Archivi giornalieri: 31 Agosto 2013

CONOSCENZA BASE DEL SOLE 3) LA SUPERFICIE DEL SOLE

Malgrado il Sole sia una “palla di gas” non esistendo discontinuitá brusche come quelle che ci sono sulla Terra e che dividono l´acqua dal suolo, l´osservazione a luce bianca é l´osservazione della intera radiazione ricevuta sulla Terra, e questa osservazione mostra che il disco solare é limitato per un bordo molto nitido e fine (dell´ordine di centinaia di chilometri), corrispondente ad una vera discontinuitá nella sua brillantezza.
Questo strato superficiale, da cui proviene la quasi totalitá della luce emessa dal Sole, è chiamata FOTOSFERA ed ha una temperatura di circa 5.800 K.

La fotosfera a luce bianca. La fotosfera ha uno spessore di poche centinaia di chilometri, una frazione molto piccola comparata con il raggio fisico che è di circas 700 000 km. Nella immagine si puó distinguere perfettamente l´oscuramento verso il bordo del disco, dovuto a una temperatura piú bassa negli strati supefiiali: La temperatura delle regioni da cui arriva la luce é di circa 6.400 K. nel centro del disco, e di circa 4.500 K. nel bordo.

Sopra la fotosfera si trova uno strato di circa 2.000 chilometri di spessore, la CROMOSFERA, dove si puó verificare un nuovo aumento della temperatura. Poi abbiamo la CORONA, alone di luce bianca visibile a occhio nudo quando si verifica una eclisse totale di Sole. Questo alone puó arrivare a circa 3 milioni di chilometri e dove la temperatura arriva a valori superiori al milione di gradi Kelvins. Tutte queste regioni assieme formano quella che si chiama ATMOSFERA solare.

fotosfera, cromosfera e corona. La fotosfera, strato turbolento della superfície del Sole, si presenta tanto brillante che é poi lúnica parte normalmente visibile. Ci sono diverse catteristiche associate ad essa, le piú comuni le macchie e le eruzioni. Immediatamente dopo la fotosfera, troviamo la cromosfera, una vasta regione di vari migliaia di chilometri di spessore e oltre questa separata da una stretta zona di transizione abbiamo la corona cioé l´atmosfera esterna del Sole.

Come é evidente nelle immagini del Sole, esiste un congiunto variato di strutture che possono essere identificate negli strati sopra la superficie. La forma e caratterística di queste strutture possono variare molto anche come numero, dipendendo dal livello di attivitá del Sole. Questo tipo di fenomeni sono normalmente associati al campo magnetico nella superficie solare, e alla interlegazione di questi con la convenzione e rotazione differenziale. Alcuni di questi, come la granulazione e supergranulazione, sono manifestazioni nella fotosfera della convenzione che si sviluppa nell´interno, in quanto che gli altri, come le macchie solari, flares e prominenze, si localizzano piú sopra, essendo fortemente legati alla presenza di campi magnetici. É nella corona che ha origene il vento solare, una corrente di bassa densitá di particelle caricate, la maggior parte elettroni e protoni, che si propaga attraverso tutto il Sistema Solare a circa 450 Km/s. L´intensitá e velocitá del vento solare sono fortemente relazionati con i livelli di attivitá solare, potendo avere effetti drammatici sul nostro pianeta, che vanno dalla interfernza nelle trasmissioni radio fino al fenomeno delle aurore boreali. La presenza del vento solare é ancora abbastanza visibile nell´effetto che provoca nelle code di ioni delle comete e nelle traiettorie delle sonde spaziali.

Eclisse solare totale. Questa é una composizione di immagini che coprono praticamente tutto il campo, rivelando allo stesso modo tutta la corona in un solo tempo di esposizione.

Il campo magnético del Sole é multo forte (giudicando con i termini terrestri) e abbastanza complesso. La sua magnetosfera, conosciuta anche come eliosfera, si estende oltre l´orbita di Plutone.

SAND-RIO