Ghiacci Marini Artici – Situazione Marzo 2013

I ghiacci artici raggiungendo anche quest’anno un massimo superiore o uguale a 15milioni di kmq dimostrano che almeno nel periodo invernale le differenze con le medie passate sono decisamente più basse.
Non a caso a fonte di una media di 15.5 siamo “solo” 0.5milioni sotto tale valore

 

Estensione:

 

 

Anomalia Concentrazione:

 

 

Area:

 

 

Trend Anomalia Estensione:

 

 

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.5 milioni di kmq di estensione in meno e 0.4 in meno di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.9milioni di kmq di estensione in meno e 0.7 in meno di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 1.1milioni di kmq di estensione in meno e 0.2 in più di area.

 

 

FBO

7 pensieri su “Ghiacci Marini Artici – Situazione Marzo 2013

  1. Direi che si conferma il trend in corso, come si vede dal grafico sopra.
    Solo un cambiamento duraturo del clima porterà ad un diverso comportamento della crescita e della decrescita dei ghiacci. Ci vorrà ancora del tempo, anni, per vedere qualcosa di diverso.

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  2. si ci vorranno anni…intanno i fanatici dell’ipcc continuano con i loro proclami apocalittici, nn capendo che il clima è sempre mutato e con esso i ghiacci artici, ma questi signori nn lo capiranno mai!

    Simon

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  3. Alcuni affermano che c’è stato uno shift climatico verso il ribasso circa nel 2007.
    Infatti guardando il grafico, è vero che nel lungo periodo il trend sembra costantemente in decrescita, ma se guardiamo dal 2006 in poi, mi sembra di intravedere l’inizio di un trend crescente.
    Ora è ancora presto per dirlo, ma nei prossimi anni avremo la risposta.

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  4. Secondo me all’ IPCC continuano a far proclami perché debbono continuare a fare e a farsi pubblicità … non si possono azzerare anni se non decenni di fandonie, in quattro balletti. Tutto é legato anche ad investimenti titoli di borsa lobby etc. etc. bisogna far continuare a credere che tutto sia come dicono loro. Marketing di una truffa. Ma come é caduta in basso la scienza ! Quando tutto questo imploderà, non ci sarà più nessun responsabile si saranno tutti volatilizzati o rinnegheranno di aver scritto tante stupidaggini e lasceranno la popolazione mondiale ad arrangiarsi da sola.

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  5. le concentrazioni positive sulla beringia e groenlandia concordano perfettamente con la teoria in geologia o paleontologia. siamo in un’era glaciale potrebbe essere iniziata da almeno cinquecento anni ed essere instabile… o forse viviamo sul finire di un’interglaciale. è da ricostruire la serie di eventi astronomici che l’hanno provocata e il ciclo24. siamo … tra la fine di un’interglaciale, periodo caldo medievale e l’inizio di una nuova era glaciale. con fasi fredde la piccola era glaciale.. sul finire del medioevo e l’inizio del rinascimento di qui non si scappa….

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  6. Io non so ma quando sento parlare di riscaldamento globale ed il magico effetto serra mi torna in mente una una truffa fatta con prodotti magici. Una associazione estemporanea … Il magico “Tubo Tucker Energy Saving” leggete qui cosa successe http://archiviostorico.corriere.it/2002/ottobre/09/Una_truffa_magico_tubo_Tucker_co_0_0210094209.shtml. Non dico che siamo nelle stesse condizioni ma alla fine ci sono molte similitudini ! P.S. Sono cattivo lo so 🙂

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  7. @Luci0
    roba da matti…

    sono sempre più convinto che la troppa emotività, porta la gente a distrarsi e ad essere propensa credere a tutto.
    un mondo di barbie e ken

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