Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.505 pensieri su “Meteo

  1. In merito alle precipitazioni, ECMWF ipotizza Marzo, Aprile e Maggio nella media, mentre Giugno potrebbe risultare relativamente siccitoso. Ma, data la distanza temporale, conviene verificare tale ipotesi in seguito.

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  2. FabioDue:
    In merito alle precipitazioni, ECMWF ipotizza Marzo, Aprile e Maggio nella media, mentre Giugno potrebbe risultare relativamente siccitoso. Ma, data la distanza temporale, conviene verificare tale ipotesi in seguito.

    è gia tanto se avremo una perturbazione in tutto marzo

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  3. alessandro1,

    Secondo GFS, almeno al Centrosud, ce ne potrebbero essere un paio nei prossimi 12-15 giorni, più un fronte debole lungo l’Adriatico centro-settentrionale nel prossimo weekend.
    Il Nord potrebbe subire la carenza di pioggia, il Centrosud pare decisamente meno.

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  4. FabioDue:
    alessandro1,

    Secondo GFS, almeno al Centrosud, ce ne potrebbero essere un paio nei prossimi 12-15 giorni, più un fronte debole lungo l’Adriatico centro-settentrionale nel prossimo weekend.
    Il Nord potrebbe subire la carenza di pioggia, il Centrosud pare decisamente meno.

    https://psl.noaa.gov/data/correlation/qbo.data la QBO è scesa di un punto, per il prossimo autunno, se non fa scherzi di nuovo, dovrebbe essere negativa.

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  5. alessandro1,

    In base ai precedenti storici, prima dell’estate, o all’inizio, la QBO30 probabilmente passerà in territorio negativo. Di solito, la QBO50 segue entro 2-4 mesi; dunque a settembre-ottobre è probabile sia già negativa.
    In tal caso, a meno di eventi imprevedibili, resterà negativa come minimo per tutto l’inverno.

    In autunno vedremo se Niña e minimo solare saranno favorevoli ad un buon inverno, come ora appare ragionevole.

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  6. FabioDue:
    alessandro1,

    In base ai precedenti storici, prima dell’estate, o all’inizio, la QBO30 probabilmente passerà in territorio negativo. Di solito, la QBO50 segue entro 2-4 mesi; dunque a settembre-ottobre è probabile sia già negativa.
    In tal caso, a meno di eventi imprevedibili, resterà negativa come minimo per tutto l’inverno.

    In autunno vedremo se Niña e minimo solare saranno favorevoli ad un buon inverno, come ora appare ragionevole.

    la QBO ormai è diventata piuttosto imprevedibile. comunque speriamo che la nina, seppur debole prosegua. se tutto va bene, l’inverno prossimo dovrebbe essere memorabile

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  7. alessandro1,

    Mah, a parte un episodio singolare qualche anno addietro, quando sfiorò la neutralità e poi tornò a crescere, si è comportata in modo abbastanza in linea con gli ultimi 40 anni, almeno a giudicare dal grafico che ben conosciamo.
    Per questo mi aspetto il comportamento cui ho accennato.

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  8. In aggiunta al quadro per il prossimo autunno-inverno che ho ipotizzato, ci sarebbe il segno del PDO: se si mantenesse negativo l’inverno potrebbe davvero essere interessante.

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  9. FabioDue:
    In aggiunta al quadro per il prossimo autunno-inverno che ho ipotizzato, ci sarebbe il segno del PDO: se si mantenesse negativo l’inverno potrebbe davvero essere interessante.

    forse è meglio avere un vp forte a marzo e aprile, un filnal warming a maggio, potrebbe ritardare l’avvio dell’estate. Magari con le solite grandinate

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  10. alessandro1,

    Potrebbe, ma a priori non è detto che l’estate, quando si avvierà, sia clemente solo perchè parte in ritardo.

    In generale però, non ricordo estati roventi durante eventi di Nina; le estati molto calde si sono verificate di solito durante o poco dopo la fine di eventi di Nino.
    Quindi quest’anno, in teoria, non dovremmo rischiare di subire un’estate troppo calda.

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  11. FabioDue:
    alessandro1,

    Potrebbe, ma a priori non è detto che l’estate, quando si avvierà, sia clemente solo perchè parte in ritardo.

    In generale però, non ricordo estati roventi durante eventi di Nina; le estati molto calde si sono verificate di solito durante o poco dopo la fine di eventi di Nino.
    Quindi quest’anno, in teoria, non dovremmo rischiare di subire un’estate troppo calda.

    Sta notte a brescia, è passato un vero e proprio temporale, simil tempesta con forte vento

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  12. Si tratta di un modesto ingresso di aria fredda, accompagnato da qualche rovescio. Pare che in giornata tutto passi.

    Da domani tempo asciutto, temperature attorno alla media stagionale, fin verso metà mese pare.

    Subito dopo metà mese, da tenere d’occhio un possibile incisivo ingresso freddo. Ne riparleremo se sarà riconfermato.

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  13. Oggi giornata freddina (massime marzoline medie attorno a 14-15 gradi), massima notturna pari a 9 gradi, poi scesa a causa della pioggia e del vento da NE. Ora 8 gradi.

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  14. https://www.tropicaltidbits.com/analysis/ocean/nino34.png

    Pare sia in corso un improvviso indebolimento della Niña, tale forse da portarla alla neutralità, anche se le previsioni NOAA continuano a proporre una sua ripresa successiva.

    https://www.tropicaltidbits.com/analysis/ocean/nino34.png

    Anche l’analisi delle acque sottosuperficiali mostra un indebolimento delle anomalie negative; peraltro mostra una contrazione anche di quelle positive.

    Queste sembrano considerazioni astruse, ma dall’ENSO dipende una buona fetta del clima futuro ddl nostro pianeta e, nello specifico, buona parte del carattere delle nostre prosdime stagioni, in particolare estiva ed invernale.

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  15. Stamattina, sia ECMWF che GFS che GEM prevedono un flusso atlantico occidentale “teso”, senza cioè ondulazioni, almeno fino a metà mese.

    Poi, tutti e tre, propongono una marcata elevazione meridiana dell’azzorriano, con la discesa di correnti fredde sul suo bordo orientale, di stampo prettamente artico.
    Dove potrebbero essere dirette? Come al solito, su di noi (ECMWF), oppure tra Adriatico e Balcani (GFS e GEM).

    Come al solito, per stabilire che cosa accadrà realmente, occorre attendere qualche giorno, almeno fino a metà settimana.

    Peraltro, l’ensemble di GFS ad oggi prevede un’ingerenza anticiclonica sull’Italia maggiore di quella già importante prevista dal run principale. Quindi, a maggior ragione, è bene attendere.

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  16. Anche l’ensemble di ECMWF non supporta granchè lo scenario artico di lungo termine prospettato dal run principale, complice anche la notevole dispersione dei membri previsionali, visibile anche nell’ensemble GFS.

    Come dicevo, occorre attendere per capire.

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  17. In attesa della svolta atlantica, che si realizzerà in settimana, assistiamo a infiltrazioni di aria fredda che hanno causato modeste gelate in Pianura Padana, anche stanotte.

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  18. Fa freddo al mattino, minime attorno allo 0 sulla Bassa pianura padana.

    La Nina sembra ballerina, ma ci troviamo in difficoltà nella sua lettura. Specie valutando l’intero transito della MJO avuto questi ultimi quattro mesi, con marcate anomalie di convezione avute.

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