Multi-millenaria scala dell’attività solare e sue influenze sul clima continentale tropicale: evidenza empirica di modelli cosmici e terrestri ricorrenti
di J. Sánchez-Sesma
Instituto Mexicano de Tecnología del Agua, Jiutepec, Morelos, Messico
Earth Syst. Dynam. Discuss., 6, 1237–1260, 2015
Riassunto
L’oscillazioni dell’attività solare (SA) sono state esaminate negli ultimi millenni e vengono analizzati e estrapolate sulla base di cinque ricostruite registrazioni solari. In questo studio, un semplice modello ricorrente del segnale SA è stato applicato e testato.
I risultati conseguenti suggeriscono:
(a) l’esistenza di una oscillazione solare multi-millenaria di 9500 anni ; (b) la sua persistenza, dall’ultimo ciclo glaciale-interglaciale.
Questo modello empirico delle ricorrenti oscillazioni solari ha anche fornito una conseguente multi-millenaria scala previsionale sperimentale, suggerendo una tendenza verso una diminuzione dell’attività solare, verso un Grande (Super) minimo per il prossimo futuro, 2050-2250 (3750-4450). Inoltre, un’influenza lineare ricorrente di variazione solare sul clima tropicale continentale (CTC) è stata valutata per gli ultimi 20 mila anni, ed estrapolata per i prossimi secoli. Tenuto conto dell’importanza di questi scenari della stimata SA, abbiamo confrontato il nostro modello con altre previsioni dell’attività solare, e le loro possibili associate forzature astronomiche e influenze sul passato e futuro della CTC, vengono discusse.
Alcuni passi ripresi dalle conclusioni :
“… La conseguente tendenza prevista verso questo grande minimo e relative condizioni della TSI è molto importante dal punto di vista paleoclimatico, perché le informazioni ottenute da differenti ricostruzioni e modelli indicano un potenziale continentale raffreddamento della temperatura tropicale di circa 0,5 °C per il resto del 21° secolo, un riscaldamento di circa 0,3°C dalla fine del 21° secolo alla fine del 23° secolo, un raffreddamento di circa 0,3°C dalla fine del 23° secolo alla metà del 24° secolo, e un riscaldamento di circa 0.65°C dalla metà del 24° secolo alla fine il 25° secolo, senza prendere in considerazione la forzate vulcanica e antropogenica….”
Fonte : http://www.earth-syst-dynam-discuss.net/6/1237/2015/esdd-6-1237-2015.html
Michele