Le tendenze delle temperature degli Stati Uniti mostrano un raddoppio spurio dovuto a problemi di ubicazione delle stazioni NOAA ed a regolazioni di misura

E’ uscito il lavoro di Antony Watts. Di seguito riporto i passi più importanti riportati nella suo articolo di presentazione.

 

Una nuova analisi delle temperature superficiali delle stazioni degli Stati Uniti è stata eseguita utilizzando il Sistema di Posizionamento WMO, recentemente approvato ed ideato dalla Météo-France di Michel Leroy. Una classificazione delle nuove ubicazioni più accurate, caratterizzate dalla qualità della posizione in termini di monitoraggio nel lungo termine, rappresentative spazialmente, l’andamento della temperatura superficiale. La nuova analisi dimostra che le tendenze delle temperature statunitensi, falsamente riportate tra il 1979-2008   sono raddoppiate, con il 92% di quella sovrastima derivante da errate regolazioni del NOAA . La carta è la prima ad utilizzare il sistema di localizzazione aggiornata che affronta i problemi di ubicazione USHCN e le rettifiche di dati.

La nuova valutazione è stata migliorata, per gli anni dal 1979 al 2008 e produce una tendenza di 0,155 °C per decennio su i siti di alta qualità, 0,248 °C per tendenza decade per luoghi mal situati, e un trend di 0,309 C per decennio dopo la regolazione dei dati effettuata dal NOAA. Questo problema della qualità, della localizzazione delle stazione  dovrebbe essere un problema per quanto riguarda il monitoraggio della temperatura della superficie terrestre su tutta la rete globale climatica storica e per una migliore rete.

Un confronto e sintesi delle tendenze è mostrato in Figura 20 dalla carta:

Oggi, un nuova carta è stata rilasciata. Carta che il culmine delle conoscenze raccolte da cinque anni di lavoro di Anthony Watts e dei tanti volontari e collaboratori del progetto SurfaceStations avviato nel 2007.

Questa pre-pubblicazione progetto di documento, dal titolo ” Uno spazio e analisi a distanza ponderata degli effetti dell’esposizione stazione delle temperature storici di rete climatologia degli Stati Uniti e le tendenze di temperatura, è co-scritto da Anthony Watts della California, Evan Jones di New York, Stephen McIntyre di Toronto, Canada, e il dottor John R. Christy dal dipartimento dell’atmosfera della Terra, all’Università dell’Alabama, Huntsville, deve essere presentato per la pubblicazione.

……

Le USHCN è uno dei principali parametri utilizzati per valutare le variazioni di temperatura negli Stati Uniti. Il primo tentativo su vasta scala per risolvere i problemi di ubicazione, Watt, (2009), ha dimostrato che circa il 90% delle stazioni di USHCN sono stati compromessi da l’invasione della urbanità in forma di dissipatori di calore e fonti, come il cemento, asfalto, impianto di climatizzazione scambiatori di calore, strade, aeroporto di stazionamento e altri problemi. Questa scoperta è stata confermata nel agosto del 2011 in un’indagine del General Accounting Office, nella relazione dal titolo: Monitoraggio Clima: NOAA può migliorare la gestione del Network Climatologia storica degli Stati Uniti

Tutti e tre i documenti che esaminano il problema della stazione e la scelta del sito, utilizzano i primi dati raccolti dal progetto SurfaceStations, Menne et al (2010), scritto dal Dr. Matt Menne di NCDC, Fall et al, 2011, scritto da caduta Dr. Souleymane di Tuskeegee dell’Università e co-scritto da Anthony Watts, e Muller et al 2012, scritto dal Dr. Richard Muller dell’Università di California, Berkeley e fondatore del progetto Surface Temperature Berkeley Terra (BEST) sono stati inclusi nella ricerca gli effetti sulle tendenze delle temperature utilizzati per misurare la variazione di temperatura negli Stati Uniti nel secolo scorso.

Autore principale dello studio, Anthony Watts, che commenta:

“Accetto pienamente i risultati precedenti di queste carte, compreso quello della carta di Muller et al 2012. Questi ricercatori hanno trovato esattamente quello che ci si aspetterebbe data la localizzazione dei meta dati che avevano. Il nuovo metodo di rating impiegato ritiene che l’ubicazione della stazione può avere un effetto significativo sulle tendenze di temperatura.”

Watts et al 2012 ha utilizzato una nuova metodologia per la localizzazione della stazione, introdotta da Michel Leroy di MeteoFrance nel 2010, nel documento Leroy 2010, e approvato dalla World Meteorological Organization (WMO) Commissione per strumenti e metodi di osservazione (CIMO-XV, 2010) quindicesima sessione, nel settembre 2010 come WMO-ISO standard, lo rende adatto per rivalutare gli studi precedenti sulla questione della localizzazione della stazione.

Tutti i precedenti lavori ha utilizzato un solo sistema di classificazione distanza da Leroy 1999, per valutare l’impatto dei dissipatori di calore e fonti vicino termometri. Leroy 2010 mostra che il metodo per essere efficace per l’ubicazione di nuove stazioni, come è stato fatto da NCDC adottando metodi di Leroy 1999 con la loro rete di riferimento climatico (CRN) nel 2002, ma inefficace ad una valutazione retroattiva dell’ubicazione.

Leroy 2010 aggiunge una semplice ma efficace fisica metrico; superficie dei dissipatori di calore / fonti all’interno del termometro viewshed quantificare l’effetto totale dissipazione di calore.

Utilizzando il nuovo sistema di classificazione Leroy 2010 sui metadati localizzazione più vecchio usato da Autunno et al. (2011), Menne et al. (2010), e Muller et al. (2012), produce risultati notevolmente diversi.

Utilizzando metodi di Leroy 2010, la Watts et al 2012 la carta, che studia i diversi aspetti delle questioni USHCN ubicazione e le rettifiche dei dati, conclude che:

Questi fattori, combinati con i problemi di ubicazione della stazione, hanno portato ad un raddoppio spurio, significativo nella tendenze della temperatura degli Stati Uniti, nel periodo di 30 anni di dati oggetto dello studio, 1979-2008.

Altri risultati includono, ma non sono limitati a:

· Differenze statisticamente significative tra le stazioni conformi e non conformi esistono, così come le stazioni urbane e rurali.

· Commenti tendenze stazione mal situati vengono regolati bruscamente verso l’alto, e le stazioni sono ben situati riviste al rialzo per abbinare le stazioni di poveri già corretti.

· Centrali ben posizionato rurali mostrano un riscaldamento di quasi tre volte superiore, dopo aggiustamento NOAA è applicato.

· Siti urbani riscaldarsi più rapidamente di quanto semi-urbani siti, che a loro volta riscaldano più rapidamente i siti rurali.

· La tendenza Tmean dati grezzi per le stazioni ben posizionato è di 0,15 ° C per decennio inferiore corretto andamento Tmean per le stazioni situate poco.

· Commenti AirPort USHCN mostrano alcune differenze significative nelle tendenze di stazioni USHCN altri, e a causa di problemi attrezzature e altri problemi, non può essere stazioni rappresentative per il monitoraggio del clima.

Continueremo a indagare su altre questioni legate a dette regolazioni in studi futuri.
FILES:

Questo comunicato stampa in formato PDF: Watts_et_al RELEASE 2012_PRESS (PDF)

La carta in forma di bozza: Watts-et-al_2012_discussion_paper_webrelease (PDF)

Le figure per la carta: Watts et al 2012 figure e tabelle (PDF)

Una presentazione PowerPoint dei risultati con molte figure aggiuntive è disponibile online:

Panoramica della carta (PPT)

Metodologia – Grafici di presentazione (PPT).

Alcuni ulteriori file possono essere aggiunti, se necessario.

Contatto:

Anthony Watts al seguente indirizzo: http://wattsupwiththat.com/about-wuwt/contact-2/

Riferimenti:

GAO-11-800 31 Agosto 2011, il monitoraggio climatico: NOAA migliorare la gestione dell’Istituto Storico pagina Highlights USA Network Climatologia (PDF) Rapporto completo (PDF, 47 pagine) Raccomandazioni testo accessibile (HTML)

Autunno, S., Watts, A., Nielsen-Gammon, J. Jones, E. Niyogi, D. Christy, J. e Pielke, RA Sr., 2011, Analisi degli impatti di esposizione della stazione sulle temperature storici di rete climatologia degli Stati Uniti e le tendenze di temperatura, Journal of Geophysical Research, 116, D14120, doi: 10.1029/2010JD015146, 2011

Leroy, M., 1999: Classificazione d’sito delle Nazioni Unite. Tecnica Nota no. 35. Direction des Systèmes d’osservazione, Météo-France, 12 pp

Leroy, M., 2010: Classificazione Situa per stazioni di superficie osservazione sulla Terra, il clima e Upper-aria Osservazioni JMA / WMO Seminario sulla Gestione della Qualità in superficie, Tokyo, Giappone, 27-30 luglio 2010 http://www.jma.go .jp/jma/en/Activities/qmws_2010/CountryReport/CS202_Leroy.pdf

Menne, MJ, CN Williams Jr., e MA Palecki, 2010: l’affidabilità del record di temperatura superficiale degli Stati Uniti, J. Geophys. Res, 115, D11108, doi: 10.1029/2009JD013094.

Muller, RA, Curry, J., Groom, D. Jacobsen, R., Perlmutter, S. Rohde, R. Rosenfeld, A., Wickham, C., Wurtele, J., 2012: Earth atmosferica Surface Temperature Terra e la Stazione Qualità negli Stati Uniti. http://berkeleyearth.org/pdf/berkeley-earth-station-quality.pdf

Watts, A., 2009: è il record della temperatura superficiale degli Stati Uniti affidabile? Pubblicato on-line all’indirizzo: http://wattsupwiththat.files.wordpress.com/2009/05/surfacestationsreport_spring09.pdf

World Meteorological Organization Commissione per strumenti e metodi di osservazione, quindicesima sessione, (CIMO-XV, 2010) numero di pubblicazione WMO 1064, disponibile online all’indirizzo: http://www.wmo.int/pages/prog/www/CIMO/CIMO15- WMO1064/1064_en.pdf

Note:

1. Il progetto era un progetto SurfaceStations crowdsourcing iniziato nel giugno 2007, fatto interamente con cittadini volontari (oltre 650), creati in risposta a rendersi conto che ben poco fisico metadati sopralluogo esiste per l’intera rete degli Stati Uniti Storico climatologiche (USHCN) e Global Storico climatiche Network (GHCN) stazione di superficie di dischi nel mondo. Questa realizzazione è nata da una discussione di un elaborato e alcune nuove informazioni che si è verificato il Dr. Roger Pielke Sr. Research Group Weblog. In particolare, un thread per quanto riguarda la carta: Pielke Sr., RA, C. Davey, D. Niyogi, S. Autunno, J. Steinweg-Woods, K. Hubbard, X. Lin, M. Cai, Y.-K. Lim, H. Li, J. Nielsen-Gammon, K. Gallo, R. Hale, R. Mahmood, RT McNider, e P. Blanken, 2007: le questioni irrisolte con la valutazione della multi-decennali tendenze globali della temperatura della superficie terrestre. J. Geophys. Res.
2. Alcuni file nel comunicato stampa iniziale avuto alcuni piccoli errori tipografici. Questi sono stati corretti. Fare clic sul link qui sopra per il nuovo comunicato stampa e file di cifre.

 

P.S.

Prego i vari editor di continuare (correggere) la traduzione.

grazie,

Michele

85 pensieri su “Le tendenze delle temperature degli Stati Uniti mostrano un raddoppio spurio dovuto a problemi di ubicazione delle stazioni NOAA ed a regolazioni di misura

  1. sbergonz :Stiamo forse per raggiungere un nuovo optimum medievale?Nulla di nuovo, comunque.

    potrebbe anche essere, nessuno lo sa e nn si eslcude….certo fa paura questo trend di caldo eccezionale con ondate mostruose che durano settimane….ormai 2012 a livello nazionale secondo al 2003 primo per il sud, mentre anni 2000 ormai epocali di caldo, nn ci sn + dubbi!

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  2. direi che è vero che gli anni duemila sono stati molto caldi, per quanto riguarda 3/4 dell’anno, dalla primavera all’autunno; gli inverni, a parte 2006/07 e 2007/08 hanno invece subito una, seppur debole, accelerazione e incremento. Negli anni 90 qui in PP si potevano contare i giorni con minime sottozero in un inverno e le nevicate erano davvero quasi scomparse, massimo due all’anno con alcuni anni senza. dal 2001 le cose sono cambiate, almeno in inverno e i tre mesi per eccellenza sono stati più freddi rispetto al decennio precedente seppur sempre sopramedia. Quindi credo che qualcosa molto lentamente stia cambiando. Il fatto è che le nuove configurazioni bariche che si sono venute a creare e che durano da quasi trentanni (vedi africano sempre presente in primis) bisognerebbe capire quali cause hanno avuto: attività solare alle stelle?, inquinamento? scie chimiche?(bahhh), co2? la cosa non è solo a livello locale, è tutto il sistema barico del globo che si è modificato, con tutte le conseguenze annesse.

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  3. Ragazzi mi intrometto per dirvi che vorrei tanto non aver perso gli articoli che avevo di 3b meteo e di altri siti la colpa di tutto è la corrente del golfo quasi bloccata il minimo solare e lo scioglimento dei ghiacci polari era spiegato benissimo

    la corrente del golfo rallenta e il nord Europa fino a latitudini della Germania Inghilterra e nord della Francia avrebbero avuto estati e inverni mediamente più freddi e il mediterraneo con i paesi che vi ci si affacciano estati e inverni mediamente sempre più calde

    fino alla comparsa di un’era glaciale vera propria anche nel giro di pochi anni anche “the day after tomorrow” lo spiega bene

    E’ tutto normale per la nuova fase meteo climatica che stiamo vivendo ci sarebbe da scriverci un bell’articolo ma chi ha tempo 🙁

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  4. Direi che, comunque, tra i vari modelli c’è un bel po’ di discordanza….GEFS è molto ma molto più cauto di ECMWF, almeno nel run delle 12. Boh! Aspettiamo un altro paio di giorni e, di sicuro, vediamo dove andremo a finire…sto caldo, comunque, m’ha proprio rotto! Non si riesce a fare qualche astroripresa decente…troppe turbolenze, sia di giorno che di notte!

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  5. Ancora discrepanze importanti tra GFS12 ed ECMWF12, come stamattina. Nella sostanza, rispetto a stamattina GFS è forse lievemente peggiorato, nel senso che vede l’ondata di caldo lambire anche il Centro, ma ritirarsi subito. Invece caldo duraturo senza speranza per ECMWF.
    Non ci resta che attendere e sperare che ECMWF non abbia ragione……

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  6. FabioDue :Ancora discrepanze importanti tra GFS12 ed ECMWF12, come stamattina. Nella sostanza, rispetto a stamattina GFS è forse lievemente peggiorato, nel senso che vede l’ondata di caldo lambire anche il Centro, ma ritirarsi subito. Invece caldo duraturo senza speranza per ECMWF.Non ci resta che attendere e sperare che ECMWF non abbia ragione……

    il punto cruciale per l’analisi di gfs e ecmwf e osservare la carta del 7 a 500hpa….li c’è un neo importante che divide i due colossi….basterà qualche spostamento dell’isobara con calo dei gpt o niente per realizzare la visione o di ecmwf infernale o di gfs fuoco normale!

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  7. Il polo Sud per ora non ha problemi di warming, i ghiacci e le temperature non mostrano segni evidenti, anzi… gli Australiani del Sud lamentano inverni australi più freddi e secchi degli ultimi 50 anni.
    Me lo hanno confermato un dottorando in fisica dei ghiacci e alcuni ricercatori di vario genere presenti alla conferenza tenutasi a Cairns due settimane fa. ( Che figata 🙂 )

    Ragazzi, mi potete dire quanto e perchè la seguente mia affermazione può essere una minchiata:
    ” Negli anni 2000 il vortice polare australe è mediamente più forte di quello boreale, e durante la stagione estiva palesa maggiormente lo squilibrio spostando il livello dell’ITCZ più a Nord, inducendo cammellate più frequenti in Europa e a temperature polari mediamente più alte”.

    Ciao
    Fano

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  8. Giovanni Micalizzi :
    Donato, grazie….quindi il 2012 nn ha eguali per ora da te perchè Agosto sarà bollente, ti avviso…..2012 storico per la Puglia!

    di nulla!

    per ora il bimestre giugno-luglio 2012 è stato di un decimo più caldo dello stesso bimestre del 94, ora però sarà dura..l’agosto 94 fu semplicemente mostruoso dall’1 al 31 e chiuse con una media aberrante di 29,3°!! (Bari Palese) e fu proprio agosto che diede il meglio di se…e stamattina per fortuna i modelli sembra abbiano un pò rimescolato le carte specie reading 😀

    per il resto quoto assolutamente Dario, addirittura qui le medie invernali 81-10 sono calate rispetto alle 71-00 specie febbraio che è più freddo sia nelle minime che nelle massime!il problema è sempre e solo dell’estate maledetta

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  9. fano :
    Il polo Sud per ora non ha problemi di warming, i ghiacci e le temperature non mostrano segni evidenti, anzi… gli Australiani del Sud lamentano inverni australi più freddi e secchi degli ultimi 50 anni.
    Me lo hanno confermato un dottorando in fisica dei ghiacci e alcuni ricercatori di vario genere presenti alla conferenza tenutasi a Cairns due settimane fa. ( Che figata )
    Ragazzi, mi potete dire quanto e perchè la seguente mia affermazione può essere una minchiata:
    ” Negli anni 2000 il vortice polare australe è mediamente più forte di quello boreale, e durante la stagione estiva palesa maggiormente lo squilibrio spostando il livello dell’ITCZ più a Nord, inducendo cammellate più frequenti in Europa e a temperature polari mediamente più alte”.
    Ciao
    Fano

    interessante….e magari a sua volta questo è determinato dai cicli PDO ma soprattutto AMO….vedremo ora che la AMO diventerà negativa come andranno le cose!

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  10. Purtroppo gli aggiornamenti più recenti di GFS ed ECMWF non portano buone notizie: GFS si è avvicinato alla previsione ECMWF, a sua volta leggermente “limata”. Si sta purtroppo profilando un’ondata di caldo severa, forse con un breve intervallo nel mezzo, specie per il Centro ed il Nord. Guai grossi invece per il Sud, fino al 10 e forse oltre.

    La cosa curiosa è che nella terza decade di luglio, l’ITCZ è rientrato praticamente nella media: http://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/fews/ITCZ/itcz.jpg
    Anche le anomalie negative in Atlantico si sono parecchio ridimensionate, sia per il NOAA
    http://www.osdpd.noaa.gov/data/sst/anomaly/2012/anomnight.8.2.2012.gif
    che per UNISYS http://weather.unisys.com/surface/sst_anom.gif

    Eppure per i principali modelli meteo non basta, il gran caldo pare arriverà comunque.

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  11. FabioDue :
    Purtroppo gli aggiornamenti più recenti di GFS ed ECMWF non portano buone notizie: GFS si è avvicinato alla previsione ECMWF, a sua volta leggermente “limata”. Si sta purtroppo profilando un’ondata di caldo severa, forse con un breve intervallo nel mezzo,

    Già…e l’ondata dovrebbe raggiungere anche la Francia centro-settentrionale e la Svizzera. Che botta, ragazzi!

    Un’altra cosa. Come siamo messi con i ghiacci Artici? Il vortice polare sembra previsto in rafforzamento…

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  12. uscito il dato del met office per Luglio
    Sotto-media notevole e sopra-media pluvio
    se Agosto dovesse chiudere in media sarà un’estate ancora più fredda della precedente.
    dopo l’inverno ora anche l’estate.

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  13. Fabio Nintendo :
    uscito il dato del met office per Luglio
    Sotto-media notevole e sopra-media pluvio
    se Agosto dovesse chiudere in media sarà un’estate ancora più fredda della precedente.
    dopo l’inverno ora anche l’estate.

    per che zona?

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  14. In Belgio, giugno e stato sotto medie con molte piogge, grandine, temporali, inondazioni,…. Molto piogge le 3 prime settimane di luglio. Soltanto l’ultima settimana di luglio fu bello. Dunque le conclusione del met office (gran bretagna) sono anche valide per il Belgio ma un po meno grave.

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  15. Ma non solo in Belgio o in Inghilterra, l’estate finora è stato marcio, lunatico su gran parte dell’Europa a nord ea ovest. La Francia è anche interessata ad eccezione del sud-est. Ma altri paesi come la Svizzera, la Germania e la Polonia hanno visto un mese di luglio molto noioso. Solo il sud-orientale soffre di calore. E ‘ancora molto lontano dalla estate del 2003 in Europa, sono in disaccordo con numero di persone coinvolte qui dicendo che siamo sulla stessa base nel 2003, mentre tutto ciò è l’esatto contrario . Il Sud-Est Europa non è tutta l’Europa

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