Una nuova ricerca pubblicata recentemente su Journal of Atmospheric and Solar-Terrestrial Physics rileva una forte e stabile correlazione fra le variazioni millenarie delle macchie solari e la temperatura in Antartide, negli ultimi 11 mila anni. Gli stessi autori, in netto contrasto, non trovano alcuna forte o stabile correlazione tra la temperatura e i livelli di CO2 nello stesso periodo.
Gli autori hanno correlato e ricostruito i livelli di CO2, le macchie solari, e le temperature ricavate dai carataggi a Vostok in Antartide.
di X.H. Zhao e X.S. Feng
Riassunto
L’impatto solare sul clima della Terra, è un argomento di lunga discussione, con dibattiti intensi. Sulla base dei dati ricostruiti del numero di macchie solari (SSN), la temperatura locale a Vostok (T) e i dati della concentrazione atmosferica della CO2 di Dome Concordia, indaghiamo la possibile periodicità esistente fra l’attività solare, la CO2 atmosferica e la temperatura locale nell’entroterra dell’antartide, così come per la loro correlazioni nel corso degli ultimi 11 mila anni, prima del 1895 AD. Rileviamo, che le variazioni del SSN [numero di macchie solari] e T [temperatura] hanno alcune periodicità comuni di circa, 208 anni, 521 anni, e 1000. Le correlazioni tra SSN e T, per alcune periodicità intermittenti sono forti, tuttavia, l’analisi wavelet dimostra che le relative relazioni di fase, tra di loro e di solito non rimangono stabili, tranne per la componente millenaria. La variazione millenaria del conteggio delle macchie solari SSN, guida quella della temperatura, su i 30-40 anni, e il rapporto anti-fase tra di essi rimane stabile quasi negli interi 11 mila anni del passato. In contrasto con le correlazioni tra CO2 e la temperatura che non sono né forti né stabili.”
Così, il noto ciclo climatico di circa~ 1000 anni, responsabile della Holocene Climate Optimum di 6000-4000 anni fa, il periodo caldo egiziano di ~ 4000 anni fa, il periodo caldo minoico di circa ~ 3000 anni fa, il periodo caldo romano di circa ~ 2000 anni fa, il periodo caldo medioevale di ~ 1000 anni fa, e il corrente periodo caldo, rientrano in questa stessa sequenza di 1000 anni di maggiore attività solare associata a periodi caldi.
a) le macchie solari, b) la temperatura e c) la CO2, riportati in figura, mostrano l’ampiezza della lunghezza dei cicli solari più forti (la durata) mostrati nei dati di macchie solari, temperatura e CO2.
L’analisi Wavelet riportata nel grafico, evidenzia i periodi solari più importanti. Il periodo più stabile per entrambi si trova a circa ~ 1.024 anni, indicato dalla regione orizzontale in rosso / giallo / azzurro.
Gli autori trovano un ritardo di circa 30-40 anni tra le variazioni della temperatura e l’attività di guida solare, probabilmente a causa della enorme capacità termica di inerzia degli oceani. Il termine d’esecuzione mostrato nel grafico in basso di 40 anni dimostra la risposta della temperatura a seguito di un aumento o una diminuzione dell’attività solare ritardi di circa 40 anni. Il grafico riportato sopra, evidenzia il rapporto anti-fase tra l’attività solare e la temperatura, che si mantiene stabile quasi negli interi 11 mila anni del passato.
Fonte : http://hockeyschtick.blogspot.it/2014/11/new-paper-finds-strong-evidence-sun-has.html