Archivi giornalieri: 4 Maggio 2014

I Ghiacci dell’alaska, sono troppo spessi, per gli orsi polari

Premessa

Spesso, la nostra navigazione in rete, è infastidita, sia alla nostra sinistra, come alla destra, da vari banner pubblicitari, principalmente di carattere economico. Ultimamente, la mia attenzione è caduta, sulla attuale campagna del WWF.

Un breve stralcio dell’intestazione e della specifica pagina web, con annesso, il relativo video :

ADOTTA UN ORSO POLARE

L’Orso polare è in pericolo! A causa del riscaldamento climatico, i ghiacci dell’Artico stanno fondendo a ritmi impressionanti e gli orsi polari non riescono più a trovare il cibo necessario al loro sostentamento. Adotta ora un orso polare! Con il tuo contributo proteggeremo gli orsi polari dal bracconaggio e faremo pressione sui governi per proteggere l’Artico, la casa dell’orso bianco.

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Quando l’orso polare è stato messo sulla lista delle specie in via di estinzione, nel 2008, questa è diventata la prima specie da mettere sulla lista in base a ciò che “potrebbe” accadere al loro ambiente e il habitat. I gruppi ambientalisti hanno sostenuto che il riscaldamento globale è una grave minaccia per l’orso polare e quindi, anche loro devono essere aggiunti nella lista :  “in via di estinzione”,  nel caso in cui, un giorno si trasformasse in realtà, la loro estinzione, a causa del cambiamento climatico.

Oggi, sono passati, solamente pochi anni, scopriamo, che gli orsi polari in Alaska si trovano ad affrontare un grave problema:

CNS news riferisce che c’è troppo ghiaccio, ecco i dettagli :

Con uno spessore di cinque metri di ghiaccio, la sopravvivenza  degli orsi polari e seriamente minacciata, nella regione meridionale del mare di Beaufort, lungo la costa artica dell’Alaska, secondo il Dott. Susan J. Crockford, un biologo evolutivo della British Columbia, che ha studiato gli orsi polari per la maggior parte dei suoi 35 anni, della sua carriera.

Questo perché, le spesse creste di ghiaccio potrebbero impedire, alle foche, di creare, quei di fori di respirazione, di cui hanno bisogno per sopravvivere nelle acque gelide e quindi vivere, e naturalmente poi diventare prede per gli orsi. Questo è quanto ha riferito, Crockford, alla CNSNews.com.

Ricordate quando gli allarmisti del riscaldamento globale sostenevano che gli orsi polari sarebbero annegati, grazie allo scioglimento dei ghiacci ?

Vorrei sottolineare, il nome scientifico dell’orso polare è Ursus maritimus, che significa :

Ursus: Orso ; Maritimus: Acqua ; Traduzione: Orso d’acqua

L’idea che hanno venduto certi gli scienziati, per diversi anni, è stata : “gli orsi polari stanno affogando! Li dobbiamo salvare attraverso la regolamentazione del governo e i soldi dei contribuenti!” . Abbiamo veramente fatto nostra, la tesi, secondo cui, la maritimus Urusus o orso d’acqua, stava annegando ? Perché, non sono state rilasciate delle foto che mostrano gli “orsi polari morti che galleggiano” nella regione artica?

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Personalmente, non ho nulla contro l’iniziativa benefica del WWF. Iniziativa che mira alla totale salvaguardia della loro specie. Credo tuttavia, che una maggiore e più approfondita informazione della situazione attuale dei ghiacci artici, sia necessaria, da parte di certe associazioni…

😉

Fonti :

http://adozioni.wwf.it/adozioni.aspx?adotta=orsopolare&utm_source=WWF&utm_medium=bannerHP&utm_campaign=Orso%20Polare

http://townhall.com/tipsheet/katiepavlich/2014/04/28/polar-bears-face-problems-thanks-to-too-much-ice-n1830450

 

Michele