Massimo solare in stasi, ma attenzione a questa delicata configurazione planetaria

Telegrafico aggiornamento dell’attività solare. Cari lettori di Nia, risulta veramente difficile trovare delle valide ed interessanti argomentazioni su cui parlare. C’è proprio da dire, che non c’è nulla di nuovo sotto questo massimo solare. Continua questa lenta e monotona progressione del massimo solare. Una progressione che vede il fusso solare oscillare ripetutamente tra i 120-170. Le macchie solari, incrementare la loro colascenza magnetica a fasi alterne. Prima nell’emisfero sud per poi passare al nord, o viceversa. Una situazione o dinamica che trova una difficile interpretazione. Anche i flare ( di poco superiori alla categoria M ) e le relative CME sono sporadici o di medio/debole intensità, in termini di velocità o carica particellare.

Se vogliamo leggermente sbilanciarci, una piccola novità la possiamo trovare nei buchi coronali. Corona holes, che in quest’ultime settimane sembrano avere l’intenzione di iniziare una preliminare disconnessione dai poli. Credo che questa dinamica, possa essere interpretata, come logica conseguenza della progressione del ciclo solare (avanzamento delle macchie solari verso l’equatore).

Ch

Per il resto c’è poco, sembra che la morte della sonda Stereo-B sia confermata : http://stereo-ssc.nascom.nasa.gov/beacon/beacon_secchi.shtml. Infatti, è dal 1 Ottobre che la Nasa non riceve più comunicazioni dalla sonda.

Chiudiamo questo veloce aggiornamento solare, ricordandovi che il nostro pianeta sta per entrare in una delicata configurazione planetaria tra la giornata di Sabato e Domenica. Una sensibile e delicato incrocio, che da un punto di vista climatico, il modello GFS sembra confermare (vedi l’ingresso nella fase di luna nuova e perigeo lunare), attraverso il generale cambio di circolazione atmosferica nel mediterraneo/europa.

Non sono da escludere poi possibili ripercussioni geologiche (in visione globale), di medio alta intensità, con un rilascio energetico superiore alla M6, a partire dal 18/19.

18/19-01-2015 proiezione ingresso allineamento planetario del 20-01-2015 Nettuno – Marte – Terra e ingresso in luna nuova del 20-01 e perigeo lunare del 21-01.

Allineamento-Nettuno-Marte-Terra

http://daltonsminima.altervista.org/category/visioni-geocentriche-e-eliocentriche/

Michele

24 pensieri su “Massimo solare in stasi, ma attenzione a questa delicata configurazione planetaria

  1. entro domani pomeriggio finisco il conteggio NIA’s del 2014
    mi sono tenuto libero apposta, sarà dura farcela visto che nessuno mi aiuta

    cmq il conteggio giornaliero credo non riuscirà mai a partire finchè l’università continuerà a tormentarmi la vita

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  2. Insomma tutte previsioni catastrofiche con cui ci avete martellato per anni,sulla “morte” del Sole, la nuova PEG (specialmente Simone cui la dava per certa e imminente), il ciclo “abortito” senza inversione magnetica. Tutte cose puntualmente smentite dai fatti.
    Ve lo dicevo che era un ciclo anomalo dall’ inizio alla fine e il fatto che sia stato debole non era necessariamente presagio di una non inversione e di un rapidissimo crollo.
    Questo e’ un ciclo tartaruga che va molto lento , anzi una tartaruga che sembra abbia smarrito la strada, perche’ ogni tanto va un po’ avanti poi torna indietro.
    A onore al vero, e’ un ciclo cosi’ anomalo che era difficile prevederne il suo andamento, pero’ voi della NIA all’ inizio anni fa , specie il suo fondatore, vi eravati gettati con una spavalda sicurezza in certe affermazioni. Il che e’ piu’ tipico di un blog sensazionalista che di un blog che pretende fare un salto in avanti ed avere contenuti scientifici. La scienza include sempre il dubbio, il lasciare possibilita’ aperte a ogni ipotesi, non a un fanatismo da strapazzo. Non vuole essere questa una mancanza di rispetto ma una critica costruttiva su certi errori “sistematici” che avete fatto in passato , anche se vedo che oggi siete cambiati e siete piu’ obiettivi ,un po’ piu’ professionisti e meno amateurs. Saluti

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  3. Michele,

    2014:11:28_21h:07m:13s 6N -44S 25Avg 20nhz filt: 0Nf -33Sf 16Avgf
    2014:12:08_21h:07m:13s 0N -44S 22Avg 20nhz filt: 0Nf -33Sf 17Avgf
    2014:12:18_21h:07m:13s -6N -40S 17Avg 20nhz filt: 0Nf -34Sf 17Avgf
    2014:12:28_21h:07m:13s -4N -43S 19Avg 20nhz filt: 1Nf -35Sf 18Avgf
    stiamo di nuovo tornando a 0?

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  4. Raudo:
    Insomma tutte previsioni catastrofiche con cui ci avete martellato per anni,sulla “morte” del Sole, la nuova PEG (specialmente Simone cui la dava per certa e imminente), il ciclo “abortito” senza inversione magnetica. Tutte cose puntualmente smentite dai fatti.
    Ve lo dicevo che era un ciclo anomalo dall’ inizio alla fine e il fatto che sia stato debole non era necessariamente presagio di una non inversione e di un rapidissimo crollo.
    Questo e’ un ciclo tartaruga che va molto lento , anzi una tartaruga che sembra abbia smarrito la strada, perche’ ogni tanto va un po’ avanti poi torna indietro.
    A onore al vero, e’ un ciclo cosi’ anomalo che era difficile prevederne il suo andamento, pero’ voi della NIA all’ inizio anni fa , specie il suo fondatore, vi eravati gettati con una spavalda sicurezza in certe affermazioni. Il che e’ piu’ tipico di un blog sensazionalista che di un blog che pretende fare un salto in avanti ed avere contenuti scientifici. La scienza include sempre il dubbio, il lasciare possibilita’ aperte a ogni ipotesi, non a un fanatismo da strapazzo. Non vuole essere questa una mancanza di rispetto ma una critica costruttiva su certi errori “sistematici” che avete fatto in passato , anche se vedo che oggi siete cambiati e siete piu’ obiettivi ,un po’ piu’ professionisti e meno amateurs. Saluti

    Quoto. L’ultimo baluardo che poteva (forse) contrastare un po’ questo GW scellerato….è saltato
    Ed è già visibile da ciò che sta capitando…da due anni non abbiamo più l’inverno

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  5. Inverno1709: Quoto. L’ultimo baluardo che poteva (forse) contrastare un po’ questo GW scellerato….è saltato
    Ed è già visibile da ciò che sta capitando…da due anni non abbiamo più l’inverno

    Invece di guardare al nostro inverno, guardate il comportamento che stanno avendo i poli, anche l’aumento del regime pluviometrico e le incursioni fredde e nevose in zone insolite. Diamo un senso anche a questo che ne dite? Il sole agisce indirettamente sul sistema climatico, non col suo calore ma sulla ancora poco compresa modulazione che esercita sui vp (contrazione-espansione, asse, dinamiche stratosferiche) bisognerebbe risplverare Loockwood…

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  6. luca,

    ecco c’è gente che sta un po’ travisando qua, il sole sta avendo un ciclo debole, basta guardare i conteggi di polarità se qualche mona dice: “la nasa” sarà il ciclo più forte di sempre, non è detto che sia vero. anche perchè come si vede da qui. il massimo è gia finito da un po’2014.05 129.7 132.9 75.2 80.5 (-1.4) 5.75
    2014.06 122.0 125.8 71.0 79.7 (-0.8) 6.72
    2014.07 137.4 141.8 72.5 (78.6 projected, -1.1) 4.50
    2014.08 124.7 127.9 74.7 (76.2 projected, -2.4) 7.71
    2014.09 146.6 148.1 87.6 (73.0 projected, -3.2) 9.78
    2014.10 153.4 152.9 60.6 (70.5 projected, -2.5) 8.96
    2014.11 154.8 151.4 70.1 (68.8 projected, -1.7) 9.33
    2014.12 158.7 153.8 78.0 (67.7 projected, -1.1) 11.24
    2015.01 147.0 (1) 52.2 (2A) / 107.9 (2B) / 84.9 (2C) (66.5 projected, -1.2) (10.9
    http://www.solen.info/solar/

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  7. alesssandro1,

    Il mio post voleva solo correggere una svista di Michele, che non ha indicato anche l’altro allineamento. Non ho scritto nulla sulle ipotetiche conseguenze dei due allineamenti planetari e sull’ipotetica influenza dell’attività solare sui sismi. Lo farò solo sulla base dei reports prodotti da un software da me sviluppato (ed innanzitutto sugli eventi passati, quelli del periodo 1973-2013) perché evidentemente senza procedure analitiche numeriche ed automatiche si corre il rischio di commettere errori

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  8. ab2010,

    Si adriano, c’è anche quella linea. Non ho riportato detto allineamento perchè ritengo più significativo (in termini di possibile rilascio energetico) l’impulso elettrico (colpo d’ariete in etere) della linea Nettuno – Marte – Terra. Considerando Nettuno o Urano come due principali volani in grando di accumulare un grande “potenziale”. Tuttavia questa è solamente una mia personale congettura, nella visione elettrica, che espongo senza alcuna procedura analitica (ci sarenbe bisogno di una verifica dei passati incroci su una scala temp. più grande). Oggi come sapete bene le mie ricerche si orientano solo su indici (marcatori) magnetici e relativi aspetti geofisici in termini di rilascio energetico ( come Indice Ap, o IMF (nanoT) e non geometria posizionale astronomica dei pianeti.

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  9. Michele:
    ab2010,

    Si adriano, c’è anche quella linea. Non ho riportato detto allineamento perchè ritengo più significativo (in termini di possibile rilascio energetico) l’impulso elettrico (colpo d’ariete in etere) della linea Nettuno – Marte – Terra.Considerando Nettuno o Urano come due principali volani in grando di accumulare un grande “potenziale”. Tuttavia questa è solamente una mia personale congettura, nella visione elettrica, che espongo senza alcuna procedura analitica (ci sarenbe bisogno di una verifica dei passati incroci su una scala temp. più grande). Oggi come sapete bene le mie ricerche si orientano solo su indici (marcatori) magnetici e relativi aspetti geofisici in termini di rilascio energetico ( come Indice Ap, o IMF (nanoT) e non geometria posizionale astronomica dei pianeti.

    ciao, fortunatamente mi dedico ad una teoria, quella di Bendandi, giusta o sbagliata che sia, che nella presentazione di Vienna verrà dimostrata essere coerente, completa e numerica.

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  10. Michele: Perchè parti dal 1973 ?

    Perché gli archivi USGS partono dal 1° gennaio 1973.
    Effettivamente a questo punto sarebbe meglio elaborare il periodo 1973-2014 perché l’intervallo 1973-2013 non è nemmeno di 40 anni precisi ma 41.

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  11. mi dispiace, ma purtroppo sono sorti impegni ai quali non potevo dire di no.
    ennesimo week-end andato a puttane
    forse domani riesco a fare qualcosa per il conteggio.

    chiedo disponibilità a chiunque volesse essere d’aiuto.
    scrivete qui e vi contatto io alla mail con la quale avete scritto il messaggio

    si tratta solamente di salvare le immagini dal sito e mandarmele.
    nulla di più, ma è un lavoro lungo e ripetitivo e spesso non ho il tempo per farlo

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  12. Flusso solare corretto a 118
    Vento solare intorno a 350 Km/s.
    Raggi X piatti

    Al momento non troviamo alcuna macchia solare dalla coalescenza magnetica significativa fronte Terra.
    Ci stiamo avvicinando a Giove.
    Il suo forte campo magnetico si fa sentire in questa area del sistema solare ?

    Intanto il rilascio sismico (magnitudo) a livello globale continua ad essere bassa, medio/bassa. Abbiamo avuto un debole incremento in quest’ultime ore, tuttavia la magnitudo resta compresa fra 5 e 6. Per il momento tutto rientra nella norma. Una situazione da seguire attentamente in questi giorni, per coloro (come il qui presente) che studiano l’interazioni solari/planetarie – geofisiche.

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  13. Michele,

    Per me Giove non inibisce la formazione di macchie solari quando la terra gli si avvicina. Basta vedere lo stesso avvicinamento del dicembre 2013 nel quale si registrò un numero medio di macchie mensili pari a 90.3 inferiore solo a febbraio e marzo 2014. Ma basta anche vedere 27 giorni fa la situazione del globo solare fronteterra. Pochissimie macchie esattamente come in questi giorni di stanca. A mio avviso le giornate più pericolose per eventuali sismi M>6 sono quelle dal 20 al 24 gennaio per effetto del passaggio lunare sul doppio allineamento segnalato da Adriano e Michele.

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