Tanti auguri di Buon Anno a tutti, vi voglio bene!

Ragazzi, vi prometto che col nuovo anno cercherò di far di tutto per innalzare ancora il livello di NIA!

Ho in mente grandi cose, gente come Riccardo meritano di salire sul podio dei forum meteo italiani, ed insieme a lui, Michele, Fabio2, fabio nintendo ect ect, meritiamo di più, questa piattaforma deve ergersi a punto di riferimento nazionale, la meteo è una cosa seria, pochi cazzi, basta con gli intellattualoidi da 4 soldi e venditori di fumo!!!

Ancora Buon anno a tutti ragazzi, NIA è sempre solo NIA!

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Veloce sondaggio di fine anno

by michele

🙂

Sand-rio_L´ideologia verde fanatica, nulla di piú egoista

http://daltonsminima.altervista.org/?p=20891

Riccardo & Zambo_IL POLO NORD SI SCIOGLIE E LA COLPA È SOLO

http://daltonsminima.altervista.org/?p=23468

FBO_Interessante scoperta riguardo un ipotetico sotto-ciclo di attività solare della durata di 7.2
mesi
http://daltonsminima.altervista.org/?p=21232

Michele_La corrente del golfo oggi

http://daltonsminima.altervista.org/?p=19549

Giorgio_Anomalie ed evoluzione del ciclo solare 24

http://daltonsminima.altervista.org/?p=20714

 

Simon

39 pensieri su “Tanti auguri di Buon Anno a tutti, vi voglio bene!

  1. Mannaggia la miser….Nia ha 3000 e passa utenti registrati.
    Un pò più di voti ..non farebbero male ..
    Ma sente già brilli ?
    🙂

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  2. Intanto lo stratwarming promette sconquassi, specie alle quote stratosferiche medio-alte. E soprattutto ha tutta l’intenzione di durare e quindi invertire la circolazione atmosferica (da ovest-est ad est-ovest). Certo, quello che si può notare oggi è un certo spostamento del lobo siberiano del VPS verso oriente, anzichè verso occidente, dunque una condizione non favorevole per ondate di freddo da est in Europa. Ma è ancora presto per trarre conclusioni definitive.

    Circa le conseguenze in troposfera, dunque ai piani atmosferici più bassi, come dicevo ieri, aspettiamo almeno l’Epifania per cominciare a farci un’idea di quello che succederà attorno a metà mese.

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  3. Sul versante solare, dicembre conferma in pieno le aspettative: solar flux aggiustato sceso a 105, pressochè identico a quello di Febbraio e di Agosto 2011. Sunspot number a 40, il più basso dall’estate 2011, tranne Febbraio scorso.
    Smoothed sunspot number (SSN) addirittura sceso a 58,9, dal massimo di 66,9 di Febbraio.
    Insomma, il ciclo è tornato ai livelli pre-massimo registrati nell’estate 2011.
    E adesso?

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  4. @Adolfo Giurfa
    Infatti, ormai le previsioni NOAA vedono chiaramente una Nina, almeno debole, in partenza da ora fino alla primavera.

    Inoltre, l’indice MJO, dopo molte piroette su valori assai deboli, sembra aver imboccato una strada somigliante a quella del gennaio 2012: pare che nei prossimi 15 giorni attraverserà le fasi 4 e 5, diretto presumibilmente verso la fase 6, un po come l’anno scorso, ma con qualche settimana di anticipo. Un caso? Forse no, che dici Riccardo?

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  5. Impressionante l’aggiornamento di stasera delle previsioni stratosferiche:

    http://www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/gfs-world?map=tmp10_nps&click=li-7

    alla quota di 10Hpa (circa 30km), l’anticiclone stratosferico formatosi a causa dello stratwarming si porta sullo Stretto di Bering, poi ruota di 90 gradi e letteralmente taglia in due il vortice polare, già il giorno 8, affondando il colpo come una lama nel burro. Se la previsione sarà confermata (molto probabile, a 7 giorni una previsione stratosferica ha già una buona attendibilità, a differenza di una troposferica), occorrerà valutare le modalità e soprattutto i tempi di propagazione dello split alle quote inferiori: una settimana?

    Comunque vada a finire, signori, è roba grossa davvero, che non si vede tutti gli anni, anzi….

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  6. FabioDue :
    Impressionante l’aggiornamento di stasera delle previsioni stratosferiche:
    http://www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/gfs-world?map=tmp10_nps&click=li-7
    alla quota di 10Hpa (circa 30km), l’anticiclone stratosferico formatosi a causa dello stratwarming si porta sullo Stretto di Bering, poi ruota di 90 gradi e letteralmente taglia in due il vortice polare, già il giorno 8, affondando il colpo come una lama nel burro. Se la previsione sarà confermata (molto probabile, a 7 giorni una previsione stratosferica ha già una buona attendibilità, a differenza di una troposferica), occorrerà valutare le modalità e soprattutto i tempi di propagazione dello split alle quote inferiori: una settimana?
    Comunque vada a finire, signori, è roba grossa davvero, che non si vede tutti gli anni, anzi….

    Nel caso migliore pensi che per noi ci sia la possibilita di un buon inverno stile 1985?
    Grazie e buon anno a tutti…

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  7. @Gianluigi
    Ho avuto qualche ora fa un breve scambio di impressioni con FBO, nelle pagine Meteo di NIA: lui sostiene che questo stratwarming è nato male in quanto manca la spinta anticiclonica dal lato dell’Atlantico, c’è solo quella pacifica. E poi, mi dice, il grosso del VPS resterebbe in Siberia.

    Ebbene, concordo sulla prima questione. Però siamo sicuri che l’anticiclone formatosi in stratosfera in seguito allo stratwarming non sia in grado comunque di tagliare in due il VPS, se non a tutte le quote, almeno a quelle medio alte e metterlo comunque in crisi a tutte le quote, come accadde a fine 1984?

    E poi, proprio dalle ultime previsioni troposferiche, anche se sono solo fino a 7 giorni, si vede il VPS tagliato in due da tale anticiclone a 10Hpa, non più a 1-2 Hpa, cioè quote davvero elevate.

    Non concordo invece sulla seconda: il lobo canadese del VPS appare essere il più intenso, anche se forse non il più esteso.

    Chiaramente, ad oggi non possiamo disegnare gli scenari meteo dopo il 10 gennaio, è troppo presto.
    Però guarda le carte meteo ECMWF di stasera:
    http://www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/ecmwf?map=hgt500&click=li-5
    suggeriscono una possibile ipotesi di svolta.
    In sostanza, l’anticiclone, con la sua cupola, protegge l’Europa centro-occidentale, mentre più ad est si affermano correnti fredde settentrionali. Ad un certo punto, il cedimento del VPS a causa dello split stratosferico consente all’anticiclone di innalzarsi, spostando il proprio centro più a nord: sul suo bordo meridionale comincia a scorrere il freddo accumulatosi più ad est.
    Chissà se sarà così. Ma è un’ipotesi plausibile.

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  8. Gianluigi :

    Nel caso migliore pensi che per noi ci sia la possibilita di un buon inverno stile 1985?
    Grazie e buon anno a tutti…

    Innanzitutto auguro un buon 2013 a tutt* e soprattutto in serenità.
    Poi volevo dire solo una cosa per chi desidera un inverno come il 1985, spero che possa essere accontentato ma solo per le zone dove la neve ed il freddo sono utili per la stagione.
    Il mio desiderio invece, è di non riprovare la fitta al cuore nel tagliare tutti gli olivi bruciati dal freddo con la motosega come allora ….
    Poi come al solito e giusto deciderà la natura e NESSUN uomo potrà contrastarla.
    Adesso Sursum Corda ed iniziamo l’anno nuovo …

      (Quote)  (Reply)

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