Il contenuto di calore nel nord atlantico sta scendendo rapidamente

L’ottimo sito di Ole Humlum, Climate4you, ha appena pubblicato l’ultimo aggiornamento dei dati sul contenuto di calore nel nord atlantico, fino a marzo 2016. I dati mostrano che stanno accadendo alcune cose interessanti nel Nord Atlantico.

In primo luogo, diamo un’occhiata alla zona evidenziata qui sotto :

Mappa che mostra la zona del Nord Atlantico all’interno 60-0W e 30-65N, per i quali il contenuto di calore da 0 -700 m è mostrato nei due seguenti schemi .

Anomalia del contenuto di calore mensile globale (GJ / m2) tra 0 e 700 m dell’oceano Nord Atlantico (60-0W, 30-65N), dal gennaio 1955. La linea sottile indica valori mensili, e la linea spessa rappresenta la semplice media su 37 mesi (c. 3 anni). Fonte dei dati: Nazionale Oceanographic Data Center (NODC). Ultimo periodo indicato: gennaio-marzo 2016. Ultimo aggiornamento al 7 Giugno 2016.

Stiamo prendendo sempre più familiarità con il blob freddo che si è sviluppato superficialmente nella parte settentrionale del Nord Atlantico, durante l’ultimo paio di anni. Ma è anche evidente che detta zona si sta sempre più raffreddando. Le temperature adesso si sono portate ai livelli dei primi anni 90. (E’ anche interessante notare che il 1970 ha segnato il periodo più freddo nelle registrazioni). Sfortunatamente non abbiamo i dati per anni caldi come il 1930 e il 1940.

Ole, qui sotto,  mostra anche i dati di Argo per l’59 N, 30-0W. (Sulla mappa in alto, si può vedere che questi si riferiscono alla linea che va da Shetland a ovest dell’Islanda). Questa particolare sezione è ritenuta importante perché si trova lungo la parte principale della Corrente nord-atlantica.

Temperatura media lungo 59 N, 30-0W, profondità 0-800m, corrispondente alla parte principale della Corrente nord-atlantica, dati di Argo. Fonte: Global Marine Argo Atlas . Ultimo mese indicato: marzo 2016. Ultimo aggiornamento dello schema: 7 giugno 2016.

Ancora una volta vediamo un rapido declino occorso negli ultimi anni. Sotto, possiamo trovare anche il significativo diagramma di profondità – tempo.

Schema della temperatura Tempo – Profondità, lungo 59 N, 0-800 m di profondità, al di là dell’Atlantico corrente del Nord. Le temperature in gradi Celsius. Fonte: Global Marine Argo Atlas . Ultimo mese indicato: marzo 2016. Ultimo aggiornamento schema: 7 giugno 2016.

Ciò dimostra chiaramente che il freddo sta partendo dal basso. Si è affermato in quest’ultimi anni che “lo scioglimento dei ghiacci dell’Artico” è stato il responsabile delle SST più fredde nell’area. I dati ARGO dimostra che questo non è vero ! Ricordiamo che si tratta di oceani e che i loro cicli dominano il clima della Terra.

L’AMO sta continuando a marciare su un territorio piatto, in territorio positivo, ma le figure OHC sono il primo segno che le cose potrebbero iniziare a cambiare ?

http://www.esrl.noaa.gov/psd/cgi-bin/gcos_wgsp/tsanalysis.pl?tstype1=91&tstype2=0&year1=&year2=&itypea=0&axistype=0&anom=0&plotstyle=0&climo1=&climo2=&y1=&y2=&y21=&y22=&length=&lag=&iall=0&iseas=1&mon1=0&mon2=11&Submit=Calculate+Results

Riferimenti

Climate4you, gli aggiornamenti mensili sono disponibili qui : http://www.climate4you.com/

 

Fonte : https://notalotofpeopleknowthat.wordpress.com/2016/06/13/north-atlantic-ocean-heat-content-dropping-rapidly/

2 pensieri su “Il contenuto di calore nel nord atlantico sta scendendo rapidamente

  1. Se il nord atlantico si sta raffreddando, perché il mare ancora più a nord invece segue un trend diverso?
    Le anomalie in superficie sono sempre molto al di sopra della norma, in quasi tutta l’area al di sopra del 60 °N: mare di Norvegia, di Barents, Kara, Beaufort, Bering, Baia di Baffin…

    http://www.ospo.noaa.gov/data/sst/anomaly/2016/anomnight.7.7.2016.gif

    Ovviamente, non è una domanda provocatoria: è solo perché vorrei capire perché i mari a ridosso del circolo polare artico presentano anomalie superficiali sempre decisamente sopra media.

      (Quote)  (Reply)

  2. jack1973,

    In autunno/inverno, con l’avanzamento dei ghiacci, le anomalie positive potrebbero spiegarsi almeno in parte con il rilascio del calore latente di solidificazione, a causa del cambiamento di stato dell’acqua marina. Ma nelle altre stagioni non so davvero spiegarmelo…..

      (Quote)  (Reply)

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