)
Scusate ragazzi,ma non sarà oltre che la faglia Adriatica che sta spingendo verso Nord con maggiore decisione,l’Emilia Romagna si trova in pratica ad essere la prima a ricevere la spinta e non solo ma anche da quella Africana,a ragione Giuliani,come fanno a dire che quell’epicentro sarebbe a basso rischio sismico:
[img]http://www.viagginews.com/wp-content/uploads/placca-adriatica-cos%C3%A8.jpg[/img]
Franklyn(Quote) (Reply)
Ragazzi… a quanto pare il futuro e’ meno bello di quanto speravamo: http://www.nationalgeographic.it/scienza/2011/04/20/news/se_l_europa_sprofonda_sotto_l_africa-299038/
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
io ho paura che questo rilascio di energia. si sta verificando anche in calabria. non vorrei che attivasse anche il vesuvio. sarebbe la fine oltre che per i napoletani anche per l’economia italiana. però come dicono tutti i geologi in questo momento, non si costruisce su un vecchio alveo fluviale. è come costruire un castello sulla gelatina. i sedimenti sono inconsolidati e pieni di acqua
alessandro1(Quote) (Reply)
Salve a tutti.
Sono di Mirandola e non sono un cosidetto ‘geofisico’, ne tantomeno dispongo di un qualsiasi aggeggio che possa lontanamente assomigliare ad un sismografo.
Qui, ogni singola scossa, anche la più insignificante, la si avverte tramite uno strumento non propriamente scientifico, che è il fondoschiena.
Quello che posso cmq affermare è che la scossa del 20 e quella di oggi sono state assolutamente diverse. Quella di oggi, seppur con minor intensità presunta, è stata veramente devastante, così come le 3 ‘repliche’ dell’una circa, dove la mia casa e tutte le altre hanno ondeggiato in modo così vistoso da far impazzire la gente pensando a qualcosa di simile all’apocalisse.
Qui ci dicono che le 3 o 4 faglie(?) che abbiamo sotto alle chiappe si stanno sgretolando in modo violento e non prevedibile con abbassamenti ed innalzamenti di porzioni di terreno di 20 o 30 cm.
Nessuno sà cosa stia succedendo, e si parla di possibilità di repliche o nuove scosse in base ai dati raccolti in passato, facendo statistica su qualcosa di ignoto.
Semplicemente nessuno ha idea di cosa ci aspetti nelle prossime settimane,mesi o anni.
E’ diventato un incubo non ne possiamo più.
Artek(Quote) (Reply)
Beh, alessandro1, ti assicuro che la gente, pur di costruire, e’ disposta a tutto.
In zona mia e’ stato costruito un grande capannone industriale sul bordo di un fossato di scolo che una volta era circa 4 volte piu’ grande… Quando (diversi anni fa) fecero gli scavi arrivarono a 4 metri di profondita’ e piantarono centinaia di pali di cemento alti circa 15 metri a testa in giu’ e li concatenarono con le fondamenta. Al momento regge bene 🙂
Sull’altro lato dello stesso fosso stanno costruendo un nuovo capannone e so che hanno trovato acqua… e non e’ solo quella del fossato… ma stanno continuando ugualmente… Hanno fatto i saggi preliminari ed ora stanno costruendo delle fondamenta allucinanti (sembrano quelle di un grattacielo) per un capannone… 🙂
Ma alla fine si costruisce ugualmente!
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
E’ sempre così, si costruisce anche dove non si dovrebbe, a Bergamo il nuovo ospedale che dovrebbe già essere in funzione ha enormi problemi di stabilità e di allagamenti?
P.s. lo hanno costruito su una vecchia risaia.. furbi vero?
mi piacerebbe sapere chi è il collega che ha firmato la relazione geologica…
Antonio79(Quote) (Reply)
Beh… a Cassino il nuovo ospedale ha un’angolo che sta cedendo in quanto costruito su una zona acquitrinosa (beh, cassino intera galleggia su una quantita’ di acqua allucinante, la faglia e’ a pochi metri dalla superficie).
L’ospedale non ha mai ricevuto l’agibilita’… come la stragrande maggioranza dei nosocomi italiani! 😀
Ma li’ in Emilia il discorso credo sia diverso…
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
@Artek
TENETE BOTTA.
Un saluto
fano(Quote) (Reply)
Forse non strettamente terremoti , sembra il crollo di il terreno . Sono pianura umida con le falde acquifere sotto …. ha piovuto molte recentemente? Hai dati di variazione di altezza del campo?
Adolfo Giurfa(Quote) (Reply)
Buon giorno ragazzi
Ancora 60 scosse dalla mezzanotte ad ora nelle zone del terremoto con la massima avvenuta alle 8:00 di 3.8.
Speriamo che si calmi…..
Simone(Quote) (Reply)
Pazzesco.
Paolo 72(Quote) (Reply)
Aggiornato post fino alle 13.
Dalle 13 inizieremo a parlare di Venere.
michele
Michele(Quote) (Reply)
@Artek
il problema e’ che a sud di Mirandola c’e’ uno sperone roccioso, da quello che ho capito, dove si genera il terremoto. A Nord c’e’ il fiume Po… Le onde sismiche quando incontrano uno “sbarramento” d’acqua anche in profondita’ (bisognerebbe sapere le falde acquifere dove si trovano) in parte “rimbalzano”. Questo produce un effetto simil-amplificante delle scosse stesse…. una prerogativa esclusiva (credo) delle zone pianeggianti o comunque con terreni intrisi d’acqua e sabbiosi. Questo e’ cio’ che mi venne spiegato tempo fa per la mia zona…
I geologi online sono pregati di mandarmi a quel paese se ho detto troppe castronerie! 😀 (ma che sia un paese senza terremoti, grazie!)
Bernardo Mattiucci(Quote) (Reply)
@Michele
Michele attenzione ti riporto due scosse di poco fa da EMSC:
2012-05-30 06:57:05.022min ago 6.18 S 130.27 E 146 5.1 BANDA SEA
2012-05-30 06:55:45.024min ago 28.65 N 52.41 E 2 4.7 SOUTHERN IRAN
Che ne pensi alla luce di quanto hai scritto nell’articolo???
Simone(Quote) (Reply)
http://daltonsminima.altervista.org/?p=16127
http://fedgeno.com/documents/on-the-relation-between-solar-activity-and-seismicity.pdf
M.N. Gousheval , K.Y. Georgieva, B.B. Kirov, D. Atanasov
This means that the daj. of arrival of high speed solar wind and the day following right after it are “special” concerning the earthqu,ake appearance, they are different from all other days.
E’ un dato scientifico e una speranza che ho acquisito in questi anni.
La connessione è cessata, la fase critica dovrebbe (uso il condizionale) essere cessata.
Michele(Quote) (Reply)
@Michele
Grazie!!!!!
Simone(Quote) (Reply)