Archivi giornalieri: 3 Aprile 2013

Presenterò un lavoro scientifico all’assemblea generale EGU2013 di Vienna

Una veloce presentazione della importante manifestazione, nella quale verrà presentato il mio documento : http://www.egu2013.eu/

L’Assemblea Generale EGU 2013 riunirà i geologi provenienti da tutto il mondo, in una riunione che copre tutte le discipline della Terra planetarie e scienze dello spazio. Soprattutto per i giovani scienziati, l’obiettivo di EGU è quello di fornire un forum dove possono presentare i loro lavori e discutere le loro idee con gli esperti, in tutti i campi delle geoscienze.

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 Link che riporta la mia carta : http://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2013/EGU2013-1405.pdf

Informazioni sulla specifica sessione, nella quale verrà presentato il mio poster, sono reperibili al seguente link : http://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2013/session/12570

Titolo : – SM3.2-  Terremoto precursori, bio-anomalie prima di terremoti e previsione

La previsioni affidabili,  nel breve termine, dei terremoti, con un preavviso di alcune ore o giorni, non sono attualmente possibile per motivi tecnici. Negli ultimi anni, grandi sforzi sono stati fatti per studiare e comprendere i segnali precursori del terremoto e stabilire una solida scienza sulla previsione dei terremoti, su solide basi scientifiche. Inoltre, il comportamento animale insolito, e altre anomalie biologiche, come i fenomeni precursori prima dei terremoti, sono stati precedentemente riportati ma ancora creano problemi di monitoraggio e affidabilità. Di recente, gli innovativi progressi della fisica dello stato solido, in combinazione con altri approcci, come la tecnologia satellitare e i metodi radio, anomalie elettromagnetiche, oltre ad alcune osservazioni fortuite di cambiamenti biologici pre-sismici, hanno consentito una maggiore comprensione di come alcuni di questi dinamiche fisiche e bio-anomalie possono avvenire. La sessione comprende, l’interazione e il meccanismo di feedback tra l’ambiente abiotico e biotico che precede i terremoti potenzialmente distruttivi, al fine di migliorare lo stato dei precursori dei terremoti e delle ricerche di biologia e di incoraggiare i metodi di previsione alternativi.

 

E’ arrivato il momento, adesso posso confermarvi ufficialmente la mia partecipazione attiva all’assemblea generale mondiale delle geoscienze. Assemblea, che si terrà a Vienna dal 7 al 12 Aprile 2013. Tutto nasce, pochi mesi fa, quando il dott. valentino Straser, mi trasmetteva informativa sulla manifestazione e possibilità di poter presentare uno lavoro a detta manifestazione. Uno specifico documento scientifico,  sui precursori sismici, che la mia persona, avrebbe avuto la possibilità di realizzare e successivamente presentare all’assemblea.

Non mi nascondo, in un primo momento, preso dalla paura e da varie complicanze, mi sono sentito in un certo senso, spiazzato dalla richiesta di valentino. Il lavoro doveva essere presentato ad una commissione esaminatrice, per essere valutato. Tante incertezze ed interrogativi : “ Come potrà mai essere accettato un mio documento ?…Non ho nessuna laurea, ho un modesto diploma da perito elettronico e poi con l’inglese non sono certo una grande cima….mille interrogativi e altro…che credo tutti voi comprenderete.

Ed inoltre, non sono mai stato tanto dell’idea o visione personale di pubblicare un documento scientifico. Conoscete il mio lavoro e il mio modus operandi qui su NIA. In questi anni di ricerche, ho scoperto, un grande e vasto substrato scientifico, poco conosciuto al popolo delle rete, per non parlare del semplice cittadino che segue Tv o giornali, che collega le  dinamiche geologiche a quelle mareali elettromagnetiche e/o gravitazionali astronomiche. I riferimenti scientifici sono incredibilmente numerosi, multidisciplinari e chiaramente evidenziano detto collegamento anche statisticiamente.

Perché allora lottare contro i mulini a vento ? Perché pubblicare o rendere visibile alla comunità scientifica il mio contributo ? Bhee, la risposta è triplice. Direi un mix di orgoglio ( che non guasta mai…in queste situazioni ), passione e credere in un qualcosa che la mia persona o personalità di spicco come il Dott. Sergei Pulinets ritengono possibile.

Il Dott. Sergei Pulinets alla manifestazione EGU 2011

 

Questa recente intervista rilasciata dal professore, si collega perfettamente al tema trattato nella mia carta :

http://www.larouchepub.com/other/interviews/2011/3816multiparam_quake_forecast.html

“ La correlazione tra attività solare e geomagnetica con le attività sismiche è un compito molto difficile. Perché statisticamente, alcune persone mostrano l’esistenza di correlazione, mentre altre dimostrano che non vi è una correlazione. Uno studio molto attento di questo deve essere effettuato. Ma posso confermare, che molto spesso accade, che una tempesta geomagnetica è molto vicina ad un terremoto, ma non possiamo affermare che la tempesta geomagnetica si verifica in contemporanea al terremoto. A volte le tempeste geomagnetiche si verificano uno, due giorni prima del terremoto.

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Allora, quello che vorrei sottolineare di più: è che il nostro approccio è un’analisi di multi-parametri. Possiamo dire che è molto difficile, quasi impossibile, fare qualche tipo di previsione utilizzando un solo parametro, ad esempio: termico, ionosferico, di propagazione VLF e cosi via. Quello di cui abbiamo bisogno è una “sinergia” dei processi. Ecco, noi osserviamo che tutti questi collegati si mostrano nella stessa area, nello stesso intervallo di tempo. Noi studiamo lo sviluppo dei processi, a partire dalla superficie del terreno, come la temperatura della superficie, la temperature dell’aria nella parte superiore dell’atmosfera, la ionosfera, e osserviamo le dinamiche e tutto il complesso di effetti. A questo punto, ci possiamo sbilanciare, affermando, che questo è un multi processo parametrico di analisi dei precursori del terremoto.

Questo è il nostro approccio ! “

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Tornando alla mia storia …. passano pochi giorni, dalla comunicazione ricevuta da valentino e la mia decisione arriva : “ Perché non provarci ! “

Realizzo il riassunto, una ricerca sulle influenze solari sulla geologia terrestre, registrate in questi tre anni e deposito il documento sul portale, per essere valutato. Adesso non ricordo bene, se ci trovavamo a fine febbraio o inizio marzo, fatto sta …. che trascorrono alcune settimane e ricevo comunicazione, che il mio lavoro è stato accettato !

I personaggi con i quali avrò la possibilità di interagire, sono di notevole fama internazionale, nel campo dei precursori sismici, come il sopra citato professore Sergei Pulinets, direttore del centro di mosca per il monitoraggio ionosferico Fyodorov istituto di geofisica applicata, il Dr. Dimitar Ouzounov o il Dott.Friedemann Freund.

http://www.seti.org/sites/default/files/Freund_Friedemann_CV2011.pdf

 

Prima di arrivare alle conclusioni e salutarvi, volevo riportare un grosso ringraziamento a tutte quelle persone con le quali ho avuto il modo di interagire e acquisire informazioni scientifiche in questi anni, in primis il Dott. valentino straser, l’osservatorio bendandiano, l’amministrazione di Nia, per lo spazio concessomi e un grazie a Nicola Scafetta e a Roger Tattersall del blog Tallbloke’s Talkshop. Persone scientificamente preparate, aperte e cordiali, dalle quali ho appreso conoscenze e relazioni interne al nostro sistema solare, che nemmeno immaginavo, fino a pochi anni . E naturalmente, un grazie di cuore, a tutti voi, per la pazienza che mi avete dimostrato in questi anni.

C’è proprio da dire che è stato un vero e proprio bombardamento di post, messaggi e articoli in detto campo.

🙂

Un ringraziamento particolare, lo voglio rivolgere anche a questo minimo solare che, giorno dopo giorno, ci sta togliendo letteralmente molti scheletri dagli armadi, chiarendoci molti dei collegamenti elettromagnetici e gravitazionali, che uniscono non solo la geologia, ma anche il clima, alle citate dinamiche di natura astronomica.

Naturalmente, in un successivo articolo, non mancherò di riportarvi, i grafici, l’analisi e le conclusioni della mia ricerca e se sarà possibile, cercherò di recuperare un po’ di materiale audio e video e di realizzare, rientrato in Italia, un articolo per la nostra piattaforma.

Di sicuro ad oggi c’è…che questo prossimo incontro, sarà sicuramente, una grande esperienza per la mia persona.

Esperienza che marchierà per sempre la mia vità

 

Michele