Dopo che da metà giugno siamo stati sotto scatto matto a più riprese dei vari anticicloni africani che hanno portato gran parte del paese a vivere una situazione al limite della norma, da domani a partire dalle regioni settentrionali un fronte nord atlantico irromperà veementemente su tutto il territorio nazionale!
Ad oggi, sono stati già emessi vari avvisi di serio maltempo soprattutto dalla romagna in giù, specie le coste marchigiane ed abruzzesi. Il maltempo colpirà duro, con eventi che localmente assumeranno carattere di vera tempesta, con annessi colpi di vento e fenomeni grandigeni anche intensi.
Non saranno solo semplici temporali, a partire da domenica sera-lunedì, vi saranno infatti dei nubifragi che localmente potrebbero scaricare anche fino a 150 mm di acqua in poche ore, creando così seri problemi idrogeologici.
Come già accennato, saranno le regioni del centro adriatico ad essere maggiormente colpite dai fenomeni, che ripeto in alcuni casi, vista l’occlusione del fronte in risalita, porteranno delle alluvioni lampo!
Nia scende in primo piano per seguire da vicino l’evolversi della situazione…a seguire alcuni lam:
Simon
@malleus
Ciao. Se può esserti utile. posso dirti che avendo i panneli fotovoltaici nei giorni scorsi ho effettivamente notato, un calo vistoso nella potenza di picco. Cio può essere imputato al troppo caldo, ma la settimana scorsa nella mia zona non era eccessivo! Cosiderando che il mio impianto è 5875 watt ho raggiunto a malapena i 5200 watt (anche meno) in pieno sole.
Oscar(Quote) (Reply)
aggiornamento ore 14,09 grottammare 348,0 mm INIZIANO GLI ACCUMULI ALLUVIONALI….MAMMA MIA!
Ecco del perchè nn bisogna seguire i modelli….in tal periodo la stima precipitativa di un modello va a farsi friggere!
Giovanni Micalizzi(Quote) (Reply)
Il dato di grottamare MENOMALE è falso…..si aggiorna sempre ma forse è un errore…se no erano guai seri!
Giovanni Micalizzi(Quote) (Reply)
…ottima notizia w la pioggia abbasso il caldo abbasso l’estate crepa sole!!
davideimola(Quote) (Reply)
Magari non pioverà a Bologna, ma a Milano, in compenso, è in atto il terzo temporale in due giorni. Nulla di eclatante, per carità, uno scroscio di media intensità, però al momento fuori casa (in città) ci sono 22-23 gradi. Stavo per uscire, ma ora aspetto 🙂
FabioDue(Quote) (Reply)
Pioggia anche a Bergamo e temporale in atto a Pescara (i miei familiari abitano in zona e mi hanno confermato la rilevazione della stazione meteo), che corrisponde a quella grossa macchia bianca che si vede nell’immagine Meteosat al centro dell’Adriatico:
http://meteosat.meteogiornale.it/
FabioDue(Quote) (Reply)
Interessante. Oltre quale temperatura il rendimento si abbassa? E se non dipende nè dal caldo nè dalla limpidezza dell’atmosfera, a cosa può essere dovuto, secondo te? E’ già capitato?
FabioDue(Quote) (Reply)
Non vorrei essere diffidente, ma i watt se non erro si contano in base al consumo e non credo che uno abbia interesse a consumare o a contare tale valore.
Malleus(Quote) (Reply)
@FabioDue
Il rendimento dei pannelli è stabilito a condizioni standard dalla ditta produttrice ( 25° C ,1 atm, e 1000 W/metro quadro di insolazione). ogni C° di aumento della temperatura c’è un calo di +/- lo 0,3/0,5%.Nei giorni scorsi però nella mia zona non c’era un caldo eccessivo ne insopportabile, sicuramente minore a quello di 20/25 giorni fa, ma il calo nella resa era molto evidente pur avendo cielo limpido e T minore. Mi rifaccio all’appunto degli occhiali con lenti “transition , perchè per via dei pannelli anche a me è parso appunto che ultimamente l’insolazione non avesse la forza di prima.Parlo da profano, anche se vi leggo sempre non intervengo per manifesta incompetenza, ma questo calo l’ho constatato di persona.
Oscar(Quote) (Reply)
Il rendimento e’ un concetto “potenziale” il consumo invece e’ “attuale” e quindi non può essere misurato a meno che l’impianto non sia a palla.
Se non sbaglio poi nei normalissimi contatori della luce si misurano solo i KW/h cioè quanta potenza consumi e per quanto tempo.
A parte un limite di assorbimento di potenza non mi risulta che si possano trovare o ricavare altri dati che peraltro sarebbero del tutto inutili.
malleus(Quote) (Reply)
Si è ormai affacciata nell’emisfero nord l’area attiva, anche se di dimensione piccola, toglie lo spotless dopo qualche giorno.
Comunque l’impressione è che per il momento non si parla di una ripresa dell’attività solare.
Vediamo nei prossimi giorni!
enzor(Quote) (Reply)
@Oscar
Io porto lenti transition da 6 anni e non ho notato nessuna “anomalia” nel loro funzionamento. La capacità di scurirsi di pende da un insieme di fattori che, a volte, non è ben chiaro neanche a me. Nel 2006, a Hong Kong, camminavo per la strada ed era nuvoloso. Nonostante ciò, un amico mi guardò e notò che gli occhiali si erano scuriti molto; io non me n’ero neanche accorto! A volte, però, in pieno giorno e con la luce diretta del sole, impiegano abbastanza tempo prima di diventare neri.
Per quanto riguarda la resa dei tuoi pannelli, la differenza che stai notando negli ultimi giorni potrebbe dipendere dal fatto che, rispetto ad un mese fa, il sole è già sceso di un bel po’ sull’orizzonte?
Tornando al meteo, qui a Mercogliano (AV) c’è stato un cambio piuttosto veloce dei venti che hanno girato da W-NW a E-NE, con associati cambio di temperatura e copertura del cielo. Per ora, però, non piove.
@enzor
Guardando il behind ho notato che le aree attive dell’emisfero nord che stanno per sorgere hanno una latitudine piuttosto elevata; nell’emisfero sud, invece, le aree sembra si stiano avvicinando all’equatore. Che ne pensi?
Luke73(Quote) (Reply)
Intanto continuano i temporali sul versante adriatico (Pescara soprattutto) dove piove ormai da oltre 4 ore.
Nel frattempo, un temporale ha raggiunto persino Reggio Calabria e, a giudicare dal Meteosat, anche Messina. Giusto Giovanni?
http://meteosat.meteogiornale.it/
FabioDue(Quote) (Reply)
@Luke73
Mi pare tutto rientri nella norma, la latitudine rientra non oltre il 30° parallelo, in genere nella zona dove si formano le AR quando il ciclo risulta ormai in stato avanzato, in prossimità del massimo solare. 😉
enzor(Quote) (Reply)
da me pioggia debole mi trovo sull’incudine ma ad ovest di me segnalata già grandine come ci attendavamo e piogge forti…. 😉 è solo l’antipasto! purtroppo speriamo nn ci siano danni, le carte sn da possibile alluvione anche per noi….speriamo bene!
Giovanni Micalizzi(Quote) (Reply)
@Giovanni Micalizzi
Però lungo la costa abruzzese, mi dicono i miei familiari, non c’è stato un approccio violento dell’ingresso dell’aria fredda: un temporale non particolarmente violento e pioggia continua, circa 30mm nel giro di qualche ora, molto attesa in campagna dopo il caldo e la siccità che stava per compromettere il prossimo raccolto di uva.
FabioDue(Quote) (Reply)
Come giustamente segnalato da Luke73 ho dato un’occhiata più accurata alla macchia appena uscita dal Behind e guardando con l’ingrandimento ho notato un pore circa ai 45°gradi!! Ora settimana scorsa ne era uscita un’altra sempre più o meno alla stessa latitudine nell’emisfero sud, oggi nell’emisfero nord!!
Tutto questo non vi dice nulla? 😆
A me pare che il ciclo invece di progredire sembra che faccia marcia indietro. Sarà mica per la mancata inversione? Monitoriamo 🙂
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enzor(Quote) (Reply)
@enzor
Ma se fosse così cosa vorrebbe dire? Un ciclo 24 che torna indietro per poi ripartire chi sa quando e un ulteriore-i tentativo-i di massimo-i tra chissà quanti (3-4?) anni? Oppure caput…e si va oltre..possibile?
charlienonfasurf(Quote) (Reply)
Potrebbe dire tutto e niente! Penso possiamo solo ipotizzare che il ciclo così come sta andando non può progredire, sembra stia regredendo con l’allontanamento del magnetismo dall’equatore. Il ciclo 24 è bloccato ed è in chiara difficoltà. Lo stallo magnetico potrebbe essere molto lungo, addirittura lo scienziato Altrock ipotizza la fine del ciclo 24 nel 2026. Mentre David Hathaway e il suo modello di previsione, su base statistica è fallito.
A questo punto dobbiamo prendere atto che il ciclo è uscito da tutti gli schemi degli ultimi cicli, del conteggio della scienza moderna. Quello che possiamo fare a questo punto e sederci comodi sulla poltrona e attendere che qualcosa di mai visto dai nostri occhi accada e prenderne atto, consapevolmente con i problemi che questi causerà nei prossimi decenni. 🙂
enzor(Quote) (Reply)
Wow, a questo punto mi sa che allora sarà da osservare ancora più attentamente questa fase!
Intanto grazie per il chiarimento.
charlienonfasurf(Quote) (Reply)