Archivi giornalieri: 21 Giugno 2013

Capire il perchè della forte scossa di terremoto in Toscana – Magnitudo stimata M5.2

Magnitudo  5.2 – NORTHERN ITALY – 2013-06-21 10:33:59 UTC

Premessa

Una previsione sismica significa indicare il giorno e il luogo di un prossimo evento sismico (diciamo in un raggio di 50/100Km.), oggi questo non è possibile, in un prossimo futuro potrebbe essere possibile se….la scienza ufficiale investe seriamente negli aspetti elettromagnetici e gravitazionali che giorno dopo giorno ci mostrano che gli eventi sismici hanno una natura prettamente esogena (esterna) alla Terra.

Alcuni dati :

  • La zona dove si è verificato il sisma era una zona “calda”, poichè la passata settimana si era già verificato un sisma di M3.5, la prevenzione doveva e deve essere su livelli alti !

http://www.emsc-csem.org/Earthquake/earthquake.php?id=321823

  • C’è una buona correlazione tra gli eventi sismici locali e i violenti cambi di circolazione atmosferica nelle regioni interessate.

http://daltonsminima.altervista.org/?p=16131

Nelle ultime ore abbiamo avuto un drastico cambio di circolazione atmosferica tra la Liguria e la Toscana. Aria fresca ed ha una temperatura decisamente inferiore alla quota di 850hPa ha sostituito l’aria di matrice africana che risiedeva in zona .

Ecco come si esprimono M.N. Gousheval , K.Y. Georgieva, B.B. Kirov, D. Atanasov in merito :

Per verificare quindi la relazione tra la circolazione atmosferica e l’attività sismica. I ricercatori hanno confrontato i cambiamenti nel lungo termine della forza della circolazione espressa nel contrasto di temperatura tra le regioni equatoriali e polari, nel periodo che va dal 1961 al 1990 e il numero di terremoti con magnitudo >=7 nell’ultimo secolo.

Il rinforzo dei venti occidentali ( cioè il maggior trasferimento di masse d’aria da est a ovest ) è accompagnato dal numero di terremoti (vedi figura sotto) . Studiando la lista dei terremoti si può osservare che nelle diverse ore della giornata, uno o più terremoti si verificano alla stessa latitudine o longitudine. Pertanto, il possibile meccanismo dell’attività solare che influenza l’attività sismica potrebbe includere i seguenti elementi :

Flussi del vento solare,rafforzamento del elettro-getto delle aurore, generazione di onde di gravita atmosferiche, cambiamenti della circolazione atmosferica, interruzione dell’equilibrio di pressione sulle placche e quindi attivazione del terremoto.

 

  • Terzo ed ultimo punto di importanza decisa. Variazione aspetti elettromagnetici solari,innesco dovuto alla connessione con il buco coronale Ch 573.

– Salto da 300/350 Km/s. agli attuali 500/550 Km/s.

Una ricerca di recente stesura conferma quello si era scoperto parecchi anni prima da Gousheval , Georgieva, Kirov e Atanasov :

http://ieeexplore.ieee.org/xpl/articleDetails.jsp?reload=true&arnumber=6015869&contentType=Conference+Publications

Variazioni giorno per giorno tra i grandi eventi del terremoto con il HSSW rilevato, la Figura 10 è stata tracciata. È un metodo di analisi sovrapposto al numero dei grandi terremoti e il tempo di insorgenza rispetto ai giorni di arrivo di HSSW.  Il risultato mostra il numero dei grandi terremoti cresce fino al giorno dell’arrivo di HSSW ( innalzamento del vento solare per CME/Ch) e il massimo è raggiunto il giorno dopo l’arrivo di HSSW per poi diminuire.

Michele