Nowcasting solare : Crescita AR 1818 & 1817 & 1°Capitolo “Conoscenze basi del Sole”

Per molti di noi, è il meritato periodo delle vacanze.
Alleggeriamo quindi i contenuti della piattaforma, riproponendo per le prossime settimane i vari capitoli delle “Conoscenze basi del Sole“, intervallati da piccole sorprese e sempre, con un occhio di riguardo, rivolto verso quelle importanti vicende che madre natura potrebbe regalarci in queste settimane.
Un sentito saluto rivolto anche a tutte quelle persone che sono alle prese con il lavoro e/o delicate contingenze di natura familiare.
L’ammistrazione di Nia, Michele

Veloce aggiornamento della situazione solare attuale.
L’ipotesi di una probabile fase di ripresa delle manifestazioni solari, che avevo ipotizzato in questo mio precedente lavoro : http://daltonsminima.altervista.org/?p=26248, sembra poter trovare conferma in quest’ultime 24h.

06 Agosto – 14 Agosto 2013
Ingresso allineamento planetario Saturno-Venere-Sole-Mercurio (6 Agosto) e successivo ingresso Giove-Marte-Mercurio-Sole (14 Agosto).

Abbiamo nell’emisfero sud, nascita di due macchie solari (Ar 1817 ; 1818 ) dalla interessante evoluzione della coalescenza magnetica. Nelle passate ore, Ar 1817 ha generato un flare di cat. C8.4.
Nulla di particolarmente significativo da segnalare per il momento, ma situazione da monitorare , visto e considerato che la regione è in procinto di posizionarsi fronte Terra.

L’evoluzione delle due regioni, ben visibile in questa animazione.

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1°) Capitolo Sole – Proprietá globali

Il Sole é la stella piú vicina a noi ed é delle centinaia di migliaia che esistono nella nostra Galassia. Il Sole “costituisce il “centro” del nostro Sistema Solare intorno al quale girano tutti i pianeti che lo costituiscono, inclusa la Terra, comete e asteroidi. Il Sole, non solo governa questi movimenti orbitali come, data la sua vicinanza, é il responsabile per la vita sulla Terra, che senza l´astro, sarebbe manifestamente impossibile.

IL SOLE

Occupando una posizione media in un braccio della spirale, con circa 8,5 mil persecs (30 mila anni luce) dal centro galattico, il Sole ha come vicina piú prossima, ad una distanza di 4,3 anni luce la stella Próxima Centauri, con cui partecipa nel movimento di rotazione di rotazione delle stelle attorno alla Galassia: ad una velocitá di 250 km/s, completa una rivoluzione in circa 200 milioni di anni.

Il Sole nel sistema solare in una rappresentazione artistica
Localizzazione del Sole nella Galassia in una rappresentazione artistica mostrando la posizione del Sole nella Via Lattea con differenti viste

Dovuto alla sua situazione nella Galassia, alla sua fase di evoluzione, alle sue dimensioni e luminositá, il Sole si presenta come una normalissima stella con dimensioni medie e con circa 4,5 miliardi di anni di “vecchiaia” (circa la metá del suo tempo previsto di vita), essendo classificata come una stella nana di classe spettrale G2 e le cui caratteristiche sono le seguenti:

Massa: M = 1,989 x 10^30 kg

Raggio equatoriale: R = 695 000 km

Densitá média: r = 1409 kg/m3

Densitá al centro: r = 160 000 kg/m3

Distânza dalla Terra: 1 UA = 1,496 x 10^8 km

Luminositá: L=3,9×10^26watts=
=3,9×1033 ergs/s

Temperatura efettiva: Tef = 5785 K

Temperatura al centro: Tc = 15 000 000 K

Magnitudine assoluta bolométrica: Mbol = 4,72

Magnitudine assoluta visuale: MV = 4,79

Tipo spettrale e classe di luminositá: G2 V

Índici dei colori: B-V=0,62
U-B=0,10

Composizione chimica principalel: (% nº)
Idrogéno = 92,1 %
Elio = 7,8 %
Ossigéno = 0,061 %
Carbonio = 0,030 %

Composizione chimica principale (% massa):
Idrogéno » 73 %
Elio » 25 %
elementi piú pesanti » 2%

Período rotazionale: all´equatore 25 giorni
nei poli 36 giorni
all´interno 27 giorni

Per avere piú concreta delle dimensioni del Sole, il diametro equatoriale del Sole (1.392.400 km) equivale a circa 109 volte il diametro della Terra e il suo volume 1,41 x 1027 m3 é di 332.830 terre.

Dimensione comparativa del Sole con le altre stelle conosciute. Questa immagine comparativa delle dimesioni del Sole con le altre stelle conosciute, permette di farci precepire perché il Sole é classificata come una stella Nana.

Dala sua nascita, quasi la metá dell´idrogeno esistente nel suo nucleo giá é stato consumato nella produzione di energia che irradia.

Dimensioni relative del Sole e della Terra. In questo montaggio. approssimativamente in scala, é possibile comparare le dimensioni realative del Sole e della Terra.

Per essere una stella di caratteristiche medie, ci vorrà altrettanto tempo (4,5 miliardi di anni) per trasformare il restante idrogeno in elio, dopo passerá per radicali cambiamenti con un grande aumento della temperatura e una diminuzione della luminositá, con conseguente distruzione della Terra e la formazione di una nebulosa planetaria.l

La nebulosa planetária "Occhio di gatto" - NGC 6543 La morte di una stella di massa identica a quella del Sole risulta nella formazione di una nebulosa planetaria.

SAND-RIO

5 pensieri su “Nowcasting solare : Crescita AR 1818 & 1817 & 1°Capitolo “Conoscenze basi del Sole”

  1. Questa ripresa a me,per quello che poco che può contare ha sorpreso,soprattutto per inesperienza. Cioè questa settimana mi aspettavo un’ accelerazione ma non al rialzo. Ma quello che mi interessa sapere da voi capoccioni 🙂 è: la latitudine prossima equatoriale, in particolare del behind, ormai mi ricorda alcuni video postati in passato da Giorgio, ma quindi se quello che vedo è quello che sembra, guardando anche i poli …. quanto potrebbe durare? 3-4 mesi???? Michele stupiscimi 😀

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  2. @charlienonfasurf

    C’è poco da stupire, unico dato positivo è il mio almanacco che per il momento è online e regge la controprova. La fase di crescita delle due Ar è già terminata.
    Solo un piccolo impulso che ha prodotto un flare di Cat.M e dato più raccapricciante….
    flusso solare (corretto) che ha superato di poco la soglia dei 120, durante la fase di crescita delle Ar.
    A questo punto, resta dicembre con Giove, Venere e la Terra per un probabile mini-guizzo elettromagnetico della nostra stella, poi sarà l’entrata in un lungo minimo profondo.

    Buon ferragosto popolo di Nia !
    😉

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  3. Stavo guardando questa pagina e un lampo all’idrogeno mi ha fulminato …siete proprio sicuri che le stelle consumino idrogeno ? Non è piuttosto che si passa dà idrogeno molecolare a idrogeno atomico e la successiva ricombinazione genera il calore che emette la stella ? Hanno dato persino un Nobel a Irving Langmuir sulla dissociazione e ricombinazione dell’Idrogeno . Se ne discute su 22passi su quale sia la fonte di energia che viene trasformata dall’E-cat …

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