Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
Sicuramente ci sono tanti professori, climatologi e meteorologisti di ambo le parti che prendono una tesi e la studiano con tenacia, senza influenzare o senza essere chiamati sempre in causa, per dire la banalità di turno.
Ho appena sentito al tiggì che dimenticheremo presto il freddo e odieremo il caldo nell’immediato futuro. FabioDue dice il contrario, ma anche Guido Guidi nel suo blog ha ampia documentazione a dire il contrario. Qua su NIA è ampiamente documentato sull’ingerenza solare sopra il clima terrestre.
Quindi mi aspetto Maggio sicuramente nelle medie del periodo e si spalanca in prima decade la porta atlantica, fatemò voi.. come si dice qua da me!
Strat Warming raramente influenzano il clima europeo, così profondamente, dall’area di influenza maggiore dell’evento di riscaldamento stratosferico, quale l’area scandinava.
https://charts.ecmwf.int/products/extended-zonal-mean-zonal-wind?area=nh&base_time=202404190000
https://charts.ecmwf.int/products/medium-trajectories?forecast_from=latest
https://charts.ecmwf.int/products/extended-2dim-pdf?base_time=202404190000&valid_time=202404290000
C’è chi diceva il contrario in rete..
Alex(Quote) (Reply)
Alex,
Non sono io, che non sono nessuno, a dire il contrario bensì le proiezioni ECMWF a 6 settimane. Se si confermassero, non vi sarebbero dubbi: Maggio sarebbe un mese primaverile e non estivo.
Riguardo Giugno e Luglio, sono possibili due mesi molto caldi come indicato da ECMWF. Però per le certezze è presto, aspettiamo il prossimo aggiornamento delle proiezioni stagionali.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Certi autorevoli parlano a vanvera allora.. anche sugli strat warming.. Intendevo ben sulle proiezioni ECMWF.. 🙂
Alex(Quote) (Reply)
http://www.climatemonitor.it/?p=58988
Aggiornamento sui ghiacci artici: in sostanza, nessuna novità da 12-15 anni, 12 se si considera l’estensione e 15 se invece si utilizza il volume come riferimento.
Insomma, salvo sconvolgimenti nei prossimi 4 mesi, in estate non scompariranno nemmeno quest’anno.
FabioDue(Quote) (Reply)
Stamattina ECMWF propone un moderato prefrontale a partire dal prossimo 27 aprile, a causa di una depressione nei pressi di Gran Bretagna e Irlanda: il modello europeo prospetta isoterme ad 850hpa che raggiungerebbero valori tra +10 e +12 al Centro e al Sud; da valutare il grado di coinvolgimento del Nord, specie il Nordovest che non ne sarebbe interessato, pare, prima di 10 giorni da oggi.
Trattandosi di una tendenza a 7-10 giorni, specie in primavera sono possibili aggiustamenti in un senso o nell’altro; dunque è da verificare nei prossimi giorni.
Peraltro, il prefrontale potrebbe essere seguito da un nuovo affondo perturbato atlantico. Ma ne riparleremo.
FabioDue(Quote) (Reply)
GFS, invece, non intravvede alcun prefrontale, bensì la continuazione del trend attuale ma in forma più attenuata, con un flusso perturbato nuovamente occidentale e quindi più mite ma più umido, con spazio per nuove precipitazioni almeno per i prossimi 10 giorni.
Vedremo nei prossimi aggiornamenti quale delle due prospettive, tra GFS ed ECMWF, si avvicinerà di più alla realtà.
FabioDue(Quote) (Reply)
https://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-maltempo-in-arrivo-la-rodanata-perfetta-sullitalia-cos-e-cosa-pu-provocare-140046/amp
Per anni abbiamo segnalato la mancanza ormai sistematica di discese artiche in ingresso dalla Valle del Rodano: eccola servita, in arrivo entro oggi, fuori stagione però e quindi non proprio la benvenuta.
Immaginiamo solo quali effetti avrebbe prodotto se si fosse verificata tra Dicembre e Febbraio, o anche soltanto un mese fa……
FabioDue(Quote) (Reply)
fosse successo in pieno inverno al 90% sarebbe stata neve su tutto il nord.
dario(Quote) (Reply)
attenzione che nella giornata di domani potrebbero essere possibili fiocchi temporanei anche in pianura tra ovest lombardia, piemonte e liguria.
Comunque andrà sarà un peggioramento di stampo invernale degno di nota per la quasi fine del mese di aprile.
dario(Quote) (Reply)
Stamattina, finora piogge nel milanese diffusamente oltre i 20 millimetri, con temperature tra i 4 ed i 5 gradi….al 22 aprile è davvero sorprendente. Letteralmente, se metto il naso fuori dalla finestra ricevo sensazioni invernali.
Però non piove ovunque nella pianura lombarda, ma soprattutto in provincia di Milano, Pavia e in parte di Lodi e in minima porzione di Bergamo. Altrove il radar non segnala granchè.
Piogge ben piu estese invece sul Piemonte, dove è segnalata neve fino in collina.
FabioDue(Quote) (Reply)
Stamattina da me tutto bianco, paesaggio come in un presepe con un solo cm di neve che ha fatto la differenza, al 22 aprile situazione davvero incredibile. La temperatura massima non è andata oltre i 5 gradi, freddo come in pieno inverno. Stasera, dopo una giornata con pioggia debole a tratti, per un paio d’ore ha nevicato ancora senza accumulo, ma tutto bianco di nuovo a 1000 mt.
dario(Quote) (Reply)
con quest’altro commento voglio fare un appunto: con queste giornate che stiamo avendo così fredde quasi a maggio abbiamo la dimostrazione che il freddo non è scomparso, in altre parti del continente e del mondo è presente, purtroppo sono dieci anni buoni, ma anche di più, in cui la nostra nazione è sfigata con configurazioni fotocopia deleterie per l’arrivo del freddo, a favore di quelle votate al caldo, esempio azzorriano troppo ad ovest, sprofondamento di lp in atlantico e conseguente risalita dell’africano; oppure sempre l’azzorriano alto sull’Inghilterra a bloccare e/o deviare l’aria fredda ad est. Sono cicli secondo me, che durano anni se non decenni, poi cambiano. Dal 1995 circa siamo finiti gradualmente prima e in accelerata negli ultimi 10 anni nella situazione attuale, guarda caso in concomitanza con l’AMO positiva, negli ultimi mesi molto positiva. Per questo non potrà continuare sempre così, presto o tardi subentreranno altre configurazioni che potranno durare anch’esse degli anni e ci regaleranno stagioni diverse, magari come quelle classiche di 50 anni fa.
dario(Quote) (Reply)
https://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/Rischio-mini-era-glaciale-nel-2030-Il-Sole-va-a-dormire-f10922ff-63d1-48ef-8d0d-0568b567dadc.html
Adesso addirittura si parla di prossima mini era glaciale. Mah, voglio proprio vedere cosa diranno i terroristi climatici
Roberto Cavalle’(Quote) (Reply)
L’ articolo è di alcuni anni fa, però il 2030 si avvicina ed ho l’ impressione che le cose stiano volgendo nella direzione giusta
Roberto Cavalle’(Quote) (Reply)
Stamattina GFS posticipa un poco il prefrontale cui avevo accennato in precedenza e conferma un certo peggioramento al Nordovest tra sabato e domenica. Il prefrontale, con venti da sud/sudest, probabilmente farà salire le temperature un poco sopramedia.
In seguito, nella prima metà della settimana successiva (tra 29 aprile e 1 maggio) potrebbe verificarsi un ingresso perturbato da ovest su gran parte delle nostre regioni, a cominciare da quelle centromeridionali tirreniche.
Tale peggioramento attenuerebbe il prefrontale, riportando le temperature nella media del periodo.
Questo in sostanza sarebbe il “biglietto da visita” di Maggio, che dunque si presenterebbe come mese ancora primaverile.
FabioDue(Quote) (Reply)
La previsione della Zharkova è nota da anni. Siamo ormai nel 2024 e per ora non mi pare che i cicli solari accennino a “cancellarsi” l’uno con l’altro: secondo le previsioni NASA, l’attuale ciclo 25 si concluderebbe subito dopo il 2030.
Dunque o questo ciclo diviene anomalo da ora al 2030, magari anche alla sua conclusione, oppure la previsione della Zharkova è sbagliata (come molte altre in passato).
Infine, riguardo una eventuale “piccola era glaciale”, ricordo che la PEG del 1550-1850 si verificò durante il terzo di tre periodi di bassa attività solare, verificatisi nell’arco di oltre 250 anni.
Dunque, se vogliamo un’altra PEG sospetto dobbiamo metterci comodi, ma molto comodi, e aspettare parecchio tempo.
FabioDue(Quote) (Reply)
Aggiungo che al momento il ciclo 25 è un poco più intenso del ciclo 24 e davvero finora non trovo ragioni per prevedere una sua fine in un grande minimo e nemmeno riesco a trovare articoli recenti che ne parlino.
Però se trovate articoli su comportamenti anomali del Sole durante questo ciclo 25, postateli qui senz’altro perchè molto interessanti.
FabioDue(Quote) (Reply)
https://www.nasa.gov/solar-cycle-progression-and-forecast/
Qui trovate notizie recenti sul ciclo 25 in corso e anche un cenno al prossimo ciclo 26.
FabioDue(Quote) (Reply)
Roberto Cavalle’,
Scusa se sono un po ruvido nel risponderti per commentare simili previsioni, ma di cantonate ne abbiamo viste tante, specie in ambito climatico. Sono diventato sempre più scettico: voglio vedere i dati, le prove, altrimenti non ci credo.
FabioDue(Quote) (Reply)