Riporto alcune interessanti tracce, su la corrente evoluzione del ciclo solare, riprese dal blog di Antony Watts e realizzate dal Dott.David Archibald.
Figura 1: Conteggio dei neutroni dal 1964-2014
Con il massimo del ciclo solare 24, raggiunto nel marzo 2013 ( vedi l’angolo d’inclinazione della corrente eliosferica in figura 5) e con un’anno di ritardo fra l’attività solare e il numero di neutroni, noi abbiamo probabilmente visto il minimo del conteggio di neutroni, per questo ciclo. Il conteggio di questo minimo, è ben al di sopra del valore minimo registrato nel ciclo solare 20.
Figura 2: Conteggio del numero di neutroni per i cicli solari dal 20 al 24 allineati sul mese di minimo
In termini di numero di neutroni, il ciclo solare 24, non è molto più debole rispetto ai precedenti quattro cicli in una fase di sviluppo simile.
Figura 3: Pressione del vento solare Flusso dal 1971 al 2014
Quello che è veramente interessante è quello che è accaduto alla pressione del vento solare. Nonostante un elevato numero di macchie solari e di flusso solare F10.7, per questo ciclo, nel gennaio 2014 la pressione è scesa ad un nuovo minimo di 1,2 nPa per il record strumentale. Questo suggerisce, che con altri 10 anni di tempo di caduta del ciclo solare davanti a noi, il numero di neutroni, sta per salire in maniera impressionante, entro la fine del prossimo decennio.
Figura 4: Indice Ap, dal 1932-2014
Allo stesso modo, nonostante un numero elevato di macchie solari e di flusso solare F10.7, l’indice Ap sembra essere in un nuovo regime, con i valori correnti intorno al piano del livello precedente di attività, che ha segnato il record strumentale.
Figura 5: Angolo di inclinazione della corrente eliosferica
In base all’angolo di inclinazione eliosferica, il massimo del ciclo solare 24 si è verificato durante la rotazione carrington 2134, nel marzo 2013. Partendo dalla transizione fra i cicli solari 23 &24 (minimo), nel dicembre 2008, la salita del ciclo solare 24, è durata 4 anni e tre mesi.
Figura 6: Mensile flusso solare F10.7 dal 1948-2014
Il flusso solare F10.7 sta avendo un nuovo picco di attività.
Figura 7: Campo magnetico interplanetario dal 1966-2014
Come per la pressione del vento solare vento e dell’indice Ap, il campo magnetico interplanetario, sembra essere di nuovo al lavoro in questo ciclo solare 24, il picco è circa al livello del precedente piano di attività.
Figura 8: Ciclo Solare 24 rispetto al minimo di Dalton
Il ciclo solare 24 è stato affiancato al ciclo solare 5, nella prima metà del minimo di Dalton, lo ha seguito in maniera abbastanza fedele, in termini di numero mensile di macchie solari. Ora è leggermente più forte nella stessa fase del ciclo.
Figura 9: Cicli solari dal 1749 al 2040
Le previsioni di Livingstone e Penn, di un ciclo solare 25 con ampiezza massima 7, è ancora l’unica previsione delle dimensioni del prossimo ciclo, che abbiamo, da parte della comunità fisica solare. Dobbiamo attendere ancora alcuni, prima di utilizzare l’intensità del campo poloidale solare, per stimare la dimensione del ciclo successivo.
Figura 10: Previsioni, picco del numero di macchie solari per il corrente ciclo solare 24
54 previsioni dell’ampiezza di picco del ciclo solare 24 , sei tracce nella parte inferiore della gamma potrebbero essere considerate nel parco del risultato ottenuto. Questo suggerisce, che la comprensione della comunità fisica solare, sul Sole, e quindi anche sul clima, ha il potenziale per evolvere ulteriormente.
Da:. Pesnell, WD, previsioni del ciclo solare 24, Solar Phys, 252, 209-220, 2008
🙂
Con questo decimo grafico, si conclude simpaticamente il post di David Archibald.
Michele